Lopez: “Nonostante tutto loro hanno fatto meglio”

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logo-bolognaRende onore alla prova del Brescia. Sottolinea gli aspetti da migliorare, vedi alla voce ripartenze e la necessità di chiudere le partite, ma non vede un Bologna in calo, seppure reduce da un solo punto nelle ultime tre partite. Ecco le parole di Diego Lopez dopo il ko di questa sera.

LA GARA – “Il Brescia ha fatto un’ottima partita e bisogna fare a loro i complimenti. Sono venuti, hanno giocato bene e, nonostante abbiamo fatto gol, dopo il vantaggio non siamo riusciti a tenere bene il campo. É vero che abbiamo avuto l’opportunità di cambiare la partita con Cacia, che ha preso il palo e lì la partita sarebbe cambiata perché l’avremmo chiusa, ma nonostante tutto loro hanno fatto meglio: questo è vero”.

QUELLO CHE NON É STATO FATTO –“Non siamo riusciti a limitare questa squadra in quello che sapevamo essere il loro forte, il fraseggio. Hanno un giocatore del quale nessuno parla ma secondo me è forte e ha molta qualità, Olivera, uno che fa giocare la squadra. Il Brescia ha qualità, anche magari non stavano attraversando un momento buono visto che veniva da una sconfitta in casa. E poi non siamo riusciti a limitarli sulle fasce: arrivavano al cross e hanno Caracciolo che ha costruito lì dentro la sua carriera. É stato un errore nostro. Peccato, perché mancava poco visto che abbiamo preso gol al 37’ e poi abbiamo subìto il raddoppio. É vero che loro hanno fatto meglio, però la partita poteva andare diversamente. La strada è lunga e bisogna avere equilibrio. Questa partita volevamo vincerla tutti: dirigenti, staff, giocatori e tifosi: è andata così e bisogna guardare avanti. Tutti siamo delusi per questa partita, ma bisogna guardare avanti ed essere ottimisti”.

L’APPROCCIO –“Non è stata, a mio avviso, una questione di approccio. Loro hanno fatto meglio, arrivavano per primi sulla palla e hanno fraseggiato molto meglio di noi. Abbiamo subìto il pari in un’azione che sapevamo è una di quelle che abitualmente fanno perché hanno un giocatore forte lì dentro. Le partite vanno chiuse, qualche ripartenza non l’abbiamo fatta bene nel secondo tempo, prima e dopo il palo. Non si possono avere sempre dieci opportunità da gol, quindi le partite vanno chiuse. Quando non le chiudi la partita rimane viva e quando rimane viva le squadre giocano: e questa squadra ha qualità, come ha dimostrato oggi perché ha fatto una buona partita”

I CAMBI –“Quando i cambi non ti danno quello che ti aspetti, si parla dei cambi. Acquafresca sapevamo che non potevamo rischiarlo più di 60-70 minuti, e dovevamo cambiarlo per non rischiare. Se avessimo voluto rischiarlo lo avremmo tenuto in campo, e non era questo il momento per rischiare un giocatore così. Per quanto riguarda Buchel, si poteva mettere Perez o Bessa, ma ho scelto Abero. Uno deve guardare la settimana: quindi la settimana mi ha detto questo, ho visto così. Zuculini, per il temperamento suo, con il giallo era un po’ rischioso continuare ad averlo, anche perché con la stanchezza a voltr uno non ci ragiona e secondo me andava cambiato. L’ho cambiato con una punta per avere freschezza, è entrato Troianiello e secondo me con le ripartenze si poteva far male”.

DA MIGLIORARE –“Le ripartenze vanno fatte meglio, dobbiamo capire che sono molto importanti. Le partite vanno chiuse e una ripartenza fatta bene può voler dire chiudere la partita, come secondo me andava chiusa nonostante è vero non stessimo facendo una grande partita. Siamo amareggiati per questa sconfitta arrivata in questa maniera”.

LE ALTRE E LA CLASSIFICA –“La classifica non mi interessa. La classifica non la guardavo prima e non la guardo ora. In questo momento non è da guardare, a mio avviso. Un punto in tre partite è un momento di calo? Non parlo di calo, perché contro il Livorno avevamo fatto una buona partita, poi è andata come è andata. Contro il Carpi avevamo fatto un’ottima partita, ma non abbiamo ottenuto il risultato. Oggi non abbiamo fatto bene. Ma non mi sembra ci sia un calo, col Carpi non so cosa avremmo potuto fare di più: abbiamo fatto bene ma non siamo riusciti a fare gol per errori nostri e bravura del portiere. Se sei in calo una partita così non la fai”.

[Cinzia Saccomanni – Fonte: www.zerocinquantuno.it]