Milan: rivoluzione a centrocampo?

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logo-milanDopo tanti anni in cui spesso veniva annunciata la rivoluzione del centrocampo del Milan, la stagione 2013/14 potrebbe essere quella dai maggiori cambiamenti. Dopo circa un decennio in cui l’architrave della mediana rossonera è stata rappresentata da Gattuso, Pirlo, Seedorf ed Ambrosini, con l’aggiunta di qualche buon gregario, il probabile addio del Capitano – direzione West Ham, Londra – chiude definitivamente una lunga pagina di storia.

Il prossimo centrocampo del Milan ripartirà, così, con alcune certezze che passano da Montolivo, che erediterà dal biondo pesarese i gradi di leader, e da De Jong. L’azzurro ritornerà a fare la mezzala destra mentre l’olandese, dopo il grave infortunio di novembre, si occuperà di fare schermo alla difesa. Per il ruolo di mezzala sinistra ci sono le maggiori incognite: ultimamente è stato impiegato Muntari mentre Nocerino, impostosi alla grande nella stagione precedente, è finito nel dimenticatoio e rappresenta una papabile cessione (Napoli e Inter, ndr). Eppure, non sarebbe da scartare l’ipotesi Boateng. Per il ghanese, da settimane sul mercato, non sono giunte offerte concrete e, in caso di permanenza a Milanello, Allegri lo impiegherebbe come mezzala sinistra dato che, per il ruolo di trequartista, si cercano giocatori con altre caratteristiche.

É dato in ingresso Andrea Poli, centrocampista versatile della Sampdoria, che ha le qualità per imporsi come mezzala mentre per Kucka c’è bagarre con la Lazio. Mathieu Flamini, in scadenza, dovrebbe rinnovare dopo l’ottimo finale di Campionato. Fuori dal progetto, infine, Traoré ed Emanuelson, in prestito al Fulham.

[Fabio Acri – Fonte: www.ilveromilanista.it]