Quali 11 nel nuovo Palermo targato Gasperini?

Da un’analisi completa della rosa attuale del Palermo, comprensiva anche degli  infortunati, ribadiamo, come più volte detto dalle pagine del nostro portale, come il 4-3-1-2 sia al momento l’unico modulo possibile per rigenerare questa squadra. Nella speranza che anche Gasperini, tecnico molto più esperto e navigato di Sannino, arrivi alle stesse nostre conclusioni, proviamo ad abbozzare l’undici migliore che potrebbe essere estrapolato dall’attuale parco giocatori. In porta potrebbe essere data una chance a Benussi, che ci pare più affidabile di Ujkani, la linea difensiva la vedremmo bene con, da destra verso sinistra, Morganella, Milanovic, Von Bergen e Mantovani, a centrocampo cerniera di mastini con Donati, Rios ed uno tra Viola e Kurtic, sulla trequarti la fantasia di Brienza ci pare indispensabile, con Ilicic quale prima alternativa, in avanti spazio a Miccoli e Dybala. Una formazione ben assortita che sicuramente risolleverebbe il Palermo. Attendiamo con curiosità le mosse del Gasp.

[Giovanni Chinnici – Fonte: www.tuttopalermo.net]

Palermo-Cagliari 1-1: le pagelle

TABELLINO:

PALERMO-CAGLIARI 1-1

Palermo (4-4-2): Ujkani 6; Morganella 5,5, Von Bergen 6,5 (75′ Munoz 5), Mantovani 5,5, Garcia 5; Bertolo 6, Donati 5,5 (89′ E. Pisano s.v.), Rios 6, Ilicic 6 (52′ Kurtic 5,5); Hernandez 5, Miccoli 6,5. A disp.: Benussi, Viola, Dybala, Milanovic, Labrin, Budan, Bricchetto. All.: Sannino.

Cagliari (4-3-3): Agazzi 6; Perico 6, Rossettini 6,5, Ariaudo 6, F. Pisano 6; Ekdal 6 (78′ Nenè s.v.), Conti 6,5, Nainggolan 6,5; Cossu 5,5 (35′ Ibarbo 6), Pinilla 5,5, Thiago Ribeiro 6 (63′ Sau 6,5). A disp.: Avramov, Avelar, Astori, Dessena. All.: Ficcadenti.

Arbitro: Mazzoleni

Reti: 40′ Rios (P); 88′ Sau (C)

Ammoniti: Nainggolan, Pinilla (C); Mantovani, Miccoli, Garcia (P)

Recupero: 3 minuti nel primo tempo, 5 minuti nella ripresa

Top Players: Miccoli, Sau.

Palermo-Cagliari 1-1: Sau risponde nel finale a Rios

Per fortuna che c’è Sau. Parafrasando il titolo già usato per film e libri, si potrebbe riassumere ciò che è andato in scena stasera al Barbera di Palermo. Il derby delle isole si chiude con un risicato 1-1, frutto delle reti – per entrambi la prima gioia in Serie A – per l’uruguaiano Arevàlo Rios (sì, proprio lui, l’ex obiettivo rossoblù) e, come anticipato, del 25enne di Tonara all’esordio ufficiale con la maglia del Cagliari. Di certo, né Sannino né Ficcadenti potranno essere soddisfatti dell’incontro: il Palermo ha monetizzato una delle pochissime sortite offensive in area rossoblù, eccezion fatta per due calci piazzati del solito Miccoli respinti in modo non del tutto ortodosso da un attento Agazzi. Il Cagliari invece ha provato a recitare il consueto canovaccio in pieno Ficcadenti-style: dominio incontrastato del possesso palla, ma limitate – eufemismo – occasioni da rete. Come contro l’Atalanta c’è poco da stare allegri: quantomeno non si è perso, e si può giustamente esultare per il gol all’esordio di Pattolino, vera e propria risorsa dell’attacco rossoblù.

LA CRONACA – Le due formazioni di partenza vedono alcune assenze eccellenti: tra i padroni di casa il talentino Dybala, accreditato alla vigilia del posto da centravanti, si accomoda in panca con Hernandez al fianco di Miccoli. Nel Cagliari Ficcadenti sceglie di risparmiare l’acciaccato Astori, sostituendolo con un positivo Ariaudo, mentre l’eroe di Is Arenas Ekdal viene preferito a Dessena sulla mediana. L’inizio della gara mostra due squadre guardinghe, con gli ospiti da subito intenti a guadagnare il controllo del possesso palla: Conti e Nainggolan stravincono il confronto diretto con i dirimpettai Rios e Donati, sprecando pochissimi palloni e costituendo un riferimento costante per i compagni. La prima azione degna di nota si registra soltanto al 17′, quando un bolide improvviso di Thiago Ribeiro, diretto sotto la traversa, costringe Ujkani ad una respinta in corner. Sugli sviluppi del quale Mantovani tira nettamente giù Pinilla in piena area: sarebbe un rigore solare, ma Mazzoleni non è dello stesso avviso. Ancora Ribeiro prova a superare il portiere rosanero, ma il suo sinistro al 20′ è tutt’altro che irresistibile. Il Palermo prova a scuotersi, andando vicino al vantaggio al 26′: calcio di punizione di Miccoli, la palla assume una traiettoria impossibile rendendo vano il tuffo sulla destra di Agazzi, costretto a respingere con il tacco. Chapeau. Sul corner successivo Hernandez di testa conclude sopra la traversa. Dieci minuti prima dell’intervallo Cossu, tra i migliori dei suoi, è costretto ad abbandonare la contesa: al suo posto dentro Ibarbo. Mentre tutto lascia pensare ad un classico 0-0, ecco che i padroni di casa trovano la zampata: è Rios a lasciar partire un forte diagonale dal limite dell’area che beffa Agazzi, ingannato dal tocco con il tacco di Ariaudo.

Ad inizio ripresa è Ibarbo ad incaricarsi di guidare la riscossa rossoblù: l’ex novarese Garcia non lo prende mai in velocità, come al 49′, quando sul cross radente del colombiano Pinilla non riesce ad intervenire, in piena area piccola. Al passare dei minuti la gara diventa sempre più imballata, con il Palermo chiuso nella propria metà campo dal forcing rossoblù, costante ma improduttivo. Al minuto 62 Ficcadenti decide allora di inserire il buon Marco Sau, al doppio esordio: in Serie A e con la maglia del Cagliari. Subito il tonarese, tecnica superiore e baricentro basso, come un certo Gianfranco Zola, prova a rendersi pericoloso, ma il suo cross per Pinilla non viene sfruttato appieno dal Pistolero. L’ingresso di Nenè per Ekdal è la mossa disperata di Ficcadenti per superare le barricate erette dalla difesa palermitana, retta da un ottimo Von Bergen. Dopo l’annullamento della rete di Donati all’81’ (fuorigioco millimetrico sulla punizione di Miccoli), quando ormai tutto lasciava presagire la seconda sconfitta esterna consecutiva, Pattolino si prende la scena. Ibarbo conquista caparbiamente una palla sull’out destro, servendo al centro Conti: cross in area del capitano per la girata acrobatica di Perico, a un metro da Ujkani.

Il Pereg non è un centravanti e si vede, dato che il tiro centrale viene  respinto dal portiere albanese: ma sul pallone vagante è proprio il prode Sau – 1 metro e 70 cm scarsi – ad anticipare di testa lo svizzero Morganella, più alto di lui di quasi 15 centimetri (cresta esclusa), depositando in rete. Una tremenda botta al costato ne limita l’esultanza, ma non impedisce al Cagliari di trovare il meritato pareggio. Negli ulteriori otto minuti non accade nulla, al di là del giallo per il grande ex dell’incontro, Pinilla. Il triplice fischio di un mediocre Mazzoleni pone fine ad un brutto Derby delle Isole: per Ficcadenti la consolazione di aver salvato la panchina, grazie al nanetto di Tonara. Ora il tecnico rossoblù dovrà trarre delle conclusioni dal punto di vista tattico: il 4-3-3, vero pallino dell’ex Cesena, non può prevedere la presenza sugli esterni di Cossu e Ribeiro, davvero a disagio in quel ruolo. Diverso il discorso con il duo Ibarbo-Sau, più portati degli altri due a quel tipo di gioco. Gli equilibri interni ad un gruppo di calciatori, si sa, sono sempre molto delicati: far fuori Cossu sarebbe una bestemmia, così come tenere sistematicamente in panchina due risorse come Sau e Ibarbo. Ficcadenti ne prenda atto: a lui la patata bollente…

TABELLINO:

Palermo (4-4-2):1 Ujkani; Morganella, Von Bergen (30′ st Munoz), Mantovani, Garcia; Bertolo, Donati (44′ st Pisano), Rios, Ilicic (7′ st Kurtic); Hernandez, Miccoli. All.: Sannino

Cagliari (4-3-1-2): Agazzi; Perico, Rossettini, Ariaudo, F. Pisano; Ekdal (33′ st Nenè), Conti, Nainggolan; Cossu (35′ Ibarbo); Thiago Ribeiro (18′ st Sau), Pinilla. All.: Ficcadenti

Reti: 40′ Rios, 43′ st Sau

Arbitro: Mazzoleni

Ammoniti: Mantovani, Garcia, Miccoli (P), Nainggolan (C)

[Francesco Aresu – Fonte: www.tuttocagliari.net]

Palermo-Cagliari: le ultime sulle probabili formazioni

TuttoPalermo.net vi propone le ultime sulle probabili formazioni di Palermo-Cagliari, gara valida per la 3ª giornata di Serie A 2012/2013, che si disputerà oggi con inizio alle ore 18:00, allo stadio “Renzo Barbera”:

Palermo (4-4-2): Ujkani; Pisano, Von Bergen, Garcia, Mantovani; Donati, Kurtic, Bertolo, Ilicic; Miccoli, Dybala.
A disposizione: Benussi, Brichetto, Munoz, Viola, Morganella, Milanovic, Rios, Budan, Hernandez, Giorgi, Labrin. Allenatore: Giuseppe Sannino.

Cagliari (4-3-3): Agazzi; Pisano, Rossettini, Astori, Perico; Ekdal, Conti, Nainggolan; Cossu, Pinilla, Thiago Ribeiro.
A disposizione: Avramov, Avelar, Camilleri, Dessena, Sau, Eriksson, Ariaudo, Casarini, Piredda, Ibarbo, Nenè, Larrivey. Allenatore: Massimo Ficcadenti.

[Rosario Caffarra – Fonte: www.tuttopalermo.net]

Serie A, terza giornata: le probabili formazioni

Ecco le probabili formazioni di tutte le partite della terza giornata di Serie A:

Palermo-Cagliari:
Palermo (4-4-2): Ujkani; Pisano, Von Bergen, Munoz, Mantovani; Giorgi, Kurtic, Barreto, Bertolo; Miccoli, Ilicic.
A disposizione: Benussi, Cetto, Viola, Morganella, Garcia, Milanovic, Rios, Budan, Hernandez, Donati, Dybala, Sanseverino. Allenatore: Giuseppe Sannino.

Cagliari (4-3-3): Agazzi; Pisano, Rossettini, Ariaudo, Avelar; Dessena, Conti, Nainggolan; Cossu, Pinilla, Thiago Ribeiro.
A disposizione: Avramov, Perico, Camilleri, Sau, Eriksson, Ceppelini, Murru, Piredda, Ekdal, Ibarbo, Nenè, Larrivey. Allenatore: Massimo Ficcadenti.

Milan-Atalanta
Milan (4-3-1-2): Abbiati; Abate, Bonera, Acerbi, Antonini; De Jong, Ambrosini, Nocerino; Boateng; Pazzini, Bojan.
A disp.: Amelia, Gabriel, De Sciglio, Zapata, Mesbah, Traoré, Flamini, Valoti, Constant, Emanuelson,  El Shaarawy, Niang.
All.: Allegri

Atalanta (4-4-1-1): Consigli; Bellini, Stendardo, Manfredini, Brivio; Raimondi, Cigarini, Biondini, Bonaventura; Moralez; Denis.
A disp.: Frezzolini, Polito, Matheu, Carmona, Ferri, Cazzola, Parra, Troisi, Lucchini, De Luca.
All.: Colantuono.

Chievo-Lazio
Chievo (4-3-1-2): Sorrentino; Sardo, Dainelli, Cesar, Frey; Luciano, L. Rigoni, Hetemaj; Thereau; Di Michele, Pellissier.
A disp.: Puggioni, Dettori, Farkas, Jokic, Papp, Vacek, M. Rigoni, Guana, Cruzado, Cofie, Moscardelli, Stoian.
All.: Di Carlo.

Lazio (4-5-1): Marchetti; Konko, Ciani, Dias, Cavanda; Candreva, Gonzalez, Ledesma, Hernanes, Mauri; Klose
A disp.: Bizzarri, Scaloni, Cana, Biava, Onazi, Lulic, Brocchi, Ederson, Rocchi, Zarate, Kozak, Floccari.
All.: Petkovic

Fiorentina-Catania
Fiorentina (3-5-2): Viviano; Roncaglia, G. Rodriguez, Tomovic; Cuadrado, Migliaccio, Pizarro, B. Valero, Pasqual; Ljajic, Jovetic
A disp.: Neto, Lupatelli, Cassani, Camporese, Romulo, Mati Fernandez, Llama, Olivera, Savic, Toni, Seferovic.
All.: Montella

Catania (4-3-3): Andujar; Alvarez, Bellusci, Legrottaglie, Marchese; Biagianti, Lodi, Almiron; Barrientos, Bergessio, Gomez
A disp.: Frison, Terracciano, Capuano, Spolli, Rolin, Salifu, Castro, Sciacca, Lanzafame, Ricchiuti, Izco, Morimoto.
All.: Maran

Genoa-Juventus
Genoa (4-3-3): Frey; Ferronetti, Canini, Granqvist, Antonelli; Kucka, Seymour, Merkel; Jankovic, Immobile, Jorquera.
A disp.: Tzorvas, Sampirisi, Moretti, Bovo, Toszer, Stillo, Bertolacci, Piscitella, Anselmo, Borriello.
All.: De Canio

Juventus (3-5-2): Buffon; Caceres, Barzagli, Chiellini; Lichtsteiner, Vidal, Pirlo, Marchisio, Giaccherini; Matri, Vucinic
A disp.: Storari, Bonucci, Marrone, De Ceglie, Pepe, Isla, Pogba, Asamoah, Bendtner, Giovinco, Quagliarella.
All.: Carrera

Napoli-Parma
Napoli (3-5-1-1): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Britos; Maggio, Inler, Dzemaili, Hamsik, Dossena; Pandev; Cavani
A disp.: Rosati, Colombo, Gamberini, Aronica, Fernandez, Uvini, Mesto, Donadel, Behrami, Zuniga, El Kaddouri, Insigne.
All.: Mazzarri

Parma (3-5-2): Mirante; Zaccardo, Paletta, Lucarelli; Biabiany, Galloppa, Valdes, Parolo, Gobbi; Belfodil, Pabon
A disp.: Pavarini, Fideleff, Benalouane, Morrone, Musacci, Acquah, Maceachen, Rosi, Ninis, Sansone, Palladino, Amauri.
All.: Donadoni

Pescara-Sampdoria
Pescara (4-2-3-1): Perin; Zanon, Cosic, Capuano, Modesto; Colucci, Cascione; Caprari, Quintero, Balzano; Vukusic
A disp.: Pelizzoli, Crescenzi, Bocchetti, Nielsen, Blasi, Bjarnason, Celik, Brugman, Weiss, Abbruscato, Jonathas, Chiaretti.
All.: Stroppa

Sampdoria (4-3-3): Berni; Berardi, Gastaldello, Rossini, Costa; Obiang, Maresca, Poli; Estigarribia, Maxi Lopez, Eder
A disp.: Falcone, De Silvestri, Castellini, Soriano, Munari, Tissone, Mustafi, Renan, Icardi, Krsticic, Pozzi.
All.: Ferrara

Roma-Bologna
Roma (4-3-3): Stekelenburg; Piris, Burdisso, Castan, Balzaretti; Florenzi, Tachsidis, Pjanic; Totti, Destro, Lamela
A disp.: Svedskauskas, Marquinhos, Romagnoli, Taddei, Marquinho, Nico Lopez, Tallo.
All.: Zeman

Bologna (4-3-2-1): Agliardi; Motta, Antonsson, Natali, Morleo; Taider, Perez, Guarente; Kone, Diamanti; Gilardino
A disp.: Curci, Garics, Cherubin, Carvalho, Abero, Sorensen, Pasquato, Pulzetti, Gimenez, Acquafresca, Gabbiadini, Pazienza. All.: Pioli

Siena-Udinese
Siena (3-5-2): Pegolo; Paci, Neto, Contini; Mannini, Vergassola, D’Agostino, Valiani, Del Grosso; Zé Eduardo, Calaiò
A disp.: Farelli, Campagnolo, Martinez, Dellafiore, Coppola, Rubin, Verre, Paolucci, Angelo, Sestu, Bogdani, Rosina.
All.: Cosmi

Udinese (3-5-1-1): Padelli; Benatia, Danilo, Domizzi; Basta, Pereyra, Pinzi, Lazzari, Armero; Fabbrini; Di Natale
A disp.: Pawlowski, Herteaux, Coda, Angella, Pasquale, Faraoni, Allan, Battocchio, Badu, Willians, Barreto, Maicosuel.
All.: Guidolin

Torino-Inter

Torino (4-2-4): Gillet; Darmian, Glik, Ogbonna, Masiello; Brighi, Gazzi; Cerci, Bianchi, Sgrigna, Stevanovic
A disp.: L. Gomis, Rodriguez, D’Ambrosio, Di Cesare, Basha, Gorobsov, Vives, Verdi, Santana, Meggiorini, Sansone, Diop. All.: Ventura

Inter (4-3-2-1): Handanovic; Zanetti, Silvestre, Ranocchia, Nagatomo; Guarin, Gargano, Cambiasso; Cassano, Sneijder; Milito
A disp.: Castellazzi, Belec, Mbaye, Pereira, Jonathan, Juan Jesus, Bianchetti, Samuel, Duncan, Cassano, Palacio, Coutinho.
All.: Stramaccioni

[Marcello Scuderi – Fonte: www.tuttopalermo.net]

Palermo: dubbi in avanti, chi sarà la spalla di Miccoli?

Il tecnico Giuseppe Sannino, nella gara di sabato (ore 18:00), in programma allo stadio “Renzo Barbera”, per la terza giornata di serie A, ha alcuni dubbi, uno di questo chi schierare in avanti con Fabrizio Miccoli. In lizza ci sono: Abel Hernandez, Igor Budan, Paulo Dybala e Josip Ilicic, anche se non è una vera e propria punta. Hernandez nelle prime uscite ha deluso, ma come il resto della squadra. Budan potrebbe essere la sicurezza, dopo l’amalgama fatta vedere nelle prime giornate della scorsa stagione con il capitano rosanero, mentre Dybala potrebbe essere la sorpresa, un giocatore molto giovane, ma che ha dimostrato di volersi mettere in mostra da subito. Ovviamente in base al modulo che sceglierà Sannino, si potrebbe vedere Josip Ilicic dietro le due punte (4-3-1-2), mentre se il modulo sarà il 4-4-2 in base alla scelta che farà il tecnico rosanero il giocatore sloveno potrebbe partire dalla panchina.

[Rosario Carraffa – Fonte: www.tuttopalermo.net]

Palermo: Miccoli guida l’attacco

Attualmente il solo capitano del Palermo, Fabrizio Miccoli è l’unica certezza in attacco per la gara contro il Cagliari. Il tecnico Giuseppe Sannino, solo alla fine svelerà chi farà coppia in avanti con il “Romario del Salento”. Come già anticipato da TuttoPalermo.net, Paulo Dybala, sembra essere in vantaggio rispetto agli altri compagi di reparto. Il modulo potrebbe essere il 4-4-2 od il 4-3-1-2.

[Rosario Carraffa – Fonte: www.tuttopalermo.net]

Palermo: problema di modulo?

Il Palermo presentato in queste prime giornate è sceso in campo con il 3-5-2 prima e il 4-4-2 poi, moduli che più volte nel corso di questi ultimi anni alcuni allenatori hanno provato a usare con la formazione rosanero, tutti con scarso successo. Il Palermo ha da sempre dato il meglio con il 4-3-1-2 o con il 4-3-2-1, insomma con tre centrocampisti ma soprattutto la figura fondamentale del trequartista dietro le due punte o i due trequartisti dietro l’unica punta. Si potrebbero mettere Ilicic dietro Miccoli ed Hernandez (Dybala) oppure Ilicic e Kurtic dietro Miccoli unica punta. Potrebbe anche essere il cambio di modulo quindi il vero problema, nella storia rosanero abbandonare un’impostazione che prevede il trequartista non ha mai portato bene…

[Marcello Scuderi – Fonte: www.tuttopalermo.net]