Regoliamoci – Le Regole del Gioco Pulito: 7a tappa con l’A.C. Cesena

Regoliamoci – Le Regole del Gioco Pulito: 7a tappa con l'A.C. CesenaCESENA – Credibilità e reputazione sono temi centrali per qualsiasi attività “imprenditoriale” e tanto più per un’attività che si confronta con la passione della gente. Con questi presupposti, la Lega B, in collaborazione con Sportradar AG e Istituto per il Credito Sportivo, organizza per il quarto anno consecutivo il tour “Regoliamoci – Le Regole del Gioco Pulito” che ha svolto la sua settima tappa a Cesena, coinvolgendo alle 11,00 la prima squadra e alle 15,00 l’intero settore giovanile presso la sala stampa dell’Orogel Stadium Dino Manuzzi.

Il progetto, che ha già fatto tappa a Frosinone, Parma, Foggia, Terni, Palermo e Avellino prevede degli incontri con tutte le altre società che partecipano alla Serie B ConTe.it 2017-2018, attraverso sessioni formative dedicate al tema delle frodi sportive, con la partecipazione diretta dei tesserati della prima squadra e del settore giovanile, degli staff tecnici, dei dirigenti e di tutti i collaboratori. Guidati dall’avvocato Marcello Presilla, responsabile Integrity per l’Italia di Sportradar AG, gli atleti vengono formati e informati sul fenomeno del match-fixing, sui rischi e soprattutto sulle conseguenze. Durante i workshop, i giocatori hanno la possibilità di comprendere al meglio questo fenomeno e prevenirlo anche grazie all’aiuto degli identikit, tracciati da Sportradar, dei cosiddetti fixers. Si tratta di criminali che agganciano nei modi più svariati i giocatori intrappolandoli nelle truffe, attraverso tecniche di adescamento che sfociano anche in ricatti e minacce pregiudicando il futuro e la credibilità degli atleti e del calcio.

Lega B, grazie alla partnership con Sportradar e l’Istituto di Credito sportivo, prosegue la sua attività di formazione dei calciatori per rafforzare la cultura della legalità. Un percorso virtuoso che Sportradar AG, società leader nel monitoraggio delle scommesse e nella lotta alle frodi sportive, sostiene e svolge ufficialmente, quale organismo designato da Uefa e Fifa, in Italia e nel resto del mondo

“Integrity partner” del progetto è l’Istituto per il Credito Sportivo, unica banca pubblica leader nel finanziamento dell’impiantistica sportiva, al fianco della Lega B da diversi anni sui progetti infrastrutturali, etici e di valorizzazione dei giovani.

Il Credito Sportivo crede fortemente che il profondo rinnovamento del sistema calcistico debba certamente passare dagli impianti, ma anche e soprattutto dalla reputazione e dalla credibilità dell’intero sistema. Aiutando quindi le società e i giocatori ad essere più consapevoli contro i pericoli del calcio scommesse, si pongono le basi per la costruzione di uno sport sano e pulito, presupposto imprescindibile per la solidità etica ed economica del settore. Per il rinnovamento del mondo del calcio bisogna mettere in campo politiche anche culturali, che il Credito Sportivo sostiene e supporta attraverso progetti come questo.

“Colgo l’occasione per ringraziare ancora una volta la Lega B, l’Istituto per il Credito Sportivo e Sportradar per il percorso tracciato in questi anni. Reputo l’incontro sul match-fixing, giunto alla sua 4° edizione – ha dichiarato il tecnico del Cesena, Fabrizio Castori – un appuntamento di grande valore formativo per tutti i ragazzi perché accresce in loro la consapevolezza di quelli che sono i comportamenti corretti da tenere per preservare la massima lealtà sportiva dentro e fuori dal campo”.

Roma, formazione in campo contro le frodi sportive

Roma, formazione in campo contro le frodi sportiveROMA – Il progetto “Per l’integrità del gioco: formazione in campo contro le frodi sportive”, promosso dalla Lega Serie A, Sportradar e l’Istituto per il Credito Sportivo, ha fatto tappa oggi a Trigoria. L’incontro, grazie alla disponibilità dell’AS Roma, ha preso il via presso il centro sportivo F. Bernardini di Trigoria, secondo il seguente programma: ore 10.00 workshop rivolto alla Prima Squadra e alla squadra Primavera; ore 14.30 workshop rivolto alla squadra Under 17.

Il club ha partecipato in due sessioni differenti, insieme ai dirigenti e allo staff tecnico, ai workshop di formazione condotti dall’avvocato Marcello Presilla, responsabile Integrity per l’Italia di Sportradar AG, che ha spiegato agli atleti il fenomeno del match-fixing in tutte le sue forme, illustrandone rischi e conseguenze. Durante gli incontri sono stati tracciati gli identikit dei cosiddetti fixers, i criminali che agganciano i giocatori intrappolandoli nelle truffe, attraverso tecniche di adescamento che sfociano anche in ricatti e minacce pregiudicando il futuro e la credibilità degli atleti e del calcio.

Sportradar, grazie alla partnership con la Lega Serie A e il Credito Sportivo, prosegue la sua attività di formazione dei calciatori per rafforzare la cultura della legalità. L’educazione, la formazione e l’informazione devono accompagnare in modo stabile il controllo dei match che Sportradar svolge ufficialmente, quale organismo designato da Uefa e Fifa, in Italia e nel resto del mondo.

Il Credito Sportivo, unica banca pubblica leader nel finanziamento dell’impiantistica sportiva, e la Lega Serie A proseguono con sempre maggior convinzione nel percorso di responsabilità e trasparenza anche attraverso questi confronti, utili a chiarire i rischi e i pericoli a cui i calciatori, soprattutto più giovani, rischiano di approcciarsi con ingenuità e leggerezza, minando, a volte anche inconsapevolmente, i principi di correttezza e integrità su cui lo sport si basa.

Il Credito Sportivo rilancia la sua missione finalizzata a contribuire al profondo rinnovamento del sistema calcistico che passa certamente dagli impianti sportivi, ma anche dalla reputazione e dalla credibilità dell’intero sistema, all’interno del quale il comportamento degli operatori non è un elemento marginale. Il mondo del calcio, infatti, per progredire verso un importante sviluppo di rinnovamento economico deve attuare necessariamente politiche anche etiche e culturali, che il Credito Sportivo sostiene e supporta attraverso progetti come questo.

«Consideriamo questo appuntamento di grande valore formativo per i nostri ragazzi. In tal senso – ha dichiarato l’Amministratore Delegato della Roma, Umberto Gandini – siamo grati alla Lega Serie A, a Sportradar e all’Istituto per il Credito Sportivo per la possibilità di accrescere, nei nostri calciatori, l’importanza di preservare l’integrità del calcio tenendo sotto controllo un fenomeno pericoloso come quello del matchfixing».

«Lavoriamo anno dopo anno al fianco della Lega Serie A e dei suoi club sulla formazione degli atleti – ha dichiarato Marcello Presilla, responsabile Integrity per l’Italia di Sportradar AG – per rafforzare, diffondere e promuovere i valori dell’integrità e dell’etica sportiva. È un progetto che dà frutti importanti e significativi, essenziali per lo sviluppo e la crescita dei nostri campionati. Ringrazio la As Roma ed i suoi tesserati per la grande disponibilità e l’interesse mostrato».

Regoliamoci – Le Regole del Gioco Pulito, la sesta tappa di Avellino

AVELLINO – Credibilità e reputazione sono temi centrali per qualsiasi attività “imprenditoriale” e tanto più per un’attività che si confronta con la passione della gente. Con questi presupposti, la Lega B, in collaborazione con Sportradar AG e Istituto per il Credito Sportivo, organizza per il quarto anno consecutivo il tour “Regoliamoci – Le Regole del Gioco Pulito” che ha svolto la sua sesta tappa ad Avellino, coinvolgendo alle 14,30 la prima squadra e alle 16,30 l’intero settore giovanile presso la sala stampa dello Stadio Partenio.

Il progetto, che ha già fatto tappa a Frosinone, Parma, Foggia, Terni e Palermo, prevede degli incontri con tutte le altre società che partecipano alla Serie B ConTe.it 2017-2018, attraverso sessioni formative dedicate al tema delle frodi sportive, con la partecipazione diretta dei tesserati della prima squadra e del settore giovanile, degli staff tecnici, dei dirigenti e di tutti i collaboratori.

Guidati dall’avvocato Marcello Presilla, responsabile Integrity per l’Italia di Sportradar AG, gli atleti vengono formati e informati sul fenomeno del match-fixing, sui rischi e soprattutto sulle conseguenze. Durante i workshop, i giocatori hanno la possibilità di comprendere al meglio questo fenomeno e prevenirlo anche grazie all’aiuto degli identikit, tracciati da Sportradar, dei cosiddetti fixers. Si tratta di criminali che agganciano nei modi più svariati i giocatori intrappolandoli nelle truffe, attraverso tecniche di adescamento che sfociano anche in ricatti e minacce pregiudicando il futuro e la credibilità degli atleti e del calcio.

Lega B, grazie alla partnership con Sportradar e l’Istituto di Credito sportivo, prosegue la sua attività di formazione dei calciatori per rafforzare la cultura della legalità. Un percorso virtuoso che Sportradar AG, società leader nel monitoraggio delle scommesse e nella lotta alle frodi sportive, sostiene e svolge ufficialmente, quale organismo designato da Uefa e Fifa, in Italia e nel resto del mondo

“Integrity partner” del progetto è l’Istituto per il Credito Sportivo, unica banca pubblica leader nel finanziamento dell’impiantistica sportiva, al fianco della Lega B da diversi anni sui progetti infrastrutturali, etici e di valorizzazione dei giovani. Il Credito Sportivo crede fortemente che il profondo rinnovamento del sistema calcistico debba certamente passare dagli impianti, ma anche e soprattutto dalla reputazione e dalla credibilità dell’intero sistema. Aiutando quindi le società e i giocatori ad essere più consapevoli contro i pericoli del calcio scommesse, si pongono le basi per la costruzione di uno sport sano e  pulito, presupposto imprescindibile per la solidità etica ed economica del settore. Per il rinnovamento del mondo del calcio bisogna mettere in campo politiche anche culturali, che il Credito Sportivo sostiene e supporta attraverso progetti come questo.

“È un incontro che già da quattro stagioni ci accompagna nel nostro operato – dichiara Walter Novellino, allenatore U.S. Avellino – e ringraziamo la Lega B, Sportradar e l’Istituto per il Credito Sportivo che organizzano questo tour, credendo fortemente nella trasmissione di valori che abbiamo il compito di tenere presenti ogni giorno che ci alleniamo e giochiamo. È un progetto serio e importante perché invita a tenere alta l’attenzione su determinate situazioni che devono essere tenute lontane. Siamo in prima linea per un calcio vero, appassionato e leale. E siamo, insieme con tutte le altre realtà del calcio, tutti uniti nel giocare la partita contro il match-fixing”.

LND, Agenzia delle Dogane e Sportradar insieme contro il match fixing

Siglato un importante accordo tra la Lega Nazionale Dilettanti, L’Agenzia delle dogane e dei monopoli, organo statale regolatore delle scommesse in ambito nazionale, e Sportradar AG, agenzia internazionale preposta al monitoraggio ufficiale di tutte le competizioni Uefa e Fifa

LND, Agenzia delle Dogane e Sportradar insieme contro il match fixing

La Lega Nazionale Dilettanti, l’Agenzia delle dogane e dei monopoli e Sportradar AG hanno siglato un Protocollo di collaborazione finalizzato a rafforzare le attività di monitoraggio e controllo, attraverso lo scambio di informazioni e dati, su tutte le partite del campionato di Serie D.

Un importante e concreto passo avanti nella lotta e nella prevenzione del match-fixing, che consente di migliorare ulteriormente l’azione di vigilanza e prevenzione a tutela dell’integrità e regolarità delle partite della Lnd, playoff e playout inclusi.

L’Agenzia delle dogane e dei monopoli, organo statale regolatore delle scommesse in ambito nazionale, e Sportradar AG, agenzia internazionale preposta al monitoraggio ufficiale di tutte le competizioni Uefa e Fifa, opereranno fianco a fianco, mettendo a fattor comune i dati e le informazioni acquisiti attraverso il monitoraggio dei mercati nazionali ed internazionali delle scommesse. Il Protocollo di collaborazione consente di sviluppare importanti sinergie nella lotta al match-fixing, aumentando e migliorando notevolmente la capacità di analisi dei flussi di betting, al fine di individuare le cd. situazioni anomale ricollegabili a possibili combine sportive.

Le dichiarazioni degli interessati

“Grazie a questo accordo la Lega Nazionale Dilettanti rilancia con vigore il proprio impegno nella lotta alle frodi sportive che minano alle fondamenta la credibilità del calcio italiano – ha dichiarato il Presidente della LND dott. Cosimo Sibilia. “La Serie D è il nostro campionato di punta e riveste un ruolo cruciale all’interno del sistema calcio, non possiamo e non dobbiamo abbassare la guardia, mai. Sportradar e i Monopoli di Stato sono i nostri garanti, gli alleati in una battaglia in cui è in ballo l’integrità morale di tutti i protagonisti della Serie D, tifosi, giocatori, allenatori e dirigenti. Ringrazio l’avv. Presilla unitamente all’Agenzia delle dogane e dei monopoli con cui è stato siglato questo nuovo protocollo d’intesa che rafforza la nostra campagna di lotta alle frodi sportive”.

Il Coordinatore del Dipartimento Interregionale della Lega Nazionale Dilettanti, Avv. Luigi Barbiero ha sottolineato l’importanza dell’accordo: “Il lavoro portato avanti con Sportradar si è rivelato un grande successo che ha allontanato dal nostro mondo tutti coloro i quali volevano minarne l’integrità e la credibilità. Il progetto va avanti perché con questo strumento si è rasserenato l’ambiente ma soprattutto siamo in grado di tranquillizzare i Presidenti qualora dovessero presentarsi dubbi o illazioni. L’attività sinergica tra Sportradar Ag e l’Agenzia Dogane e Monopoli andrà, quindi, a potenziare l’azione di prevenzione contro un fenomeno particolarmente insidioso, diffuso in tutto il mondo e che, sempre più spesso, attira l’interesse di organizzazioni criminali variamente strutturate, ma anche di singoli individui senza scrupoli”.

Il Direttore centrale Giochi dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, Dott. Roberto Fanelli, sottolineando l’importanza di una stretta collaborazione tra tutti i soggetti impegnati nella lotta al match fixing, ha dichiarato: “L’Agenzia continua e aumenta il proprio impegno nella lotta alla manipolazione delle competizioni sportive. La possibilità di confrontare i risultati delle proprie analisi con quelle svolte da Sportradar sui mercati internazionali, ci consente di approfondire lo studio di eventuali anomalie riscontrate ed è certamente in linea con quanto prescritto dalla Convenzione di Macolin riguardo alla necessità di sinergie per la lotta al match fixing, con il diretto coinvolgimento degli Enti organizzatori delle competizioni sportive”.

Le attività di controllo prevedono un coordinamento regolato dall’intesa e una stretta collaborazione con scambio di informazioni, ferme restando le segnalazioni all’UISS che continueranno ad essere effettuate in via autonoma sia da parte di ADM che della Lega Nazionale Dilettanti – Dipartimento Interregionale.

“Quella con l’Agenzia dogane e monopoli è una collaborazione concreta ed effettiva, – ha dichiarato l’avvocato Marcello Presilla, responsabile integrity per l’Italia di Sportradar AG. – un esempio di cooperazione che fa leva su sistemi e procedure di controllo reali e di grande efficacia, in grado di produrre risultati importanti ed un miglioramento delle capacità di analisi e di individuazione delle situazioni di potenziale anomalia. Sportradar è il pioniere nella lotta al match-fixing. Il suo sistema di monitoraggio è il più sofisticato ed avanzato al mondo ed è usato in funzione di garanzia per il football. Sportradar adotta metodologie di lavoro e di analisi collaudate, trasparenti ed estremamente efficaci, ed è per queste ragioni che è stata prescelta dalla Uefa e dalla Fifa, oltre che da numerose altre Federazioni e Leghe sportive nel mondo, per vigilare sulla regolarità delle partite. Desidero ringraziare il Dipartimento interregionale e la Lega Nazionale Dilettanti ed esprimere grande soddisfazione per questa collaborazione, all’insegna dei più elevati standard internazionali di sicurezza.”.

Verso Sassuolo-Napoli: Di Francesco recupera i pezzi

Dopo una stagione a dir poco travagliata dal punto di vista infortunati il tecnico abruzzese potrebbe avere la rosa quasi al completo.

Verso Sassuolo-Napoli: Di Francesco recupera i pezziSASSUOLO – Non è stata una stagione da sogno quella del Sassuolo. L’obiettivo Europa centrato l’anno scorso quest’anno non è mai stato davvero raggiungibile. Una stagione molto al di sotto di quella meravigliosa interpretata l’anno scorso. Complice sicuramente la panchina corta a disposizione di Di Francesco.

L’infermeria si va svuotando in vista di Sassuolo-Napoli di Domenica. L’intera rosa sarà a disposizione di Di Francesco, forse, a partire dal trentaquattresimo turno di campionato. Un pò tardi probabilmente.

I neroverdi verso un finale tranquillo

Trentacinque punti non danno la certezza aritmetica della salvezza visti i diciotto ancora a disposizione. Oggettivamente però il Sassuolo può considerarsi salvo senza paure di recuperi dell’ultim’ora. Troppo lontane, e indubbiamente anche troppo poco competitive, le squadre invischiate nella lotta salvezza. Di Francesco e soci guardano quindi al finale di stagione con la serenità di chi ha svolto il suo compito e pensa già alle meritate vacanze.

Magari con la volontà di togliersi qualche sfizio prima del finale di stagione. Battere la corazzata Napoli ad esempio. Di certo dare una mano alla Roma a conservare il secondo posto non dispiacerebbe a Di Francesco. Eusebio infatti, quando ancora preferiva gli scarpini chiodati alle eleganti stringate di adesso, in giallorosso ha anche vinto uno scudetto. L’ultimo della Roma.

Arruolabili, indisponibili e squalificati

Ci sarà Berardi. E quest’anno la presenza dell’attaccante lucano, purtroppo per lui, fa sempre notizia. Oltre a Berardi Di Francesco dovrebbe poter arruolare anche Gazzola che pare recuperato dai problemi fisici che lo hanno tormentato. Restano ai box invece Biondini e Magnanelli. Entrambi alle prese con infortuni di entità molto seria. Rottura del tendine d’achille per Biondini mentre per Magnanelli lesione del legamento crociato. Dovrebbero essere recuperati per fine aprile.

L’idilliaca situazione di classifica suggerisce però di non affrettare inutilmente i tempi di recupero. Assenti, ma per squalifica invece, Peluso e Politano. I principali dubbi di formazione di Di Francesco riguardano la fascia di proprietà di Peluso, che dovrebbe essere occupata da Letschert ma con Dell’Orco in scia. A centrocampo ballottaggio Aquilani Missiroli con l’ex Pescara lievemente favorito. Matri dovrebbe partire titolare accanto a Ragusa con Defrel che entrerebbe eventualmente a gara in corso.

Lotta al match fixing: accordo tra Lega Pro, Sportradar e Agenzia delle dogane e dei monopoli

Tavolo RelatoriROMA – Favorire il rafforzamento delle attività di monitoraggio e la loro integrazione, tra il lavoro di rilevamento nazionale e internazionale; tracciare linee comuni di intervento con misure di prevenzione e contrasto sempre più stringenti contro la manipolazione delle competizioni.

Con questi obiettivi, Lega Pro, Sportradar e Agenzia delle dogane e dei monopoli sottoscrivono un protocollo d’intesa per rafforzare ulteriormente le azioni ed i meccanismi di contrasto al match fixing, sviluppando importanti sinergie tra i diversi sistemi di monitoraggio e controllo delle partite del campionato e della Coppa Italia della Lega Pro.

Il monitoraggio preventivo sarà effettuato attraverso verifiche a campione sull’elenco mensile degli avvenimenti indicati dalla Lega Pro. In caso di rilevamento di flussi anomali che non comportano segnalazioni all’UISS, l’Agenzia delle dogane e dei monopoli produrrà report con le informazioni di dettaglio sulla raccolta.

IL COMMENTO DI GABRIELE GRAVINA, PRESIDENTE LEGA PRO

“Siamo impegnati da tempo in attività di formazione e informazione sul territorio contro il match fixing attraverso il supporto di Sportradar, la nostra agenzia per il monitoraggio internazionale dei mercati delle scommesse. L’accordo con l’Agenzia delle dogane e dei monopoli, è un passaggio importante nella lotta alle manipolazioni delle competizioni sportive. Questa collaborazione apre nuovi scenari e consentirà a tutti, attraverso uno scambio reciproco di informazioni, di avviare un’azione più incisiva nel contrasto al match fixing”.

LE PRECISAZIONI DI ROBERTO FANELLI, DIRETTORE PER I GIOCHI DELL’ADM

“Infatti i flussi di gioco che transitano nella rete ufficiale dell’Agenzia sono “tracciati” e “monitorati” attraverso il totalizzatore nazionale. Sulla base di determinati “alert”, l’Agenzia – analogamente a quanto avviene nell’ambito dell’UISS – invierà una apposita segnalazione alla Lega Pro circa eventuali anomalie delle dinamiche di gioco”

Attraverso il protocollo, la Lega Pro potrà contare sulle attività di monitoraggio di ADM in aggiunta a quelle svolte dal suo integrity partner Sportradar AG, multinazionale operante in diversi Paesi del mondo, leader nella lotta al match-fixing, nell’analisi dei flussi di scommesse a livello mondiale e nei servizi dedicati all’integrità dello sport, attraverso i più sofisticati sistemi di monitoraggio.

Match fixing, in arrivo il protocollo di intesa per contrastarlo

Cagliari calcio al corso match-fixing
Il Cagliari al corso di match fixing

ROMA – In Italia il problema del match-fixing è molto serio e va affrontato con una sinergia di azioni ben definite che abbracciano più attività senza trascurane alcuna.

Protocollo d’intesa per contrastare il match fixing

Sarà presentato mercoledì 5 aprile alle 11 nella sede FIGC, a Roma, il protocollo d’intesa per contrastare il match fixing. L’obiettivo é quello di rafforzare le attività di monitoraggio attraverso l’unione delle rispettive competenze. E di ottimizzare i controlli e i processi d’intervento per contrastare le manipolazioni delle competizioni sportive. All’incontro interverranno: Gabriele Gravina, presidente Lega Pro, Roberto Fanelli direttore per i giochi di ADM.

Saranno presenti Pietro Ferrara direttore dell’Ufficio scommesse e giochi sportivi ADM. E Marcello Presilla, responsabile Integrity per l’Italia di Sportradar AG. Verrà anche illustrato, l’accordo sottoscritto tra Lega Pro e SI.I.Pa.C – Società Italiana di intervento sulle patologie compulsive. Quest’ultima é specializzata nell’assistenza e nella cura di patologie legate al gioco d’azzardo. Un ulteriore passo in avanti della Lega Pro nella sua politica di Integrity e di impegno nel sociale. A margine dell’incontro, il presidente Gravina e Florinda Maione, presidente SI.I.Pa.C Lazio presenteranno un protocollo di intesa di intervento sulle patologie compulsive.

Le altre iniziative in corso

Sta facendo tappa presso le società si Serie A il progetto “Per l’integrità del gioco: formazione in campo contro le frodi sportive”. Realizzato dalla Lega Serie A con Sportradar AG e in collaborazione con l’Istituto per il Credito Sportivo. E tenuto, davanti alle prime squadre e alle rappresntative giovanili, dall’avvocato Presilla. Tema principale tra quelli trattati nei workshop il riconoscimento dei cosiddetti fixers. Ossia i criminali che adescano i giocatori intrappolandoli nelle truffe, attraverso tecniche particolari che possono arrivare anche a sfociare in ricatti e minacce. Finendo così per pregiudicare il futuro e la credibilità degli atleti e del calcio. Obiettivo degli incontri è quello di far crescere sempre più il grado di consapevolezza di atleti, tecnici e dirigenti attorno al fenomeno delle combine e delle scommesse clandestine. E questo grazie all’offerta di strumenti di tutela efficaci nei confronti di coloro che vogliono infangare l’immagine dello sport.

Udinese, corso di formazione di match fixing al Friuli-Dacia Arena

Un’altra squadra di Serie A a lezione di match fixing. Oggi é toccato all’Udinese

Udinese, corso di formazione di match fixing al Friuli-Dacia ArenaUDINE – Bianconeri a lezione di match fixing. Ha fatto infatti tappa oggi al Friuli-Dacia Arena “Per l’integrità del gioco: formazione in campo contro le frodi sportive”.

Il progetto

Il progetto é stato realizzato dalla Lega Serie A con Sportradar AG e in collaborazione con l’Istituto per il Credito Sportivo ed é stato regolamentato come protocollo obbligatorio per tutti i club. La prima squadra ha partecipato ai workshop di formazione condotti dall’avvocato Marcello Presilla, responsabile per l’Italia di Sportradar AG. Società partner UEFA, specializzata nell’analisi e monitoraggio dei flussi di scommesse e nella lotta alle frodi sportive. In una sessione separata era stata la volta dei ragazzi delle giovanili. Il giurista ha spiegato il fenomeno del match-fixing in tutte le sue forme, illustrandone rischi e conseguenze.

Tema principale tra quelli trattati il riconoscimento dei cosiddetti fixers. Ossia i criminali che adescano i giocatori intrappolandoli nelle truffe, attraverso tecniche particolari che possono arrivare anche a sfociare in ricatti e minacce. Finendo così per pregiudicare il futuro e la credibilità degli atleti e del calcio.

Obiettivo degli incontri

Obiettivo degli incontri è quello di far crescere sempre più il grado di consapevolezza di atleti, tecnici e dirigenti attorno al fenomeno delle combine e delle scommesse clandestine. E questo grazie all’offerta di strumenti di tutela efficaci nei confronti di coloro che vogliono infangare l’immagine dello sport.

Crescita

Questo processo di crescita dovrà necessariamente essere accompagnato da un aumento della credibilità e della affidabilità di chi decide di investire nel calcio. É indispensabile infatti, per sostenere l’economia e lo sviluppo di questo sport, che si diffonda sempre più la cultura dell’integrità e della correttezza.