Pillole amaranto. Ancora una sconfitta casalinga

279

Livorno – Numeri impietosi per un Livorno francamente imbarazzante, la cui prestazione con il Verona getta una luce inquietante anche in ottica futura. Al cospetto della squadra scaligera, gli amaranto subiscono la terza sconfitta consecutiva, la seconda di fila in casa. Il Livorno ha fatto 1 punto nelle ultime 4 partite e ne ha raccolti solo 5 nelle ultime 9. Non segna da tre gare consecutive e subisce regolarmente almeno un gol a partita da nove giornate a questa parte.

E’ ancora più preoccupante il ruolino di marcia degli amaranto se si considerano le sole partite giocate in casa. All’Armando Picchi ha fatto festa anche il Verona, come era già successo in precedenza a Nocerina, Reggina e Ascoli. Davanti al proprio pubblico, il Livorno ha totalizzato 9 punti, vincendo solo 2 partite (contro Juve Stabia e Pescara) e pareggiandone 3 (contro Sampdoria, Empoli e Gubbio) : solo l’Ascoli (5 punti) e la Nocerina (6) hanno un rendimento casalingo peggiore degli amaranto.

Lo scenario è ancora più deludente se si prendono in considerazione i gol segnati fra le mura amiche : il Livorno ha realizzato all’Ardenza solo 7 reti, tra l’altro distribuite in appena 3 partite (ovviamente le due vinte contro Juve Stabia e Pescara, più quella dell’1-1 contro il Gubbio). Ciò significa che in ben 6 occasioni è rimasto a bocca asciutta. In fatto di gol segnati in casa, solo il Bari ha fatto peggio (6), ma è una classifica provvisoria perchè i pugliesi devono ancora giocare nel posticipo del San Nicola contro il Cittadella.

Nei 90 minuti della partita contro il Verona, il Livorno si è visto sventolare sotto il naso lo stesso numero di cartellini rossi accumulati in tutte le prime 17 giornate di campionato. Per Schiattarella e Knezevic si è tra l’altro trattato di espulsioni dirette, mentre nelle due precedenti occasioni, che avevano avuto entrambe per protagonista Lambrughi, il rosso era scattato per doppia ammonizione.

Dopo 16 partite da titolare ed una gara saltata per squalifica, prima panchina (senza nemmeno subentrare a gara iniziata) per il francese Genevier. Complice anche la squalifica di Lambrughi, è diventato il capitano Andrea Luci, con 1520 minuti giocati, il calciatore amaranto più utilizzato da mister Novellino.

Con il Pescara era entrato nella ripresa ed aveva pure messo a segno il gol del 3-1. Poi, per Simone Barone, nelle ultime quattro partite c’è stata solo e soltanto panchina. Anche Luca Belinghieri, un altro che Novellino aveva spesso utilizzato come cambio in corsa nelle prime giornate di campionato, non vede il campo da tre gare consecutive.

[Claudio Marchini – Fonte: www.amaranta.it]