Successo per Christian Scaroni (XDS Astana Team) nella Brenta-San Valentino (Brentonico) di 203 km. Isaac Del Toro resta in maglia rosa
SAN VALENTINO – Christian Scaroni (XDS Astana Team) ha vinto la sedicesima tappa del Giro d’Italia 108, la Piazzola sul Brenta-San Valentino (Brentonico) di 203 km. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Lorenzo Fortunato (XDS Astana Team) e Giulio Pellizzari (Red Bull – Bora – Hansgrohe).
Isaac Del Toro (UAE Team Emirates XRG) rimane in Maglia Rosa di leader della classifica generale.
Dopo 17 tappe a secco, più precisamente dal trionfo di Vendrame a Sappada nella scorsa edizione, l’Italia torna al successo al Giro d’Italia grazie a Christian Scaroni che conquista la Piazzola sul Brenta–San Valentino (Brentonico), una frazione ricca di emozioni. Il portacolori della XDS Astana Team ha concluso in parata con il compagno di squadra e Maglia Azzurra Lorenzo Fortunato, autore anch’egli di una prova maiuscola. Completa un podio tutto tricolore Giulio Pellizzari, nuovo leader della Red Bull – Bora – Hansgrohe dopo il ritiro di Primož Roglič. Tappa movimentata anche sul fronte della classifica generale, dove Richard Carapaz e Simon Yates si sono avvicinati sensibilmente alla Maglia Rosa di Isaac Del Toro, andato in difficoltà sull’ascesa finale. Ora il messicano guida con 26″ sul britannico del Team Visma | Lease a Bike e 31″ sull’ecuadoriano vincitore del Giro 2019. Risalgono in top 5 anche il canadese Derek Gee e l’italiano Damiano Caruso mentre perdono posizioni Antonio Tiberi, ora 8° a 4’07”, e Juan Ayuso, staccato già sul Santa Barbara e sceso al 17° posto a 13’27”.
ORDINE D’ARRIVO
1 – Christian Scaroni (XDS Astana Team) – 203km in 5h35’05”, media di 36.349 km/h
2 – Lorenzo Fortunato (XDS Astana Team) s.t.
3 – Giulio Pellizzari (Red Bull – Bora – Hansgrohe) a 55″
CLASSIFICA GENERALE
1 – Isaac Del Toro (UAE Team Emirates XRG)
2 – Simon Yates (Team Visma | Lease a Bike) a 26″
3 – Richard Carapaz (EF Education – EasyPost) a 31″
4 – Derek Gee (Israel – Premier Tech) a 1’31”
5 – Damiano Caruso (Bahrain Victorious) a 2’40”
LE MAGLIE UFFICIALI
Le Maglie di leader del Giro d’Italia sono disegnate e realizzate da Castelli.
Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da Iuman – Intimissimi Uomo – Isaac Del Toro (UAE Team Emirates XRG)
Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, leader della Classifica a Punti, in collaborazione con Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e ITA – Italian Trade Agency – Mads Pedersen (Lidl-Trek)
Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Lorenzo Fortunato (XDS Astana Team)
Maglia Bianca, leader della Classifica Giovani, nati dopo il 01/01/2000, sponsorizzata da Conad – Isaac Del Toro (UAE Team Emirates XRG)
Il vincitore di tappa Christian Scaroni, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “Sono davvero felice di aver vinto. Lorenzo Fortunato ed io abbiamo lottato tutto il giorno, e a dire il vero stavo bene già stamattina quando pioveva. Verso la fine ci siamo parlati e abbiamo deciso che avrei vinto io la tappa, mentre lui avrebbe puntato ai punti per la Maglia Azzurra. Sull’ultima salita abbiamo staccato gli altri uno dopo l’altro. Non eravamo sicuri se il gruppo Maglia Rosa o Richard Carapaz ci avrebbero ripresi. Questa vittoria è per la squadra”.
CONFERENZA STAMPA
Il vincitore di tappa Christian Scaroni ha dichiarato in conferenza stampa: “E’ stata la giornata più bella della mia carriera e averla condivisa con un compagno come Lorenzo Fortunato è ancora più speciale. Siamo partiti con la pioggia e in queste condizioni sono capace di dare il 110%, anche se faccio ancora un po’ di fatica a prendere dei rischi in discesa a causa delle cadute di inizio anno. Il nostro obiettivo principale era quello di consolidare la Maglia Azzurra ma le cose sono andate a nostro favore col passare dei km. Prima della salita finale ci siamo detti che se avessimo staccato tutti lui mi avrebbe lasciato la vittoria. Ha mantenuto la parola e posso solo ringraziarlo”.
La Maglia Rosa Isaac Del Toro ha detto: “E’ stata una giornata dura per tutti, da vero ciclismo. Non avevo le migliori gambe della mia carriera ma questa non è una scusa. Ho fatto quello che potevo, chiudendo totalmente svuotato. Spero che domani andrà meglio. Voglio far vedere alla squadra quanto tengo a questa Maglia Rosa, che è il frutto del lavoro di tutti. Non credo sia una questione di fiducia, ma di consapevolezza nei miei mezzi. Nel finale noi e la Visma abbiamo impresso un bel ritmo. Simon Yates e Carapaz hanno usato il tratto più ripido a loro favore. Quando Richard è partito ho cercato di non lasciare troppo terreno, ma a quel punto non ne avevo più. E’ stato più forte di me e quindi non ho rimpianti. Ho parlato con Ayuso stamattina e mi ha detto che non si sentiva bene. Le cadute fanno danni, e per questo abbiamo cercato di gestire il suo momento no sulla penultima salita. E’ stata una giornata storta per lui. Adesso in classifica siamo tutti vicini, non credo ci sia un favorito, ma penso che tutti i primi 4 della generale possano vincere”.
STATISTICHE
Christian Scaroni interrompe il digiuno più lungo di vittorie per l’Italia, 17 tappe, iniziato dopo il successo di Andrea Vendrame l’anno scorso a Sappada.
Scaroni e Fortunato registrano il primo arrivo in parata di un team dall’Etna 2018 (Esteban Chaves, Simon Yates per il team Mitchelton-Scott).
Christian Scaroni vince la sua prima tappa al Giro d’Italia. E’ il suo 4° successo quest’anno dopo la Classic Var, 1^ tappa e classifica finale del Tour des Alpes-Maritimes.
LA TAPPA DI DOMANI – TAPPA 17, SAN MICHELE ALL’ADIGE (FONDAZIONE EDMUND MACH)-BORMIO, 155 KM
Percorso
Tappa di montagna con due lunghe salite nella parte centrale. Si risale in continua leggera salita la Val di Non e poi la Val di Sole per affrontare il Passo del Tonale. Dopo la discesa veloce su Ponte di Legno si affronta il Passo del Mortirolo da Monno con i suoi ultimi 3 km sempre sopra il 10%. Discesa molto impegnativa fino a Grosio e poi lunga risalita fino alle porte di Bormio con la breve scalata delle Motte e successiva svolta verso l’arrivo di Bormio.
Ultimi km
Ultimi 3 km sostanzialmente in discesa. Giunti a Bormio poco dopo l’ultimo km svolta a U dove inizia la porzione piatta del finale.