La sfida amichevole contro l’Al Nasr di Walter Zenga ha lasciato in eredità al tecnico viola Montella alcune indicazioni importanti, nonostante le numerose assenze dettate dagli impegni delle nazionali. In prima battuta la prestazione di Luca Toni, tornato a Firenze dopo cinque stagioni nell’ultimo giorno del calciomercato. Il bomber di Pavullo, che per l’occasione ha indossato la fascia di capitano, è apparso ancora lontano dalla forma fisica migliore, ma ha dimostrato di avere ancora fame e voglia di fare bene, come ha sottolineato il patron della Fiorentina Andrea Della Valle. Inoltre il 3-5-2 sembra il modulo adatto per esaltare le sue caratteristiche: i cross dalla fasce e i rifornimenti provenienti dai centrocampisti, lo mettono in condizione di rendersi pericoloso nell’area di rigore avversaria. Potrebbe già candidarsi per una maglia da titolare in vista della sfida di domenica prossima contro il Catania, anche se dovrà battere la concorrenza di El Hamdaoui e Ljajic.
Altre note positive arrivano dal centrocampo, dove gli osservati speciali erano gli ultimi arrivati Llama e Migliaccio. Il primo ha fornito una buona prestazione e si propone come valida alternativa a Pasqual, mentre il secondo pare essersi inserito subito molto bene negli schemi tattici dei gigliati. L’ex Palermo è stato provato come mezzala, un segnale che induce ad ipotizzare un suo impiego al posto di Aquilani, alle prese con una tendinopatia achillea, recentemente acutizzatasi. Tutto ciò senza dimenticare Borja Valero, che continua ad affermarsi uomo chiave del centrocampo, e Romulo, schierato ieri come esterno destro e già titolare nelle prime due uscite di campionato nel ruolo di interno sulla linea mediana. Il brasiliano nel corso dell’estate veniva dato tra i sicuri partenti, ma dopo aver svolto al meglio il ritiro pre-campionato è riuscito a conquistare la fiducia di molti addetti ai lavori, in primis Montella, che ha capito di poter contare su un giocatore tatticamente molto duttile. Infine un plauso alla coppia difensiva Roncaglia-Rodriguez, che ha mostrato affidabilità e solidità, oltre che un buon feeling. Insomma, risposte positive ne sono arrivate, anche dagli spalti, dove i tifosi hanno fatto sentire tutto il loro sostegno, a testimonianza del ritrovato amore tra tifoseria e società.
[Tommaso Bagnai – Fonte: www.violanews.com]
