Bergessio a caccia di Di Natale e Ibrahimovic

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I precedenti – Sono nove i precedenti tra Inter e Catania a San Siro. I rossazzurri non sono mai usciti con un risultato utile da casa Inter, nove sconfitte, cinque gol fatti, trentuno quelli subiti.

Il passivo più ingente risale al 13 Maggio 1984, terminò 6-0. Mai gli etnei sono riusciti a realizzare più d’una rete (a favore) in una singola sfida contro l’Inter, in trasferta.

Dalle stelle alle stalle – A favore tra parentesi perché, il 29 Gennaio 1961, a San Siro, il Catania di Di Bella e l’Inter di Herrera si giocarono il titolo di campione d’inverno. Terminò 5-0 per i nerazzurri, rete iniziale di Morbello, quindi quattro autoreti di fila: doppietta di Giavara, quindi Grani, infine Corti.

Cinque appena – Cinque goal realizzati, quattro volte in vantaggio poi rimontati. E’ questa la storia delle cinque gare che hanno visto il Catania bucare la rete nerazzurra di San Siro. Gli autori dei temporanei vantaggi si contano sulle dita di una mano: Battaglia nel 1954, Rozzoni nel 1965, Mascara nel 2006, Plasmati nel 2008. Nel 2009/2010 la rete di Mascara, rigore su Plasmati, chiuse invece le marcature sul 2-1.

Come nel 1960/61 – Tre vittorie di fila, questo il ruolino di marcia degli uomini di Simeone nelle ultime tre uscite stagionali. Eguagliato il record del 1960/61: non accadeva da 50 anni.

Solo un mese di pausa, poi solo vittorie – L’Inter non ha vinto in casa solo 4 volte nel corso di questa stagione, dalla 6^ alla 12^ giornata: 3 pareggi consecutivi, contro Brescia, Sampdoria e Juventus (dalla 6^ alla 10^), quindi la sconfitta contro il Milan (0-1) nel derby della 12^. Una striscia di 3 punti in 4 gare interne localizzata a cavallo tra inizio Ottobre e metà Settembre, quando sulla panchina sedeva ancora. Una sola sconfitta interna basta comunque a renderla la formazione meno battuta in casa tra tutte le concorrenti.

Tutti i record del Catania – Con 12 vittorie interne consecutive, stuolo srotolato proprio a partire dalla 14^ gara del torneo, l’Inter è la formazione col miglior rendimento interno in corso, oltre che quella ad aver certamente stabilito il record di successi interni consecutivi.

E quanti goal.. – Nelle ultime tre gare giocate, il Catania ha realizzato due reti ogni 90′. Una prolificità offensiva inedita per gli etnei, almeno nel massimo campionato italiano.

All’andata – Leonardo incontra il Catania che, nella gara d’andata al Massimino, ha battuto 1-2 grazie alla doppietta di Cambiasso, giocatore che insieme a Stankovic ha siglato il maggior numero di reti nelle più recenti sfide contro gli etnei: tre realizzazioni.

Simeone ed il suo passato – Diego Pablo Simeone ha esordito con la maglia dell’Inter nel 1997 collezionando 85 presenze e 14 reti tra Campionato, Coppa Italia e coppe europee. Di quella squadra, Domenica, ritroverà Javier Zanetti, allora 24enne. Stringerà la mano anche a Dejan Stankovic, suo compagno di squadra nella Lazio dello scudetto.

Alla ricerca del posto migliore – In caso di vittoria contro l’Inter, il Catania non solo compirebbe un’impresa di per sé storica espugnando San Siro, ma avrebbe certezza di due nuovi record: il miglior posizionamento in graduatoria dall’allargamento torneo da 18 a 20 squadre, il più alto numero di vittorie.

Gonzalo punta i grandi – Gonzalo Bergessio, sempre a segno nelle ultime tre gare di campionato, è il giocatore etneo che ha segnato con più continuità in questo campionato. Amauri, 3 reti ma nelle ultime due gare, è riuscito ad eguagliarne il bottino, non la continuità corrente. Con un goal all’Inter, l’argentino eguaglierebbe il record stagionale di Di Natale ed Ibrahimovic, a segno per quattro partite di seguito.

Non c’è tre senza quattro? – Nell’ultima trasferta del campionato, a Brescia, il Catania ha centrato la sua prima vittoria stagionale lontano dalle mura amiche. Il successo al Rigamonti è valso, oltre alla salvezza, un importante passo avanti nella graduatoria esterna, che adesso non vede più gli etnei ultimi in solitaria ma accompagnati dalle due retrocesse Brescia e Bari che, come i rossazzurri, hanno racimolato appena 9 punti fuori casa.

Salvezza in trasferta – Il rendimento esterno spesso pregiudica la permanenza in serie A. Lo testimonia anche la classifica maturata questa stagione: Bari e Brescia, Sampdoria e Lecce (15) ricoprono a pari merito le ultime due posizioni della graduatoria. Intruso il Catania, alla pari in coda a quota 9.

[Redazione Mondo Catania – Fonte: www.mondocatania.com]