Juventus: Tevez il migliore della serie A secondo la Lega Calcio

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logo-juventusC’è lo scalpitante (Osvaldo, subito nel vivo ed affamato di spazio), l’insidiato (Llorente, minacciato dal nuovo arrivo davanti), il recuperato (Vucinic, a lungo a confronto con il suo sostenitore Conte), il demoralizzato (Quagliarella, estraneo in rosa) ed il disperso (Giovinco, formichina malinconica). E poi c’è lui, Carlitos Tevez: il più presente, il più prolifico, il più…utile. Non bastavano i dati classici, a certificare l’importanza dell’argentino in questa Juve, di cui in poco tempo è diventato punto fisso e leader.

È proprio la Lega Calcio, tramite le statistiche IVG, ad eleggere l’”Apache” il “migliore della serie A”. Come? Valutando le prestazioni dei giocatori secondo 4 parametri: lo studio del giocatore che è in possesso di palla, ovvero gesto tecnico (colpo di testa, cross, passaggio lungo, tiro, ecc) e esito (palla persa, passaggio utile, assist, rete, ecc); lo studio del giocatore che detta il passaggio, quindi il movimento senza pallone (sovrapposizione, taglio interno, taglio esterno, allargamento, ecc); poi, lo studio del giocatore che recupera la palla, sia durante la trasmissione del pallone (intercettazione, anticipo, colpo di testa in elevazione) sia con l’avversario che guida la palla (contrasto e raddoppio); infine lo studio sulle caratteristiche di squadra (velocità di gioco, lunghezza e larghezza della squadra, applicazione della tattica del fuorigioco, ecc).

Dall’incrocio informatico di questi dati, è emerso che Tevez è il calciatore a dare il maggiore contributo alla propria formazione (nella classifica, quinto Llorente, ottavo Balotelli e nono Higuain). Eppure, il migliore della serie A non sarà presente ai Mondiali. «Non parlo dei non convocati», ha replicato, quasi sbottando, il ct argentino Sabella, pressato dall’insistenti richieste dei media sull’”Apache”. «Non ci saranno sorprese», ha assicurato, né nella “Seleccion” che sfiderà la Romania in amichevole il 5 marzo né in quella che proverà a vincere nella terra dei grandi avversari brasiliani. Senza Tevez.

[Giuseppe Piegari – Fonte: www.goalnews24.eu]