Verso Russia 2018: Il punto della situazione nel girone Sudamericano

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Domani sera, con Colombia-Bolivia, torneranno in campo le squadre Sudamericane per contendersi i cinque posti per Russia 2018

Non è solo l’Europa a farla da padrone perché domani sera si riprende a giocare anche in Sud America con le sfide valide per la qualificazione al Mondiale 2018. Ad aprile la tredicesima giornata sarà la sfida tra Colombia e Bolivia con i Cafeteros che devono vincere visto che al momento occupano la sesta posizione mentre la Bolivia è spacciata. Il clou arriva nella notte: a mezzanotte il Paraguay ospita l’Ecuador per continuare a credere nel sogno qualificazione ma in contemporanea i fari sono tutti puntati a Montevideo dove l’Uruguay di Suarez ospita il Brasile di Neymar, sfida che promette spettacolo visto che in campo scendono la prima e la seconda.

Spettacolo garantito anche mezz’ora più tardi perché scende in campo l‘Argentina di Messi contro il Cile: in classifica gli ospiti hanno un punto di vantaggio sugli uomini di Bauza che al momento sarebbero costretti a disputare i play-off per potersi qualificare al Mondiale. Chiude la giornata il match tra Venezuela e Perù, due squadre che non hanno più niente da chiedere: anche qui fischio d’inizio alle 00.30.

Nemmeno il tempo di riprendersi che martedi si torna in campo ed aprire la tredicesima giornata c’è proprio l’Argentina che alle 22 (ora Italiana) giocherà sul campo della Bolivia mentre alle 23 l’Ecuador ospita la Colombia in un vero e proprio spareggio. Non può sbagliare il Cile, invece, che ospita il Venezuela mentre nella notte il Brasile ospita il Paraguay mentre l’Uruguay sarà impegnato sul campo del Perù. Di seguito il programma completo.

GIOVEDI 23 MARZO ORE 21.30

COLOMBIA BOLIVIA

VENERDI 24 MARZO ORE 00.00

PARAGUAY-ECUADOR

URUGUAY-BRASILE

VENERDI 24 MARZO ORE 00.30

ARGENTINA-CILE

VENEZUELA-PERU

MARTEDI 28 MARZO ORE 22.00

BOLIVIA-ARGENTINA

MARTEDI 28 MARZO ORE 23.00

ECUADOR-COLOMBIA

MERCOLEDI 29 MARZO 00.00

CILE-VENEZUELA

MERCOLEDI 29 MARZO ORE 02.45

BRASILE-PARAGUAY

MERCOLEDI 29 MARZO ORE 04.15

PERU-URUGUAY

CLASSIFICA:

BRASILE 27

URUGUAY 23

ECUADOR 20

CILE 20

ARGENTINA 19

COLOMBIA 18

PARAGUAY 15

PERU 14

BOLIVIA 7

VENEZUELA 5

Mondiale 2018: le Nazionali e la situazione nei gironi

Russia 2018 World Cup Campionato del Mondo
Qualificazioni ai Mondiali Russia 2018: Il punto della situazione nei vari gironi

Dopo domani le Nazionali Europee torneranno in campo per qualificarsi al Mondiale del 2018, vediamo la situazione nei vari gironi.

I maggiori campionati europei si sono fermati. Questo fine settimana andranno infatti in scena le nazionali. Manca un anno e due mesi circa al Mondiale in Russia e i giochi sono ancora aperti.

Qualificazioni ai Mondiali Russia 2018: Il punto della situazione nei vari gironi

GIRONE A

Nel Girone A, la Francia deve stare attenta all’Olanda e alla Svezia. Gli uomini di Blind e di Andersson vogliono riscattarsi dopo la mancata qualificazione agli europei dell’anno scorso. Segue la Bulgaria a quattro lunghezze dai transalpini.

GIRONE B

Il Girone B è a sorpresa guidato da una Svizzera a punteggio pieno, rea di aver battuto anche i neo-campioni d’Europa che seguono in classifica con 9 punti. L’Ungheria con sette punti si classifica terza in classifica seguita dalle Isole Far Oer e dalla Lituania. Giochi chiusi per l’Andorra.

GIRONE C

Una straripante Germania comanda il Girone C. Con 12 punti e 16 gol fatti e 0 subiti, i tedeschi hanno la qualificazione quasi in tasca. Il distacco dalla seconda (e terza) in classifica è di 5 punti. La Repubblica Ceca e la Norvegia lottano per un insperato secondo posto mentre il San Marino dice addio al sogno mondiale.

GIRONE D

L’Irlanda è prima nel Girone D con 10 punti. Segue la Serbia a 8 e il Galles di Bale a 6. L’Austria con 4 punti non ha spento le possibilità di lottare per un secondo posto, mentre Georgia e Moldavia hanno accumulato rispettivamente 2 e 1 punto.

GIRONE E

La Polonia, guidata da un eccezionale Lewandowski, è prima nel Girone E con 10 punti. Dei 10 gol fatti, l’attaccante del Bayern Monaco ne ha segnati ben 7. Segue il Montenegro a 7  punti, la Danimarca a 6 la Romania a 5, Armenia a 3 punti e il Kazakhstan a 2.

GIRONE F

Avvincente la sfida nel Girone F che vede 5 nazionali in soli 6 punti. L’Inghilterra è al comando con 10 punti e una difesa impeccabile (0 gol subiti). Segue la Slovenia a 8, la Slovacchia di Hamsik a 6, la Lituania a 5 e la Scozia a 4. Malta, ancora a 0 punti, sembra non riuscire a reggere i ritmi delle nazionali compagne nel girone. Colpi di scena o meno, in questo girone tutto può ancora accadere.

GIRONE G

Il Girone G vede due teste di serie battersi per il primo posto. Spagna e Italia hanno totalizzato entrambe 10 punti, ma la federazione spagnola è prima in classifica per differenza reti (14-7). Israele soffia sul collo delle avversarie: è infatti terza a un solo punto di distanza. E’ la vera rivelazione di queste qualificazioni. Nell’ultima gara si è imposto per 0-3 sull’Albania che segue in classifica con 6 punti. Macedonia e Liechtstein ancora a 0.

GIRONE H

Il Girone H vede il Belgio sopra tutti con 12 punti e una differenza reti pari a 20 (21 fatti, 1 subito). Questo mondiale potrebbe essere la coronazione per una nazionale che stupisce tutti, che ha conquistato la testa del ranking lo scorso anno, ma fa fatica ad imporsi a causa anche della giovane età dei fenomeni che ne fanno parte. La Grecia è a soli due punti di distacco, seguita dalla Bosnia di Pjanic e Dzeko a 7 punti, Cipro ed Estonia a 3. Ancora a 0 Gibilterra.

GIRONE I

La Croazia nel Girone I è prima con 10 punti ei giochi per il primo posto sono apertissimi. Seguono Ucraina, prossima avversaria della Croazia, con 8 punti e Islanda a 7.La Turchia è quarta con 5 punti, mentre Finlandia e Kosovo chiudono la classifica con 1 solo punto.

Liechtenstein-Italia 0-4, il tabellino: poker azzurro tutto nel primo tempo

Liechtenstein-Italia risultato, tabellino e cronaca della partita

RISULTATO FINALE: LIECHTENSTEIN-ITALIA 0-4

TABELLINO

Liechtenstein (4-5-1): Jehle; Rechsteiner, Polverino, Kaufmann, Oehri; A. Christen, Martin Büchel, Wieser, Marcel Büchel, Burgmeier; Salanovic. A disposizione: Sele, Malin, Yildiz, Kuhne, Hobi, Buchel, Erne, Y. Frick. Allenatore: Pauritsch

Italia (4-2-4): Buffon; Zappacosta, Bonucci, Romagnoli, De Sciglio, Verratti; De Rossi, Candreva (dal 29′ st Eder); Belotti, Immobile (dal 36′ st Zaza), Bonaventura (dal 22′ st L. Insigne). A disposizione: Darmian, Antonelli, Rugani, Astori, Donnarumma, Cataldi, Perin, Gagliardini, Politano. Allenatore: Ventura

Arbitro: Bebek (CRO)

Reti: all’11 pt Belotti, al 13′ pt Immobile, al 32′ pt Candreva, al 44′ pt Belotti

Ammonizioni: Oehri, Kaufmann, Jehle

Recupero: 1 minuto nel primo tempo, 2 minuti nella ripresa

Liechtenstein-Italia la presentazione della partita

Russia 2018 World Cup Campionato del Mondo
Liechtenstein-Italia risultato, tabellino e cronaca della partita

VADUZ – Dopo il pareggio a Torino contro la Spagna, la differenza reti assume un ruolo strategico nel gruppo G di qualificazione ai Mondiali 2018, dove l’Italia si trova in testa con gli iberici a quota 7 punti. Gli azzurri, dunque, dovranno segnare più gol possibili nella gara di sabato 12 novembre a Vaduz contro il Liechtenstein.

Difficilmente, tuttavia, si potrà ripetere il roboante 8-0 con cui la Spagna qualche settimana fa si impose. La tradizione e la storia, infatti, dicono di un’Italia mai propensa alle ‘goleade’. Non è escluso, anzi, che la compagine tricolore possa ritrovarsi a superare delle difficoltà inattese al cospetto di un avversario modesto.

Il ct Giampiero Ventura, in ogni caso, sembra orientato a lanciare il modulo che ha in mente sin dall’inizio della sua gestione: il super-offensivo 4-2-4 anche se poi con la Germania si potrebbe tornare al consueto 3-5-2.

QUI ITALIA

In difesa, senza Barzagli e Chiellini, ci saranno Bonucci e Romagnoli al centro con in difesa uno tra Darmian e Zappacosta e uno tra De Sciglio e Antonelli. A centrocampo assente Marchisio, dunque accanto a Verratti ci sarà De Rossi (Parolo squalificato). In avanti Candreva e Bernardeschi agiranno sulle fasce. Immobile e Belotti saranno le due punte.

LE DICHIARAZIONI DI VENTURA

Modulo 4-2-4, ci conferma Zappacosta dall’inizio?
“Si parla sempre del modulo, vediamo comunque se riusciremo a mettere in pratica una proposta alternativa. Vorrei sapere il modulo della squadra avversaria, sotto questo aspetto non ci è ancora chiaro. Prima verifichiamo come giocano loro”.

Con il Lichtenstein ci si aspetta una goleada.
“Mi sorprende questa cosa. Ogni partita precedente del Liechtenstein è stata per lunghi tratti in equilibrio. Non dico che è la squadra campione del mondo, ma abbiamo grande rispetto. Chi dice questo è molto lontano dalla realtà, abbiamo grande rispetto per loro. La priorità è vincere,  la seconda è il modo in cui proviamo a farlo”.

Più difficile preparare una gara così che contro la Spagna?
“E’ una verifica importante, perché devi dimostrare di essere un protagonista, di crescere. Abbiamo un’infornata di giovani e quelli che non giocano devono prendere esempio da chi gioca e da giocatori come Buffon. E’ una verifica sotto il punto di vista della crescita, niente ti viene regalato e te lo devi conquistare”.

Il ct del Liechtenstein ha detto che attaccherà dall’inizio. Sei pronto a questo?
“Il Liechtenstein ha giocato le ultime 100 partite con lo stesso modulo, se lo cambia contro di noi è già una difficoltà. Attaccarci a casa loro è un loro diritto, noi siamo pronti sia al fatto di venire attaccati o se dovremo attaccare noi”.

Qua fa freddo e non come a Firenze. Giusta la scelta di arrivare solo oggi?
“Se avessimo saputo che sarebbe stato così freddo saremmo venuti direttamente domani sera. Siamo in inverno, normale che faccia freddo, non è una cosa catastrofica. Il campo è regolare, non c’è alcun problema”.

Ha avuto pochi giorni di lavoro per prepare il match. Dove c’è di più da lavorare con il nuovo modulo?
“Quando inizi un nuovo percorso tattico, ci sono tre nuove componenti e vanno analizzate tutte. Nel campionato italiano non lo sta facendo nessuno. Da un lato c’è grande disponibilità dei calciatori. Sarebbe presuntuoso pensare in tre giorni e mezzo di fare cosa memorabili. C’è bisogno di iniziare, dopo il risultato è fondamentale la verifica della mentalità di questi giocatori”.

Sulle esclusioni di questo match. Discorso tecnico tattico o altro?
“Abbiamo fatto una convocazione allargata, che significa 6 punte, 6 esterni. Abbiamo due gare, quindi è chiaro che dobbiamo dividerci. Quelli che non ci sono ora, ci saranno contro la Germania. E’ un discorso di gruppo, nessun discorso tecnico”.

Amichevoli e qualificazioni, il quadro degli impegni delle nazionali dall’11 al 15 novembre

Russia 2018 World Cup Campionato del MondoDurante la sosta dei maggiori campionati, le rappresentative nazionali si sfidano per qualificarsi al mondiale 2018 in Russia e per provare nuovi moduli e formazioni anche nelle amichevoli.

L’11 novembre si apre la quarta giornata di qualificazioni per Russia 2018. Alle 18 il Montenegro, capolista nel girone E, fa visita all’Armenia fanalino di coda. Alle 20.45 si sfidano, invece, le altre squadre del gruppo E, insieme ai gruppi C ed F. L’unica eccezione è data da Francia-Svezia, facenti parte del gruppo A.

Il giorno dopo spazio ai gruppi D, G (ore 20.45 Liechtenstein-Italia) ed I. Infine, il 13 novembre, si conclude la quarta giornata, con le restanti partite del girone A, insieme ai gruppi B e H. Per quanto riguarda le amichevoli, invece, spiccano Paesi Bassi-Belgio il 9 novembre alle 20.45, Italia-Germania e Inghilterra-Spagna il 15 novembre rispettivamente alle 20.45 e alle 21.00.

Qualificazioni Mondiali Russia 2018 le partite dell’11, 12 e 13 novembre

11 Novembre 2016

18.00

Armenia-Montenegro (E)

20.45

Francia-Svezia (A)

San Marino-Germania (C)

Repubblica Ceca-Norvegia (C)

Irlanda del Nord-Azerbaigian (C)

Danimarca-Kazakistan (E)

Romania-Polonia (E)

Inghilterra-Scozia (F)

Malta-Slovenia (F)

Slovacchia-Lituania (F)

12 Novembre 2016

18.00

Georgia-Moldavia (D)

Austria-Irlanda (D)

Croazia-Islanda (I)

19.45

Turchia-Kosovo (I)

20.45

Galles-Serbia (D)

Albania-Israele (G)

Spagna-Macedonia (G)

Liechtenstein-Italia (G)

Ucraina-Finlandia (I)

13 Novembre 2016

17.00

Cipro-Gibilterra (H)

18.00

Lussemburgo-Paesi Bassi (A)

Bulgaria-Bielorussia (A)

Ungheria-Andorra (B)

20.45

Portogallo-Lettonia (B)

Svizzera-Isole Far Oer (B)

Belgio-Estonia (H)

Grecia-Bosnia ed Erzegovina (H)

Il quadro delle amichevoli dal 9 al 15 novembre

9 Novembre 2016

Siria-Singapore (13.00)

Tagikistan-Turkmenistan (13.00)

Filippine-Kirghizistan (13.00)

Emirati Arabi-Bahrein (16.20)

Grecia-Bielorussia (20.15)

Olanda-Belgio (20.45)

10 Novembre 2016

Uzbekistan-Giordania (13.00)

Libano-Palestina (16.30)

Qatar-Russia (17.00)

11 Novembre 2016

Giappone-Oman (11.20)

Corea del Sud-Canada (12.00)

14 Novembre 2016

Polonia-Slovenia (20.45)

15 Novembre 2016

Russia-Romania (17.00)

Malta-Islanda (19.00)

Ucraina-Serbia (20.00)

Ungheria-Svezia (20.00)

Repubblica Ceca-Danimarca (20.30)

Irlanda del Nord-Croazia (20.45)

Austria-Slovacchia (20.45)

Italia-Germania (20.45)

Francia-Costa d’Avorio (21.00)

Inghilterra-Spagna (21.00)

A cura di Simone Bortune

Macedonia-Italia risultato e cronaca della partita

Macedonia-Italia risultato e cronaca della partita

RISULTATO FINALE: MACEDONIA-ITALIA 2-3 (primo tempo 0-1) [TABELLINO]

Cronaca di Macedonia-Italia

Russia 2018 World Cup Campionato del MondoMacedonia pericolosa al 2′ con una palla filtrante di Nestorovski per Pandev e uscita tempestiva di Buffon. Al 10′ rete annullata all’Italia per posizione di fuori gioco di Candreva. Al 13′ su errore di Romagnoli fuga di Alioski sulla destra ma la conclusione sul primo palo non impensierisce Buffon. Dall’altra parte senza troppe pretese la conclusione di Bonaventura da fuori area. Al 17′ clamorosa traversa di Nestorovski con una conclusione dal limite dopo un controllo a Buffon battuto, risposta di Belotti con una conclusione di Belotti a mezz’altezza che Bogatinov blocca senza problemi. Al 23′ bello scambio Candreva-Immobile con la volèe di quest’ultimo che viene deviata in angolo e sul successivo corner Belotti sotto porta, smarcato conclude con il destro sbloccando il match. Al 30′ contropiede di Pandev che serve un pizzico di ritardo S. Ristovski che finisce in fuori gioco proprio a tu per tu con Buffon. Nell’occasione distratta la difesa azzurra. Al 43′ cross dalla destra di Candreva per la testa di Bonaventura che non arriva sul pallone a pochi passi dalla linea di porta.

Si riparte con un cambio per la Macedonia Ibraimi per Zhuta. 5′ Immobile ha una buona occasione per il raddoppio con una conclusione in area piccola da posizione defilata ma Bogatinov copre bene il suo palo salvandosi in angolo. Dall’altra parte Romagnoli mette una pezza di testa su pericoloso cross dalla destra e qualche istante dopo Mojsov prova una conclusione di esterno destro ma mira errata. Errore in disimpegno al 12′ di Verratti a centrocampo che lascia un corridoio a Nestorovski bravo a puntare Bonucci e a freddare con un diagonale rasoterra Buffon calciando alla sua sinistra. Al 14′ arriva il raddoppio della Macedonia: scambio tra Pandev e Nestorovski con quest’ultimo che appoggia per Hasani bravo a concludere rasoterra con Buffon che si vede sfilare la palla sotto il braccio. Al 16′ nuova occasione per la Macedonia con una conclusione non trattenuta dal portiere azzurro. Due minuti dopo Verratti pennella per Immobile che prova al conclusione al volo che termina sull’esterno della rete. Problemi per Nestorovski che esce zoppicando dopo uno scontro di gioco. In campo Parolo e Sansone per Bernardeschi e Bonaventura. Cambio obbligato per Angelowski con Nestorovski che lascia il campo per Petrovic. Al 25′ Buffon ci mette una pezza sul colpo di testa ravvicinato di Mojsov lasciato solo in area su punizione dal vertice destro dell’area. Pareggio dell’Italia con Immobile: cross di Candreva per l’attaccante azzurro che ha un ottimo tempismo a colpire con il sinistro sotto porta. Al 37′ spunto di Candreva in area ma Bogatinov devia in angolo sul diagonale. Ultima carta per Ventura con Eder per Belotti. Al 38′ stacco di Parolo di testa e portiere che blocca a terra. Al 43′ annullata una rete in posizione regolare di Parolo che si era smarcato in area e di testa in tuffo aveva avuto la meglio del portiere. In pieno recupero Immobile di testa sul primo palo ribalta il risultato sempre su assist di Candreva.

Anteprima di Macedonia-Italia

SKOPJE – Cresce l’attesa per l’incontro tra Macedonia e Italia, gara che potrebbe essere già decisiva. I macedoni occupano l’ultimo posto del girone, in concomitanza col Liechtenstein a 0 punti. Ma gli uomini di Ventura non dovranno sottovalutare l’impegno. Infatti la squadra di Angelovski all’esordio ha perso in Albania 1-2, beffata al minuto 89 dal gol di Balaj. Risultato analogo nella sconfitta casalinga con l’Israele: sotto di due reti, Nestorovski (Bomber palermitano) ha accorciato le distanze per i macedoni, ma Jahovic ha sbagliato il rigore al 90’, vanificando tutti gli sforzi dei suoi compagni. Sicuramente la Macedonia non merita di essere a secco di punti, per quanto nelle due partite iniziali.

L’Italia, dal canto suo, arriva dal pareggio interno con la Spagna e dalla vittoria esterna in Israele per 3-1. Contro gli iberici gli italiani per 70’ sono stati troppo difensivisti. L’errore di Buffon sul gol di Vitolo ha, dapprima pesato sul rendimento negativo dell’Italia, ma pian piano ha fatto uscire l’orgoglio e la voglia di pareggiare la partita e addirittura vincerla. Gli innesti di Immobile e Belotti nella ripresa hanno cambiato la partita.

Out il palermitano Trajkovski, Chiellini, Montolivo per infortunio e Pellè dopo la mancanza di rispetto verso il ct Ventura.

QUI MACEDONIA – 3-5-2 il modulo di Angelowski. Potrebbero essere confermati gli stessi 11 visti con l’Israele con Petrovic insidiato da Sperovski. In avanti attacco “italiano” con Nestorovski e Pandev.

QUI ITALIA – Modulo speculare per Ventura. Formazione rivoluzionata rispetto alla gara di venerdì sera. Romagnoli confermato a sinistra, mentre a centrocampo si vedranno dall’inizio Verratti, Bonaventura e Candreva. In avanti Belotti-Immobile che già hanno giocato insieme a Torino nella scorsa stagione quando il CT allenava i granata.

A cura di Simone Bortune

Russia 2018, qualificazioni: i risultati delle partite del 5 settembre 2016

Russia 2018 World Cup Campionato del MondoSi sono giocate ieri, 5 settembre 2016, la partite di qualificazione ai mondaili di Russia 2018. Successo per 1-3 dell’Italia contro l’Israele nella prima gara ufficiale di Ventura dopo l’amichevole contro la Francia a Bari. Tra gli altri risultati spicca l’8-0 della Spagna su Liechtenstein mentre pareggi per Serbia (1-1 contro l’Irlanda) e Ucraina (stesso risultato contro l’Islanda). Poker del Galles alla Moldavia mentre Albania-Repubblica di Macedonia è stata interrotta sull’1-1 a tredici minuti dalla fine per un forte nubifragio che si è abbattuto su Scutari.

Russia 2018, qualificazioni: i risultati delle partite del 5 settembre 2016

Georgia-Austria 1-2
Albania-Repubblica di Macedonia 1-1 (Interrotta)
Croazia-Turchia 1-1
Finlandia-Kosovo 1-1
Galles-Moldavia 4-0
Israele-Italia 1-3
Serbia-Irlanda 2-2
Spagna-Liechtenstein 8-0
Ucraina-Islanda 1-1