Fantacalcio Napoli 2021/2022: guida ai calciatori da comprare

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Meret la saracinesca, Koulibaly e Di Lorenzo si prendono la difesa sulle spalle. A centrocampo fidatevi di Zielinski, in avanti all-in su Osimhen e Insigne. Elmas il jolly che può stupire

NAPOLI – Il campionato del Napoli è iniziato con un successo per 2-0 contro il Venezia, macchiato dall’espulsione di Osimhen che ora dovrà scontare due giornate di squalifica. Gli uomini di Spalletti, così come nel precampionato, si sono già dimostrati squadra matura ed hanno lanciato ottimi spunti in chiave fantacalcistica. L’impressione è che, se gli azzurri dovessero trovare continuità, potrebbero davvero dire la loro nella corsa scudetto. Per questo, e per l’affidabilità del loro allenatore, diversi sono i giocatori da tenere d’occhio al fantacalcio.

Probabile formazione titolare

Il modulo di riferimento sarà il 4-3-3 che potrebbe essere alternato al 4-2-3-1. Fra i pali spazio a Meret, che quest’anno non dovrebbe essere in costante ballottaggio con Ospina. A destra confermatissimo il nuovo campione d’Europa Di Lorenzo, a sinistra Mario Rui. Al centro la coppia formata da Koulibaly e Manolas, se alla fine dovesse restare. A centrocampo starà fuori a lungo Demme, ecco che Spalletti dovrebbe così affidarsi a Zielinski, Fabian Ruiz ed uno fra Elmas e Lobotka. Davanti Lozano o Politano al fianco di Osimhen e Insigne.

L’affidabilità di Meret, la garanzia di Koulibaly e Di Lorenzo

Nella difesa del Napoli diversi sono gli elementi in grado di mettersi in luce. A partire da Meret, che con il Venezia ha esordito subito con l’imbattibilità. Spalletti dovrebbe affidare a lui le chiavi della porta, senza metterlo in costante discussione con Ospina. Questo rende ancor più appetibile il classe ’97 in ottica fantacalcio, ma farà allo stesso tempo lievitare il suo prezzo. L’impressione è che quest’anno il Napoli sia una squadra solida che subirà pochi gol. Fidatevi di Alex. E di Koulibaly, da anni ormai un pilastro delle vostre fantarose. Con Spalletti può tornare a splendere la sua media voto. Infine Di Lorenzo, galvanizzato dal campionato europeo e pronto a sfornare +1 a più non posso.

La qualità di Zielinski e la pulizia di Elmas

A centrocampo due nomi spiccano su tutti: Zielinski ed Elmas. Il primo avrà un prezzo più alto, ma vorrà ripetere i 9 gol della scorsa stagione. E’ nel pieno della sua carriera e questo piccolo infortunio non lo fermerà. Consideratelo un top del reparto. Elmas, invece, è il jolly da piazzare a pochi spicci. Il gol contro il Venezia lo ha messo in luce anche agli occhi dei fantallenatori meno esperti, voi però rilanciate e fidatevi del suo talento. E’ giovane, fantasioso e soprattutto può ricoprire più ruoli del centrocampo. Per questo, e molto altro, ha già conquistato Spalletti.

Il destro di Insigne, la finalizzazione di Osimhen e lo scatto di Lozano

Nel reparto avanzato ci sono diversi top da cui attingere bonus. Il primo è Osimhen, punta di diamante dell’attacco napoletano. E’ l’anno della sua definitiva esplosione, seppur la squalifica di due giornate possa rallentarne il volo. In ogni caso, ha le carte in regola superare quota 20 gol. Poi c’è Insigne, il capitano, battitore di tutti i calci piazzati. Si è preso la squadra sulle spalle non solo sul piano tecnico ma anche morale, dimostrando di avere grandi attributi. Il nodo rinnovo si risolverà, e “Lorenzo il Magnifico” disputerà un altro grande campionato. Infine Lozano, l’ala destra che si alternerà con Politano. Probabilmente più appetibile dell’italiano, seppur a livello di numeri e bonus siano quasi alla pari. Hirving è una spina nel fianco delle difese avversario, lesto ed imprevedibile, si riconfermerà.

Fantacalcio Empoli 2021/2022: guida ai calciatori da comprare

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Ricci, Bajrami e Mancuso le certezze più belle della squadra. Ismajli intoccabile ma in difesa intriga Stojanovic. Haas e Cutrone a caccia di bonus. Parisi e Bandinelli le possibili sorprese

EMPOLI – Il campionato di Serie A dei toscani è partito sabato 21 agosto con la sconfitta in casa contro la Lazio. Ora li attende una trasferta sulla carta proibitiva, all’Allianz Stadium di Torino. La neopromossa vorrà ripetere la bella prestazione offerta nel primo turno, cercando di portare a casa almeno un punticino. L’Empoli, infatti, ha una precisa identità, propone un bel calcio e fa divertire i suoi tifosi. Quest’anno però vorrà anche salvarsi, tentando di abbinare bellezza e concretezza, l’utile al dilettevole. Riusciranno i “ragazzi terribili” di Andreazzoli a rivelarsi la sorpresa più bella di questo campionato?

Probabile formazione titolare

Il modulo di riferimento sarà il 4-3-1-2, che potrà essere alternato al 4-3-2-1. Per quanto riguarda gli interpreti, il mercato potrebbe portare nuovi innesti, soprattutto nel reparto avanzato. In porta il titolare sarà Vicario. In difesa, spazio al neo arrivato Stojanovic sulla destra, la coppia centrale sarà composto da Ismajli ed uno fra Luperto e Romagnoli. A sinistra Marchizza parte avanti, Parisi insegue. A centrocampo c’è abbondanza, potrebbe restare fuori Stulac, a favore di Haas, Ricci e Bandinelli. Davanti tutta la fantasia di Bajrami a supporto di Mancuso e Cutrone.

Vicario un rischio, Stojanovic e Parisi i terzini low cost

L’Empoli della scorsa stagione ha rappresentato una delle difese meno perforate del torneo, con soli 35 goal subiti. La Serie A è però un altro mondo e, nonostante la concreta possibilità di lottare per la salvezza, la difesa toscana non offre molte garanzie d’imbattibilità. Ecco perché Vicario, pur essendo un portiere interessantissimo, rappresenta un rischio fantacalcistico, vista anche l’inesperienza della retroguardia azzurra. Dalla difesa, tuttavia, si possono pescare diversi affari low cost, in particolare sulle fasce. Il primo è Stojanovic, sloveno classe ’95 che si prenderà la parte destra della difesa a 4. E’ reduce da una buona prestazione contro la Lazio (6.5 in pagella) ed ha doti piuttosto offensive. Il secondo è Parisi, il pendolino mancino classe 2000 che sfiderà Marchizza per un posto da terzino sinistro. Si è già messo in luce nel campionato di Serie B ed ha tutte le carte in regola per ripetersi fra i grandi. Se cercate un titolare sicuro, andate su Ismajli, centrale albanese lo scorso anno allo Spezia.

L’affidabilità di Haas, la qualità di Ricci e Bajrami. Bandinelli possibile sorpresa?

A centrocampo potrete sbizzarrirvi. L’Empoli, infatti, dispone di diversi giovani talenti che possono esplodere da un momento all’altro. Partiamo dal più interessante: Bajrami. E’ un trequartista classe ’99, autore di 5 gol ed 8 assist nello scorso campionato di Serie B. E’ il faro della squadra, il numero 10, dai suoi piedi nasceranno la maggior parte delle azioni offensive. E’ partito con un assist nella prima giornata, il suo prezzo sarà già lievitato. Proseguiamo con Haas, centrocampista tuttofare che fa della forza e della duttilità le sue armi migliori. La scorsa stagione 4 gol e 5 assist, riuscirà a ripetersi col salto di categoria? Il regista, poi, potrebbe farlo Ricci, prodotto del vivaio toscano in piena rampa di lancio. Ha soffiato il posto a Stulac e difficilmente Andreazzoli cambierà le gerarchie, perché Samuele è un talento giovane ma con la testa sulle spalle, in grado di interpretare al meglio sia la posizione di mediano che quella di mezzala. La scorsa Serie B ha fruttato anche due gol, un bottino che proverà ad incrementare in questo campionato. Infine la possibile sorpresa: Bandinelli. Ha esordito con gol contro la Lazio, sfiorando la doppietta con diversi inserimenti. Nasce come trequartista o ala d’attacco, negli anni ha abbassato il proprio raggio d’azione non perdendo però le attitudini offensive. La rete contro la Lazio, in fondo, ne è la semplice conferma.

In avanti bomber Mancuso, Cutrone e…Pinamonti?

Nel reparto offensivo è impossibile non menzionare Leonardo Mancuso, reduce dai 20 gol dello scorso campionato. Sarà il vostro jolly offensivo, indispensabile nel gioco di Andreazzoli, da schierare al fantacalcio soprattutto nelle partite in casa. Al suo fianco Cutrone, in cerca di riscatto. L’attaccante ex Milan necessita di rifornimenti offensivi e Mancuso e Bajrami potrebbero fare davvero al caso suo. Sarà l’anno di Patrick? L’attacco, però, potrebbe essere rinforzato da un ultimo innesto in grado di cambiare gli equilibri: Pinamonti. Il classe ’99 sembra essere in arrivo, proprio in queste ore, in prestito dall’Inter. Ritrova Andreazzoli che l’ha già allenato a Genova, vorrà dargli nuova fiducia anche in quel di Empoli. Per caratteristiche può giocare sia con Mancuso che con Cutrone, nel caso l’affare andasse in porto sarebbe da tenere d’occhio al fantacalcio.

Fantacalcio Venezia 2021/2022: guida ai calciatori da comprare

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Mazzocchi, Aramu e Forte le certezze della squadra. Ceccaroni titolarissimo, ma in difesa intriga Caldara. Heymans proverà a non far rimpiangere Maleh. Peretz e Sigurdsson possibili sorprese

VENEZIA – Gli arancioneroverdi daranno inizio alla propria stagione di Serie A domenica 22 agosto, con la gara serale delle 20:45 al San Paolo di Napoli. Sarà il ritorno in massima serie 19 anni dopo l’ultima volta. Sulla panchina siederà Paolo Zanetti, blindato dalla società veneziana con un quadriennale ed artefice della recente promozione. Sarà l’allenatore più giovane dell’intero campionato. Anche la rosa è una di quelle con età media più bassa, dotata però di alcuni talenti davvero interessanti. Il Venezia è una squadra che concede difensivamente poco, ma che non rinuncia a proporre il proprio credo secondo i canoni del 4-3-3 o del 4-3-1-2. L’obiettivo è quello di portare molti uomini nella trequarti avversaria, sfruttando le giocate in verticale e l’abilità nell’uno contro uno del terzino destro Mazzocchi. La Serie A sarà tutt’altro campionato, occhio però al Venezia perché ha una precisa identità di gioco e potrebbe rivelarsi la sorpresa del torneo.

CONSIGLI FANTACALCIO 2021/2022

Probabile formazione titolare

Il modulo di riferimento sarà il 4-3-3, utilizzato in alternativa al 4-3-1-2. In porta il titolare dovrebbe essere Lezzerini, al rientro da un infortunio, occhio però al ballottaggio con Maenpaa. In difesa Mazzocchi parte avanti sulla destra nel duello con Ebuehi, mentre Caldara e Ceccaroni comporranno il duo centrale. A sinistra Schnegg. A centrocampo un trio di stranieri: Crnigoj, Peretz ed Heymans, un jolly molto interessante. Davanti Aramu e Forte ad oggi sono gli intoccabili, mentre Johnsen è favorito sul neoarrivato Sigurdsson.

Lezzerini un rischio, Mazzocchi e Caldara possibili low cost per la difesa

Il Venezia della scorsa stagione ha rappresentato una delle difese meno perforate di Serie B, con soli 39 gol subiti. La massima serie, però, è un’altra cosa e nonostante la concreta possibilità di lottare per la salvezza, la difesa lagunare non offre molte garanzie d’imbattibilità. Ecco perché Lezzerini rappresenta un rischio, vista la retroguardia piuttosto inesperta. Dalla difesa, tuttavia, si possono pescare diversi affari low cost. Il primo è Caldara, che se mette alle spalle i problemi d’infortunio può davvero ritornare ad essere un calciatore affidabile e collezionare qualche bonus dai calci piazzati. Il secondo è Mazzocchi, un motorino sulla fascia destra in grado di spingere moltissimo e sfornare assist a profusione. Per la titolarità, soprattutto in fantacalci numerosi, utilissimo potrebbe risultare Ceccaroni, autore di 37 presenze su 38 nello scorso campionato.

L’affidabilità di Peretz, la qualità di Aramu e l’imprevedibilità di Heymans

A centrocampo un tris di nomi davvero interessante: Peretz dovrebbe partire vertice basso, ma la scorsa stagione ha realizzato 10 gol e 9 assist col Maccabi Tel Aviv, dimostrando di saper abbinare qualità e quantità. Aramu è il diez, numero 10, reduce da 10 centri in Serie B. Anche rigorista, è il pezzo pregiato di questo Venezia. Infine Heymans, il vero jolly della squadra di Zanetti. E’ un centrocampista offensivo classe ’99, autore di 9 gol e 4 assist nel campionato belga. Ama svariare sul fronte d’attacco e può essere una delle rivelazioni del torneo. Occhio anche a Sigurdsson, talentino islandese prelevato in prestito dal CSKA Mosca.

In avanti convince solo Forte

Davanti, in attesa di novità dal mercato, convince solo “Lo Squalo” Forte. Classico bomber di provincia, arriva in Serie A a 28 anni, con tutte le intenzioni di affermarsi alla Ciccio Caputo. Per caratteristiche lo ricorda anche. La scorsa stagione ha realizzato 15 gol, partecipando molto alla manovra della squadra. Ha fame, grinta e killer instinct: sarà il vostro jolly offensivo da schierare soprattutto nelle partite in casa.

Gravina: “Valutiamo il vaccino obbligatorio per i calciatori”

FIGC vetrata

Le parole del presidente della Federcalcio Gabriele Gravina al termine del Consiglio Federale tenutosi nel pomeriggio.

MILANO – Gabriele Gravina, presidente della FIGC, ha parlato al termine del Consiglio Federale. Queste le sue parole: “Ho proposto il green pass obbligatorio anche per giocatori e addetti ai lavori, dai professionisti ai dilettanti, perché il calcio, anche se ha già un suo protocollo severissimo, resta all’interno delle regole che valgono per il Paese. Ci faremo ancor più promotori della campagna vaccinale e valuteremo in seguito a tutela della salute dei nostri lavoratori l’obbligo di vaccino. Il 50% non è soddisfacente e inapplicabile al calcio se sarà necessario mantenere il distanziamento di un metro. Abbiamo chiesto al governo di occupare i posti a scacchiera. Dispiace che al calcio italiano, che riflessi tanto importanti ha sul Paese dal punto di vista economico e sociale, non venga riconosciuta la sua dignità dallo Stato, non tanto per i ristori, quanto per le difficoltà nel consentire la ripresa da una delle crisi più profonde dalla sua costituzione. “Tre livelli di professionismo non sono più sostenibili, per questo ho proposto una fusione tra B e C, che diventerà C Elite, così come ci sarà una D Elite per creare un ammortizzatore per la categoria. Serie A a 18 squadre? Il tema 20 o 18 squadre non mi affascina e non è lì che sta la riforma, lascerò decidere gli imprenditori del calcio italiano. Di certo vogliamo ridurre il numero delle retrocessioni e il divario di risorse tra le diverse categorie”.

L’AIC chiede ai calciatori di vaccinarsi: il comunicato ufficiale

AIC

Comunicato ufficiale da parte dell’Associazione Italiana Calciatori circa i vaccini nel campionato di Serie A 2021/2022.

MILANO – Vaccinarsi per tutelare se stessi, i compagni di squadra e le famiglie: è questa la raccomandazione messa nero su bianco dall’Assocalciatori in una lettera inviata ai propri iscritti lunedì, secondo quanto apprende l’ANSA. Sullo stesso concetto si sono concentrati in particolare i dirigenti dell’AIC anche nelle visite di questi giorni all’interno dei ritiri delle squadre di Serie A, che si stanno preparando all’inizio della nuova stagione.

Lukaku: “Il Razzismo è ai massimi storici, bisogna educare anche i calciatori”

Inter

Le parole dell’attaccante dell’Inter e Belgio nel corso di un’interessante intervista rilasciata ai microfoni della CNN.

BRUXELLES – Romelu Lukaku, attaccante dell’Inter e del Belgio, ha rilasciato un’interessante intervista ai microfoni della CNN. Queste le sue parole: “Quando è iniziata la Superlega, le persone sono state molto veloci a criticarla sui social media, la gente e i tifosi sono scesi in strada. Penso lo stesso, non volevo che accadesse. Ma perché non si mette la stessa energia anche quando si tratta di razzismo? Penso che il razzismo nel calcio in questo momento sia al massimo storico, anche a causa dei social media Capisco perché persone come Thierry Henry stiano boicottando i social. Le società di social media devono fare di più, non vedo davvero progressi. Vedo molte campagne e tutto il resto, ma non viene intrapresa una vera azione. In Italia, quando è successo a me direttamente c’era qualcosa che si faceva perché la Serie A comunicava davvero con me e la mia squadra. Abbiamo cercato di educare le persone per una cosa che non va bene, perché l’Italia è un paese bellissimo e sono stato accettato davvero bene da tutti, sia dai tifosi di casa che da quelli in trasferta. Penso che quando è successo, qualcosa è cambiato. È quello che dovrebbero fare tutte le leghe. Dovrebbero parlare con i giocatori e fondamentalmente cercare di iniziare a fare le cose con i giocatori e con le loro squadre”.

Parma, quattro calciatori positivi al COVID-19: la nota del club

Parma

La società emiliana, attraverso una nota ufficiale pubblicata pochi minuti fa, ha comunicato la positività di quattro calciatori al COVID-19.

PARMA – Il Parma Calcio 1913 comunica che l’ultima serie di controlli ha evidenziato quattro casi di positività al Covid-19 relativamente ad atleti del gruppo squadra. I quattro calciatori (di cui uno leggermente sintomatico e gli altri tre asintomatici) sono stati prontamente isolati secondo le direttive federali e ministeriali. La società comunica altresì che tutti gli altri membri del suddetto gruppo squadra sono risultati negativi ai test Covid-19. In ossequio alla normativa e al protocollo, e d’accordo con le autorità sanitarie competenti, il gruppo squadra ha già iniziato l’isolamento fiduciario, con la possibilità di svolgere la regolare attività di allenamento per tutti gli atleti negativi senza avere alcun contatto con l’esterno.