Genoa, Toni: «Voglio vincere la classifica dei cannonieri»

Il nuovo bomber del Genoa Luca Toni ha già imparato a conoscere il calore della tifoseria rossoblù benchè la presentazione ufficiale fosse riservata agli organi di stampa. L’entusiasmo della folla, assiepata all’esterno della Fondazione, ha fatto da sottofondo alle prime parole da centravanti del Grifone del gigante di Pavullo. Musica alle orecchie di chi si augura una stagione all’insegna delle grandi soddisfazioni.

«Sono qua per aiutare la squadra a centrare i propri obiettivi e per cercare di segnare il maggior numero possibile di gol – ha dichiarato – Nel campionato italiano ci sono compagini più forti della nostra ma vogliamo migliorare la posizione dell’ultima annata ed assestarci a ridosso delle grandi. Sotto il profilo personale, invece, mi piacerebbe vincere il titolo di capocannoniere. Da un paio di anni non ci riesco e ammetto che mi manca».
Il Genoa è sempre stata una squadra che ha trovato grande facilità ad andare a segno e, con l’innesto di Luca Toni, le cose non possono che migliorare.

Continue reading “Genoa, Toni: «Voglio vincere la classifica dei cannonieri»”

Mondiali Mai Dire Dimissioni

E’ con grande piacere che Pianetagenoa1893.net ospita l’opinione del professor Fausto Panunzi (docente di economia presso l’Università Bocconi di Milano) sul mediocre Mondiale sudafricano e sulle motivazioni della disfatta italiana: opinione che il nostro giornale condivide pienamente

Ke Nako. È arrivata l’ora dei primi verdetti al Mondiale sudafricano. Nessuno ha ancora vinto, ma molti hanno già perso.

IL FIASCO DELL’ITALIA – Ha fallito l’Italia. L’eliminazione al primo turno, come era successo nel 1974, è al di sotto di ogni ragionevole aspettativa. Di chi è la colpa di questo fiasco? Marcello Lippi ha indubbie responsabilità, ma aveva già deciso di lasciare e quindi è inutile infierire. Da più parti si è levata la richiesta delle dimissioni del presidente della Federazione gioco calcio, Giancarlo Abete. Il presidente di una federazione non dovrebbe, a mio avviso, essere giudicato dalle prestazioni in campo. I risultati in una competizione che dura un mese sono sempre in parte aleatori e su di essi il presidente non ha alcun impatto diretto. Si può controbattere che Lippi – e prima di lui Roberto Donadoni – è stato scelto dalla Federazione. Ma allora, per essere proprio precisi, occorre ricordare che Abete ha un vice, Demetrio Albertini, che è il vero responsabile delle decisioni tecniche. La scelta di Donadoni, oggi disoccupato, è stata semplicemente inspiegabile, dato il suo curriculum.

Continue reading “Mondiali Mai Dire Dimissioni”

Mazzarri:”Mercato? Il presidente è una garanzia”

Si scaldano i motori del mercato: tra due giorni si scatenerà la compravendita che tanto appassiona i maniaci del pallone. Le vere trattative, però, come è noto, nascono e si sviluppano molto prima delle date canoniche per poter operare. E sulla sponda di casa nostra non si muove una foglia. l tifosi del Napoli rumoreggiano. Tante indiscrezioni, poche verità.

A tranquillizzare tutti ci ha pensato Walter Mazzarri che, intervistato da Rai Sport, ha fatto il punto della situazione indicando nel patron il punto di riferimento per evitare eccessive preoccupazioni: “I tifosi devono restare tranquilli perchè la società sa quali giocatori prendere. De Laurentiis è una garanzia per tutto il club: veranno effettuate operazioni di mercato necessarie, intelligenti e senza spendere cifre spropositate”.

Continue reading “Mazzarri:”Mercato? Il presidente è una garanzia””

Milito: sedotto ed abbandonato? Tutti i retroscena. Capello e Lippi: dopo il flop Mondiale, sorprendente destino. Kolarov: tra i due litiganti, il terzo gode. Motta: buste povere, ma futuro ricco

Molto spesso tra fidanzati ci si chiede: tradire solo con il pensiero è consentito, oppure equivale al preludio del tramonto di un amore?

Nel caso del connubio tra l’Inter e Diego Milito, l’amletico dubbio non ha ancora una risposta definitiva. Il presidente Moratti, fino alla settimana scorsa, sembrava più che mai pronto a mettere fine (naturalmente, previo pagamento di un lauto risarcimento da parte del Real), all’amore a prima vista, scoccato soltanto un anno fa con Milito e culminato con i “magici” sigilli apposti dal buon Diego su ogni “titulo” del Triplete. Eppure, Moratti era così determinato e deciso a spedire, a suon di milioni, Milito dal suo “diavolo tentatore” Mourinho, che aveva voluto che fosse soltanto il fidato Marco Branca, ad incontrare per primo Hidalgo, per non esporsi anzitempo.

Continue reading “Milito: sedotto ed abbandonato? Tutti i retroscena. Capello e Lippi: dopo il flop Mondiale, sorprendente destino. Kolarov: tra i due litiganti, il terzo gode. Motta: buste povere, ma futuro ricco”

Olanda senza problemi: evapora la Slovacchia

L’Olanda ha fatto valere nei confronti della Slovacchia tutta la propria supremazia tecnica, superando l’ostacolo per 2-1, reti di Robben e Snejder, proprio i più attesi in casa orange, ed infine di Vittek (rigore), quando già il match era in pratica deciso.

La Slovacchia è stata annichilita, subendo il gioco arancione, anche se in un paio di circostanze (oltre al rigore) è riuscita ugualmente a rendersi temibile, il frutto di episodi più che di manovre ben imbastite. Olanda che si candida ad essere una autentica mina vagante del torneo, di certo fra le prime 5 favorite del Torneo, malgrado non abbia in rosa giocatori particolarmente talentuosi e spettacolari, a parte qualche eccezione, costituita proprio dai marcatori odierni.

Continue reading “Olanda senza problemi: evapora la Slovacchia”

Dimentichiamo il Mondiale, per fortuna c’è l’Inter… e il mercato!

Abbiamo tutti ancora negli occhi la pessima, breve avventura dell’Italia di Lippi nel Mondiale in Sudafrica. Un’avventura partita male con il primo pareggio e finita malissimo con l’ultima sconfitta contro la Slovacchia. È vero che in Italia sono tutti Ct e che Marcello Lippi avrà sicuramente le sue motivazioni, ma di appunti da fare ce ne potrebbero essere tanti: dalla lista dei convocati e degli esclusi alle formazioni mandate in campo.

Con i se e con i ma non si va da nessuna parte, ma sono davvero curioso di sapere come avrebbe potuto essere questa Italia, svogliata e senza idee, con la grinta di un Balotelli, la concretezza di un Miccoli, la genialità di un Cassano. Ma per fortuna qui ci occupiamo di Inter, e allora cerchiamo di dimenticare in fretta questa triste parentesi della nostra storia calcistica e torniamo ad eventi più lieti, come la nostra Inter, che per fortuna ci ha regalato un’annata da ricordare.

Continue reading “Dimentichiamo il Mondiale, per fortuna c’è l’Inter… e il mercato!”

Bologna: saldati gli stipendi, in arrivo Stevanovic

Le ultime pendenze economiche del Bologna sono state saldate, è infatti di oggi la notizia del pagamento da parte della società delle ultime mensilità ai giocatori (attendevano lo stipendio di febbraio, marzo e aprile).

In sede di calciomercato, è già pronto l’arrivo in rossoblu di Alen Stevanovic e di Marco Ezio Fossati, giovani che faranno parte della prima squadra, anche se con tutta probabilità, maggior minutaggio lo otterranno nella primavera.

Continue reading “Bologna: saldati gli stipendi, in arrivo Stevanovic”

Tutti i segreti del mercato: come si scoprono i colpi di Juve, Milan, Inter, Roma e Napoli. Benvenuti alla fiera dei sogni…

Me lo chiedono, me lo chiedete un po’ tutti. La giornata-tipo del segugio di mercato, prego accomodatevi. Qualcuno si e’ anche candidato, vorrebbe seguirmi per un giorno, vivere l’adrenalina della notizia, lo prometto qui: presto, giuro, sara’ accontentato.

Dovrà starmi dietro fin dalla mattina, la sveglia e’ intorno alle dieci, il mercato dorme fino a tardi perché la notte e’ sempre infinita. Colazione, il primo caffe’, il telefonino sempre acceso, mille batterie di riserva, si sale in macchina direzione Hilton. Siamo a Milano per chi non l’avesse capito, la stazione centrale ad un passo, questo e’ l’albergo dove si incontrano procuratori e ds, giornalisti ed intrusi, qui si fa mercato tutto l’anno. Qui l’anno scorso trovavi Rino Foschi che urlava perché un agente faceva il furbo o Pierpaolo Marino che si nascondeva uscendo dal garage per non farsi seguire. Adesso il protagonista e’ Riccardo Bigon, giovane ma astuto, mille idee e duemila incontri per trovare la soluzione giusta per il suo Napoli.

Continue reading “Tutti i segreti del mercato: come si scoprono i colpi di Juve, Milan, Inter, Roma e Napoli. Benvenuti alla fiera dei sogni…”