Lazio: l’evoluzione di Konko

Dietro gli ottimi risultati ottenuti dalla Lazio c’è sicuramente la rinascita, a livello fisico e non solo, di Abdoulay Konko. Quando si parlava di giocatori fragili, particolarmente soggetti ad infortuni il pensiero andava sempre all’sterno biancoceleste. Prima la coscia, poi il polpaccio, molti gli avevano già affibiato l’etichetta di “giocatore di cristallo”. Come fa notare La Gazzetta dello Sport, invece, Konko è rinato grazie ad lavoro personalizzato mirato a evitare problemi muscolari, novità introdotta dal preparatore atletico Rongoni e particolarmente apprezzata dalla squadra. Adesso il laterale è un giocatore più fresco, spesso decisivo come dimostra il gol al Cagliari e l’assist di sabato scorso.

Un motivo d’orgoglio in più per Petkovic che può contare su una delle difese più esperte del campionato: l’età media, infatti, è di circa 30 anni, ma tutti godono di ottima salute. Un altro esempio dell’ottimo lavoro svolo dallo staff è Radu; fino a novembre un mistero, poi un highlander. Dal derby in poi non è praticamente più uscito, andando due volte a segno, cosa mai successa prima. Molto probabilmente contro il Borussia M’Gladbach uno dei due centrali di difesa verrà risparmiato, ma non Konko: adesso che ha ritrovato la continuità non vuole più fermarsi.

[Matteo Vana – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]

Tim Cup, Lazio: a Torino niente Klose e Konko

logo-lazioFORMELLO – Ultimo allenamento prima della partenza per Torino, domani sera allo Juventus Stadium va in scena la semifinale d’andata di coppa Italia. Petkovic lo ha ripetuto in conferenza stampa, non si tratta di una partita qualunque: “Ci si gioca tutto in 180 minuti. Dovremo lottare su ogni palla perché ogni episodio potrebbe essere decisivo per la qualificazione”. Per la prima volta il tecnico serbo si troverà di fronte Antonio Conte, squalificato in campionato nella gara terminata 0 a 0. In quell’occasione soltanto un super Marchetti consentì ai biancocelesti di tornare a casa imbattuti, ora dopo quindici risultati utili consecutivi serve tutta un’altra mentalità: “Ultimamente abbiamo fatto meglio della Juve – ha continuato l’allenatore -, domani sera dovremo essere attenti a non sbilanciarci, ma allo stesso tempo cercheremo di essere più propositivi”.

I DUBBI DI PETKO – Alle 14 è scattata la rifinitura della vigilia. Nella seduta di oggi pomeriggio sono tornati in gruppo Radu e Klose: il terzino ha effettuato un riscaldamento differenziato, salvo poi aggregarsi al resto della squadra per la seconda parte dell’allenamento. Il tedesco sembrava avere qualche chance in più del romeno, ma addirittura non è stato nemmeno convocato. “Ancora devo decidere chi mandare in campo, ma può giocare solo chi è al 100% visto il clima rigido e il terreno di gioco pesante. Dobbiamo essere al massimo fisicamente”  – ha voluto sottolineare oggi mister Petkovic. Colpo di sorpresa per quanto riguarda Konko: già dalla giornata di ieri l’ex Genoa era tornato a correre insieme ai compagni, ma domani non verrà rischiato e rimarrà nella Capitale per continuare la riabilitazione. Al suo posto sulla destra giocherà ancora una volta il giovane Cavanda, così come già successo nell’ultima partita di campionato. Il reparto difensivo dovrebbe essere completato dalla coppia centrale Biava-Ciani, con Lulic sulla fascia sinistra leggermente arretrato rispetto alle ultime apparizioni.

Dias dovrà scontare l’ultima delle tre giornate di squalifica in coppa e tornerà dal primo minuto soltanto nell’anticipo di sabato prossimo contro il Chievo. A centrocampo Ledesma agirà in cabina di regia, proteggendo le spalle a Hernanes e Gonzalez. Il “Tata” ha superato completamente l’infortunio al polpaccio, è pronto ad aiutare la squadra col suo dinamismo dopo i 20 minuti abbondanti giocati nel secondo tempo del Barbera. Sulle fasce spazio a Candreva sulla destra e Mauri dalla parte opposta; in attacco sarà riproposto nuovamente Floccari nel ruolo di unica punta. Qualche chance per una maglia da titolare anche per Cana: il suo eventuale impiego permetterebbe a Petkovic di avere a disposizione un centrocampo più coperto nel classico 4-1-4-1 (a quel punto Gonzalez potrebbe essere impiegato sulla fascia destra con uno tra Mauri e Candreva a farne le spese) oppure di utilizzare il modulo con la difesa a tre e mettersi a specchio della squadra bianconera.

PROBABILE FORMAZIONE (4-1-4-1) – Marchetti; Cavanda, Biava, Ciani, Lulic; Ledesma; Candreva, Gonzalez, Hernanes, Mauri; Floccari.

I CONVOCATI – Al termine dell’allenamento odierno, il tecnico biancoceleste Vladimir Petkovic ha diramato la lista dei convocati in vista della gara di domani contro la Juventus (Juventus Stadium ore 20:45):

Portieri: Marchetti, Bizzarri, Carrizo;

Difensori: Biava, Cavanda, Radu, Scaloni, Zauri, Ciani;

Centrocampisti: Cana, Ledesma, Mauri, Candreva, Lulic, Gonzalez, Brocchi, Hernanes;

Attaccanti: Floccari, Kozak, Rozzi.

[Carlo Roscito – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]

Lazio: D’Ambrosio alternativa a Konko e Radu

logo-lazioMentre si continua a sognare l’approdo nella Capitale di Frankie Lampard e il ds Tare ha già pronto un nuovo blitz a Londra per convincere il centrocampista del Chelsea, la Lazio sonda altri terreni sicuramente più accessibili. Il club biancoceleste avrebbe messo gli occhi sul difensore del Torino Danilo D’Ambrosio. Terzino destro molto duttile, può giocare infatti anche sulla fascia opposta, all’occorrenza può reinventarsi anche centrocampista esterno. Classe ’88 ha fatto il suo esordio in serie A proprio con il club granata, con il quale ha siglato più di qualche gol di testa anche nella serie cadetta.

Il presidente Lotito ci starebbe facendo un pensierino, D’Ambrosio potrebbe essere un’alternativa non solo a Konko ma anche a Radu, come riporta l’edizione odierna de La Repubblica nell’articolo a firma di Marco Ercole e Giulio Cardone. I rapporti tra la dirigenza capitolina e il presidente Cairo sono ottimi, per ora non arrivano conferme dall’entourage del difensore napoletano: “Ancora non mi ha chiamato nessuno, non so nulla dell’interessamento della Lazio. Dovreste chiedere a Petrachi (il ds del Torino ndr)”, ha spiegato Vincenzo Pisacane, agente del giocatore in esclusiva ai microfoni de Lalaziosiamonoi.it

[Giorgia Baldinacci – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]

Lazio: confermata la linea difensiva a 4, Cavanda per Konko sulla destra

FORMELLO – Antivigilia di Lazio-Parma. Seconda gara interna consecutiva, gli uomini di mister Petkovic giocheranno tra le mura amiche ben quattro delle prossime sei partite di campionato. In Europa League contro il Tottenham è mancato solo il gol, martedì  l’Udinese è stata surclassata grazie a una prestazione corale perfetta, ora contro la squadra di Donadoni si cercano conferme.  “Ci aspetta una sfida difficile, stanno facendo un ottimo campionato – ha confidato ieri Antonio Candreva puntando lo sguardo al prossimo impegno – Stiamo facendo molto bene, è importante avere l’approccio giusto contro qualsiasi squadra. Dobbiamo continuare così e ripartire dalla gara fatta con l’Udinese“. Un monito a rimanere con i piedi per terra, a non abbassare la guardia. Il terzo posto è distante soltanto due punti, non sono permesse distrazioni di alcun tipo.

PROVE TATTICHE – Intorno alle 11 i biancocelesti sono tornati ad allenarsi. Una seduta prettamente tattica quella andata in scena nel quartier generale di Formello. Dopo un breve riscaldamento, Petkovic ha testato i movimenti difensivi e offensivi della squadra. Confermata la linea a quattro del reparto arretrato composta dalla coppia centrale Biava-Ciani, Cavanda a destra e Radu a sinistra. Con il ritorno tra i titolari del romeno la difesa ha trovato i giusti equilibri, la porta di Marchetti è rimasta sigillata, zero gol subiti nelle ultime tre partite (Juventus, Tottenham e Udinese). In avanti, invece, il tecnico di origini bosniache ha provato i quattro centrocampisti alle spalle dell’unica punta, con Mauri e Lulic che si sono alternati sull’out di sinistra. Nel finale partitella a campo ridotto: da una parte Scaloni, Diakité, Cana, Stankevicius, Lulic, Ederson, Onazi, Candreva e Klose; dall’altra Cavanda, Biava, Ciani, Radu, Ledesma, Hernanes, Gonzalez, Kozak e Floccari con Mauri a fungere da jolly. Oltre a Dias, Brocchi e Rocchi (i tre torneranno nel 2013), out Zarate e Konko.

ANCORA CAVANDA – Contro l’Udinese ha disputato una delle migliori prestazioni in carriera, ha tenuto a bada lo spauracchio Armero senza il benché minimo problema. Cinque giorni prima se l’era vista con Bale, uno degli esterni offensivi più forti al mondo, un avversario tutt’altro che semplice da fronteggiare. Una settimana niente male, il giovane belga si sta ritagliando uno spazio importante, la cura Petkovic gli ha fatto tornare il sorriso. Contro il Parma verrà impiegato sulla fascia destra, un’occasione per confermare il momento positivo e i progressi di questo inizio di stagione. Konko non è ancora al meglio, ha saltato anche la seduta di questa mattina. L’infiammazione alla caviglia sinistra non è ancora alle spalle, il francese domenica osserverà un ulteriore turno di stop. Cavanda è pronto, Petkovic può dormire sonni tranquilli.

PROBABILE FORMAZIONE (4-1-4-1) – Marchetti; Cavanda, Biava, Ciani, Radu; Ledesma; Candreva, Hernanes, Gonzalez, Mauri; Klose.

[Carlo Roscito – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]

Europa League, Lazio-Tottenham: out Konko e Klose

FORMELLO – Vigilia di Lazio-Tottenham, voglia di conferme. La squadra ha reagito al meglio alla debacle di Catania, quattro punti nelle ultime due giornate di campionato contro Roma e Juventus. Ora, non è il momento di fermarsi, da buon profeta Hernanes ha parlato chiaro. Non si molla nulla, anzi, il palcoscenico europeo merita il massimo rispetto. “Siamo concentrati e convinti, nella scorsa stagione ci siamo qualificati soffrendo, quest’anno vogliamo che sia diverso – ha dichiarato ieri il brasiliano – La Lazio deve tornare al top a livello internazionale, per questo scenderemo in campo con l’atteggiamento giusto“.

I biancocelesti comandano con 8 punti il girone J di Europa League, grazie ad una vittoria si porterebbero a cinque lunghezze proprio dagli inglesi. Un successo darebbe la certezza della qualificazione e la matematica del primo posto in classifica, fattore non trascurabile che permetterebbe di evitare nei sedicesimi di finale i club retrocessi dalla “sorella maggiore” Champions. E se poi all’Olimpico l’ospite d’eccezione porta il nome di Paul Gascoigne, allora non esiste un solo motivo al mondo per fallire l’appuntamento di domani sera…

VINCERE E CONVINCEREAlle ore 17 presso il Centro Sportivo di Formello è andata in scena la rifinitura in vista della sfida contro il Tottenham. “Metterò in campo il top della squadra. Alcuni giocatori sono infortunati, un paio hanno problemini che devo verificare. Domani bisogna dare tutto, come nelle ultime partite, e anche fisicamente dobbiamo essere al top” – le parole di mister Petkovic nella conferenza stampa di oggi pomeriggio. Chiari riferimenti a Konko e Klose, i due calciatori non hanno svolto la seduta per colpa di qualche acciacco e non sono stati nemmeno convocati. Il tedesco ha subito un duro colpo da Bonucci durante l’ultima partita, domani verrà tenuto a riposo. Nonostante le assenze, contro gli Spurs il tecnico biancoceleste sembra comunque intenzionato a confermare il modulo 4-1-4-1.

Marchetti difenderà i pali dopo la prestazione super di Torino, mentre la difesa sarà composta dalla coppia Biava-Ciani al centro e da Cavanda e Radu sugli esterni. A centrocampo Ledesma agirà da diga davanti al reparto arretrato mentre sulla linea dei centrocampisti spazio a Gonzalez ed Hernanes al centro, con Mauri a destra e Lulic dalla parte opposta. Si profila quindi un turno di stop per Candreva: l’esterno finora non si è mai fermato, la settimana scorsa è stato impiegato anche dalla Nazionale di Prandelli durante l’amichevole di Parma contro la Francia e per questo potrebbe entrare durante la ripresa in caso di bisogno. In avanti ballottaggio tra Kozak e Floccari con l’attaccante ceco in vantaggio viste le ultime prestazioni positive.

PROBABILE FORMAZIONE (4-1-4-1) – Marchetti; Cavanda, Biava, Ciani, Radu; Ledesma; Mauri, Gonzalez, Hernanes, Lulic; Kozak.

I CONVOCATI – Al termine dell’allenamento di ieri il tecnico biancoceleste Vladimir Petkovic ha diramato la lista dei convocati in vista della gara di Europa League di oggi (ore 19:00) allo stadio Olimpico di Roma contro il Tottenham.

PORTIERI: Marchetti, Bizzarri, Scarfagna

DIFENSORI: Biava, Cavanda, Radu, Scaloni, Ciani

CENTROCAMPISTI: Ledesma, Onazi, Mauri, Ederson, Candreva, Lulic, Gonzalez, Hernanes

ATTACCANTI: Floccari, Kozak, Zarate

[Carlo Roscito – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]

Lazio: stop per Konko, rientra Lulic

FORMELLO – Alla ripresa dei lavori nel quartier generale biancoceleste è andata in scena la consueta riunione tattica che segue gli impegni ufficiali della formazione laziale.  La banda di Petkovic si è ritrovata poi alle 11:20 sul campo di Formello per iniziare a preparare la sfida al Tottenham, la prima nella fase a gironi di Europa League che attende la Lazio. Con Konko out per la gara in terra inglese, tutte le attenzioni dello staff medico sono concentrate su Senad Lulic. L’esterno bosniaco è l’osservato speciale dei medici biancocelesti: è rientrato dall’infortunio alla caviglia sinistra e contro gli Spurs tornerà dal 1’ sulla corsia esterna della difesa. Probabilmente a sinistra, così come è accaduto nella prime due giornate di campionato. Anche se a sinistra per Tottenham ci sarà lo spauracchio Bale a imperversare sulla fascia, Petkovic non starebbe pensando allo spostamento dell’esterno bosniaco sulla corsia destra della retroguardia.

Lo dimostrano le prove di questa mattina in occasione della partita in famiglia disputata al termine della seduta: Lulic è stato provato sulla sinistra. A destra si giocano il posto Cavanda e Scaloni: è ballottaggio aperto tra i due difensori. L’argentino garantirebbe l’esperienza necessaria per fare bene in una competizione europea come quella di Londra, mentre il belga potrebbe contrastare le avanzate degli avversari con la forza e la sfrontatezza che lo hanno contraddistinto in questo avvio di stagione. Proprio quest’ultimo questa mattina ha giocato la sfida in famiglia completando il reparto difensivo insieme a Lulic: un possibile indizio regalato da Petkovic. Per il resto la formazione che scenderà in campo giovedì sera al White Hart Lane sembra fatta: sarà ancora 4-1-4-1. Ledesma agirà alle spalle di Gonzalez e Hernanes con Candreva e Mauri sulla fasce. Miro Klose agirà come terminale offensivo.

La squadra partirà domani in mattinata verso Londra dopo sosterrà poi in serata la seduta di rifinitura alla gara.

BROCCHI INDOSSA GLI SCARPINI – Un’ottima notizia per la Lazio. Cristian Brocchi è sceso in campo indossando gli scarpini, osservato da vicino dallo staff tecnico laziale. Un passo importante per il mediano lombardo che da mesi accusa problemi alla pianta del piede destro. Ha svolto lavoro blando con il pallone. Se continuerà così a ottobre lo rivedremo in gruppo. Stefan Radu, invece, ha corso insieme al preparatore Bianchini. Le sue condizioni saranno valutate nel corso della settimana, il problema muscolare al retto femorale della coscia sinistra non è ancora risolto.

[Alessandro De Dilectis – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]

Lazio: Sapunaru l’alternativa a Konko

Secondo quanto riportato da Daniele Rindone per il Corriere dello Sport, alla Lazio ieri è stato offerto nuovamente Cristian Sapunaru, l’esterno destro del Porto. Era stato trattato in estate, il suo cartellino era valutato attorno ai 5-6 milioni di euro, in pochi mesi è cambiato tutto. Sapunaru non ha più trovato spazio, vuole cambiare aria, i portoghesi sono disposti a concedere il prestito gratuito sino a giugno. Può essere l’occasione dell’ultimo minuto, si vedrà oggi. Potrebbe essere la giusta alternativa a Konko, di cui Reja aveva parlato pochi giorni fa nella conferenza di Formello. Sapunaru è romeno come Radu, può essere tesserato senza problemi, si renderebbe utile da qui sino a fine stagione.

[Alessandro De Dilectis – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]

Klose verso il rientro, Dias fuori, Konko preoccupa

Klose vuole esserci sabato contro la Juventus, Dias ci spera ma molto probabilmente salterà anche questa sfida, Biava tornerà a disposizione. Anche Cisse dovrebbe esserci, ha preso una botta nella parte posteriore del ginocchio, verrà controllato nelle prossime ore. Konko preoccupa: il francese è uscito al 50’ minuto, in conferenza Reja ha parlato di trauma contusivo, in zona mista si parlava di affaticamento, oggi alla ripresa se ne saprà di più.

MIRO KLOSE. Si è infortunato in Germania-Olanda grazie ad un brutto fallo del milanista Mark Van Bommel: trauma contusivo alla tibia destra. Venerdì si sentiva meglio –come riporta il Corriere dello Sport, a firma di Daniele Rindone-, domani si sottoporrà ad una risonanza magnetica alla clinica Paideia. Ormai da alcuni giorni, ha un cerotto medico per ridurgli l’infiammazione e trattenere l’edema. Le prossime 48 ore saranno decisive.

ANDRE’ DIAS. Si è infortunato durante la sosta delle nazionali: lesione muscolare al polpaccio destro. Sono infortuni delicati, da non prendere alla leggera, è difficile che il brasiliano venga rischiato per la gara di sabato. Nelle prossime ore verrà monitorato.

LIBOR KOZAK. Il ceco dovrà stare fermo in infermeria per due settimane. L’esame eseguito nel pomeriggio di venerdì ha evidenziato un’iniziale forma di pubalgia. Questo tipo di infiammazione, è dovuta a problemi di postura, verrà curato attraverso esercizi specifici del caso.

[Ivan Pantani – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]