L’ordine d’arrivo della tredicesima tappa del Giro d’Italia 2024

logo giro d'italia 2024

La Maglia Ciclamino, dopo essere rimasta attardata nei ventagli, rientra in gruppo e ottiene il suo terzo successo in questo Giro

CENTO – Una volata perfetta porta a quota tre il bottino personale di vittorie di Jonathan Milan al Giro d’Italia 107. La Riccione-Cento, messa nel mirino da tutti i velocisti rimasti in corsa, ha confermato le aspettative della vigilia nonostante un’accelerazione ai -60 da parte della Ineos Grenadiers, che ha sfruttato un tratto di vento laterale per aprire i ventagli e spezzare il gruppo. Tra i corridori rimasti inizialmente attardati c’era proprio la Maglia Ciclamino, costretta ad un inseguimento di una decina di km. Rientrato il pericolo, la Lidl-Trek ha potuto preparare nel migliore dei modi il finale, con Simone Consonni che ha pilotato Jonathan Milan nella posizione ideale per lanciare lo sprint e vincere nettamente davanti a Stanislaw Aniolkowski e Phil Bauhaus.

CLASSIFICA GENERALE

1 – Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)
2 – Daniel Felipe Martinez (Bora – Hansgrohe) a 2’40”
3 – Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) a 2’56”

ORDINE D’ARRIVO

1 – Jonathan Milan (Lidl-Trek) – 179 km in 4h02’03”, media di 44.370 km/h
2 – Stanislaw Aniolkowski (Cofidis) s.t.
3 – Phil Bauhaus (Bahrain Victorious) s.t

LE MAGLIE UFFICIALI

Le Maglie di leader del Giro d’Italia sono disegnate e realizzate da Castelli.

Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da Enel – Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)

Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e ITA Italian Trade Agency – Jonathan Milan (Lidl-Trek)

Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) – indossata da Simon Geschke (Cofidis)

Maglia Bianca, leader della Classifica Giovani, nati dopo il 01/01/1999, sponsorizzata da Eataly – Antonio Tiberi (Bahrain Victorious)

DICHIARAZIONI A CALDO

Il vincitore di tappa Jonathan Milan, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “E’ fantastico ottenere il terzo successo di tappa nonostante abbia temuto quando sono rimasto indietro a causa dei ventagli. I miei compagni di squadra mi hanno guidato alla perfezione, aiutandomi a rientrare in gruppo e successivamente a posizionarmi per lanciare la volata. Simone Consonni è stato fondamentale, tirando dai -400 metri. E’ impressionante vedere come tutti mi abbiano supportato al meglio per la volata, sono orgoglioso del mio team”.

La Maglia Rosa Tadej Pogacar ha detto: “Finora, in ogni tappa del Giro è successo qualcosa. Il percorso era pianeggiante, però c’era vento e ha favorito i ventagli. La Ineos Grenadiers ha attaccato, ma sono sempre rimasto davanti. Nelle loro condizioni avrei provato a fare la stessa cosa. Domani e dopodomani ci saranno due appuntamenti molto importanti. Spero di fare bene”.

CONFERENZA STAMPA

Il vincitore di tappa Jonathan Milan ha dichiarato in conferenza stampa: “E’ stata una vittoria tanto bella quanto complicata. Mi sono preoccupato quando sono rimasto dietro nei ventagli. Ci siamo accorti tardi dell’evoluzione della situazione, ma il gap non è mai stato troppo ampio e siamo riusciti a ricucire. Dopo che siamo rientrati abbiamo deciso di correre sempre davanti, il finale era complicato ma la squadra ha fatto un lavoro fantastico. Non sta a me dirlo, basta guardare le immagini in tv. Sono grandiosi”.

La Maglia Rosa Tadej Pogacar ha detto: “E’ più facile per me indossare la Maglia Rosa, anche perchè il team è molto più forte rispetto a qualche anno fa. Ho fiducia in loro, so che siamo forti e lo dimostriamo, anche in situazioni complicate come i ventagli di oggi. Guardo alla crono di domani conscio della mia forza, dopo la vittoria di Perugia. E’ bello correre sulle strade italiane, il pubblico è stato numeroso e rispettoso. Sono contento di vederli gioire per Jonathan Milan, è un corridore che sta correndo in maniera strepitosa”.

STATISTICHE

Terza vittoria in questa edizione per Jonathan Milan, sesta stagionale. Ha raddoppiato il bottino del 2023.

30^ Maglia Ciclamino per Jonathan Milan: la top-10 di tutti i tempi è distante solo due giorni (32 – Franco Bitossi).

Stanislaw Aniolkowski, 2°, ottiene il miglior risultato per un atleta polacco al Giro da Assisi 2012, quando Bartosz Huzarski fu ugualmente 2°.

Giro d’Italia 2024 sul Monte Grappa: gli eventi collaterali

fumetto giro d'italia

Attese decine di migliaia di appassionati, gli enti del territorio si coordinano per una fitta rete di eventi collaterali. I pannelli coi fumetti green (anche in inglese), le collaborazioni con Etra e Contarina: ecco il piano per salutare la carovana rosa. L’appello degli amministratori: “Riportate i rifiuti a valle, siamo in una riserva Unesco”

Grande attesa per la storica tappa sul Monte Grappa del Giro d’Italia. Sabato 25 maggio i territori trevigiani e vicentini saranno uniti lungo un asse simbolico dalle colline del Conegliano Valdobbiadene fino alla Cima Grappa, tra boschi e vigneti, luoghi storici e meraviglie dell’arte. Per l’occasione, si è creata anche una rara alchimia tra enti: stanno collaborando l’Associazione Intesa programmatica d’area “Terre di Asolo e Monte Grappa” e l’Unione Montana del Bassanese in collaborazione con l’Associazione per il patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene e tutte le amministrazioni comunali del territorio, per arrivare alle Province di Vicenza e Treviso e alla Regione Veneto.

Per il territorio sarà un’occasione unica per mettersi in mostra. Sotto i riflettori mediatici ci sarà l’intera area del Monte Grappa, oggi tutelata come Riserva della Biosfera Mab Unesco, e del Bassanese. Una zona sempre più amata dai ciclisti, sono a migliaia quelli che scalano le sue pendici. Stessa situazione per le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, patrimonio UNESCO e sempre più attrattive per gli appassionati dell’outdoor e dell’enogastronomia.

In occasione della pacifica invasione rosa che si spalmerà lungo le arterie toccate dal passaggio dei ciclisti, è stata organizzata una serie di iniziative per raccontare il territorio e tutelarlo. Eventi di vario genere, dalla cena al maxischermo per l’intergiro, sempre con l’obiettivo di festeggiare assieme il passaggio della carovana rosa.

Per quanto riguarda le due ascese al Monte Grappa, l’afflusso di appassionati sarà enorme. Dieci anni fa, infatti, si stimarono in circa cinquantamila le persone che si assieparono sul Monte Grappa per vedere il passaggio dei ciclisti. Quest’anno si stima ce ne possano essere altrettanti: in molti passeranno la notte in camper o in tenda per essere in prima fila nel gran giorno. Le indicazioni per la viabilità sono state diffuse dalle singole amministrazioni comunali e dalle Prefetture competenti, tutti sono invitati a rispettarle per il buon esito dell’evento.

Non solo, è stata lanciata la campagna di comunicazione “Tappa DEcoROSA” per sensibilizzare il pubblico sull’importanza della tutela ambientale. È stata commissionata al fumettista Valentino Villanova la realizzazione di una piccola graphic novel nella quale si chiede a tutti, con simpatica ironia, di riportare a valle i rifiuti e di rispettare l’ambiente. Pannelli coi fumetti, in doppia lingua italiano e inglese, saranno installati sulle vie di salita verso Cima Grappa. Non solo, nell’operazione sono stati coinvolti gli enti di raccolta rifiuti che gravitano tra la provincia di Treviso e di Vicenza (Contarina ed Etra).

La gestione degli eventi collaterali al giro e le iniziative di promozione per il territorio sono portate avanti da un gruppo compatto di enti che stanno lavorando in sincrono tra di loro, coordinati dalla Regione del Veneto e dalle Province di Vicenza e Treviso. Li citiamo: i comuni dell’Ipa (Intesa programmatica d’area) delle Terre di Asolo Montegrappa (Asolo, Borso del Grappa, Castelcucco, Cavaso del Tomba, Cornuda, Fonte, Maser, Monfumo, Mussolente, Pieve del Grappa, Pederobba, Possagno, Romano d’Ezzelino e San Zenone degli Ezzelini, Altivole). Vi è poi l’Unione Montana del Bassanese che comprende i comuni di Bassano del Grappa, Romano d’Ezzelino, Pove del Grappa, Solagna e Valbrenta.

In particolare, i comuni interessati dal passaggio del Giro d’Italia 2024 sono: Bassano del Grappa, Pove, Solagna , Romano d’Ezzelino, Borso del Grappa, Pieve del Grappa, Possagno, Cavaso del Tomba, Pederobba e Cornuda.

La promozione delle iniziative è stata promossa da Ipa Terre di Asolo Montegrappa e Unione Montana del Bassanese con la collaborazione del Mab Riserva di Biosfera Unesco del Monte Grappa, Associazione per il patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano Valdobbiadene, Consorzio turistico Vivere il Grappa.

GLI EVENTI NELL’AREA DEL BASSANESE E DEL MONTE GRAPPA

18 e 19 maggio – PIEVE DEL GRAPPA
Crespano di note venerdì dalle 18.00, sabato dalle 14.00 ; percorso musicale con 8 punti band e altrettanti punti ristoro con food truck, mercatini e campagna amica, animazione per i più piccoli
19 maggio – BASSANO DEL GRAPPA
4° BDG Enduro, Campionato triveneto Enduro Mtb presso quartiere XXV Aprile
19 maggio – MONTE GRAPPA
3° Monte Grappa Gravel Day, evento non competitivo Gravel, Mtb, E-Bike presso loc. Lepre
21 maggio – BASSANO DEL GRAPPA
Inaugurazione Bassano Mondiale, mostra di articoli giornalistici per rivivere i campionati mondiali di ciclismo a Bassano del Grappa del 1985 presso spazio Largo Cadorna
22 maggio – BASSANO DEL GRAPPA
In attesa del Giro d’Italia – Reading a cura dell’associazione Rabbit Hole presso chiesa San Bonaventura
23 maggio – ROMANO D’EZZELINO
Cena in Rosa con prodotti tipici del territorio presso Villa Negri
24 maggio – BASSANO DEL GRAPPA
Io sono il Collonello , proiezione gratuita del film per le scuole alle ore 9.30 e aperto a tutti alle ore 20.30 presso Sala Da Ponte
24 maggio – BASSANO DEL GRAPPA
Aspettando il Giro, dalle ore 20.00 doppio concerto gratuito presso Parco Ragazzi del ’99
24 maggio – BORSO DEL GRAPPA
Inizio della tradizionale Festa del Biso con stand enogastronomico presso S. Eulalia
24 e 25 maggio – BORSO DEL GRAPPA
IL TRAGUARDO INTERGIRO presso Piazza Al Paradiso con chiosco enogastronomico e musica dal vivo. Aspettando il Giro d’Italia GRANDE FESTA ROSA presso Loc. Poise con stand gastronomico
24 maggio – BORSO DEL GRAPPA
Aspettando il Giro d’Italia GRANDE FESTA ROSA presso Piscine Conca Verde tutto il giorno
Aspettando il Giro d’Italia GRANDE FESTA ROSA presso Sede Alpini Semonzo del Grappa dalle ore 18.30
Aspettando il Giro d’Italia FESTA ALPINA DEL BISO presso Campo Sportivo Parrocchiale di Sant’Eulalia dalle ore 19.00
25/05 BASSANO DEL GRAPPA
Record Mondiale Le 12 ore di Anna Mei, evento a scopo benefico a favore dei Bambini Farfalla presso Velodromo Rino Mercante
26/05 – BASSANO DEL GRAPPA
10° Monte Grappa Bike Day , evento non competitivo su strade chiuse al traffico

EVENTI NELL’AREA DELLE COLLINE DEL PROSECCO DI CONEGLIANO E VALDOBBIADENE

22 Maggio – VALDOBBIADENE
Valdobbiadene ci sarà la partenza del Giro E dal centro cittadino con il villaggio della sostenibilità alle 12.20 in direzione passo del Broccon.
23 Maggio 2024 – SULLE COLLINE
Nella quartultima tappa da Fiera di Primiero a Padova i professionisti entreranno nelle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene dal Ponte di Fener più o meno alle 14.30 per uscire un’ora dopo dal Ponte della Priula facendo apprezzare televisivamente dall’elicottero tutto il territorio Patrimonio dell’Umanità
25 Maggio 2024 – IL MURO
Dopo la partenza dal Comune di Alpago i giochi entreranno nel vivo del territorio collinare da Sella di Fadalto a mezzogiorno per apprezzarlo in tutta la sua bellezza, cimentandosi sul IL MURO di Ca’ del Poggio (si terrà la Grande Festa Rosa a Ca’ del Poggio) per poi dirigersi verso il ponte di Vidor dopo un’ora e 10 minuti di immagini televisive che rimanderanno la bellezza delle Colline di Conegliano Valdobbiadene Patrimonio dell’Umanità nel mondo (oltre 100 televisioni straniere collegate)
27 Maggio – SULLE COLLINE
Cycling Stars Criterium per il 3 anno consecutivo nelle Colline di Conegliano Valdobbiadene Patrimonio dell’Umanità. Partenza da Pieve di Soligo

Tredicesima tappa del Giro d’Italia 2024: il percorso

tredicesima tappa giro d'italia-2024

Tappa completamente piatta attraverso la pianura emiliano-romagnola. Si percorrono strade prevalentemente rettilinee con carreggiata di larghezza variabile, intervallate dai centri abitati dove sono presenti i consueti ostacoli al traffico.

Ultimi km

Ultimi km praticamente piatti se si esclude il ponte sul fiume Reno che costituisce l’unico dislivello del finale. Alcune ampie curve portano al rettilineo d’arrivo di 450 m su asfalto larghezza 8 m.

L’ordine d’arrivo della dodicesima tappa del Giro d’Italia 2024

logo giro d'italia 2024

Successo per Julian Alaphilippe (Soudal Quick-Step) nella tappa da Martinsicuro a Fano di 193 km, sul podio anche Jhonatan Narvaez e Quinten Hermans

FANO – Dopo averci provato a più riprese nella prima metà del Giro, Julian Alaphilippe riesce a conquistare in grande stile il suo primo successo nella Corsa Rosa, completando così la tripla corona di vittorie nei Grandi Giri. Il campione del Mondo di Imola 2020 e Leuven 2021 ha attaccato a 138 km dall’arrivo, dapprima in un folto gruppetto che comprendeva tra gli altri anche due corridori già a segno in questa Corsa Rosa come Pelayo Sanchez e Jhonatan Narvaez, e successivamente ai -126 con il solo Mirco Maestri. La piena collaborazione tra i due teneva a debita distanza gli inseguitori e sull’ultimo Muro di giornata, l’inedito Monte Giove, Alaphilippe lanciava l’attacco decisivo lasciando sul posto Maestri e andando ad esultare sul traguardo di Fano, accolto da due ali di folla. Narvaez aveva la meglio su Hermans nella sfida per il secondo posto mentre il Gruppo Maglia Rosa chiudeva a 5’25”.

ORDINE D’ARRIVO

1 – Julian Alaphilippe (Soudal Quick-Step) – 193 km in 4h07’44”, media di 46.743 km/h
2 – Jhonatan Narvaez (Ineos Grenadiers) a 31″
3 – Quinten Hermans (Alpecin-Deceuninck) a 32″

CLASSIFICA GENERALE

1 – Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)
2 – Daniel Felipe Martinez (Bora – Hansgrohe) a 2’40”
3 – Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) a 2’56”

LE MAGLIE UFFICIALI

Le Maglie di leader del Giro d’Italia sono disegnate e realizzate da Castelli.

Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da Enel – Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)

Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e ITA Italian Trade Agency – Jonathan Milan (Lidl-Trek)

Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)

Maglia Bianca, leader della Classifica Giovani, nati dopo il 01/01/1999, sponsorizzata da Eataly – Antonio Tiberi (Bahrain Victorious)

Le dichiarazioni a caldo

Il vincitore di tappa Julian Alaphilippe, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “Non avevo pianificato un attacco di 125 km, pensavo che saremmo arrivati in un gruppetto. Devo prima di tutto ringraziare i miei compagni di squadra per aver controllato i primi 60km. La collaborazione con Mirco Maestri è stata eccellente, e anche lui meritava di vincere. Nel finale ho dovuto ancora spingere perchè sapevo che gli inseguitori si stavano avvicinando. E’ una vittoria splendida dopo un periodo difficile. Ringrazio la mia squadra, mia moglie e mio figlio che mi hanno sempre supportato”.

La Maglia Rosa Tadej Pogacar ha detto: “L’inizio della tappa è stato velocissimo e ha reso dura una frazione con tante salite che rimarranno nelle gambe a molti. Non ci fosse stata di mezzo la classifica generale, avrei fatto un pensierino per andare a vincerla. Alaphilippe ha dimostrato che è tornato, solo i campioni sono capaci di queste azioni. Merita ampiamente questo successo”.

La conferenza stampa

Il vincitore di tappa Julian Alaphilippe ha dichiarato in conferenza stampa: “E’ un giorno fantastico, che ricorderò per sempre anche per come è arrivata questa vittoria. E’ stata una tappa pazza, non era nei piani di rimanere davanti solo con Mirco Maestri, e anche il mio DS Bramati mi aveva consigliato di desistere. Ho visto che però io e Mirco collaboravamo bene e ho deciso di insistere nell’azione. Avevo paura che Narvaez potesse rientrare nel finale quindi ho spinto al massimo fino ai -500 metri. Sono arrivato al Giro con una buona condizione e ho interpretato la corsa fin dal primo giorno con passione e grinta. Ho passato dei momenti complicati, ma dentro di me sapevo che sarei tornato a vivere giornate come quella di oggi. E’ stato emozionante vedere l’affetto che mi hanno riservato tutti, dal pubblico ai miei avversari”.

La Maglia Rosa Tadej Pogacar ha detto: “Non direi che sono sorpreso dall’azione della Bahrain, piuttosto mi sono sentito sollevato perchè così il mio team è potuto rimanere a ruota senza sprecare troppe energie. Il percorso oggi era molto bello ed il tempo è passato in fretta. E’ una tappa che mi è piaciuta molto, con un gran vincitore”.

Statistiche

Julian Alaphilippe vince la sua prima tappa al Giro: mette a segno la 79^ vittoria francese, è il 47° vincitore per la sua nazione, e il 109° atleta con vittorie in tutti e 3 i Grandi Giri.

Per il 5° anno consecutivo un ex campione del mondo vince al Giro: Peter Sagan nel 2020 e 2021, Mark Cavendish nel 2022 e 2023, Julian Alaphilippe nel 2024.

Gli ultimi due vincitori a Fano sono entrambi campioni del mondo: Mark Cavendish (in carica) nel 2012, Julian Alaphilippe nel 2024.

Per la prima volta dal 1987 la Francia vince con 3 atleti diversi al Giro:
1987: Jean-Claude Bagot, Robert Forest, Jean-François Bernard;
2024: Benjamin Thomas, Valentin Paret-Peintre, Julian Alaphilippe.

Mirco Maestri ha vinto il traguardo Intergiro di oggi, sponsorizzato da Sara Assicurazioni

Tadej Pogacar con la Maglia Tricolore firmata ITA – Italian Trade Agency – al termine della tappa che è passata al km 1926 dall’inizio del Giro d’Italia, anno di istituzione dell’Agenzia

L’ordine d’arrivo dell’undicesima tappa del Giro d’Italia 2024

logo giro d'italia 2024

Successo per Jonathan Milan (Lidl-Trek) nella tappa da Foiano di Val Fortore a Francavilla al Mare, sul podio anche Kaden Groves e Giovanni Lonardi

FRANCAVILLA AL MARE – Jonathan Milan legittima la Maglia Ciclamino, sulle sue spalle ininterrottamente da 8 giorni, imponendosi nell’11^ tappa del Giro d’Italia che portava la Carovana Rosa da Foiano di Val Fortore a Francavilla al Mare. In una frazione velocissima, che con i suoi 47.170 km/h ha fatto segnare la media oraria più alta tra le tappe che superano i 200 km, Milan ha avuto la meglio su Kaden Groves, ripetendo l’esito della frazione di Andora, e su Giovanni Lonardi, al primo podio in carriera in una corsa World Tour. Tim Merlier, che inizialmente aveva chiuso alle spalle della Maglia Ciclamino, è stato declassato all’89° posto per aver deviato la sua traiettoria in volata ostacolando Juan Sebastian Molano. Per lo sprinter friulano quello di oggi è il terzo successo di tappa al Giro, secondo in terra abruzzese dopo la frazione di San Salvo nel 2023.

CLASSIFICA GENERALE

1 – Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)
2 – Daniel Felipe Martinez (Bora – Hansgrohe) a 2’40”
3 – Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) a 2’58”

ORDINE D’ARRIVO

1 – Jonathan Milan (Lidl-Trek) – 207 km in 4h23’18”, media di 47.170 km/h
2 – Kaden Groves (Alpecin-Deceuninck) s.t.
3 – Giovanni Lonardi (Team Polti Kometa) s.t.

LE MAGLIE UFFICIALI

Le Maglie di leader del Giro d’Italia sono disegnate e realizzate da Castelli.

Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da Enel – Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)

Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e ITA Italian Trade Agency – Jonathan Milan (Lidl-Trek)

Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) – indossata da Simon Geschke (Cofidis)

Maglia Bianca, leader della Classifica Giovani, nati dopo il 01/01/1999, sponsorizzata da Eataly – Antonio Tiberi (Bahrain Victorious)

DICHIARAZIONI A CALDO

Il vincitore di tappa Jonathan Milan, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “La vittoria non deriva solo dai 20 secondi dello sprint, ma da tutto il lavoro fatto dal team nei km precedenti. Il modo in cui mi hanno aiutato mi rende felice e li ringrazio con tutto il cuore. Uno sprint al termine di un lungo rettilineo è sempre più insidioso perchè bisogna trovare il timing perfetto per partire. Ho reagito a Tim Merlier ed è andata bene. E’ speciale vincere con la Maglia Ciclamino. L’anno scorso dopo che avevo vinto non sono più riuscito a ripetermi, è importante imparare dagli errori del passato”.

CONFERENZA STAMPA

Il vincitore di tappa Jonathan Milan ha dichiarato in conferenza stampa: “La Regione Abruzzo mi porta fortuna. Qua ho vinto per la prima volta al Giro, e qua mi sono ripetuto alla Tirreno-Adriatico. Vincere e indossare la Maglia Ciclamino è qualcosa di unico. Per portarla fino a Roma dovrò stare attento ogni giorno, perchè tutte le tappe sono complicate. Ad esempio oggi il finale è stato caotico, ho perso Consonni ma ho trovato Theuns che mi ha posizionato sulla ruota giusta, quella di Tim Merlier. E’ facile parlare dello sprint, ma dietro a quei 200 metri c’è il lavoro eccellente di tutto il team ed è a loro che dedico questo successo”.

La Maglia Rosa Tadej Pogacar ha detto: “Ogni giorno che passa in Maglia Rosa mi sento sempre più a mio agio. I tifosi mi incitano, ci sono tanti cartelloni, il pubblico italiano mi ha adottato. Mi piace correre davanti, è il mio modo di interpretare la corsa, anche per evitare cadute. Non penso di aver interferito con lo sprint o con le squadre dei velocisti. Oggi c’era vento contrario e sapevo che sarebbe stato più difficile aiutare Molano. Fino allo striscione dei 3km gli sono stato vicino, poi mi sono un po’ defilato. Purtroppo oggi è caduto il mio compagno di squadra Felix Grossschartner. Per fortuna pare che non ci sia nulla di grave per lui”.

STATISTICHE

Terza vittoria al Giro per Jonathan Milan dopo San Salvo l’anno scorso e Andora quest’anno. E’ il suo 10° successo da professionista.

Decima Maglia Rosa per Tadej Pogacar: sale al 53° posto di tutti i tempi. Eguaglia il valore più elevato tra gli iscritti a questo Giro: Juan Pedro Lopez vestì 10 volte la Maglia Rosa al Giro 2022.

A 47,170 km/h questa è stata la tappa con un kilometraggio superiore ai 200 km (207) più veloce della storia. Il record assoluto rimane la Matera-Brindisi del 2020: 51,234 km/h, ma su 143 km.

Prima volta nella top-5 in una gara World Tour per Giovanni Lonardi e Laurence Pithie.

Giro d’Italia 2024, l’ordine d’arrivo della decima tappa

logo giro d'italia 2024

Successo per Valentin Paret-Peintre (Decathlon AG2R La Mondiale Team) nella Pompei-Cusano Mutri (Bocca della Selva) di 142 km

CUSANO MATRI – La seconda settimana del Giro d’Italia 107 si apre nel segno delle fughe con Valentin Paret-Peintre che timbra a Cusano Mutri il primo successo da professionista. Il portacolori della Decathlon AG2R La Mondiale Team, che tra i 26 compagni di fuga poteva contare sul fratello Aurelien, vincitore nel 2023 a Lago Laceno, ha scelto il momento perfetto per lanciare il suo attacco che gli permetteva di liberarsi di Romain Bardet e, ai 2300 metri dall’arrivo, riprendere e saltare Jan Tratnik, che conduceva la corsa dai -35. Una volta da solo, Paret-Peintre ha incrementato il suo vantaggio, chiudendo con 29″ sul più esperto connazionale e 1’01” sull’ex campione nazionale sloveno a cronometro. Il gruppo Maglia Rosa, regolato da Ben O’Connor, è arrivato a 3’14” dal vincitore di tappa. Leggermente distanziati Antonio Tiberi, a 3’18”, e la Maglia Bianca Cian Uijtdebroeks, a 3’27”.

ORDINE D’ARRIVO

1 – Valentin Paret-Peintre (Decathlon AG2R La Mondiale Team) – 142 km in 3h43’50”, media di 38.064 km/h
2 – Romain Bardet (Team DSM-Firmenich PostNL) a 29″
3 – Jan Tratnik (Team Visma | Lease a Bike) a 1’01”

CLASSIFICA GENERALE

1 – Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)
2 – Daniel Felipe Martinez (Bora – Hansgrohe) a 2’40”
3 – Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) a 2’58”

LE MAGLIE UFFICIALI

Le Maglie di leader del Giro d’Italia sono disegnate e realizzate da Castelli.

Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da Enel – Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)

Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e ITA Italian Trade Agency – Jonathan Milan (Lidl-Trek)

Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)

Maglia Bianca, leader della Classifica Giovani, nati dopo il 01/01/1999, sponsorizzata da Eataly – Cian Uijtdebroeks (Team Visma | Lease a Bike)

Dichiarazioni a caldo

Il vincitore di tappa Valentin Paret-Peintre, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “Ad essere sincero, non riesco a descrivere quello che provo ora. È incredibile. Ero in fuga per ottenere un buon risultato e invece sono qui a festeggiare. Sono cresciuto guardando Romain Bardet lottare per il podio al Tour de France. Mi ha fatto sognare di diventare un ciclista professionista. Batterlo oggi è incredibile. Dopo aver visto il profilo della corsa, sapevo di dover attaccare negli ultimi 4 km, perché era la parte più difficile, e così ho fatto. Vincere un anno dopo mio fratello è qualcosa di speciale, stasera festeggeremo insieme”.

CONFERENZA STAMPA

Il vincitore di tappa Valentin Paret-Peintre ha dichiarato in conferenza stampa: “Ottenere il primo successo tra i prof in un Grande Giro vuol dire tantissimo perchè le corse di tre settimane sono le mie preferite. Alla vigilia del Giro sapevo di avere le gambe per vincere, ma un conto è dirlo, un conto è farlo. Non sono riuscito tanto a parlare con Aurélien quando eravamo in fuga, ma ho capito che anche lui stava bene, anche perchè è abituato ad andare forte quando piove. Quando si è formato il gruppetto con Bardet, ho capito che dovevo entrarci se volevo vincere. E’ stata una giornata speciale”.

La Maglia Rosa Tadej Pogacar ha detto: “Siamo felici che la fuga sia andata in porto. Abbiamo potuto concedere spazio agli attaccanti, e la Bahrain ha dovuto tirare. In salita hanno fatto un bel passo, ma io mi sentivo bene. Non posso pensare di vincere sempre, la mia testa va alle prossime frazioni, con un fine settimana cruciale tra cronometro e tappa regina della corsa”.

STATISTICHE

Prima vittoria da professionista per Valentin Paret-Peintre. Non vinceva da quasi 4 anni: il suo ultimo successo era stato la 3^ tappa della Ronde de l’Isard Under 23, il 19 settembre 2020.

Valentin Paret-Peintre e Romain Bardet firmano la prima doppietta francese al Giro dal 2010: Jerome Pineau e Julien Fouchard a Novi Ligure.

Terzo podio di tappa per Romain Bardet al Giro, tutti secondi posti: Cortina d’Ampezzo 2021, Blockhaus 2022, Bocca della Selva 2024.

Gli ultimi fratelli a vincere tappe al Giro sono stati gli Izagirre: Ion si è imposto a Falzes nel 2012, Gorka a Peschici nel 2017.

Decima tappa del Giro d’Italia 2024: percorso e diretta

tappa 10 giro d'italia 2024

Tappa pianeggiante, ma molto articolata planimetricamente nella prima parte in zona vesuviana. Raggiunta la via Appia si comincia a salire lentamente fino a Montesarchio. Si scalano quindi alcune salite non classificate e la salita di Camposauro che porta prima a Solopaca e quindi a Guardia Sanframondi. Si percorrono strade di media larghezza con fondo a volte usurato e caratterizzate da numerose curve. Dopo Cerreto Sannita, superata la galleria illuminata che porta nella valle del Titerno, inizia la lunga salita finale di 18 km al 5.6% senza grandi picchi. La salita si snoda, lungo il pendio privo di alberi fino all’ultima parte, con ampie curve e brevi rettilinei.

Ultimi km

Ultimi km in costante ascesa al 7% con brevi picchi superiori nell’ultimo chilometro. Rettilineo finale di 150 m su asfalto larghezza 5 m.

Copertura Tv

Come di consueto, RAI racconterà in chiaro al pubblico nazionale ogni giorno di gara. La giornata televisiva in rosa inizierà con un’ora di “Giro Mattina” su Rai Sport HD dopodiché sempre nello stesso canale ci sarà “Prima diretta” per seguire il momento della partenza della tappa fino alle 14:00. Per la parte clou della programmazione il palinsesto della Corsa Rosa si trasferisce su Rai 2, con “Giro in Diretta” fino alle 16:15 e “Giro all’Arrivo” immediatamente a seguire, per il racconto delle fasi culminanti di ciascuna frazione fino al traguardo previsto per le 17:15. Subito a ruota, le tradizionali analisi del dopo gara del Processo alla Tappa. Completano il quadro tecnico-sportivo su Rai Sport HD il TGiro, a partire dalle 20:00, e Giro Notte, alle 23:50.

Nel Mondo

In Italia la Corsa Rosa potrà essere seguita anche su Eurosport, Eurosport Player, e Discovery+ per un racconto anch’esso integrale e multipiattaforma che coprirà l’intera Europa, il sudest asiatico e il subcontinente indiano.

Per completare il quadro del Vecchio Continente, da non dimenticare la copertura dell’evento da parte di SRG in Svizzera, di VRT, VTM e RTL in Belgio, e di EITB nei Paesi Baschi.

Negli USA il Giro andrà in onda su Max Usa, mentre in Canada la corsa verrà trasmessa da Flobikes. In Sud America la Corsa Rosa sarà visibile su DirecTV e su Claro, con l’eccezione della Colombia in cui la diretta verrà assicurata anche da Caracol e RCN Television. I tifosi in Giappone potranno seguire la gara su J Sport, in Cina su Zhibo TV, mentre in Australia tutte le emozioni del Giro andranno in onda su SBS. In Sudafrica, la corsa andrà in onda su Supersport mentre Staylive coprirà il continente africano, la regione MENA e la Nuova Zelanda.

Giro d’Italia a Caivano: divertimento e impegno per i valori dello sport

logo giro d'italia 2024

CAIVANO – La Carovana Rosa è arrivata a Caivano per un momento di divertimento e impegno per i valori dello sport. Presenti le istituzioni, il direttore del Giro d’Italia, e un ospite d’eccezione: Faustino Coppi, il figlio del Campionissimo.

L’iniziativa è stata voluta dalla Città Metropolitana di Napoli – l’Ente che ha promosso le due tappe del Giro nell’area metropolitana, quella con arrivo a Napoli di ieri e quella con partenza da Pompei domani – per sensibilizzare i giovani del territorio, attraverso il linguaggio a loro più consono, quello della musica, dello spettacolo e del divertimento, verso i valori dello sport, ed è stata subito sostenuta da RCS Sport e dalla Commissione straordinaria del Comune di Caivano.

Dopo il passaggio della Carovana, che ha dato vita a uno show con musica, balli, coreografie, giochi, animazione e intrattenimento, c’è stato spazio per un momento istituzionale e sportivo a cui hanno preso parte il coordinatore della commissione straordinaria che guida il Comune di Caivano, Filippo Dispenza, il Direttore del Giro d’Italia, Mauro Vegni, Fabio Ciciliano, Commissario straordinario di Governo per Caivano, e Giuseppe Cirillo, Vicesindaco della Città Metropolitana di Napoli, in rappresentanza del Sindaco metropolitano, Gaetano Manfredi.

DICHIARAZIONI

Faustino Coppi: “Sono particolarmente onorato di partecipare a questa iniziativa e spero di essere all’altezza di poter lanciare un messaggio a questi ragazzi. Credo che l’esempio di mio padre possa dimostrare come con lo sport e il sacrificio, uniti ai valori di lealtà, fratellanza, amicizia e solidarietà, si possa costituire una strada per il successo. Per questo, il consiglio che mi sento di dare ai giovani di Napoli e di ogni altra città è quello di fare tutto ciò in cui vorranno cimentarsi con la testa, ma soprattutto con il cuore, e di vivere la propria vita nel rispetto degli altri: è questa la vera vittoria nella vita, questo il vero obiettivo da raggiungere”.

Mauro Vegni, Direttore del Giro d’Italia: “Da sempre il Giro d’Italia stabilisce un legame con i territori che attraversa. Ne è la riprova la partecipazione del pubblico, apprezzata e osannata sui media di tutto il mondo, durante la giornata di ieri, in cui la folla si è riversata sulle strade per il passaggio della corsa. Il Giro però non è solo un evento sportivo, è anche e uno strumento che promuove tematiche importanti e lo dimostra la giornata di oggi nella quale abbiamo portato a Caivano, oltre allo spettacolo della Corsa Rosa e della sua Carovana, anche i valori sociali di cui lo sport è messaggero”.