Le partite di oggi 15 febbraio 2017: il programma e i risultati

partite del giorno campo di calcio
Le partite di oggi 15 febbraio 2017: il programma e i risultati

MADRID – Anche oggi fari puntati sulla Champions League, o meglio dire, fari puntati al Santiago Bernabeu dove alle 20.45 scenderanno in campo Real Madrid e Napoli per l’andata degli ottavi di finale della competizione. Un’attesa lunga, spasmodica ma al contempo meravigliosa con la squadra di Sarri che, accompagnata da dieci mila tifosi, cerca l’impresa titanica giocandosi poi tutto al San Paolo. Le due squadre arrivano a questo match con il morale alto visto che gli uomini di Zidane si sono imposti 3-1 a Pamplona, contro l’Osasuna, mentre il Napoli ha battuto il Genoa per 2-0 grazie ad un super Mertens.

L’altro ottavo di finale si gioca all’Allianz Arena di Monaco dove il Bayern di Ancelotti ospita l’Arsenal: i Bavaresi vengono dalla vittoria per 2-0 sul campo dell’Ingolstadt grazie alle reti di Vidal e Robben nel finale mentre i ragazzi di Wenger hanno battuto con lo stesso punteggio l’Hull City grazie alla doppietta di Sanchez. Per quanto concerne il capitolo fase a gironi, il Bayern ha concluso al secondo posto il suo accoppiamento dietro l’Atletico Madrid mentre i Gunners hanno chiuso al primo posto davanti al Paris Saint Germain.

Le partite di oggi 15 febbraio 2017: il programma e i risultati

UEFA > Champions League 2016/2017 > Ottavi di finale

20:45 Real Madrid – Napoli LIVE 3-1
20:45 Bayern Monaco – Arsenal FC LIVE 5-1

OFC > U17 Championship 2017 Tahiti > Gruppo A
03:00 Papua Nuova Guinea – Vanuatu 3-3
06:00 Tahiti – Nuova Caledonia 1-1

Albania > Kupa 2016/2017 > Quarti di finale
13:30 KF Skënderbeu – KF Laçi 1-0
13:30 FK Kukësi – KF Tiranë 0-0
13:30 KS Besëlidhja Lezhë – KS Flamurtari Vlorë 0-0
13:30 KF Teuta Durrës – FK Vllaznia 2-0

Algeria > Ligue 1 2016/2017
MC Oran – MC Alger rinviata
JS Saoura – RC Rélizane rinviata
CA Batna – JS Kabylie rinviata

Brasile > Copa do Brasil 2017 > 1. Giornata
19:00 Boavista – Ceará SC 1-0
19:00 Ceilândia – ABC FC 1-1
22:15 Desportiva ES – Avaí FC 1-2
22:15 Anápolis FC – Bragantino 0-0
23:30 Friburguense – Oeste FC 0-1
23:30 URT – Luverdense 1-2
23:45 EC Comercial MS – Joinville EC 0-1

Cipro > Kypello Kyprou 2016/2017 > Quarti di finale
17:00 Omonia Nikosia – Apollon Limassol  2-2

EAU > UAE Arabian Gulf League 2016/2017
14:25 Hatta Club – Al Ahli  0-3
14:30 Al Jazira Club – Emirates Club 5-0
17:15 Al Shabab Al Arabi – Al Ain FC  1-3

Egitto > Premiership 2016/2017
16:00 Ismaily – Al-Ahly 0-0
19:00 Zamalek – El-Entag El-Harby 1-2

Francia > Femminile Division 1 2016/2017
15:00 Juvisy FCF – Olympique Lyon 0-1
15:00 FC Metz-Algrange – EA Guingamp 1-1

Germania > Regionalliga Nordost 2016/2017
TSG Neustrelitz – FC Viktoria 1889 Berlin rinviata

Germania > Regionalliga Südwest 2016/2017
19:00 FC 08 Homburg – Eintracht Trier 1-2

Germania > Femminile 2. Bundesliga Nord 2016/2017
14:00 1. FC Union Berlin – Turbine Potsdam II rinviata

Germania > Primavera Bundesliga West 2016/2017
19:00 VfL Bochum – Bor. Mönchengladbach 1-0

Grecia > Football League 2016/2017
14:00 Agrotikos Asteras – Aris Saloniki 1-1

Guatemala > Liga Nacional 2016/2017 Clausura
19:00 Deportivo Malacateco – Deportivo Marquense 1-0
19:00 Deportivo Suchitepéquez – Comunicaciones 1-0
19:30 CSD Municipal – Deportivo Guastatoya 1-1
19:30 Deportivo Carchá – Deportivo Petapa 2-0
22:00 Deportivo Mictlán – Xelaju MC 1-0
22:30 Antigua GFC – Cobán Imperial 0-1

India > I-League 2017
09:35 Aizawl FC – Bengaluru FC 1-1
12:05 East Bengal FC – Shillong Lajong FC 1-1
12:05 Minerva Punjab FC – DSK Shivajians 0-0
14:35 Mumbai FC – Mohun Bagan 0-0

Inghilterra > National League 2016/2017
20:45 Macclesfield Town – Barrow AFC 0-1

Inghilterra > U23 Premier League Div. 2 2016/2017
20:00 Wolverhampton Wanderers U23 – Stoke City U23  1-1

Iraq > Super League 2016/2017
16:00 Al Talaba – Al Quwa Al Jawiya 0-0
Naft Al Wasat – Al Najaf rinviata
12:00 Zakho – Al Karkh SC 0-0

Messico > Copa MX 2016/2017 Clausura > Gruppo 1
04:00 Cimarrones de Sonora – Correcaminos UAT 0-1

Messico > Copa MX 2016/2017 Clausura > Gruppo 3
04:00 CF América – Deportivo Tepic 1-0

Messico > Copa MX 2016/2017 Clausura > Gruppo 4
02:00 Puebla FC – Mineros de Zacatecas 1-0

Messico > Copa MX 2016/2017 Clausura > Gruppo 8
02:00 Deportivo Toluca – Veracruz 1-1

[Messico] Messico > Copa MX 2016/2017 Clausura > Gruppo 9
04:05 Club León – Club Zacatepec 4-0

Nuova Zelanda > NZ Football Championship 2016/2017
05:30 Hamilton Wanderers – Auckland City FC 0-5

Portogallo > Segunda Liga 2016/2017
16:00 Académico Viseu – SL Benfica B  2-1
16:00 Leixões SC – AD Fafe 1-1
16:00 SC Freamunde – FC Famalicão 1-0
16:00 Portimonense SC – Vitória Guimarães B 1-0
16:00 CD Aves – Gil Vicente  1-1
16:00 Sporting Braga B – FC Vizela 5-
16:00 SC Olhanense – União Madeira 1-1
16:00 FC Penafiel – FC Porto B 0-2
16:00 Sporting CP B – Varzim SC 1-2
17:00 CD Santa Clara – CD Cova Piedade 2-0
20:00 Académica de Coimbra – Sporting Covilhã 2-0

Qatar > Qatar Stars League 2016/2017
14:45 Lekhwiya SC – Umm-Salal 1-3

Scozia > Premiership 2016/2017
20:45 Aberdeen FC – Motherwell FC 7-2

Sudafrica > Premier Division 2016/2017
18:30 Orlando Pirates – BidVest Wits 1-2
18:30 Free State Stars – SuperSport United 0-0
18:30 Baroka FC – Platinum Stars 0-0

Tunisia > Ligue 1 2016/2017
14:00 Club Sportif Sfaxien – CA Bizertin 2-0
14:00 Espérance Zarzis – US Tataouine 1-1
14:00 US Ben Guerdane – JS Kairouan 1-1
14:00 EO Sidi Bouzid – ES Sahel 1-0
14:00 Stade Gabésien – Olympique Béja 1-0
14:00 AS Marsa – Club Africain 1-0
14:00 CS Hammam-Lif – AS Gabès 1-3
16:00 Espérance Tunis – ES Métlaoui 3-0

Turchia > 2. Lig Kırmızı 2016/2017
11:30 Kırklarelispor – Tuzlaspor 0-0

SEGUI I RISULTATI DELLE PARTITE DEGLI ALTRI GIORNI

Insigne illude il Napoli, poi si sveglia il Real Madrid: 3-1 al Bernabeu

Real Madrid-Napoli risultato, tabellino e cronaca della partita

RISULTATO FINALE: REAL MADRID-NAPOLI 3-1 (primo tempo 1-1)

TABELLINO:

REAL MADRID (4-3-3): Navas; Marcelo, Sergio Ramos (71′ Pepe), Varane, Carvajal, Casemiro, Modric, Kroos, Ronaldo, Benzema (82′ Morata), James (76′ Lucas Vazquez). Allenatore: Zidane

NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam, Diawara, Hamsik (84′ Milik), Zielinski (75′ Allan), Insigne, Callejon, Mertens. Allenatore: Sarri

Arbitro: Skomina

Guardalinee: Prapotkin e Vukan

Addizionale 1: Jug

Addizionale 2: Vincic

Quarto uomo: Klančnik

Reti: 8′ Insigne (N), 18′ Benzema (R), 49′ Kroos (R), 55′ Casemiro (R)

Ammonizioni: Sergio Ramos, Modric (R), Zielinski (N)

Recupero: 0′ nel primo tempo, 3′ nel secondo tempo

Stadio: Santiago Bernabeu di Madrid


Real Madrid-Napoli la presentazione della partita

Real Madrid-Napoli
Real Madrid-Napoli risultato, tabellino e cronaca della partita

MADRID – Dopo mesi di voci, ansie e conti alla rovescia il giorno è finalmente arrivato. Al Bernabeu si gioca Real Madrid-Napoli, match valido per l’andata degli ottavi di finale di Champions League.

Le due squadre ci arrivano con il morale alto perchè, nell’ultimo turno, la squadra di Zidane si è imposta a Pamplona, contro l’Osasuna, per 3-1 mentre gli uomini di Sarri hanno battuto senza troppi patemi il Genoa per 2-0 grazie ad un super Mertens che, insieme a Insigne e Callejon, proverà a mettere in difficoltà la retroguardia dei Blancos che non è apparsa ordinata nell’ultimo match di campionato

QUI REAL MADRID

Zidane ritrova pedine importanti per questa partita ma non Bale che non è stato convocato. Le Merengues potrebbero presentarsi col solito 4-3-3 con Navas in porta, Marcelo e Carvajal sugli esterni mentre sono in ballottaggio Pepe e Varane per un posto accanto a Ramos. Centrocampo di qualità e quantità con Casemiro, Modric e Kroos mentre davanti dovrebbero giocare Ronaldo, Benzema e Lucas Vazquez ma occhio ad James Rodriguez.

QUI NAPOLI

Sarri non ha problemi di formazione e dovrebbe presentarsi a Madrid con l’undici migliore, 4-3-3 con Reina in porta, pacchetto arretrato composto da Koulibaly e Albiol centrali mentre sulle fasce spazio e Ghoulam e Hysaj. A centrocampo spazio a Zielisnki e Hamsik con uno tra Allan, Jorginho e Diawara. Davanti tridente leggero con Insigne, Callejon e Dries Mertens.

Una tripletta di Ronaldo stende il Kashima: 4-2 e Real campione del mondo

pallone real madrid

Il Real Madrid soffre più del previsto ma batte il Kashima 4-2 grazie alla tripletta di Ronaldo e la rete di Benzema

YOKOHAMA – Il Real Madrid soffre ma batte il Kashima 4-2 e vince il Mondiale per Club per la seconda volta nella sua storia. Gli uomini di Zidane vanno in vantaggio con Benzema ma vengono raggiunti e poi superati dalla doppietta Shibakasi. I Giapponesi sembrano vivere un sogno ma poi una tripletta di Ronaldo riporta i Nipponici sulla terra e permette al Real di salire sul tetto del mondo.

PRIMO TEMPO

Per quanto riguarda le formazioni solito 4-3-3 per il Real con il Ronaldo, Benzema a Vazquez a comporre il tridente. Per il Kashima scolastico 4-4-2 con Kanazaki e Doi davanti.

Parte subito bene il Real Madrid che al 9′ passa subito in vantaggio:  cross di Lucas Vazquez, ribattuta della difesa fuori area, dove c’è Modric. Destro del croato, Sogahata respinge ma sulla ribattuta c’è Benzema, che non può proprio sbagliare il tap-in, 1-0.  Subito la reazione del Kashima: cross da destra, libera la difesa fuori area. Ogasawara raccoglie e spara il destro, palla di poco alta. La partita si gioca a ritmi molto bassi con la squadra di Zidane che cerca di addormentare la partita ma il Kashima ci prova, al 24′ con Endo che dalla fascia si sposta il pallone sul destro e lo scarica, non inquadrando però lo specchio della porta.

Tre minuti dopo anche il Real sfiora il raddoppio: cambio di gioco di Ramos, poi Vazquez combina con Benzema, con un uno-due elementare. Il francese scarica il destro, Sogahata si tuffa e devia in angolo. Al 37′ altra bella azione del Real Madrid: colpo di tacco di Vazquez, che vede l’inserimento di Benzema. Il francese scarica a Modric, che ci prova a giro da fuori. Blocca Sogahata. I Giapponesi continuano a giocare bene e al 44′ pareggiano: buon lavoro di Doi sulla sinistra, che con un paio di finte ubriaca gli avversari. Cross al centro, dove Shibasaki riesce a controllare e scarica il tiro che si insacca alle spalle di Navas, 1-1.

SECONDO TEMPO

Ad inizio ripresa arriva il clamoroso vantaggio dei giapponesi, al 53′ Marcelo allontana male e serve sulla trequarti Shibasaki. Fa tutto da solo il numero 10 del Kashima, che si porta la palla sul sinistro e scarica una conclusione all’angolino sulla quale non arriva Navas, 1-2 clamoroso. Il vantaggio dura sette minuti perchè al 59′ Yamamoto frana su Vazquez in area, dopo essere arrivato in ritardo: rigore e giallo per il terzino giapponese. Dal dischetto Ronaldo non sbaglia, 2-2. Passa un solo minuto e, sulle ali dell’entusiasmo, il Real sfiora il vantaggio: pallone recuperato sulla trequarti da Ronaldo, che converge al centro e scarica il destro sul primo palo. Sogahata si allunga e devia in angolo.

Al 65′ ancora Real pericoloso: Marcelo fa correre Benzema sulla fascia sinistra sinistra e si butta in area. Tocco centrale di nuovo per il brasiliano, che calcia di prima. Blocca Sogahata. Il Real prova a schiacciare il Kashima e al 73′ sfiora il vantaggio: Marcelo crossa da sinistra, Ronaldo fa da sponda per Benzema, che in area controlla e gira benissimo verso la porta, ma Sogahata si supera e dice di no. All’ 81′ ancora Blancos con Benzema che fa correre Ronaldo. Tiro del portoghese, Sogahata si supera ancora e devia in angolo. La reazione del Kashima arriva all’ 88′ con Fabricio che riceve al limite dell’area e in velocità scarica una sassata di controbalzo. Navas vola e alza sopra la traversa. L’ultima occasione dei tempi regolamentari ce l’ha ancora la squadra giapponese, al 93′ Shibasaki si muove sulla sinistra. Tenta il cross, ma si salva in qualche modo il Real Marid. La palla arriva poi a Endo, che da buona posizione spara a lato.

SUPPLEMENTARI

Il vantaggio il Real lo trova al 98′ con  Rifinisce ancora Benzema, che sulla trequarti riceve e si gira. Palla nello spazio per Ronaldo, che a tu per tu con Sogahata non sbaglia, 3-2. Il Kashima non si scoraggia e al 101′ sfiora il pari: Shibasaki batte una punizione da posizione defilata, Suzuki svetta in area e il suo colpo di testa s’infrange sul legno. La parola fine la mette ancora Ronaldo però al 104′: cross di Carvajal, la difesa allontana sui piedi di Kroos. Il suo tiro diventa un assist per Ronaldo, che in area controlla e scarica in rete, 4-2. Nel finale Zidane concede la standing ovation a CR7, al suo posto Morata ed è proprio l’ex Juve a sfiorare il pokerissimo al 116′ quando ubriaca di finte la difesa del Kashima il suo tiro viene ribattuto da un difensore sulla linea ma a Zidane può andar bene cosi: a Yokohama il Real Madrid batte il Kashima 4-2 e vince il Mondiale per Club. 

Liga – Sergio Ramos riprende il Barca al 90′: 1-1 al Camp Nou

Barcellona-Real Madrid risultato e cronaca in tempo reale, diretta live

TABELLINO

BARCELLONA-REAL MADRID 1-1

Barcellona (4-3-3): ter Stegen, Sergi Roberto, Piqué, Mascherano, Alba, Rakitic (59’ Iniesta), Busquets, André Gomes (76’ Turan), Messi, Suárez, Neymar (87’ Suárez). A disposizione: Cillessen, Umtiti, Digne, Paco Alcácer. All. Enrique.

Real Madrid (4-2-3-1): Navas, Carvajal, Varane, Ramos, Marcelo, Modric, Kovacic (85’ Mariano), Lucas Vázquez, Isco (65’ Casemiro), Cristiano Ronaldo, Benzema (76’ Asensio). A disposizione: Casilla, Nacho, Pepe, Rodríguez. All. Zidane

MARCATORI: 52’ Suarez (B), 90’ Ramos (R)

ARBITRO: Clos Gómez Carlos

AMMONITI: 12’ Isco (R), 28’ Neymar (B), 74’ Suarez (B), 79’ Carvajal (R), 83’ Busquets (B), 89’ Mascherano (B)

ESPULSI:

Fonte foto: Viva Barca e Fabio Scarcella

Presentazione, probabili formazioni e curiosità della partita più seguita in tutto il pianeta: Barcellona-Real Madrid. LIVE sabato 3 dicembre dalle ore 16.15

Barcellona-Real Madrid: l'ennesima puntata di una saga leggendaria
Barcellona-Real Madrid risultato e cronaca in tempo reale, diretta live

BARCELLONA – Non è una semplice partita, non può esserlo per forza di cose. Barcellona-Real Madrid è la sfida per eccellenza, quella che l’universo aspetta ogni anno per stropicciarsi gli occhi dinanzi a cotanta classe e talento.

Una sfida che ha radici radicate nel tempo e che va oltre lo sport fino ad addentrarsi nei meandri più oscuri della società spagnola e politica.

Una sfida culturale che pone di fronte due scuole di pensiero diametralmente opposte: la voglia di indipendenza Catalana contro il Centralismo Blanco, episodio che trova le sue radici nel 1714, passano dai tempi della dittatura di Franco, fino ad arrivare al giorno d’oggi.

La sfida più vista e seguita in tutta il pianeta (forse anche su Marte) con le televisioni di ogni nazione pronte a commentare le gesta dei vari Messi e Ronaldo pronti all’ennesimo duello per il trono di migliore. É una sfida, però, importante per il campionato e vediamo il perchè.

COME ARRIVANO BARCELLONA E REAL MADRID

In campionato il Real Madrid è reduce dalla vittoria sofferta contro lo Sporting Gjion mentre il Barcellona ha pareggiato nel campo stregato dell’Anoeta contro la Real Sociedad. Dunque, il vantaggio degli uomini di Zidane nei confronti di quelli di Luis Enrique è di 6 punti e ai Blaugrana serve assolutamente una vittoria per ricucire il distacco dai Blancos. Nella giornata di ieri, poi, entrambe le squadre sono state impegnate nei sedicesimi di Coppa del Re: il Real (pieno di riserve e giovani) ha seppellito il Leonesa per 6-1 nel match di ritorno mentre il Barca non è andato oltre l’1-1 ad Alicante contro l’Hercules nel match di andata segno che i Blaugrana non stanno attraversando un periodo roseo.

I PRECEDENTI E LE CURIOSITÀ DEL CLASICO

La coreografia del Camp NouÉ storia antica la rivalità tra Barcellona e Real Madrid, che nella Liga vede in leggero vantaggio il club della Castiglia per 72 vittorie a 68, bassa la frequenza di pareggi: 32. In Catalogna invece il favore è per il Barcellona che ha vinto 49 confronti contro i 20 del Real, 17 i pareggi. La passata stagione decisivo il fattore trasferta: 2-1 Real Madrid al Camp Nou (Piquè, Benzema, Ronaldo), 4-0 Barcellona al Bernabeu (Suarez, Iniesta, doppietta Neymar). In campionato il pareggio è assente dal 2012 (2-2).

Lionel Messi è il giocatore che è andato più volte in gol nella storia di questa partita: 21 reti. La ‘Pulce’ ha tolto il primato al mitico Alfredo Di Stefano (Real Madrid) che si era fermato a quota 18. E poi arriva Cristiano Ronaldo con 16 reti, che in questa speciale graduatoria ha già scavalcato alcuni mostri sacri dei due club, quali Raul (15), Cesar Rodríguez, Puskas, Gento (14) e Santillana (12). Ultima curiosità rimanendo in tema di gol, il punteggio più clamoroso in favore del Barcellona, oltre a diversi 5-0 ultimo dei quali nel 2010, è stato un 7-2 che risale al campionato 1950/51. Mentre il risultato da ricordare in ampiezza per il Real risale alla Coppa del ‘Generalísimo’ 1942/43: 11-1.

LE POSSIBILI SCELTE DI FORMAZIONE

QUI BARCELLONA

Luis Enrique, nel match di ieri, ha tenuto a riposo tutti i titolari per ritrovarli al maglio sabato. La formazione dovrebbe essere quella titolare salvo un cambio. Solito 4-3-3 con Ter Stegen in porta, difesa composta da Umtiti e Piquè che dovrebbe recuperare mentre sugli esterni dovrebbero agire Sergi Roberto e uno tra Jordi Alba e Mascherano che potrebbe essere schierato nell’inedita posizione di terzino come è accaduto con il City. A centrocampo rientra Iniesta che completerà il reparto con Sergio Busquets mentre davanti la solita MSN con Messi che ha recuperato dal piccolo fastidio e sarà in campo insieme a Suarez e Neymar.

QUI REAL MADRID

Anche Zidane ha tenuto a riposo tutti i titolari nel match giocato ieri al Bernabeu contro il Leonesa. La formazione dovrebbe essere cosi strutturata: Keylor Navas in porta; Sergio Ramos e Pepe centrali di difesa con Marcelo e Carvajal sulle fasce. A centrocampo spazio al genio di Modric insieme a Kovacici e Casemiro con quest’ultimo in vantaggio su Isco. Davanti pesa come un macigno l’assenza di Bale che dovrebbe star fuori fino ad Aprile. Il tridente dunque potrebbe essere composto da Ronaldo, Benzema e Lucas Vazquez

Calcio, scommesse del 14 settembre 2016 – info, pronostici, sistemi

scommesse del 14 settembre 2016
scommesse del 14 settembre 2016

Proponiamo qui la scommessa del giorno su cinque eventi che si disputano oggi martedì 14 settembre 2016 in base alle quote scommesse di William Hill. Per ognuno di essi ci sono diverse possibilità di scommessa.

JUVENTUS-SIVIGLIA: vittoria bassa dei bianconeri (1.53). Il Siviglia gioca all’attacco, quindi, è possibile che metta in difficoltà gli uomini di Allegri, ma che conceda molta. Noi giocheremmo il successo dei bianconeri gol gol al passivo (a 3.60). Scontato puntare tra i marcatori su Higuaìn (1.85).

REAL-MADRID-SPORTING LISBONA: qui verrebbe da giocare “gol” (a 1.80). Scontato anche la combinata parziale/finale con il doppio successo del Real Madrid (1.50). Se volete giocare altro potreste puntare sull’ accoppiata Real Madrid/over 3.5 (a 1.83). Alla fine quello che rende di più sono i marcatori: una doppietta di Ronaldo è data a 3.10.

TOTTENHAM-MONACO: gara che si preannuncia equilibrata e spettacolare. Il “gol” (a 1.90) sembra abbastanza scontato. Dovrebbe esserlo anche l’over 2.5 (a 1.80). Possibile anche la combinazione pareggio/gol (a 4.33). La marcatura di Alli paga 2.70 la posta.

LIONE-DINAMO ZAGABRIA: la difesa del Lione va in difficoltà facilmente, anche se segna anche parecchio. Per questo, “gol” (1.90) e over (a 1.80) sono a quote basse. Però, si può provare a combinare con il successo del Lione. L'”uno/gol” viene dato a 3.40. L'”uno/over” a 2.37.

LEVERKUSEN-CSKA MOSCA: qui potrebbe scapparci un pari (a 3.60), magari con gol (a 1.90). La combinazione tra i due rende 4.50 volte la posta. Tra i marcatori, occhio a Calhanoglou (a 2.62).

Supercoppa Europea, Carvajal regala la vittoria al Real: 3-2 sul Siviglia al 119′

Real Madrid - Siviglia cronaca diretta live risultato in tempo reale

Il Real Madrid si aggiudica la Supercoppa Europea 2016 per 3-2 sul Siviglia grazie al gol di Carvajal al 119′

TRONDHEIM – Il Real si aggiudica la Supercoppa Europea a pochi secondi dalla fine. Ci pensa Carvajal al 119′ con una serpentina infinita a regalare il primo trofeo stagionale a Zidane. Da sottolineare la grande prestazione del Siviglia, ad un passo dalla vittoria. Per quanto riguarda il match a passare in vantaggio è il Real al 21′ con un eurogol di Asensio. Il vantaggio dura poco perchè al 41′ Vazquez ristabilisce la parità. Nella ripresa il Siviglia passa anche in vantaggio con il rigore di Konplyanka al 74′ ma, quando tutto sembra deciso, Ramos al 93′ si ricorda di essere l’uomo della provvidenza, e fa 2-2. 3 gol nelle ultime tre finali per lo Spagnolo. Il Siviglia rimane in dieci nei supplementari per l’espulsione di Kolo. Il Real stringe d’assedio la difesa Andalusa e, al 119′, trova il gol vittoria grazie a Carvajal.

La gara

Il Real Madrid si presenta con molte defezioni come l’assenza di Ronaldo, Bale, Kroos, Pepe e Modric e Benzema in panchina. Zidane schiera un 4-4-2 con Morata, Vazquez e Asensio davanti. Il nuovo Siviglia di Sampaoli si presenta con un 3-4-3 con Vitolo, Vietto e Mariano in attacco.

Parte bene il Real, all’ 8′ sugli sviluppi del corner svetta Ramos, ma Mariano a pochi passi dalla linea di porta devia. Al 22′ però i Blancos passano: dopo un rimpallo Asensio prende palla sulla trequarti. Si gira, va in progressione e scarica un sinistro di una bellezza rara che non lascia scampo a Rico, 1-0. Al 27′ il Siviglia va ad un passo dal pari: Vazquez va via sul versante sinistro, arriva fino in fondo, crossa e Mariano al volo spara alto. Al 30′ errore in disimpegno del Real. Carriço recupera sulla trequarti, spara un destro insidioso, ma Casilla con un riflesso respinge. Al 41′ arriva il meritato pari del Siviglia: pallone largo al solito Mariano. Cross al centro, su una palla vacante arriva Vazquez che fa partire il diagonale e batte Casilla, 1-1.

Nella ripresa deve ricorrere subito ad un cambio Sampaoli, al 51′ fuori Carrico per Rami. Al 55′  Asensio parte sull’out mancino. Cross arretrato, conclusione di prima intenzione di Isco, ma respinge Soria. Al 62′ Benzema per uno spento Morata nel Real. Al 63′  Isco allarga tutto verso Vazquez. Cross al centro, colpo di testa di Benzema. Deviazione e palla fuori di un nulla. Al 66′ sostituzione per il Real Madrid: fuori Isco, dentro Modric. Cambio anche per il Siviglia: Konoplyanka rimpiazza Vietto. Al 71′  Vitolo punta Ramos, che casca ad una delle finte del numero 20 del Siviglia e lo stende: l’arbitro indica il dischetto. Konoplyanka non sbaglia, 1-2. Al 73′  Sostituzione per il Real Madrid: fuori Kovacic, dentro James Rodriguez. Cambia anche Sampaoli: esce Iborra, entra Kranevitter. All’ 81′ sventagliata sulla destra per Carvajal, che entra in area. Diagonale da posizione defilata, respinge il portiere. Il Real si getta a capofitto in avanti per cercare la rete del pari e al 93′ Lucas Vazquez va via sulla destra. La difesa dimentica Ramos al centro dell’area e per lui è facilissimo spingere in rete il cross del compagno, 2-2.

I supplementari iniziano male per il Siviglia, al 94′ Kolo stende un avversario al limite dell’area e si becca il doppio giallo. Al 96′, dopo un rimpallo al limite dell’area arriva Modric, che scarica un destro violento ma non trova lo specchio di pochissimo. Al 99′ gol annullato al Real:  Ramos colpisce di testa ancora una volta sugli sviluppi di un corner. L’arbitro fischia un fallo che sembra però non esserci. Al 108′ Benzema vede il taglio in area di Rodriguez e lo premia. Girata di prima del colombiano, Rico si supera e respinge. Al 113′ Carvajal appoggia a Vazquez, che fa partire il traversone. Benzema anticipa tutti in area, si avvita ma spedisce di poco fuori. Al 115′ Vazquez ancora una volta prodigioso ad andare via sulla destra. Cross al centro, tiro di James, ma Rico in due tempi blocca. Al 119′ arriva il gol partita: azione personale di Carvajal che parte da centrocampo, salta diversi uomini, si accentra e con la punta batte Rico all’angolino, 3-2. Il Real vince la Supercoppa Europea soffrendo da matti, per il Siviglia maledizione Europea con due finali consecutive perse ad un minuto dalla fine.

Il Real Madrid riprende Morata

pallone real madrid

La società spagnola ha reso ufficiale attraverso il proprio sito l’affare. I Blancos avevano il diritto di recompra

MADRID –  Adesso è ufficiale: è arrivato il comunicato del Real Madrid, quindi non ci sono più dubbi. Morata torna al Real e saluta la Juventus.

Gli spagnoli hanno reso pubblica la decisione di esercitare il diritto di recompra.

Nelle casse bianconere i 30 milioni pattuiti due anni fa al momento dell’acquisto dell’attaccante. “Morata sarà a disposizione di Zidane già dal precampionato”, si legge sul sito merengue.

Morata – il comunicato del Real Madrid

Il tweet è arrivato alle ore 18:47, nella giornata in cui Beppe Marotta aveva già annunciato la volontà del club merengue di riscattare il giocatore:

“Il Real Madrid ha comunicato alla Juventus la decisione di riscattare i diritti federativi del giocatore Alvaro Morata, che si unirà alla prima squadra per il pre-stagione agli ordini di Zinedine Zidane”

Finisce dunque così la telenovela Morata, arrivato alla Juventus nel 2014 e autore di due ottime stagione: nella prima, in particolare, aveva trascinato i bianconeri in finale di Champions, segnando gol importanti, tra i quali quello in semifinale proprio contro il Real e quello del provvisorio pareggio in finale contro il Barcellona.

In totale 93 presenze e 27 gol, l’ultimo dei quali ha regalato la Coppa Italia contro il Milan.

Morata era arrivato alla Juventus il 19 luglio 2014, per 20 milioni di euro.

L’accordo prevedeva la possibilità del Real Madrid al termine della stagione 2015/2016 o al termine di quella 2016/2017

del riacquisto a titolo definitivo del diritto alle prestazioni sportive del calciatore a predeterminati valori, fino ad un massimo di 30 milioni di euro, in funzione del numero di partite che il calciatore avrà disputato con la Juventus nella stagione di esercizio del diritto“.

Champions League, Real Madrid-Atletico Madrid 6-4 dcr: il tabellino

Champions, Real Madrid-Atletico Madrid: la guerra dei mondiChampions League, Real Madrid-Atletico Madrid 6-4 – il tabellino

REAL MADRID (4-3-3): Keylor Navas; Carvajal (dal 7′ st Danilo), Sergio Ramos, Pepe, Marcelo; Modric, Casemiro, Kroos (dal 27′ st Isco); Bale, Benzema (dal 31′ st Lucas Vazquez), Cristiano Ronaldo. A disposizione: Nacho, Jesè, Kiko, J. Rodriguez. Allenatore: Zinedine Zidane

ATLETICO MADRID (4-4-2): Oblak; Juanfran, Savic, Godin, Filipe Luis (dal 3′ sts L. Hernandez); Saul, Gabi, Augusto (dal 1′ st Carrasco), Koke (dall’11’ sts Partey); Griezmann, Fernando Torres. A disposizione: Moya, Gimenez, Correa, Tiago. Allenatore: Diego Simeone

Arbitro: Mark Clattenburg

Assistenti: Simon Beck, Jake Collin

Reti: 15′ ptr Ramos, 34′ str Carrasco

Ammoniti: Carvajal, Navas, Fernando Torres, Ramos, Gabi, Danilo, Pepe

Recupero:  1 minuto nel primo tempo regolamentare, 3 minuti nella secondo tempo regolamentare, nessun recupero nel primo tempo supplementare, 2 minuti nel secondo tempo supplementare

Sequenza rigori: Lucas Vazquez gol, Griezmann gol, Marcelo gol, Gabi gol, Bale gol, Saul gol, Ramos gol, Juanfran palo, Ronaldo gol

NOTE: al 2′ str Griezmann fallisce un calcio di rigore.

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