Fantacalcio: probabili formazioni e consigli della ventiduesima giornata

BOLOGNA VS UDINESE: PROBABILI FORMAZIONI E SEMAFORO DELLA SFIDA

BOLOGNA –PROBABILE FORMAZIONE: (3-5-1-1) – Curci; Antonsson Natali, Cherubin; Garics, Kone, Perez, Pazienza, Morleo; Diamanti; Bianchi. A DISPOSIZIONE: Stojanovic, Sorensen, Mantovani, Crespo, Khrin,  Laxalt, Christodoulopoulos, Cristaldo, Moscardelli, Acquafresca. All. Ballardini.
INDISPONIBILI: Cech, e Della Rocca.
SEMAFORO VERDE: Cherubin prende sempre 6. Garics può vincere il duello a destra. Diamanti, Kone e Bianchi: se li avete, contro la difesa dell’Udinese dovete metterli per forza.
SEMAFORO ROSSO: Antonsson-Natali si fanno beffare spesso e volentieri. Perez-Pazienza-Morleo difficilmente raggiungono la sufficienza.
I JOLLY: Christodoulopoulos può essere una buona alternativa se la gara dovesse mettersi male.

UDINESE  – PROBABILE FORMAZIONE: (3-5-1-1) – Brkic; Heurtaux, Danilo, Domizzi;  Basta, Pereyra, Allan, Lazzari, Douglas; Nico Lopez; Di Natale. A DISPOSIZIONE: Kelava, Naldo, Bubnjic, Widmer, Mlinar, Jadson, Zielinski, Maicosuel, Bruno Fernandes, Muriel. All. Guidolin.
SEMAFORO VERDE:  Heurtaux pare l’unico decente in difesa. Basta è chiamato a vincere la sfida contro Morleo. Pereyra e Allan dovrebbero far bene. Nico Lopez è l’attaccante più in forma tra i friulani.
INDISPONIBILI: Schuffet, Neuton, Benussi, Yebda.
SEMAFORO ROSSO: Danilo e Domizzi: stagione no. Lazzari e Di Natale non ingranano.
I JOLLY: Widmer merita di giocare perché è una freccia sulla fascia. Muriel non è in forma, ma ha giocate da campione.
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CAGLIARI VS FIORENTINA: PROBABILI FORMAZIONI E SEMAFORO DELLA SFIDA

CAGLIARI – PROBABILE FORMAZIONE: (4-3-1-2) – Avramov; Pisano, Rossettini, Astori,  Murru; Dessena, Conti, Ekdal;  Ibraimi; Sau, Pinilla. A DISPOSIZIONE:  Carboni, Silvestri, Perico, Avelar,  Del Fabro, Cabrera, Adryan, Tabanelli, Nenè. All. Lopez.
INDISPONIBILI: Ibarbo
SEMAFORO VERDE: Murru contro Roncaglia dovrebbe prevalere- Conti non tradisce. Sau e Pinilla possono far male, dato che la difesa viola non è il massimo. Ibraimi può essere una sorpresa.
SEMAFORO ROSSO: Pisano-Astori-Rossettini sono a rischio. Dessena ed Ekdal poca qualità.
I JOLLY: Nenè può inventarsi un gol dei suoi.

FIORENTINA – PROBABILE FORMAZIONE: (4-3-3) – Neto; Rojncaglia, Rodriguez, Savic, Pasqual; Aquilani, Pizarro, Anderson; Cuadrado, Matri, Vargas. A DISPOSIZIONE:  Rosati, Lupatelli, Compper  Bakic,  Ambrosini, Joaquin, Wolski, Ilicic, Rebic, Matos. All. Montella.
INDISPONIBILI: Hegazy, Gomez, Rossi, Tomovic, Borja Valero.
SEMAFORO VERDE: Pasqual, a sinistra, dovrebbe sfondare. Aquilani: dopo la tripletta di domenica scorsa, difficile pensare ad un altro exploit, però il ragazzo si è  svegliato. Cuadrado e Matri devono riscattare la deludente prova della scorsa settimana. Anderson ha qualità.
SEMAFORO ROSSO: Roncaglia è l’anello debole della squadra. La coppia Savic-Rodriguez farà fatica a contenere gli attaccanti sardi. Pizarro ha una marcia meno dei compagni di squadra.
I JOLLY: Joaquìn è un titolare aggiunto.

MILAN VS TORINO: PROBABILI FORMAZIONI E SEMAFORO DELLA SFIDA

MILAN – PROBABILE FORMAZIONE: (4-2-3-1)  – Abbiati; Abate, Bonera, Rami, De Sciglio; De Jong, Montolivo; Honda, Kakà, Robinho; Pazzini. A DISPOSIZIONE: Gabriel, Amelia, Mexes, Costant, Emanuelson, Cristante, Essien, Saponara, Poli, Birsa, Taarabt. All. Seedorf.
INDISPONIBILI: El Shaarawi, Zapata, Silvestre.
SEMAFORO VERDE: Sempre lo stesso discorso. Nel Milan è buono solo il quartetto offensivo Kakà, Robinho, Balotelli e Honda.
SEMAFORO ROSSO:  Difesa impresentabile e centrocampo senza qualità. Nel Milan ci sono sei giocatori inutili, sette con il portiere.
I JOLLY: Taarabt è un colpo che può dare molto al Milan. Essien, invece, meglio lasciarlo perde.

TORINO – PROBABILE FORMAZIONE (3-5-2) – Padelli; Maksimovic, Glik, Moretti; Darmian, Basha, Vives, Farnerud, Pasquale; Cerci, Immobile.  A DISPOSIZIONE: Gomis, Berni,  Rodriguez  Gui, Bovo, Kurtic, Masiello, Tachtsidis, Barreto, El Kaddouri, Meggiorini. All. Ventura.
INDISPONIBILI: Gazzi.
SEMAFORO VERDE: Gli è una certezza. Maksimovic è in crescita. Darmian garantisce una spinta costante. Vives è candidato a fare una buona partita. Gkli inserimenti di Farnerud possono essere determinanti. Cerci e Immobile possono essere devastanti con una difesa colabrodo come quella rossonera.
SEMAFORO ROSSO: Moretti è il giocatore maggiormente in difficoltà dietro. Basha potrebbe avere difficoltà. Pasquale non convince.
I JOLLY: Con El Kaddouri non pienamente ristabilito, puntiamo su Kurtic. In una squadra organizzata come il Torino può fare la differenza.
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ATALANTA VS NAPOLI: PROBABILI FORMAZIONI E SEMAFORO DELLA SFIDA

ATALANTA – PROBABILE FORMAZIONE: (4-4-1-1) – Consigli; Benalouane, Lucchini, Stendardo, Del Grosso; Raimondi, Cigarini, Carmona, Bonaventura; Moralez; Denis. A DISPOSIZIONE: Polito, Nica, Cigarini, Giorgi, Baselli, Cazzola, Estigarribia, Kone, Livaja, De Luca.  All. Colantuono.
INDISPONIBILI: Scaloni, Bellini.
SEMAFORO VERDE: Raimondi e Benalouane sono un asse interessante. Bonaventura, Moralez e Denis in casa fanno male. Cigarini, come Denis, è un ex avvelenato.
ISEMAFORO ROSSO: Stendardo-Yepes-Del Grosso-Carmona sono a rischio insufficienza.
I JOLLY: De Luca è veloce e la difesa del Napoli non irreprensibile.

NAPOLI – PROBABILE FORMAZIONE:  (4-2-3-1) – Reina; Maggio, Albiol, Fernandez, Reveilliere; Inler, Jorginho; Callejòn, Hamsik, Mertens; Higuaìn. A DISPOSIZIONE: Colombo, Uvini, Cannavaro, Bariti, Radosevic, Hamsik, Pandev, Insigne,  Zapata . All. Benitez.
INDISPONIBILI: Mesto, Zuniga, Behrami.
SEMAFORO VERDE: Albiòl dietro, riesce sempre a cavarsela. Hamsik deve tornare al gol e la lenta difesa orobica pare l’ideale per esaltarlo. Mertens-Callejòn-Higuaìn sono chiamati a tornare al gol. Jorginho ha dimostrato già in coppa il suo valore.
SEMAFORO ROSSO: Fernandes e Reveilliere non convincono. Maggio è un disastro. Inler non ingrana.
I JOLLY: Insigne vive un momentaccio. Potrebbe essere il turno di Pandev.
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CATANIA VS LIVORNO: PROBABILI FORMAZIONI E SEMAFORO DELLA SFIDA

CATANIA – PROBABILE FORMAZIONE: (4-3-3) – Frison; Peruzzi, Spolli, Bellusci, Biraghi; Izco, Lodi, Rinaudo; Castro, Bergessio, Barrientos. A DISPOSIZIONE: Andujar, Ficara, Rolin, Legrottaglie, Gyomber, Capuano, Monzon, Guarente, Leto, Boateng. All. Maran.
INDISPONIBILI: Alvarez.
SEMAFORO VERDE: Peruzzi spinge parecchio e può far male. Lodi con le sue punizioni rischia di creare parecchi grattacapi alla difesa del Livorno. Bergessio-Barrientos possono fare molto male in questa sfida.
SEMAFORO ROSSO: Non ci fideremmo del trio Spolli-Bellusci-Biraghi, né di Izco e Rinaudo. Castro non decolla.
I JOLLY: Leto nelle ultime gare ha convinto e potrebbe essere decisivo anche contro il Livorno.

LIVORNO – PROBABILE FORMAZIONE: (5-3-2) –  Bardi;  Mbaye, Ceccherini, Emerson, Castellini, Mesbah; Benassi, Luci, Duncan; Emeghara, Paulinho. A DISPOSIZIONE: Anania, Aldegani, Rinaudo, Valentini, Piccini, Biagianti, Borja, Mosquera, Belfodil. All. Di Carlo.
INDISPONIBILI: nessuno.
SEMAFORO VERDE: Benassi convince ogni partita di più. Luci può fare bella figura. Paulinho ed Emeghara possono fare molto male.
SEMAFORO ROSSO: Emerson avrà problemi contro Bergessio. Mesbah e Mbaye: sulle fasce il Catania sembra più forte. Ceccherini-Castellini non incontreranno parecchie difficoltà in questa sfida.  Duncan: la forza fisica non sempre basta.
I JOLLY: Belfodil ha voglia di riscatto. Se il transfert arriva in tempo…
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CHIEVO VS LAZIO: PROBABILI FORMAZIONI E SEMAFORO DELLA SFIDA

CHIEVO – PROBABILE FORMAZIONE: (3-5-2) –  Puggioni; Frey, Dainelli, Cesar; Sardo, Bentivoglio, Rigoni, Hetemaj, Dramè; Thereau, Paloschi. A DISPOSIZIONE: Agazzi, Squizzi, Bernardini, Rubin, Canini, Claiton, Radovanovic, Sestu, Lazarevic, Pellissier.  All. Corini.
INDISPONIBILI: Paredes.
SEMAFORO VERDE: Dramè e Sardo possonmo colpire in velocità. Hetemaj e Rigoni non tradiscono. La difesa biancoceleste pare fatta apposta per esaltare la coppia Paloschi-Thereau.
SEMAFORO ROSSO:  Frey-Cesar-Dainelli contro la velocità di Candreva e Keità sono un rischio enorme. Bentivoglio non va oltre il sei..
I JOLLY: nessuno. Al momento il Chievo non ha jolly.

LAZIO – PROBABILE FORMAZIONE: (3-4-2-1)  – Marchetti; Biava, Cana, Radu; Cavanda, Biglia, Gonzalez, Lulic; Candreva, Keita; Klose.  A DISPOSIZIONE: Berisha, Strakosha, Ciani, Novaretti, Dias, Onazi, Ledesma, Anderson, Perea, Postiga. All. Reja.
INDISPONIBILI: Alfaro, Ederson, Konko.
SEMAFORO VERDE: Cana è il più sicuro, dietro. Lulic funge da attaccante aggiunto. Keita e Candreva possono fare molto male se lanciati palla al piede.
SEMAFORO ROSSO: Biava e Radu andranno in difficoltà. Gonzales non dà grandi garanzie di tenuta.
I JOLLY: Postiga non è un goleador di grande levatura, ma il suo lo fa. Ledesma può essere decisivo anche partendo dalla panchina.
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ROMA VS PARMA: PROBABILI FORMAZIONI E SEMAFORO

ROMA –
PROBABILE FORMAZIONE: (4-3-3) – De Sanctis; Maicon, Castan, Benatia, Torosidis;  Pjanic, De Rossi, Strootman;  Florenzi, Totti Gervinho. A DISPOSIZIONE: Lobont, Skorupski, Jedvaj, Toloi,  Taddei, Ljajic, Naingollan, Destro,  Ricci. All. Garcìa.
INDISPONIBILI: Balzaretti, Dodò.
SEMAFORO VERDE: Le garanzie tra i giallorossi sono parecchie: Maicon, Benatia, Torosidis, Strootman, Pjanic, De Rossi, Florenzi, Totti e Gervinho.
SEMAFORO ROSSO: Secondo noi, quello che farà peggio tra i giallorossi è Castan.
I JOLLY: Destro e Ljajic in panca è un lusso che pochi si possono permettere.

PARMA –  (4-3-3) – Mirante; Cassani, Lucarelli, Paletta, Gobbi; Gargano, Marchionni, Parolo; Biabiany, Amauri, Cassano. A DISPOSIZIONE: Bajza, Coric, Rossini, Vergara, Molinaro, Marchionni, Munari, Schelotto, Cerri, Palladino, Pozzi. All. Donadoni.
INDISPONIBILI: Obi e Pavarini.
SEMAFORO VERDE: Cassani e Lucarelli danno precise garanzie dietro. Gargano è un guerriero. Cassano con la Roma ha sempre grandi motivazioni. Amauri: finchè la mette dentro…
SEMAFORO ROSSO: Paletta e Gobbi possono andare in difficoltà. Parolo è in fase calante. Marchionni rischia di venire travolto.
I JOLLY: nessuno.
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SASSUOLO VS VERONA: PROBABILI FORMAZIONI E SEMAFORO DELLA SFIDA

SASSUOLO –   (3-5-2) – Pegolo;  Ariaudo, Cannavaro, Manfredini; Rosi, Brighi, Marrone, Biondini, Longhi;  Berardi, Floccari. A DISPOSIZIONE: Pomini, Polito, Pucino, Bianco, Mendes, Ziegler, Chibsah, Floro Flores, Missiroli, Farias, Sansone. All. Malesani.
INDISPONIBILI: Terranova, Acerbi, Alexe, Masucci, Magnanelli, Gazzola.
SEMAFORO VERDE: Rosi spinge parecchio a destra. Brighi e Biondini danno chili al centrocampo. Berardi e Floccari rappresentano un pericolo per la difesa del Verona.
SEMAFORO ROSSO: Il trio di difesa rischia grosso contro i tre velocisti veronesi. Longhi avrà difficoltà a sinistra.
I JOLLY: Floro Flores, Sansone e Zaza sono tre da tenere d’occhio dietro.

VERONA- PROBABILE FORMAZIONE: (4-3-3) – Rafael; Cacciatore, Moras, Gonzales, Albertazzi; Romulo, Cirigliano, Halfredsson; Iturbe, Toni, Marquinho. A DISPOSIZIONE: Nicolas, Marques, Donadel, Donati, Sala, Jankovic, Martinho. All. Mandorlini.
INDISPONIBILI: Maietta, Agostini.
SEMAFORO VERDE: Il trio Romulo-Toni-Iturbe è un costante pericolo. Occhio a Marquinho. Halfredsson queste sfide non le fallisce.
SEMAFORO ROSSO: I quattro dietro non convincono. Cirigliano deve crescere.
I JOLLY: Martinho e Juanito hanno la velocità per mandare in tilt il Sassuolo.

JUVENTUS CONTRO INTER: PROBABILI FORMAZIONE E SEMAFORO DELLA SFIDA

JUVENTUS – PROBABILE FORMAZIONE: (3-5-2) – Storari; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Vidal, Pirlo, Pogba, Asamoah; Tevez, Llorente. A DISPOSIZIONE: Rubinho, Ogbonna, Peluso, Caceres, Isla, Marchisio, Padoin, Pepe, Quagliarella, Giovinco, Vucinic, Osvaldo. All. Conte.
INDISPONIBILI: nessuno.
SEMAFORO VERDE: Barzagli anche contro l’Inter non tradirà. Chiellini in queste sfide si esalta. Non si può non schierare il quadrilatero magico Vidal-Pogba-Llorente-Tevez. Lichtsteiner sforna assist che è una meraviglia Asamoah ha la forza fisica per travolgere tutto e tutti a destra.
SEMAFORO ROSSO: Bonucci e Pirlo non paiono essere molto in forma, al momento.
I JOLLY: Osvaldo è un titolare aggiunto. Se conte gli dà fiducia, Vucinic farà un partitone.

INTER – PROBABILE  FORMAZIONE: (3-4-2-1) – Handanovic; Campagnaro, Rolando, Juan Jesus; Jonathan, Kuzmanovic,  Taider Nagatomo; Alvarez, Hernanes; Palacio. A DISPOSIZIONE: Carrizo, Castellazzi, Ranocchia, D’Ambrosio, Samuel, Andreolli,  Zanetti, Kovacic, Mudingayi, Botta, Milito All. Mazzarri.
INDISPONIBILI: Cambiasso
SEMAFORO VERDE: Se dovete puntare su qualcuno in questa sfida, puntate tutto su Hernanes e Palacio.
SEMAFORO ROSSO: La difesa nerazzurra contro la Juve rischia grosso. Kuzmanovic-Taider: mediana inesistente. Jonathan e Nagaomo rischiano di venire travolti. Alvarez inutile era e inutile è tornato.
I JOLLY: Milito magari nel finale può dare una mano all’Inter. Botta continua a carburare.
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GENOA VS SAMPDORIA: PROBABILI FORMAZIONI E SEMAFORO DELLA SFIDA

GENOA – PROBABILE FORMAZIONE: (3-4-3) – Perin; De Maio, Burdisso, Marchese; Antonini, Matuzalem, Bertolacci, De Ceglie; Fetfatzidis, Gilardino, Antonelli. A DISPOSIZIONE:  Donnarumma, Bizarri, Portanova, Vrsaljko, Motta, Cabral, Sturaro, Cofie, Centurion, Sculli, Calaiò, Konatè. All. Gasperini.
INDISPONIBILI: Kucka e Gamberini.
SEMAFORO VERDE: Antonini è in crescita costant. Matuzalem e Bertolacci hanno qualità. Fetfatzidis e Gilardino sono due pericoli costanti.
SEMAFORO ROSSO:  De Maio-Burdisso sono impresentabili. Marchese soffrirà. Antonelli rischia di andare in difficoltà.
I JOLLY: Sculli dà il meglio solo con la masglia del Genoa.

SAMPDORIA – PROBABILE FORMAZIONE: (4-2-3-1) – Da Costa; De Silvestri, Mustafi, Gastaldello, Regini; Palombo, Obiang;  Eder, Krsticic, Gabbiadini; Maxi Lopez. A DISPOSIZIONE: Fiorillo, Costa, Berardi,  Salamon,  Renan, Rodriguez, Wszolek, Sansone, Bjarnason,  Sestu. All. Mihajlovic.
INDISPONIBILI: nessuno
SEMAFORO VERDE:  De Silvestri a sinistra può colpire. Gastaldello in è un grande momento. Il trio Eder-Gabbiadini-Maxi Lopez mette paura.
SEMAFORO ROSSO: Mustafi, Regini, Palombo, Obiang e Krsticic sono a rischio insufficienza.
I JOLLY:  Sestu vorrà dimostrare di essere un buon acquisto.

[Redazione Fantacalcio news – Fonte: www.fantacalcionews.com]

Roma: arriva il brasiliano Toloi

logo-romaTRE COLPI IMPORTANTI – In un solo mese Sabatini non solo ha rinforzato la squadra dando a Garcia Nainggolan, Bastos e adesso anche Toloi, tre giocatori pronti per essere gettati nella mischia. Come riporta l’edizione odierna del Corriere dello Sport, con una girandola sensazionale il diesse giallorosso ha praticamente costruito anche una nuovissima Roma, bella e futuribile. Sono arrivati con modalità diverse una serie di giocatori intorno ai 17 anni che faranno la Roma degli anni a venire.

A livello internazionale, il club giallorosso ha fatto quello che abitualmente fa la Juventus in campo nazionale con i vari Berardi, Gabbiadini, Immobile, presi giovanissimi e poi smistati ad altre società in attesa di maturazione. Ma forse più della Juve, la Roma stavolta è andata a prendersi alcuni veri e propri pezzi pregiati. E Sabatini ha spiegato le sue truppe sull’intero orbe terracqueo prelevando talenti ovunque. Ovunque il talento produce ragazzi che sanno giocare a pallone come pochi. I primi tre nomi che ci vengono in mente sono quelli di Paredes, Sanabria e Berisha. Un centrocampista di 19 anni e due diciassettenni che sono già più di promettenti ragazzini.

IL COLPO FINALE TOLOI – Il solito volo, AZ 675, quello che alle 7,05 del mattino sbarca a Fiumicino l’ennesimo giocatore brasiliano. Non un campionissimo come poteva essere Falcao, ma neanche una scartina. Come riporta l’edizione odierna del Corriere dello Sport, Rafael Toloi, 23 anni, chiare origini venete, precisamente trevigiane, centrale difensivo del San Paolo è volato a Roma nella notte rompendo gli indugi.  Toloi è un vecchio pallino di Sabatini, tornato prepotentemente nell’agenda del diesse giallorosso nel momento in cui Burdisso ha manifestato l’idea di lasciare la Roma.

Il problema, fino a qualche giorno fa, e sul quale c’è ancora un minimo di incertezza, risiede nel suo status da extracomunitario in realtà convertito in “comunitario” da un documento del consolato italiano in Brasile che accompagna il giocatore a Roma dove è atteso oggi per le visite mediche. Che Toloi possa avere il doppio passaporto non c’è comunque alcun dubbio.

[Redazione Forza Roma – Fonte: www.forzaroma.info]

Serie A: i principali movimenti di mercato a poche ore dalla chiusura

logo-serieaDa Honda a Taarabt passando per Rami ed Essien, il calciomercato di riparazione ha portato importanti novità in casa Milan. Le altre squadre di Serie A, però, non sono rimaste a guardare, e le ultime ore di mercato si preannunciano roventi: vediamo quali sono, e quali potrebbero essere, gli affari più interessanti. La telenovela Vucinic-Guarin ha tenuto banco per giorni, ma il montenegrino ha espresso, alla fine, la sua volontà di continuare a vestire la maglia della Juventus, rifiutando anche importanti offerte da Arsenal e Valencia. Incerta la posizione di Guarin: il colombiano avrebbe addirittura minacciato la denuncia nei confronti dell’Inter. Per quanto riguarda i bianconeri rimane calda la pista Osvaldo, mentre i nerazzurri, dopo aver ufficializzato l’arrivo di D’Ambrosio dal Torino, stanno chiudendo per il brasiliano Hernanes.

Oltre al colpo Jorginho, il Napoli ha comprato il portiere Andujar dal Catania, parcheggiandolo in prestito agli etnei fino a fine stagione; vicini a vestire la maglia dei partenopei anche il centrale brasiliano Henrique, in forza al Palmeiras, e il terzino francese classe ’91 Ghoulam. La Roma, piazzato il colpo Nainggolan, ha puntato molto sui giovani prendendo i 18enni Berisha e Sanabria, quest’ultimo girato al Sassuolo, mentre il difensore Rafael Toloi sbarcherà oggi nella Capitale. Si muove anche la Lazio: ceduto Floccari al Sassuolo, è stato ufficializzato il portoghese Helder Postiga. La Fiorentina, sistemato l’attacco con Matri, ha puntellato il centrocampo ingaggiando Luis Anderson, ex-Manchester United; per la difesa calda la pista Diakitè. Molto attivo il Chievo: i clivensi hanno preso il talentino del Boca Paredes in prestito con diritto di riscatto, ceduto all’Atalanta Estigarribia e concluso con il Cagliari lo scambio di portieri Agazzi-Silvestri. Il Parma vende Mesbah al Livorno e lo rimpiazza con Molinaro, mentre Biabiany potrebbe salutare la Serie A, destinazione Guangzhou. L’Italia, infine, l’hanno già salutata Nocerino e Borriello, che approdano al West Ham, dove presto potrebbero essere raggiunti dall’esterno colombiano Armero.

Anche all’estero il mercato ha dato spettacolo, in particolare in Inghilterra: la trattativa regina di questa sessione invernale è certamente il passaggio di Juan Mata dal Chelsea al Manchester United per circa 45 milioni di euro. Una cifra simile potrebbe arrivare a spendere l’Arsenal: Wenger è pronto a fare follie per assicurarsi Julian Draxler, talento classe ’93 in forza allo Schalke 04. Il Chelsea, persi Mata e De Bruyne, non sta a guardare e si tutela con il ritorno di Matic, dal Benfica, e con l’acquisto di Mohamed Salah, ex Basilea. Non finisce qui: il Newcastle cede Cabaye al PSG ma lo rimpiazza con il centrocampista del Mönchengladbach Luuk De Jong, mentre il Fulham chiude l’affare Mitroglou con l’Olympiacos per 12 milioni. In Spagna il Valencia ha ingaggiato l’ex centrocampista del Barcellona Seydou Keita, dopo aver ceduto Postiga e Guardado, mentre il Malaga ha preso Amrabat dal Galatasaray. In Germania colpo De Bruyne per il Wolfsburg, mentre il Friburgo ha preso il centravanti austriaco Zulechner dal Grodig. Infine, l’israeliano Bibras Nathko passa dal Rubin Kazan al PAOK, mentre Jermaine Jones vola in Turchia, al Besiktas. Questo è ciò che più di importante è successo fino ad oggi, e chissà che gli ultimi giorni di mercato non regalino altre emozioni…

[Giangiacomo Ceresara – Fonte: www.ilveromilanista.it]

Atalanta: solo Estigarribia tra i possibili arrivi?

logo-atalantaMancano pochi giorni alla chiusura del mercato e mentre le altre squadre si muovono in modo massiccio sul mercato (Sanbria al Sassuolo e Paredes al Chievo, sono due colpi fantastici), l’Atalanta, si ritorva in casa un sacco di giocatori logori e in esubero, come quando si entra in una cantina, trovandosi di fronte scatoloni ammassati. non sapendo da dove iniziare per far pulizia.

Giocatori come Brienza, Scaloni, Stendardo, Lucchini, Frezzolini, Polito, Yepes e Bellini sono tutti giocatori che vanno per i 33 anni, giocatori che l’anno prossimo, difficilmente potranno far parte dell’ossatura titolare della squadra. Una rosa completamente da rifondare a partire da ora. Il nome in uscita, potrebbe essere quello di Brienza, richiesto dal Chievo da dove arriverebbe a Bergamo l’esterno sinistro Estigarribia che da tempo è fuori dal progetto-Corini.

Estigarribiia, ex juventino, è dotato di una velocità importante, non supportata però da doti tecniche, A Torino è stato eletto come l’acquisto flop degli ultimi anni, a verona, non lo sopportano più. É il classico giocatore che prende palla, fa tutta la fascia e poi se riesce ad andare alla conclusione, il pallone lo vanno a recuperare fuori dallo stadio. É uno Schelotto ultima versione.

[Luca Ronchi – Fonte: www.bergamonerazzurra.com]

Roma: Burdisso in partenza, Ghoulam in arrivo

logo-romaIl mercato della Roma dopo gli acquisti di Nainggolan e Paredes si appresta ad entrare di nuovo nel vivo.  Dopo quattro anni e mezzo qui penso che si può chiudere un ciclo” queste le parole di Nicolas Burdisso roccioso difensore argentino che, come riporta il corriere dello sport annuncia il suo addio alla Roma, per inseguire un sogno mondiale che probabilmente lo porterà a Genova o al ritorno in Argentina.

Si apre quindi un buco nella difesa della squadra di Garcia, che dopo la ricerca di un esterno sinistro ora si aggiunge anche il bisogno di trovare un esperto difensore centrale pronto a fare la panchina ai due titolarissimi Castan-Benati. Per la fascia sinistra intanto si pensa a Ghoulam del St. Etienne che può giocare anche da centrale, la Roma lo vorrebbe prendere in prestito con diritto di riscatto, mentre il club francese chiede 3 milioni subito.

Si proverà a fare anche un tentativo per Santon, ma il Newcastle chiede 8 milioni. Il centrale ideale per Garcia potrebbe essere Heitinga 30 anni ed ex capitano della nazionale orange che è in scadenza di contratto con l’Everton e che ha aperto ad un possibile futuro in Italia.

[Redazione Forza Roma – Fonte: www.forzaroma.info]

Roma, il punto: giallorossi assenti nei momenti decisivi

logo-romaGuardando solo al risultato si rischierebbe di sbagliare le valutazioni. La batosta subita dalla Roma allo Juventus Stadium è evidente, ma solo nelle proporzioni di un tabellino che nel 3-0 non rispecchia quanto visto realmente in campo. La squadra di Garcia ha affrontato il match con personalità, imponendo spesso il suo gioco, con tanto possesso palla e costringendo la formazione di Conte a un atteggiamento quasi da provinciale.

Ma questa Roma coraggiosa (e forse un pizzico presuntuosa…) è però mancata nei momenti decisivi. Ha subìto il primo gol proprio quando stava mettendo alle corde la Juventus, sottovalutando le capacità in area di giocatori come Tevez e Vidal e poi soprattutto a inizio ripresa quando Castan si è fatto sorprendere molto ingenuamente dal movimento di Bonucci. A quel punto la gara è praticamente finita, anche se Totti e compagni hanno provato a reagire ancora fino alla mazzata finale della doppia espulsione De Rossi-Castan e il conseguente rigore siglato dall’ex Vucinic.

Nulla da dire. Aiutini o no, la Juventus ha fatto vedere perché da oltre due anni sta dominando la Serie A e, con 8 punti di vantaggio sulla Roma, sembra avviarsi a uno storico tris. Con dieci vittorie consecutive è stata capace di recuperare i 5 punti di distacco dai giallorossi, ribaltando completamente una classifica che alla decima giornata vedeva la Roma nettamente al comando

Una Roma, alla prima sconfitta di questa stagione e con appena due successi nelle ultime 8 gare, che però non deve cancellare quanto di buono fatto finora e, come sottolineato da Garcia, con ancora 20 giornate da giocare, ha tutto il tempo per confermarsi seconda forza del campionato, conquistare un posto in Champions e magari provare a dare fastidio alla Juventus, che prima o poi una flessione per forza di cosa dovrà averla.

Tornando alla gara e alle scelte di Garcia, forse a posteriori quella di tenere inizialmente in panchina Destro (o Florenzi) per far spazio al tridente con Totti, Gervinho e Ljajic, non è stata del tutto fortunata. I due esterni, complice la tattica perfetta studiata da Conte, non hanno mai trovato spazio per lanciarsi in velocità sbattendo sempre contro il muro bianconero. Ljajic, a inizio match, ha avuto una palla buona da Totti ma la sua conclusione è stata respinta in qualche modo da Buffon e Chiellini, poco prima di subire lo svantaggio.

Complessivamente la Roma non ha quasi mai sofferto la pressione della Juventus, ma alla fine, complice anche l’infortunio di Pjanic, ha incassato tre reti, praticamente la metà dei gol presi finora in stagione, tutti su palla ferma: da un fallo laterale, su una punizione e su un calcio di rigore (a seguito di un’altra punizione!)

Un aspetto su cui riflettere, ma non su cui abbattersi, considerando che per la squadra di Garcia c’è subito la possibilità per riscattarsi e ripartire. Calciomercato a parte (con il colpo a sorpresa Nainggolan, oltre a quello di Paredes), ci sarà prima giovedì la gara di Coppa Italia con la Sampdoria, per guadagnarsi un’altra grande sfida con la Juventus nei quarti, e poi domenica l’ultima del girone d’andata sempre all’Olimpico con il Genoa. Nonostante le squalifiche di Castan, De Rossi e Ljajic, servono tre punti per girare a quota 44 e rendere questa prima parte di campionato comunque straordinaria.

[Marco Terrenato – Fonte: www.vocegiallorossa.it]

Roma: la situazione infortuni, uno sguardo al mercato

logo-romaDopo la sosta, fondamentale per il recupero degli infortunati ma non rigenerante per i giocatori impegnati con le proprie nazionali, i giocatori fin’ora assenti devono ripartire e i presenti continuare la preparazione in vista della sfida di lunedì contro il Cagliari. Ed è scongiurando contro i gufi che Borriello e Totti intendono iniziare la settimana; il numero 88 della squadra giallorossa infatti twitta una foto che ritrae i due che fanno le corna con scritto “Dedicato ai gufi: stiamo tornando”.

RITORNI – Totti La notizia più attesa di ieri è arrivata da Villa Stuart, quando sono giunte le risposte dopo la visita con il Dottor Mariani: sono state le migliori possibili; la lesione miotendinea alla coscia destra è quasi rimarginata. Con questo risultato il capitano giallorosso ha ottenuto il via libera per iniziare a “forzare un po’ la mano” dopo che ieri, nel giorno di riposo della squadra, ha già provato i cambi di ritmo ed è tornato ad «assaggiare» il pallone; da oggi potrà aumentare i carichi di lavoro. Il programma prevede una settimana di allenamenti sempre più intensi.

Destro Dovrebbe fare lo stesso percorso ma con una settimana di anticipo; dopo la partitella e gli ultimi allenamenti conclusi senza accusare noie al ginocchio, finalmente è arrivato l’ok dei medici a Garcia: il centravanti è «convocabile» a partire da Roma-Cagliari di lunedì prossimo.

Gervinho Sarà disponibile da subito al 100% , è rientrato a Roma e ha partecipato oggi alla doppia seduta in programma. L’ivoriano stavolta si è «gestito» in Nazionale, ha contattato giorno per giorno i medici del club (anche ieri) ed è pronto a giocare.

Borriello Allenamento differenziato ma ce la farà per il Cagliari.

Benatia Il dolore al polpaccio infortunato a Torino non diminuisce, ieri era a Trigoria per svolgere una seduta di fisioterapia e oggi si è allenato da solo. Le sue condizioni saranno valutate giorno per giorno, ma la sua presenza col Cagliari è ancora a rischio.

MERCATO:

Gioielli giallorossi: Advocaat Dixit mette in allarme i tifosi giallorossi con le sue dichirazioni: Strootman è un esempio di professionalità. Sono rimasto molto stupito del fatto che la scorsa estate non sia finito in un club di prima grandezza in Europa. Ma se continuerà a esprimersi su questi livelli, non credo che rimarrà a Roma a lungo. Lo vedo destinato a finire in un team del calibro del Manchester United”.

Ma quest’ anno sono tanti i calciatori giallorossi a brillare e per cui si potrebbe fare lo stesso discorso caro Advocaat: c’è Benatia che ha contribuito largamente all’ imbattibilità della squadra capitolina dopo dodici giornate insieme a Castan che sta facendo un ottimo lavoro, anche il giovane Florenzi e idem per l’ivoriano Gervinho che è stato fermato solo dall’infortunio. Per non parlare di De Rossi, a cui sono bastati pochi mesi per riconquistarsi il gradimento europeo. Un elemento a rischio è Ljajic, che nell’accordo con la Roma ha inserito una clausola sufficientemente alta, per cui può partire se una società qualsiasi si presenta ed è disposta a coprire la cifra indicata dal contratto.

Possibili arrivi Le novità del mercato di gennaio da integrare alla rosa romanista toccano tanti nomi. Per quanto riguarda la difesa : per la prossima stagione piacciono il colombiano Balanta (River Plate), e  Rojo (Sporting Lisbona) che con la nazionale argentina viene impiegato a sinistra e anche Petar Golubovic, 19 anni, terzino destro dell’Ofk Belgrado. In Sudamerica danno per ben avviata la trattativa per Paredes (Boca Juniors) ma Sabatini non perde di vista quanto sta accadendo a Ramirez (Southampton). Uno degli ultimi ingressi nella lista mercato giallorossa è Nemanja Vidic, roccioso centrale del Manchester United che è in scadenza di contratto con gli inglesi: non sembrano esserci margini per il rinnovo ed a gennaio potrebbe ritrovarsi al centro di un’asta di mercato veramente interessante.

In attacco: ci sono stati contatti con il Verona per Iturbe, ma a gennaio è probabile anche qualche partenza; con l’Inter si studia lo scambio Marquinho-Kuzmanovic mentre Caprari dovrebbe partire e Borriello ha richieste da mezza serie A. Walter Sabatini lavora a fari spenti su diverse piste più o meno concrete: il sogno è sempre Javier Pastore, fantasista che al Psg non sta trovando le conferme che cercava, per lui si pensa ad un prestito semestrale; inoltre tiene sempre banco la candidatura di Quagliarella (se Borriello dovesse andare via), e sono sotto controllo i “francesi” Djordjevic, Kalou e Cvitanich.

ALLENAMENTI DOPPIA SEDUTA – Mattina Durante la seduta mattutina Garcia non aveva a disposizione a causa delle nazionali: Lobont, Torosidis, Jedvaj, Maicon, Strootman, Bradley e Pjanic che torneranno domani. Totti anche questa mattina è sceso in campo con Vito Scala; si è allenato con gli scarpini a differenza dei giorni precedenti che effettuava gli allenamenti con le scarpe da ginnastica e ha svolto una corsa leggermente più  intensa sul lato lungo del campo e meno sul lato corto. Borriello, Balzaretti e Benatia hanno svolto lavoro differenziato in campo, mentre Florenzi ha aperto la seduta con i compagni, prima di proseguire con la fisioterapia. Assente Marquinho per stato febbrile. Pomeriggio Dopo la seduta di questa mattina, torna ad allenarsi la Roma di Garcia: nella sessione pomeridiana, all’insegna del lavoro in palestra, si sono riaggregati al gruppo anche De Rossi il quale ha sostenuto degli esami strumentali che hanno evidenziato una lieve infiammazione post-traumatica all’alluce del piede sinistro e Gervinho; la squadra è stata impegnata in una sessione di lavoro atletico: core stability, addominali e potenziamento agli arti superiori. Borriello in campo con il preparatore Franceschi.

STADIO – É un percorso in salita il progetto per il nuovo stadio della Roma; a compliare il tragitto ci sono intrecci che si annodano tra ostacoli e ripicche; anche questa volta si dovrà lottare per farsi valere e raggiungere gli obiettivi prefissati. Come riporta l’edizione odierna del «Corriere dello Sport»James Pallotta ha fissato l’obiettivo nel 2018, quando avrà compiuto 60 anni, affinché la squadra giallorossa abbia la sua casa per sempre. Ma sono tantissimi gli elementi che alzano il punto interrogativo intorno all’ambizione di Pallotta. Prima di Natale, intanto, si aspettano sostanziali rivelazioni da parte della proprietà americana su questo importante argomento.

Concludiamo con un altro tweet; questa volta non riguarda giocatori ma Mark Pannes che commenta:

“Agosto 2013: i critici non vedevano le strategie della Roma, attaccavano il mercato estivo di trasferimenti. Ops. Oggi: 10 vittorie, 2 pareggi, 0 sconfitte. 32 punti. Primo posto”. Poi rincalza: “Ora i critici non vedono il progetto dello stadio della Roma, lo attaccano con un design ancora non svelato e un masterplan non annunciato”.

[Chiara Montalbano – Fonte: www.forzaroma.info]

Juventus: due argentini nel mirino dei bianconeri

logo-juventusIl nuovo corso di casa Juventus persegue linee guida che per lungo tempo non erano state battute dai dirigenti di corso Galileo Ferraris. La scelta di campo era stata per diverse stagioni quella di concentrare sull’Europa gli sforzi relativi al mercato, in ossequio alla convinzione che i viaggi transoceanici avrebbero potuto irrimediabilmente minare la condizione fisica dei calciatori più importanti. Un trend invertitosi con il nuovo vittorioso corso bianconero di Conte, con esempi tangibili come Arturo Vidal, che ha fatto da apripista a sudamericani de luxe che vedono ora Madama come lo sbocco più illustre ed importante per la loro carriera.

A questo proposito è assolutamente opportuno segnalare come Marotta e Paratici stiano continuando a monitorare la situazione dell’altro continente, individuando prospetti di assoluto valore che potrebbero rientrare in piani e progetti futuri. Due nomi su tutti stuzzicano la fantasia della coppia dirigenziale bianconera, entrambi destinati ad una carriera luminosa in virtù delle doti tecniche che madre natura ha generosamente elargito loro.

Il riferimento è tutto per quello che in patria viene considerato come l’erede designato di Juan Roman Riquelme, non foss’altro perché anch’egli sbocciato nella florida cantera del Boca Juniors: Leandro Paredes. Diciannove anni, trequartista con caratteristiche in realtà non esattamente conformi a quelle del fuoriclasse di San Fernando, ma dotato egualmente di un talento incommensurabile e delle stimmate che solitamente contraddistinguono i predestinati. Lo segue tutto il mondo da diverso tempo, da corso Galileo Ferraris non fanno eccezione.

L’altro profilo è se possibile ancora più interessante e corrisponde al nome di Angel Correa. Impressionante è la prima parola che sovviene nella mente di chiunque abbia avuto la fortuna di vederlo all’opera: classe 1995, gioca e segna nel San Lorenzo de Almagro. Seconda punta o all’occorrenza trequartista, Correa gioca prevalentemente con il destro ma non ha difficoltà nell’esibire le sue qualità anche con il piede opposto. Il deus ex machina del Ciclon Tinelli ha giurato che non se ne priverà prima della prossima estate, ma non è affatto escluso che qualche top club europeo decida di anticipare i tempi “prenotandolo” lasciandolo al Nuevo Gasometro sino a giugno. La Juve é la squadra italiana che si è mossa in maniera più eclatante, ma non è l’unica. Novità in tal senso potrebbero emergere a stretto giro di posta.

[Gianluigi Longari – Fonte: www.tuttomercatoweb.com]