“Il ruolo di latte e derivati nella dieta degli sportivi”, corso a Roma e online

formaggi cooperativi

Il corso, accreditato dall’ODG, si svolgerà il 13 marzo dalle 16:00 alle 18:00, in presenza a Roma e online. La partecipazione è gratuita e dà diritto a 2 crediti formativi

ROMA – “Latte e derivati nella dieta degli sportivi: falsi miti, consumi, benefici ed opportunità” è il corso di formazione per giornalisti promosso dalla filiera lattiero casearia dell’Alleanza delle Cooperative Agroalimentari che, nell’ambito del progetto triennale “Think Milk, Taste Europe, Be Smart”, intende fornire una serie di approfondimenti, spunti di riflessione e case sui benefici di latte e derivati nell’ambito della dieta di uno sportivo o di chi, in generale, è alla ricerca del benessere in tavola.

Il corso, accreditato dall’Ordine, si rivolge a giornalisti professionisti e pubblicisti che, nella loro attività professionale, si interessano di nutrizione, salute e stili alimentari in relazione alla pratica sportiva. La partecipazione è gratuita e le iscrizioni si effettuano registrandosi sul sito www.formazionegiornalisti.it. L’iniziativa, organizzata e promossa da ICN – Italia Consulting Network e Confcooperative, si svolgerà il 13 marzo, dalle 16:00 alle 18:00, in presenza presso Hotel de la Ville a Roma e online. Il corso prevede il rilascio di 2 crediti formativi.

“Questo momento di approfondimento, rivolto ai professionisti dell’informazione, corona un percorso articolato fatto di aggiornamenti e lotta alle fake news, tracciato dal progetto “Think Milk, Taste Europe, Be Smart” realizzato da Confcooperative e cofinanziato dalla Commissione Europea”, spiega Giovanni Guarneri del Settore lattiero-caseario di Alleanza delle Cooperative Agroalimentari, nonché relatore del corso. Crediamo che fare formazione, in primo luogo a chi detiene il potere e la responsabilità di trasmettere informazioni corrette e adeguate, sia una tappa importante della nostra campagna, in modo da fornire quegli strumenti conoscitivi fondamentali per comprendere l’interezza e la complessità di una filiera che rappresenta, ad oggi, uno dei principali capisaldi nella nostra economia”.

Il corso prevede la partecipazione della giornalista Elisabetta Esposito che si focalizzerà sulla comunicazione delle notizie legate al latte e derivati e sul fenomeno fake news che spopolano in rete soprattutto in tema di diete e piani alimentari. Ad avvalorare, attraverso studi ed evidenze scientifiche, l’effettivo ruolo dei prodotti lattiero caseari all’interno di un’alimentazione bilanciata e orientata alla pratica sportiva sarà la dottoressa Elisabetta Bernardi che approfondirà, in particolare, i benefici delle proteine del latte e dei derivati nella dieta post allenamento di uno sportivo. Spazio poi alla testimonianza diretta di chi pratica sport a livello professionale e inserisce i latticini nel suo piano alimentare con l’intervento di Giuliano Razzoli, sciatore alpino italiano, specialista dello slalom speciale e Medaglia d’oro ai XXI Giochi olimpici invernali. Giovanni Guarneri fornirà una panoramica sul reale impatto della filiera lattiero casearia in termini ambientali, economici e sociali, con un focus dedicato alla specificità del sistema cooperativo, un’importante realtà, profondamente radicata nei territori di riferimento, con oltre 600 cooperative, oltre 13.000 addetti e 17.000 stalle associate.

Maggiori informazioni sulla campagna e i suoi obiettivi sono disponibili nel sito di progetto www.thinkmilkbesmart.eu e canali social: INSTAGRAM @thinkmilk_tasteeu; FACEBOOK Think Milk, Taste Europe, Be Smart e YOUTUBE Think Milk, Taste Europe, Be Smart. La campagna si concentra su alcuni valori fondamentali del latte e dei latticini prodotti nell’Unione Europea: sicurezza, tracciabilità, qualità, proprietà nutrizionali, sostenibilità.

Strade Bianche Women Elite 2024: squadre e percorso

itinerario strade bianche women elite 2024

Sabato 2 marzo lo spettacolo del grande ciclismo approda a Siena. Al via 14 UCI Women’s WorldTeams e 10 UCI Women’s Continental Teams. Previsti 12 settori di sterrato per un totale di 137 km

SIENA – RCS Sport ufficializza la lista delle 24 squadre (14 UCI Women’s WorldTeams e 10 UCI Women’s Continental Teams) che si daranno battaglia il prossimo sabato 2 marzo nella decima edizione de La Classica del Nord più a Sud d’Europa. Venerdì pomeriggio dalle ore 16, presso la Fortezza Medicea, la presentazione delle squadre.

14 UCI Women’s WorldTeams

AG INSURANCE – SOUDAL TEAM
CANYON//SRAM RACING
CERATIZIT – WNT PRO CYCLING TEAM
FDJ-SUEZ
FENIX-DECEUNINCK
HUMAN POWERED HEALTH
LIDL – TREK
LIV- ALULA-JAYCO
MOVISTAR TEAM
TEAM DSM-FIRMENICH POSTNL
TEAM SD WORX
TEAM VISMA | LEASE A BIKE
UAE TEAM ADQ
UNO-X MOBILITY

Qualificate in base al ranking 2023

COFIDIS WOMEN TEAM
TASHKENT CITY WOMEN PROFESSIONAL CYCLING TEAM

Wild Card

AROMITALIA 3T VAIANO
BEPINK – BONGIOANNI
BTC CITY LJUBLJANA ZHIRAF AMBEDO
EF EDUCATION – CANNONDALE
ISOLMANT – PREMAC – VITTORIA
LABORAL KUTXA – FUNDACION EUSKADI
TEAM MENDELSPECK GE-MAN
TOP GIRLS FASSA BORTOLO

Il percorso

Percorso molto mosso e ondulato sia sul piano planimetrico che altimetrico, privo di lunghe salite, ma costellato di strappi più o meno ripidi specie su sterrato. Sono presenti poco più di 40 km di strade sterrate divise in 12 settori (tutti in comune con la corsa dei professionisti). Partenza da Siena (zona Stadio/Fortezza Medicea), primi chilometri ondulati su asfalto fino a raggiungere il 1° settore sterrato (2.1 km) perfettamente rettilineo costantemente in lieve discesa. Pochi chilometri separano dal 2° settore (5.8 km), prima vera asperità della corsa che presenta un lungo tratto in salita con pendenze anche oltre il 10%. Si raggiunge quindi Radi dove si incontra il 3° settore (4.4 km) e subito dopo il 4° settore “La Piana” (6.4 km) altimetricamente meno impegnativo che porta a Ponte d’Arbia da dove, percorrendo la Cassia, si raggiunge Monteroni d’Arbia. Qui inizia il 5° settore sterrato (San Martino in Grania, 9.5 km) in mezzo alle crete senesi. Un settore sterrato lungo e con un susseguirsi di leggeri saliscendi nella prima parte per concludersi con una scalata a tornanti che immette nuovamente nell’asfalto. Segue un tratto asfaltato con poche difficoltà fino alla immissione, a Monteaperti, nel percorso classico maschile con il medesimo impegnativo finale. Subito dopo Monteaperti c’è il 6° settore di soli 600 m, ma con uno strappo sterrato con pendenze a doppia cifra. Si ritrova poi l’asfalto a Vico d’Arbia dove si entra nel circuito di 30 km.

Ultimi km

Gli ultimi km si snodano per la prima parte all’esterno dell’abitato di Siena su strade larghe e lunghi rettifili collegati tra loro da ampie curve, prima in discesa e poi in leggera salita fino ai 2 km dall’arrivo dove viene imboccata la via Esterna di Fontebranda con pendenze fino al 9%. A 900 m dall’arrivo si supera la Porta di Fontebranda e inizia la pavimentazione lastricata. La pendenza supera il 10% fino a raggiungere attorno ai 500 m dall’arrivo, in via Santa Caterina, punte del 16%. Segue una svolta decisa a destra nella via delle Terme e l’immissione in via Banchi di Sotto. Dai 300 m la strada è sempre in leggera discesa. Ai 150 m svolta a destra in via Rinaldini. Ai 70 m si entra nel Campo, ultimi 30 m in discesa al 7%, traguardo pianeggiante.

Ciclismo, Milano-Sanremo: il percorso dell’edizione 2024

Presentata la 115esima edizione della Classicissima di Primavera, la prima delle cinque Classiche Monumento in programma il 16 marzo

percorso milano-sanremo 2024PAVIA – È stata presenta oggi l’edizione 115 della Classicissima di Primavera, la prima delle cinque Classiche Monumento, in programma sabato 16 marzo. La novità di quest’anno è la partenza da Pavia (Piazza della Vittoria) dove nel pomeriggio della vigilia, venerdì, si terrà anche la presentazione delle squadre.

Percorso

La Milano-Sanremo 2024 parte da Pavia e dopo aver percorso circa 44 km di strade pianeggianti a cavallo del Ticino rientra nel percorso classico a Casteggio. Da lì si ripercorre ancora una volta la strada che per più di 110 anni ha collegato Milano con la riviera di Ponente toccando Ovada, il Passo del Turchino per scendere su Genova a Voltri. Si procede quindi verso ovest accanto al mare lungo la statale Aurelia attraverso Varazze, Savona, Albenga (non si percorre la salita delle Manie inserita dal 2008 al 2013) fino a raggiungere Imperia. A San Lorenzo al Mare, dopo la classica sequenza dei Capi (Mele, Cervo e Berta), si affrontano le due salite inserite negli ultimi decenni: Cipressa (1982) e Poggio di Sanremo (1961). La Cipressa supera 5.6 km al 4.1% per immettere nella discesa molto tecnica che riporta sulla ss.1 Aurelia.

Ultimi km

A 9 km dall’arrivo inizia la salita del Poggio di Sanremo (3.7 km a meno del 4% di media con punte dell’8% nel tratto che precede lo scollinamento). La salita presenta una carreggiata leggermente ristretta e 4 tornanti nei primi 2 km. La discesa è molto impegnativa su strada asfaltata, ristretta in alcuni passaggi, con e un susseguirsi di tornanti e di curve e controcurve fino all’immissione nella statale Aurelia. L’ultima parte della discesa si svolge nell’abitato di Sanremo. Ultimi 2 km su lunghi rettilinei su vie cittadine. Da segnalare a 850 m dall’arrivo una curva a sinistra su rotatoria e ai 750 m dall’arrivo l’ultima curva che immette sulla retta finale di via Roma, tutto su fondo in asfalto.

Statistiche

  • L’atleta plurivittorioso è Eddy Merckx, con 7 vittorie, seguito da Costante Girardengo a 6.
  • 16 vincitori diversi nelle ultime 16 edizioni (dal 2008 in avanti). Non era mai successo in precedenza.
  • 1960: prima edizione con il Poggio
  • 1982: prima edizione con la Cipressa

Dichiarazioni

Mauro Vegni, Direttore Area Ciclismo di RCS Sport: “Siamo pronti ad affrontare una nuova esaltante stagione che avrà come apoteosi la Milano-Sanremo, prima Classica Monumento dell’anno. Abbiamo una grande novità come la partenza da Pavia, che ospiterà il venerdì la presentazione delle squadre. La Classicissima non è solo evento un evento sportivo ma è anche volano di promozione del territorio visto che la corsa anche quest’anno sarà trasmessa in diretta integrale e sarà visibile in ogni paese del mondo. Da oggi scatta il conto alla rovescia verso il 16 marzo e siamo certi che vivremo nuovamente una giornata gloriosa come quella dell’anno scorso che ha visto quattro campionissimi, tutti con caratteristiche differenti, giocarsi il successo, a dimostrazione che la Milano-Sanremo rimane ancora una delle corse più ambite e incerte”.

Mario Fabrizio Fracassi, Sindaco di Pavia: La Milano-Sanremo 2024, che si correrà sabato 16 marzo partendo da Pavia, aprirà l’attesissima stagione delle grandi Classiche e sarà, come da tradizione, un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di ciclismo. Pavia, città di millenaria tradizione storica e culturale, per un giorno diventerà così la capitale italiana ed internazionale del grande ciclismo e potrà offrire agli ospiti italiani e stranieri presenti, ed a tutti gli appassionati che seguiranno la corsa in diretta televisiva, la ricchezza del proprio patrimonio storico, artistico e monumentale. La ricchezza di Pavia si misura sia dai suoi monumenti più famosi, come il castello Visconteo, il Duomo o il Ponte Coperto, sia da un’immensità di tesori nascosti che rappresentano una vera sorpresa per il turista: i quartieri medievali, il fiume Ticino e il suo borgo, le tante chiese romaniche, la sua Università, e il suo teatro di tradizione. Sono sicuro che la Milano Sanremo 2024 regalerà a tutti noi il solito grande spettacolo e per Pavia sarà una “vetrina” eccezionale per far conoscere i propri tesori”.

Pietro Trivi, Assessore allo Sport del Comune di Pavia: L’edizione 2024 della Milano-Sanremo vedrà la nostra Città come nuovo punto di partenza: Pavia, da sempre parte integrante del percorso classico della corsa, sarà così al centro dell’attenzione degli appassionati di ciclismo italiani e stranieri. La nostra Città si riconferma sempre più amante degli sport: dopo aver ospitato la prestigiosa 1000 Miglia ed il Campionato di Enduro, ora tocca alla classicissima Milano-Sanremo, che quest’anno vedrà il “salotto” di Piazza della Vittoria come cornice della partenza. La storia della Classicissima è costellata da memorabili imprese e da un albo d’oro in cui spiccano straordinari campioni, una corsa affascinante e sempre imprevedibile, che non ha mai ha tradito le attese. Come Assessore allo Sport, sono felice che la nostra Città ospiti ancora un evento di primissimo piano, che appassiona i tantissimi amanti del ciclismo su strada e che pone sotto i riflettori la nostra Pavia”.

Giovanni Merlino, Commissario Straordinario della Camera di Commercio di Pavia: “La Camera di Commercio di Pavia si impegnerà moltissimo a collaborare insieme al Comune per la miglior riuscita dell’evento. La Milano-Sanremo è una delle gare più importanti al mondo e garantisce una visibilità con pochi eguali a livello internazionale. Questo avrà un’influenza positiva per quanto riguarda la promozione dei territori, penso ai 54 km che si svolgeranno nella nostra Provincia e ai Comuni che verranno toccati dal passaggio del gruppo come Belgioioso, San Zenone al Po, Stradella, Broni, Casteggio e Voghera”. 

Roberta Marcone, Assessore al Turismo, Commercio, Artigianato, Politiche economiche, Benessere e Tutela Animale del Comune di Pavia: Pavia è una vivace città universitaria, dalla storia molto antica, una meta interessante per chi vuole scoprire palazzi nobiliari, chiese romaniche, monumenti e prodotti enogastronomici d’eccellenza. Grazie alla Milano-Sanremo, che quest’anno partirà dalla nostra città, saprà svelare agli appassionati del ciclismo, e a chi seguirà la corsa in diretta televisiva, i suoi tantissimi tesori. A Pavia, infatti, non mancano i luoghi d’interesse artistico e culturale: dalla Basilica di San Michele Maggiore, capolavoro del romanico lombardo, al Duomo, con davanti la statua equestre del Regisole, fino alla Basilica di San Pietro in Ciel d’Oro, eretta su ordine del re longobardo Liutprando per ospitare le spoglie di Sant’Agostino d’Ippona, nella cui cripta riposa il filosofo Severino Boezio. Tra i bei monumenti civili spiccano il Ponte Coperto sul Ticino, divenuto simbolo della città, le torri medievali che sorgono nel centro storico ed il Castello Visconteo, in cui si trovano i Musei Civici. E come non far cenno all’Università, l’Ateneo più antico della Lombardia e fra i più antichi del mondo, che ebbe tra i suoi docenti personaggi illustri come Alessandro Volta, Ugo Foscolo e Carlo Rubbia.  Mi auguro quindi che questa “classicissima” delle 2 ruote possa far scoprire la nostra città anche a chi ancora non la conosce, perché Pavia vi aspetta a braccia aperte”.

FISCT, Corso Istruttori Under: 50 iscritti hanno ottenuto l’abilitazione

istruttori subbuteo

Hanno superato con profitto il corso di formazione federale e ora potranno operare, fin da subito, nelle scuole e nei centri sportivi giovanili del proprio territorio

Sono stati ben 50 gli iscritti al primo Corso Istruttori Under, promosso dalla Federazione Italiana Sportiva Calcio da Tavolo (FISCT) e dal Settore Nazionale Subbuteo dell’Organizzazione Per l’Educazione allo Sport (OPES, ente di promozione sportiva riconosciuta dal CONI), che hanno concluso positivamente il percorso di formazione e hanno ottenuto l’abilitazione e l’iscrizione nel Registro degli Istruttori Federali Under.

Cinquanta nuovi istruttori (ai quali si aggiungeranno presto gli ulteriori 18 allievi che in queste settimane stanno frequentando la nuova edizione del medesimo corso), provenienti da tutta Italia, che potranno operare, fin da subito, nelle scuole e nei centri sportivi giovanili del proprio territorio, per promuovere e diffondere il Calcio da Tavolo ed il Subbuteo tra le nuove generazioni.

Alcuni di questi, presenti a Reggio Emilia nello scorso weekend (13 e 14 gennaio 2024) per la fase finale del Trofeo delle Regioni 2023, sono stati presentati ufficialmente dal Vicepresidente e responsabile del Dipartimento Giovani della FISCT, Alfredo Palmieri, e, contestualmente, hanno ricevuto il materiale tecnico fornito dalla stessa Federazione (grazie anche ai partners Paradise Valley by Dancan SRL e Otis Moda e Sport, distributore ufficiale Joma) al fine di poter lavorare nel migliore dei modi sul territorio.

Giro delle Regioni Ciclocross 2024: il percorso della prima gara

giro delle regioni ciclocross 7 gennaio 2024

Il 7 gennaio si svolgerà la prima gara del 2024 firmata da Fausto Scotti e dal suo eclettico team al My Fly Zone, il Bike Park di Roma

ROMA – Lavori in corso in casa ASD Romano Scotti per l’allestimento del XVI memorial dedicato al fondatore, a papà Romano. Domenica 7 gennaio la prima fatica agonistica dell’anno 2024 sarà infatti firmata da Fausto Scotti e dal suo eclettico team; che dalle prime ore del nuovo anno, brindisi e panettoni a parte, è al lavoro nell’inedita location del My Fly Zone, il Bike Park sito in via Castel di Leva, a due passi dall’Ardeatina e dal Santuario del Divino Amore.

Una nuova e inedita sede per il memorial Romano Scotti, in uno scenario di 7 ettari paradiso degli amanti del ciclismo in fuoristrada, nel quale lo staff dell’ASD Romano Scotti sta disegnando un percorso esigente ed impegnativo, sul quale non solo ci si contenderà le maglie di campione provinciale Roma e di vincitore del secondo giro delle regioni ciclocross, ma anche la maglia di campione regionale esordienti del primo anno, atleti alla loro prima uscita agonistica in vista degli imminenti campionati italiani.

Particolarmente soddisfatto Fausto Scotti, presidente del comitato organizzatore del Giro Regioni e del Giro d’Italia Ciclocross: «Negli amici del My Fly zone Bike Park , abbiamo trovato quegli elementi che compongono la famiglia del ciclocross che in questi anni attraverso la ASD Romano Scotti abbiamo imparato a conoscere; disponibilità professionalità competenza a servizio del ciclismo e apertura verso una manifestazione coinvolgente e allo stesso tempo esigente come una gara nazionale di ciclocross. Diamo sin da ora il benvenuto a tutti gli atleti gli accompagnatori e gli appassionati che arriveranno a Roma in quest’ultimi scampoli di feste natalizie per inaugurare con noi il nuovo anno ciclistico e agonistico. Il fascino della Roma di inizio anno e della Roma natalizia possa accompagnare questa vostra prima trasferta che è ormai un must nel panorama ciclocrossistico italiano, anche in una sede non consueta come il My Fly Zone Bike Park vi aspettiamo numerosi per il consueto divertimento».

Entusiasta anche Antonio Papa, presidente dell’ASD My Fly Zone: «MyFlyZone è un’associazione sportiva dilettantistica di Roma, centro federale FCI, che si occupa di attività sportive di ciclismo fuori strada. Si trova in Via di Castel di Leva all’interno di un’azienda agrituristica adiacente il Santuario del Divino Amore e svolge le proprie attività (Riding – Corsi – Eventi) in un’oasi verde con più di 7 Ettari dedicati. Maestri federali accompagnano bambini e adulti su tracciati immersi nella natura dove si praticano le diverse specialità della Mountain Bike. Con il Giro delle Regioni Ciclocross diamo il bentornato a una disciplina entusiasmante, per la quale siamo onorati di chiudere un circus di livello nazionale. Grati a Fausto e al suo team!».

CONVENZIONI ALBERGHIERE

La ASD Romano Scotti per l’occasione ha stipulato delle convenzioni alberghiere con le strutture ricettive dell’area compresa tra il santuario del Divino Amore l’ardeatina e l’ippodromo delle Capannelle, originaria sede della manifestazione punto tutti i dettagli delle convenzioni sono disponibili sul sito internet ufficiale del ASD Romano Scotti (http://www.ciclocrossroma.it/hotel-roma-grc-2024/2024/01/02/) , con la premura di segnalare alla struttura la seguente dicitura per l’attivazione della convenzione concordata: “sig. Scotti – manifestazione sportiva”.

ISCRIZIONI APERTE

“Le iscrizioni sono aperte e disponibili sul fattore K con ID numero 164956 e le procedure di accredito per la stampa e per i box sono le consuete”, si ricorda che le società già in possesso del pass per il giro d’Italia Ciclocross 2023 potranno continuare a utilizzare lo stesso anche per la tappa conclusiva del Giro delle Regioni.

La tappa romana che chiuderà il 2° Giro delle Regioni Ciclocross, sarà anche una ghiotta occasione per i debuttanti nella categoria “Esordienti 1° anno”, alla loro prima gara “ufficiale” dopo le promozionali speciali condotte nella seconda metà del 2023 come G6 sui percorsi “dei grandi”. Tutti i ragazzi classe 2011 potranno acquisire i primi punti top class validi per la partenza nelle file migliori del prossimo campionato italiano. Tutte le gare, diversamente dal primo programma, si disputeranno domenica 7 gennaio. Per il giorno dell’Epifania previste le prove ufficiali e le operazioni di segreteria.

Il Comitato Regionale Lazio, infine, ha disposto il rinvio della gara regionale di Team Relay in un’altra occasione: «Si conviene sull’annullamento per cause di forza maggiore del Campionato Regionale Team Relay – spiega infatti il Presidente del CR Lazio Maurizio Brilli – per quanto concerne la gara per giovanissimi si concorda lo spostamento della stessa al 7 gennaio con lo stesso orario».

Percorso del Giro d’Italia Women 2024: tutte le tappe

tappe giro d'italia women 2024MILANO – Presentazione oggi, martedì 12 dicembre delle Giro d’Italia Women 2024. Quasi 12mila metri di dislivello nel menù che prevede una cronometro individuale, due tappe pianeggianti, tre di media montagna e due di alta montagna con due arrivi in quota. Il Blockhaus è la “Cima Alfonsina Strada”, che contraddistingue la salita più alta della corsa, istituita alla memoria della ciclista che prese parte al Giro d’Italia maschile del 1924. Charity Partner dell’evento sarà Scarpetta Rossa. Presenti al vernissage volti noti dello sport e delle istituzioni. Andiamo a vedere il percorso analizzando tappa per tappa.

07/07/2024, TAPPA 1, BRESCIA-BRESCIA 14.6 KM ITT

Cronometro individuale interamente cittadina. Partenza dallo Stadio per una prima parte oltre il fiume Mella lungo strade prevalentemente pianeggianti e rettilinee intervallate da rotatorie. Dopo il secondo passaggio sul Mella si entra nel centro cittadino raggiungendo il Castello che rappresenta l’unica breve asperità della corsa. Discesa verso il centro storico e arrivo in Piazza della Loggia.

08/07/2024, TAPPA 2, SIRMIONE-VOLTA MANTOVANA 102 KM

Tappa pianeggiante con circuito finale. Partenza sulle rive del Garda per seguire la riva attraverso Desenzano e poi entrare nella pianura bresciana toccando Lonato, Montichiari, Asola e Medole prima di giungere a Guidizzolo dove si entra in un circuito di 20 km da ripetere una volta. Dentro il circuito ci sono piccole ondulazioni a Cavriana prima di arrivare alla volata finale di Volta Mantovana.

09/07/2024, TAPPA 3, SABBIONETA-TOANO 111 KM

Primo arrivo in salita in una tappa nettamente divisa in due parti: la prima fino a Ponte Secchia tutta in leggerissima ascesa attraverso la pianura Padana e gli ultimi 12 km tutti in salita fino all’arrivo. La prima parte è caratterizzata dall’attraversamento di numerosi centri abitati del Reggiano per poi entrare nella valle del Secchia e risalirla fino ai piedi della salita finale. La salita finale di circa 11 km effettivi, primo GPM del Giro, presenta una prima parte attorno al 6% per alleggerire lo sforzo dopo la località “La Collina”.

10/07/2024, TAPPA 4, IMOLA-URBINO 133 KM

Ancora una tappa divisa in due parti: l’avvicinamento completamente pianeggiante e il finale molto mosso. Da Imola fino a Savignano sul Rubicone si segue la via Emilia praticamente rettilinea e pianeggiante punteggiata solo dagli abitati e dalla loro collezione di ostacoli al traffico. Dopo Savignano si entra progressivamente nell’appennino romagnolo. Si attraversa la Repubblica di San Marino dove è posto un GPM e si raggiunge direttamente Urbino via Mercatino conca con alcune ulteriori salite oltre allo strappo finale di arrivo.

11/07/2024, TAPPA 5, FRONTONE-FOLIGNO 111 KM

Ultima tappa tranquilla prima del trittico finale che determinerà la classifica del Giro. Si attraversa l’Appennino Umbro-Marchigiano toccando Pergola e Sassoferrato prima di entrare nella via Flaminia che con le sue continue ondulazioni in progressiva discesa porterà fino all’arrivo. Finale molto veloce in città. Arrivo a Foligno come per le precedenti edizione della Tirreno-Adriatico o del Giro d’Italia.

12/07/2024, TAPPA 6, SAN BENEDETTO DEL TRONTO-CHIETI 155 KM

Tappa composta da un susseguirsi di salite e discese a mano a mano che la corsa passa da una valle all’altra. Si possono contare dieci salite più o meno dure lungo il percorso con altrettante discese. Non vi è praticamente pianura. Finale tutto all’insù con le pendenze in doppia cifra che portano al centro di Chieti.

13/07/2024, TAPPA 7, LANCIANO-BLOCKHAUS 123 KM

Tappone di montagna. Praticamente un susseguirsi senza respiro di salite brevi all’inizio terminato dalla doppia scalata del Passo Lanciano che al secondo passaggio prosegue fino al Blockhaus (Mamma Rosa). Si scalano Bocca di Valle dopo Guardiagrele e La Forchetta dopo Pretoro prima di entrare nel terribile circuito finale. La prima scalata da Lettomanoppello si conclude al Passo Lanciano per scendere alla Forchetta e ritornati a Lettomanoppello si risale al Passo Lanciano completando la salita fino all’arrivo al Blockhaus. Le strade sono molto impegnative caratterizzate da numerose curve e numerosi saliscendi soprattutto nella prima parte.

14/07/2024, TAPPA 8, PESCARA-L’AQUILA 109 KM

Tappa finale di montagna. Prima parte tutta a salire attraverso Cepagatti, Civitaquana e Brittoli fino alla Forca di Penne. Si scala in seguito la salita più impegnativa di giornata a Castel del Monte ai piedi del Gran Sasso per scendere leggermente su Calascio e Santo Stefano di Sessanio. L’ultima lunga discesa di quasi 20 km porta alle porte di L’Aquila dove il breve strappo di Acquasanta fa da preludio alla volatina finale sul rettilineo della Villa Comunale dove è già arrivato diverse volte il Giro d’Italia.

Volley, Team Manager: al via il percorso di formazione

accademia fipav

ROMA – La Federazione Italiana Pallavolo attraverso la sua Accademia Formativa vuole contribuire a sviluppare le competenze e le conoscenze dell’importate figura del Team Manager. Partirà nei primi mesi del 2024 la seconda edizione del corso professionalizzante rivolto a tutti gli interessati al conseguimento della qualifica di Team Manager per l’attività societaria e di alto livello nazionale e internazionale.

Il nuovo percorso formativo si pone l’obiettivo di fornire tutti gli strumenti utili a coloro che vogliono intraprendere un percorso professionale di fondamentale importanza per la gestione di team all’interno di società sportive.

Il corso professionalizzante mira a fornire, tra le altre, conoscenze sul sistema Sportivo Nazionale della FIPAV, sulle discipline gestite della federazione, sul proprio ruolo all’interno dell’organizzazione sportiva e sulla gestione dei processi manageriali richiesti dal ruolo.

Le lezioni si svolgeranno nella prima parte con la modalità della didattica a distanza e nella seconda parte è prevista una sessione che si svolgerà con modalità in presenza.

L’ultimo giorno disponibile per presentare la propria candidatura è il 15 gennaio 2024, dopo questa data non saranno accettate ulteriori domande di ammissione.

Per tutte le informazioni e la consultazione del Bando di Ammissione 2023-2024 si rimanda al seguente link: federvolley.it/accademia-fipav

L’Accademia Formativa di FIPAV, nata lo scorso anno con l’obiettivo qualificare e valorizzare maggiormente le figure professionali che operano nei vari ambiti della federazione e delle società sportive, si arricchisce dunque di un nuovo percorso formativo rivolto ai Team Manager di pallavolo.

Prosegue, dunque, senza sosta l’impegno della Federazione Italiana Pallavolo (prima federazione sportiva a dotarsi di un sistema di percorso formativo così strutturato) nello sviluppo di competenze ampie e multisettoriali che saranno al servizio del sistema sportivo nazionale della FIPAV.

15° Giro d’Italia Ciclocross, San Colombano: percorso e iscrizioni

15° giro ciclocross finale

In programma il 25 e 26 novembre l’ultima tappa della 15esima edizione, Gran Premio Valfontanabuona che si svolgerà a San Colombano Certenoli

SAN COLOMBANO CERTENOLI – Alcuni degli arrivi della quinta tappa si sono conclusi allo sprint, mentre per molte classifiche generali le distanze sono davvero esigue, quasi un giro di ruota: è così che il Giro d’Italia Ciclocross lascia il Piemonte e si presenta alla vigilia dell’ultima tappa.

E con la spinta della volata si scollina e ci si fionda in discesa verso il mar Ligure, non tanto per rilassarsi nelle acque cristalline, che in fondo da San Colombano Certenoli non si vedono ancora, ma per contendersi il terzo Gran Premio Valfontanabuona, la chiusura internazionale del Giro d’Italia Ciclocross, gara di classe UCI C.2, che il 26 novembre assegnerà le maglie rosa definitive della quindicesima edizione. A ospitare la chiusura, che ha avuto il privilegio assoluto di essere presentata in anteprima a Roma, nella sala Caduti di Nassirya del Senato della Repubblica, è il Team Valfontanabuona, nuovo nel novero del GIC ma subito in sintonia con la famiglia ASD Romano Scotti. Non affatto sarà una passeggiata per gli atleti, la maggior parte delle classifiche è ancora aperta e le possibilità di passerella sono ridotte al minimo. Perchè si sa, la Maglia Rosa non arriva per caso! Al fianco del Team Valfontanabuona non mancherà, come sempre, il supporto dell’ASD Romano Scotti.

Per il Giro d’Italia Ciclocross è un’occasione davvero speciale: oltre a sbarcare il Liguria per la prima volta in 15 anni di storia, l’accoglienza è di quelle altisonanti, con il patrocinio di Regione Liguria, Città Metropolitana Genova, Camera di Commercio Genova e Comune di San Colombano Certenoli.

È febbrile in questi giorni l’attività del team Valfontanabuona, coordinato da Roberto Portunato: basti pensare che il percorso è già in larga parte allestito e le strutture mobili sono già al loro posto, mentre da diversi giorni i mezzi con livrea pubblicitaria dedicata alla tappa girano per la provincia di Genova.

Le aspettative sono dunque molto alte e gli atleti non le deluderanno, anche perché ci si gioca la maglia rosa definitiva della 15esima edizione! Lo sa bene Simona Ferro, assessore allo sport di Regione Liguria e madrina del Giro d’Italia Ciclocross 2023: «L’inserimento della gara e della premiazione finale con l’assegnazione della maglia rosa nell’ultima delle sei tappe del quindicesimo Giro d’Italia di Ciclocross è un grandissimo successo a dimostrazione che il Gran Premio Fontanabuona è entrato a pieno titolo tra i grandi eventi non solo della Liguria ma dell’intero Paese. Una manifestazione che coinvolge l’intero territorio sia per la valida organizzazione ma anche perché attira i migliori specialisti del ciclocross nazionale e internazionale. È sempre bello vedere quanta passione e dedizione c’è dietro l’organizzazione di eventi prestigiosi come questo, che non sono solo ricchi dal punto di vista sportivo, atletico e tecnico ma offrono alla valle anche grande risonanza e le permettono di vivere una grande giornata di sport. Regione Liguria attraverso il mio assessorato è da tempo impegnata in un percorso virtuoso di investimenti nel mondo sportivo rendendolo uno straordinario partner promozionale del nostro territorio».

Il programma di San Colombano non prevede solo gare

Il sabato sarà davvero un giorno speciale, con la serata di gala e l’assegnazione del Premio Fontanino a una eccellenza del ciclocross italiano del passato. Dalle 15 alle 17 sarà aperta la segreteria di gara, presso il Royal Mep Club e subito a seguire, nella stessa sede, si terrà la riunione tecnica (17:30) e la conferenza stampa di presentazione della tappa (18:00). Alle ore 19:30 un aperitivo in rosa preparato e servito dagli allievi del locale istituto alberghiero accoglierà gli ospiti del premio Fontanino, il cui inizio è previsto alle ore 20:00. Al termine apericena per tutti.

I dettagli dell’ultima tappa: San Colombano

Si chiuderà il Giro d’Italia Ciclocross con una gara internazionale classe C2: le maglie rosa finali saranno assegnate domenica 26 novembre a San Colombano Certenoli (GE), ospiti del Team Valfontanabuona, con la collaborazione dell’ASD Romano Scotti e il patrocinio della Regione Liguria.

CONVENZIONI ALBERGHIERE – sono ancora disponibili hotel e strutture ricettive in convenzione con il 3° GP Valfontanabuona. L’elenco può essere consultato sul sito ufficiale del GIC: https://www.ciclocrossroma.it/hotel-san-colombano-6-2023/2023/11/20/ . È disponibile un’area camper sorvegliata, il cui accesso sarà aperto nella prima mattinata di sabato. La collocazione dell’area è questa: https://maps.app.goo.gl/4FavFfLHN9mrsZt99.

ISCRIZIONI – Le iscrizioni per agonisti e cicloamatori FCI sul portale federale Fattore k si chiudono alle ore 23.59 di giovedì 23 novembre. Mentre i soli cicloamatori della consulta (non FCI) possono utilizzare per iscriversi il portale web dedicato: https://forms.gle/Pe3Qmk5o23pX29Q49. Le iscrizioni possono essere raggiunte con ID 169016 per le gare internazionali e con ID 169017 per le nazionali giovanili e amatoriali. Per gli atleti non agonisti è previsto il pagamento della quota di iscrizione (€ 20), da versare in contanti al momento dell’iscrizione.

ACCREDITI SQUADRE – Tutte le squadre che intendono partecipare al GIC devono tassativamente fare richiesta dei pass per i box e per il parcheggio sul sito ufficiale, all’indirizzo http://www.ciclocrossroma.it/squadre/ e la richiesta deve essere effettuata, per le sole società che non hanno già provveduto, entro e non oltre le ore 23:59 di venerdì 24 novembre. La richiesta è da considerarsi tacitamente accettata (non vi è quindi bisogno di mail di conferma). Le società saranno contattate solo in caso di incongruenze o perplessità. I pass sono valevoli per tutto il Giro, non è necessario quindi procedere con una nuova richiesta e devono obbligatoriamente essere indossati con il laccetto da collo dello sponsor ufficiale. Non sarà possibile richiedere i pass in loco e sono applicate delle penali pecuniarie (10 €) in caso di smarrimento del pass e in caso di richiesta tardiva e non giustificata al desk della segreteria.

ACCREDITI STAMPA – Le testate, i giornalisti freelance e i fotografi che desiderino seguire una o più tappe del 15° Giro d’Italia Ciclocross dovranno compilare l’apposito modulo interattivo presente sul sito del GIC all’indirizzo http://www.ciclocrossroma.it/accrediti-stampa/. L’accredito sarà consegnato al desk delle iscrizioni durante le operazioni pre-gara. Per i fotografi l’ASD Romano Scotti rilascerà una pettorina ad alta visibilità onde garantire la loro presenza sul percorso. Durante il periodo dell’uso della pettorina, che dovrà essere restituita, l’organizzazione tratterrà un documento di identità.