Il Manchester City vince la UEFA Champions League 2022/2023

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Manchester City Inter cronaca diretta live risultato in tempo reale

La partita Manchester City – Inter di Sabato 10 giugno 2023 in diretta: decisiva una rete di Rodri nella ripresa, i nerazzurri centrano una trasversa e si vedono per due volte negare il pari da Ederson

ISTANBUL – Sabato 10 giugno 2023, all’Atatürk Olimpiyat di Istanbul, il Manchester City affronterà l’Inter nella finale  della Champions League 2022-2023; calcio di inizio alle ore 21.

Indice

Qualora si arrivasse sul risultato di parità al termine dei 90′ complessivi si procederà ai tempi supplementari e, se la parità persistesse ancora, ai calci di rigore. L’ultimo confronto tra le due compagini risale al 31 luglio 2011 quando alla Dublin International Cup il Manchester City si impose per 0-3.

Cronaca con tabellino della partita

RISULTATO FINALE: MANCHESTER CITY - INTER 1-0

SECONDO TEMPO

51' è finita! Il Manchester City batte 1-0 l'Inter e conquista la sua prima Champions League. Decide una rete di Rodri nella ripresa. Inglesi cinici nello sfruttare probabilmente la seconda palla gol capitata e nonostante una gara non eccelsa riesce a vincere. Inter attenta e diligente fino al gol quindi tre palle gol per pareggiarla ma una traversa e un paio di interventi di Ederson hanno salvato i suoi. Vi ringraziamo per l'attenzione e appuntamento ai prossimi live 

51' angolo per l'Inter dalla destra, giallo per Inzaghi anche Onana in area. Palla in area e altro intervento in tuffo di Ederson su colpo di testa ravvicinato! 

50' punizione in Onana, in area Ederson anticipa in presa alta su Lukaku

49' giallo a Ederson per perdita di tempo 

48' sulla punizione dalla destra di Dimarco, respinta della difesa e dal limite calcio alto Barella

47' giallo a Haaland per un nuovo fallo su Onana, giallo anche per il portiere che ha spinto successivamente l'attaccante

45' 5 minuti di recupero

45' palla in verticale per Lukaku che punta l'avversario, entra in area ma diagonale rasoterra largo 

43' miracolo di Ederson sulla linea! Torre di Gosens, da due passi Lukaku che calcia in porta di testa ma il portiere d'istinto salva! Sul corner nulla di fatto 

40' angolo dalla sinistra per il City, batte Grealish su Onana al pronto rinvio 

39' in campo Mkhitaryan per Calhanoglu e D'Ambrosio per Darmian

38' palla persa da Lukaku che interviene in scivolata su Gundogan, giallo per lui 

37' in campo Walker per Stones 

36' fallo di Brozovic su Bernardo che batte verso il secondo palo, blocca Onana 

34' corner conquistato da Bellanova, sugli sviluppi palla a Barella che calcia alto verso il palo opposto 

32' grande giocata di Foden che si infila tra le maglie nerazzurre ma conclusione rasoterra in area parata da Onana! 

31' in campo Gosens per Bastoni e Bellanova per Dumfries

30' trattenuta di Dimarco su Bernardo Silva

28' in verticale da Lautaro per Lukaku che in area calcia basso, palla deviata da Dias e parata senza problemi per Ederson 

25' incredibile palla gol per Dimarco! Sponda di Dumfries verso il compagno che di testa colpisce a superare Ederson, palla sulla treversa e sul tap in conclusione ravvicinata ma murata involontariamente da Lukaku! 

23' RODRI! CITY IN VANTAGGIO! Akanji imbuca Bernardo Silva, cross basso deviato dalla difesa e in area irrompe il compagno, conclusione forte e bassa sul primo palo e sfera che passa a due nerazzurri, coperto non può intervenire Onana 

21' intervento difensivo al limite dell'area di Bastoni su Haaland che si stava rendendo pericoloso centralmente 

19' cross basso in area di Stones, tocco di Bastoni in angolo. Dalla bandierina Grealish ma a centroarea l'arbitro vede una spinta in attacco 

13' palla gol per Lautaro su dormita di Akanj ma conclusione da posizione molto defilata su Ederson! Era libero Brozovic al limite dell'area per calciare. Sulla ripartenza Barella costretto al fallo su Foden, giallo per lui. Sulla punizione pennellata di Gundogan per Dias che stacca a centroarea ma alza la mira 

11' a terra Dzeko che non ne ha più, pronto Lukaku. Primo cambio per Inzaghi 

9' fallo di Foden sull'uscita difensiva di Calhanoglu, i nerazzurri hanno fatto una buona copertura 

7' intervento falloso di Gundogan su Lautaro, l'arbitro lascia giocare e contropiede degli inglesi arginato con un fallo 

6' intervento deciso di Calhanoglu su Gundogan che copre bene il pallone a centrocampo 

4' lancio lungo di Bastoni per Dzeko che in ritardo dà una buona pressione conquistando una rimessa laterale 

2' gioco fermo, a terra Dimarco dopo un colpo subito da Bernardo Silva sull'osso sacro 

2' possesso palla degli inglesi che senza forzare i tempi provano a far uscire gli avversari 

calcio d'avvio questa volta battuto dal City, nessun cambio nell'intervallo 

ben ritrovati con il secondo tempo della partita, è l'Inter a far per primo l'ingresso in campo 

PRIMO TEMPO

47' si chiude il primo tempo di Manchester City - Inter, 0-0 all'intervallo e gara molto equilibrata. Pochi rischi corsi dai nerazzurri che hanno avuto anche un paio di occasioni per poter pungere. Unico intervento quello di Onana su Haaland. Ci fermiamo qualche istante e torniamo per il secondo tempo

47' fallo in attacco fischiato a Dzeko 

46' bolide dai 25 metri in posizione defilata di Akanj, solo potenza e pallone alto 

45' assegnati 2 minuti di recupero

44' contrasto falloso di Haaland su Onana, l'arbitro lo redarguisce verbalmente 

43' fallo di Dumfries su Grealish che chiedeva anche il giallo. Batte Foden verso il secondo palo ma Rodri non riesce a crossare, rimessa dal fondo per l'Inter 

39' potenziale superiorità numerica su cambio gioco di Dimarco per Dumfries che perde un tempo di gioco e con Barella non riesce a dar seguito all'azione con la difesa che si ricompone 

36' costretto a lasciare il campo De Bruyne, tegola per Guardiola che lo sostituisce con Foden

32' palla persa da Brozovic sulla trequarti ma De Bryune serve subito Grealish in area ma in posizione di fuorigioco 

30' gioco fermo con De Bruyne che accusa un problema al flessore della gamba destra. Il giocatore è in piedi, sembra al momento scongiurato il cambio 

29' conclusione dal limite di De Bruyne, centrale e prevedibile per Onana 

27' Haaland! Imbucata di De Bruyne per l'attaccante che in area a tu per tu con Onana che para con la mano sinistra! 

26' grande occasione gol sui piedi di Barella, rinvio corto errato di Ederson sui piedi del centrocampista che calcia verso la porta sguarnita dalla lunga distanza ma senza precisione! 

26' lancio per Haaland, torre acrobatica molto bella ma non arriva sui piedi di De Bruyne

24' si riprende con il possesso Inter che riparte da Onana, lungo lancio per Dimarco preda della difesa 

23' gioco fermo, a terra Dimarco dopo un contrasto con Gundogan, piede a martello non sanzionato dall'arbitro 

20' da Dimarco a Brozovic che dopo uno scambio nello stretto con Lautaro calcia dal limite alto disturbato involontariamente dallo stesso compagno di squadra. Resta bello l'anticipo secco di Dimarco su Bernardo Silva 

18' giro palla del City che cambia gioco verso la sinistra con Haaland che dialoga con Grealish ma c'è Acerbi che argina il pericolo concedendo una rimessa laterale 

15' chiusura pulita ai 25 metri su Lautaro che riceveva un break interessante sulla trequarti offensiva

14' deviato un cross di Barella per l'angolo a favore dei colori nerazzurri. Batte Calhanoglu per Barella, cross mordibo in area intercettato dalla difesa 

11' rinvio errato del portiere del City, rimessa lunga per Dumfries, palla pericolosa in area dove Lautaro per poco non scippa la palla su Ederson! Grande rischio per gli inglesi 

10' apertura di Calhanoglu su Dimarco, cross teso in area dove ha buon gioco la difesa 

9' pressione di Dimarco su Bernardo Silva, punizione conquistata a centrocampo 

6' buon ripiegamento di Brozovic su Gondogan ma la giocata in verticale non va a buon fine 

5' spunto personale di Bernardo Silva in area sulla destra, conclusione verso il palo opposto ma troppo larga

4' gomito di Gundogan su Barella senza cattiveria si gioca

3' fermato in offside Haaland, imbucato in area da De Bruyne da posizione leggermente defilata calcia di potenza ma alto 

2' senza fretta all'impostazione di gioco il City, anticipo secco a centrocampo di testa di Bastoni e nerazzurri tornano in possesso palla 

1' filtrante di Dumfries per il taglio verso l'esterno di Dzeko che scivola e pallone sul fondo 

1' lancio lungo di Onana verso Dimarco, sfera in fallo laterale 

si parte! Calcio d'avvio battuto dall'Inter in maglia nerazzurra, City in quella celeste

Brozovic e Gundogan a centrocampo per il sorteggio

La Coppa fa il suo ingresso in campo anticipando quella delle due squadre, viene portata da Altintop. Adam Gyorgy esegue al piano la sigla della Champions League con Manchester City e Inter che fanno il loro ingresso in campo

Al via il Final Kick off, si spengono le luci e si accende la musica, lo show ha inizio! Il primo a esibirsi è Burna Boy, il cantante nigeriano in un mix di grandi successi condensato in pochi minuti tra luci e suggestive coreografie di ballo. Seconda esibizione per la cantante brasiliana Anitta. E' il turno di Alesso come special guest. Lui e Anitta hanno già collaborato per la canzone Is That for Me del 2017.

Completato il riscaldamento aspettiamo il Final Kick off in compagnia dei cantanti Anitta e Burna Boy prima di vedere le squadre in campo

Le squadre stanno effettuando il riscaldamento pre partita. Inzaghi ha preferito a centrocampo Brozovic a Mkhitaryan mentre in attacco Dzeko a Lukaku, Guardiola conferma il 3-2-4-1 con Stones sulla mediana

Un saluto ai lettori di Calciomagazine, è finalmente arrivata la grande notte della Finale di Champions League. Dalle ore 21 seguiremo la diretta di Manchester City - Inter.

TABELLINO

MANCHESTER CITY (3-2-4-1): 31 Ederson; 6 Akè, 3 Dias, 25 Akanji; 5 Stones (dal 37' st 2 Walker), 16 Rodri; 20 Bernardo Silva, 17 De Bruyne (dal 36' pt 47 Foden), 8 Gundogan, 10 Grealish; 9 Haaland. A disposizione: 18 Ortega, 33 Carson, 2 Walker, 4 Phillips, 14 Laporte, 19 Alvarez, 21 Gomez, 26 Mahrez, 32 Perrone, 47 Foden, 80 Palmer, 82 Lewis. Allenatore: Pep Guardiola.

INTER (3-5-2): 24 Onana; 36 Darmian (dal 39' st 33 D'Ambrosio), 15 Acerbi, 95 Bastoni (dal 31' st 8 Gosens); 2 Dumfries, 23 Barella, 77 Brozovic, 20 Calhanoglu (dal 39' st 22 Mkhitaryan), 32 Dimarco (dal 31' st 12 Bellanova); 9 Dzeko (dall'11' st 90 Lukaku), 10 Lautaro. A disposizione: 1 Handanovic, 21 Cordaz, 5 Gagliardini, 6 De Vrij, 8 Gosens, 11 Correa, 12 Bellanova, 14 Asllani, 22 Mkhitaryan, 33 D'Ambrosio, 37 Skriniar, 90 Lukaku. Allenatore: Simone Inzaghi.

Reti: al 23' st Rodri

Ammonizioni: Barella, Lukaku, Haaland, Onana, Ederson 

Recupero: 2 minuti nel primo tempo, 5 minuti nella ripresa

Le dichiarazioni di Simone Inzaghi alla vigilia

“Sappiamo il tipo di partita che dovremo fare, il City è la squadra più forte al mondo in questo momento ma noi sappiamo il nostro percorso e siamo orgogliosi si essere arrivati fino a qui. Faremo di tutto per fare una partita di una concentrazione incredibile, dovremo limitare gli errori e fare il massimo contro una squadra molto forte. Domani sarà la 57esima partita per noi, è stato un percorso lunghissimo, sono le prime 56 gare che ci hanno permesso di giocarci quella di domani. Abbiamo avuto momenti difficili attraverso i quali siamo cresciuti, i ragazzi sono stati bravissimi a stringersi tutti insieme, abbiamo messo un impegno folle che ci ha portati qui. Dopo aver conquistato la finale abbiamo avuto poco tempo per pensare a quello che avevamo fatto perché avevamo un finale di campionato da giocare e la finale di Coppa Italia. Ora ci stiamo concentrando su questo, sappiamo che domani combatteremo centimetro su centimetro contro una squadra fortissima. Sarà molto importante il centrocampo, ma domani saranno molto importanti le gambe, la testa e il cuore. Le gambe serviranno per la corsa in più, la testa per rimanere lucidi in tutti i momenti della partita e il cuore in queste sfide ti fa trovare energie che non si pensano neanche di avere. Si, domani abbiamo una grandissima opportunità di scrivere la storia del nostro Club. Sappiamo che sarà difficilissimo ma proveremo insieme, che è la parola che ci ha portati qui e insieme cercheremo di fare un’impresa. Io, la squadra, lo staff siamo abbastanza tranquilli, c’è serenità. Ovviamente più la partita si avvicina e più sale la tensione. Sappiamo cosa vuole dire questa partita per tutti, per la società, per la squadra e per i tifosi che ci hanno sempre accompagnati, non siamo mai stati soli, dai derby in semifinale a tutte le trasferte europee. Domani quel sacrificio in più lo dobbiamo ai tifosi e alla nostra società”. Ho la fortuna di allenare un gruppo di uomini veri che non cambierei con nessuno. Questa rosa sono 20 mesi che mi dà grandi soddisfazioni e gioie che siamo riusciti a regalare anche a società e tifosi. I ragazzi sono abbastanza sereni e si stanno allenando bene. Abbiamo ancora qualche dubbio, Mkhitaryan e Correa sembrano essere in ripresa, oggi c’è ancora l’ultimo allenamento allo stadio e domani il risveglio muscolare”.

Le dichiarazioni di Darmian alla vigilia

“Ho avuto modo di incontrare diverse volte il City. Conosciamo tutti le loro qualità, hanno grandissime individualità. Dovremo essere determinati e attenti per metterli in difficoltà. Noi come abbiamo sempre fatto cercheremo di portare avanti le nostre idee, alle quali uniremo cuore e sacrificio in un match dove i dettagli faranno la differenza. Io ho giocato nello United, per me sarà ovviamente speciale. Faremo di tutto per noi, per la società, per lo staff, per i tifosi. Ci piacerebbe portare a casa questo trofeo tanto importante. Ci sono tante emozioni che ci portiamo dentro in questo momento, siamo in un buon momento dal punto di vista fisico e mentale. Dovremo essere bravi a fare le scelte giusti: ci saranno dei momenti in cui dovremmo abbassarci, altri in cui dovremo pressarli più alto. L’ambizione è quella, l’obiettivo è vincere. Sappiamo quanto è forte il City, ma la consapevolezza è che anche noi siamo forti e abbiamo le qualità per metterli in difficoltà. È bello e importante, ovvio è un orgoglio. Ma siamo un grande gruppo al di là delle nazionalità, stiamo bene insieme”.

Le parole di Lautaro Martinez alla vigilia

Sono le due finali più importanti che un calciatore può giocare. Cambia solo la maglia, le sensazioni sono le stesse: sensazioni uniche, siamo arrivati fino in fondo grazie al lavoro di tutto l’anno, al lavoro di gruppo. Siamo all’ultimo passo, dobbiamo essere pronti, per noi, per la squadra, per i tifosi, per la società. Sappiamo che il City è un avversario ricco di qualità individuali, ma noi siamo pronti perché abbiamo preparato benissimo la partita. Abbiamo ancora due allenamenti per affinare gli ultimi dettagli. Metteremo in campo tutto quello per il quale abbiamo lavorato. È un periodo molto importante per me e la mia famiglia, negli ultimi sei mesi ho vinto il Mondiale giocando, abbiamo vinto Supercoppa e Coppa Italia, ora c’è la finale di Champions. Sono molto soddisfatto, spero di concludere in bellezza. […]Questa partita significa tanto non solo per me, ma per tutti. Il girone era tosto, abbiamo affrontato Bayern e Barcellona. Poi siamo arrivati in finali grazie a un grande lavoro fatto con il mister e con il suo staff. Io cerco di imparare ogni giorno, sento tanta responsabilità. Tutti i compagni saranno pronti per questa partita così importante. Di sicuro vorremmo portare il trofeo a Milano. È un sogno, un sogno grande: sappiamo che sarà difficile da realizzare, ma abbiamo lavorato tanto per arrivarci, ci manca un ultimo passo”.

Le parole di Calhanoglu alla vigilia

“Faremo del nostro meglio, ovvio. Sapete meglio di me quanto è forte il City, ma anche noi abbiamo le nostre opportunità di fare bene. Sono contento e orgoglioso di giocare questa finale nel mio paese, sono sicuro che il mio popolo mi sosterrà. Spero di poter sollevare la coppa, spero anche di segnare ovviamente. Non sarà facile, lo sappiamo: sono fortissimi, ma con tutto il cuore che abbiamo, ce la possiamo fare. Istanbul è una grande città, ho provato a raccontarla ai miei compagni di squadra. Non ho avuto modo di parlare con Gundogan, sarà un match speciale per entrambi. Il City è una squadra molto offensiva, ma devo dire che sono bravi anche in fase difensiva. In Champions e in generale in questa stagione abbiamo spesso giocato molto bene, a volte dominando. Proveremo a fare di tutto per giocare una partita di questo tipo. Per me giocare a Istanbul è speciale, mi godrò questo momento. Daremo il massimo, so che la gente della Turchia mi sosterrà perché nessun calciatore turco ha mai vinto la Champions. È il mio sogno. Fin dalla vittoria con il Barcellona ho provato grande fiducia in me stesso e in questa squadra. Voglio godermi la partita, per me è un grande orgoglio essere qui. Proveremo a farvi divertire. Stanotte ho pensato solo a una cosa: a sollevare questa coppa, lo sogno fin da bambino”.

Guardiola: “Non sarà facile battere l’Inter ma la squadra é pronta”

A pochi giorni dalla sfida il tecnico del City, Pep Guardiola, ha ammesso che non sarà facile battere l’Inter ma afferma che la sua squadra é pronta per la sfida. Vuole finire diversamente da come é andata esattamente un anno fa quando perso contro il Real Madrid. Ma, affiché ciò avvenga, dovrà sapere esattamente cosa fare  in termini di approccio all’avversario. E, comunque, con e senza palla dovrà essere concentrati. Guardiola sa che il Manchester City parte con i favori del pronostico ma ha dichiarato di non essere preoccupato per questo.

Haaland: “Dobbiamo finire una stagione incredibile nel miglior modo possibile”

“Sarà speciale, Ho sempre sognato di giocare la finale di Champions League e sarà un onore giocare questa partita. Ma c’è anche un lavoro da fare. Abbiamo fatto una stagione incredibile, ma dobbiamo finirla nel miglior modo possibile. So che daremo tutti il ​​massimo per vincere questa finale.Dovremo essere al meglio contro un’Inter molto forte e siamo entusiasti di scendere in campo”.

Il percorso in Manchester City e Inter in Champions League

Ripercorriamo insieme le tappe che hanno portato le due squadre a questo punto della competizione. Il Manchester City aveva vinto il Gruppo G davanti Dortmund e Siviglia mentre agli ottavi di finale hanno eliminato l’RB Lipsia (1-1 all’andata e un sonoro 7-0 al ritorno) e ai quarti di finale il Bayern Monaco (3-0 all’andata e 1-1 al ritorno). In semifinale, contro il Real Madrid ha pareggiato 1-1 mentre al ritorno ha letteralmente travolto la squadra di Ancelotti (4-1) in una gara senza storia con doppietta di Benardo Silva nel primo tempo e autorete di Militao e gol di Alvarez nella ripresa. L‘Inter si era classificata seconda nel Gruppo C, alle spalle del Bayern Monaco, vincitore a punteggio pieno, e davanti al Barcellona. Per i nerazzurri passare il turno sembrava un’impresa all’atto del sorteggio e pareva una strada compromessa dopo la sconfitta casalinga contro il Bayern Monaco nella gara di andata; poi la vittoria a San Siro contro il Barcellona,  il pareggio al Nou Camp e il successo contro il Viktoria Plzen hanno trasformato il sogno in una splendida realtà.  Agli ottavi di finale hanno avuto la meglio sul Porto (1-0 all’andata, 0-0 al ritorno) e ai quarti di finale sul Benfica (2-0 all’andata e 3-3 al ritorno). In semifinale ha vinto il doppio confronto con il Milan (0-2 all’andata e 1-0 al ritorno).

Manchester City e Inter nei rispettivi campionati

La squadra di Guardiola, fresca vincitrice della FA Cup (2-1 al Manchester United in finale), é arrivata prima in Premier League, con cinque lunghezze di vantaggio sull’Arsenal, a quota 89 grazie a un percorso di ventotto partite vinte, cinque pareggiate e altrettante perse, novantaquattro reti realizzate e trentatré incassate. Ora gli uomini di Guardiola sognano il Triplete. L’Inter, vincitrice della Coppa Italia, in campionato si é classificata al terzo posto dietro Napoli e Lazio, con 72 punti, che sono il frutto di ventitré vittorie, tre pareggi e dodici sconfitte, quarantadue gol fatti e settantadue subiti.

L’arbitro

A dirigere il match sarà il polacco Szymon Marciniak, coadiuvato dagli assistenti connazionali Paweł Sokolnicki e Tomasz Listkiewicz e dal quarto ufficiale rumeno István Kovács. Al Var Tomasz Kwiatkowski, assistito da Bartosz Frankowski: entrambi polacchi.

Presentazione del match

QUI MANCHESTER CITY – Guardiola dovrebbe affidarsi al modulo 3-2-4-1. Tra i pali Ederson con Walker, Dias e Akanji pronti a formare il blocco difensivo. In mediana Stones e Rodri. Unica punta Haaland, supportata dai trequartisti Bernardo Silva, De Bruyne, Gündoğan, e Grealish.

QUI INTER – Inzaghi  ritrova  Mkhitaryan, rimasto fermo per settimane a causa del problema muscolare accusato nella semifinale di ritorno contro il Milan. Il tecnico nerazzurro dovrebbe rispondere col modulo 3-5-2 con Onana in porta e una difesa a tre formata da Darmian, Acerbi e Bastoni. In cabina di regia Brozovic con Barella e Calhanoglu mentre sulle corsie esterne dovrebbero agireDumfries e Dimarco. Davanti lautaro e Lukaku.

Le probabili formazioni di Manchester City – Inter

MANCHESTER CITY (3-2-4-1): Ederson; Walker, Dias, Akanji; Stones, Rodri; Bernardo Silva, De Bruyne, Gundogan, Grealish; Haaland. Allenatore: Pep Guardiola.

INTER (3-5-2): Onana; Darmian, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Dimarco; Lautaro Martinez, Lukaku. Allenatore: Simone Inzaghi.

Dove vedere la partita in tv e streaming

L’incontro sarà trasmesso in diretta:

  • in chiaro su Canale 5. Su Infinity la possibilità di seguirla attraverso l’app dedicata o su mediasetplay.mediaset.it/
  • su Sky Sport 1 (201), Sky Sport Calcio (202) e Sky Sport 4K (213). Inoltre si potrà seguire la partita anche in diretta streaming con Sky Go su pc, notebook e su smartphone e tablet. Match online anche su Now TV.