Attaccante, ma non solo. Tira aria di rivoluzione in casa Napoli in vista della prossima stagione. Il ritorno in Champions chiede una rosa competitiva, sono finiti i tempi in cui bisognava operare una scelta tra Europa e campionato e anche la società lo sa bene. Serve una rosa ampia e competitiva, servono – soprattutto – rinforzi capaci di rendere più forte l’undici titolare. Almeno sei gli acquisti che secondo il club sono necessari da qui al 2 settembre, senza contare la querelle terzini che verrà affrontata probabilmente dopo il ritiro. Andiamo con ordine.

PORTIERI – Ne arriveranno due, vista l’ormai imminente cessione di Morgan De Sanctis alla Roma. Per Rafael, in pratica, s’attende solo il comunicato ufficiale. L’estremo difensore verdeoro già in settimana sarà in Italia per la firma sul contratto. Poi Julio Cesar, il miglior estremo difensore dell’ultima Confederations Cup. Bigon lavora per acquistarlo in prestito e il Qpr – dopo l’iniziale richiesta di quattro milioni di euro – pare voler assecondare il club azzurro. Da superare anche lo scoglio ingaggio, ma la voglia dell’ex Inter di tornare in Italia dovrebbe fare la differenza.

DIFENSORI – “Un centrale di spessore internazionale”. Questa la richiesta di Rafa Benitez già nei primi colloqui con la sua nuova società. Rilanciato in giornata dal quotidiano Il Mattino il nome di Davide Astori, ma in cima alla lista delle preferenze sembra esserci sempre Adil Rami. Da non sottovalutare la pista di Raul Albiol. Il suo agente è quel Quilon che – dopo Benitez – ieri ha portato in Italia anche José Maria Callejon. Troppo alta la richiesta dell’Olympique Marsiglia per Nicolas N’koulou, mentre per Skrtel non sembra esserci margini di manovra.

CENTROCAMPISTI – Caparbio Bigon, il Napoli non molla la presa per Maxime Gonalons. Nonostante l’iniziale chiusura dell’Olympique Lione, il direttore sportivo del club partenopeo continua a lavorare per l’acquisto del capitano del club francese. Tutt’altro che difficile convincere il calciatore a cambiare casacca, più complessa la trattativa con l’OL che, però, ha finalmente aperto alla cessione del calciatore. Dopo Rafael potrebbe essere lui il prossimo annuncio ufficiale.

ATTACCANTI – Ne servono due. In precedenza vi abbiamo parlato della lunga strada che dovrà percorrere il Napoli per l’acquisto di un sostituto di Cavani. Ci sarà, però, da acquistare anche un secondo attaccante, magari un giovane che possa essere impiegato anche come ala destra. Dopo l’ufficialità dell’addio di Emanuele Calaiò verrà annunciato il suo nome. Magari Abel Hernandez, ma serve che il Palermo abbassi il prezzo dopo l’iniziale richiesta di 12 milioni di euro.

REBUS TERZINI – Mertens, Callejon, poi due portieri, un centrale di difesa, un centrocampista e due attaccanti. Queste le priorità del Napoli (due già ufficiali) in vista di questa sessione di calciomercato. Dopo il ritiro, però, verrà analizzata anche la questione terzini. Maggio, Armero e Zuniga sembrano calciatori più adatti al centrocampo a cinque rispetto che alla difesa a quattro. Benitez li valuterà in ritiro e – in caso di responso negativo – sarà necessario intervenire sul mercato anche in quel reparto. Senza dimenticare che Zuniga – in scadenza nel 2014 – è in contatto con Inter e Juventus. Il lavoro per Bigon e De Laurentiis di certo non manca…

[Redazione Tutto Napoli – Fonte: www.tuttonapoli.net]

Laurent Blanc al Psg, Carlo Ancelotti al Real Madrid. S’è concluso così il domino delle panchine che questa estate ha coinvolto tutti o quasi i più importanti club europei. Manchester United, Manchester City, Chelsea, Real Madrid, Psg, Bayern Monaco, Napoli, Porto, Inter e non solo. Tutti con un nuovo allenatore, tutti al via per un nuovo ciclo.

Ora è il momento dei grandi bomber e qualcosa – in tal senso – s’è già mosso. Il Monaco ha acquistato per una cifra fuori mercato Radamel Falcao, la Juventus ha preso Carlos Tevez e, appena la Fiorentina abbasserà le pretese, affonderà il colpo anche per Stevan Jovetic. Adesso è il turno di Real Madrid, Chelsea, Arsenal e Manchester City, un giro di bomber che potrebbe coinvolgere Edinson Cavani. Al momento – è giusto ripetersi – le possibilità che il Matador resti a Napoli sono superiori rispetto a un suo addio. I motivi sono ormai noti a tutti: De Laurentiis ha fatto sapere che non lo cederà per un prezzo inferiore a quello fissato nella clausola e tutti i club interessati non vogliono sborsare una cifra simile. S’è già tirato indietro il Manchester City che sta provando a strappare Robert Lewandowski al Bayern Monaco. C’è il Chelsea che – se da un lato pensa a possibili contropartite per sbloccare l’affare con De Laurentiis – dall’altro punta Hulk in uscita dallo Zenit. E poi il Real Madrid, con Florentino Perez che dopo la cessione di Gonzalo Higuain all’Arsenal punterà un attaccante. É il club con più possibilità di strappare Cavani al Napoli, ma le prime notizie non sono positive: “Più Luis Suarez che il Matador”, queste le indiscrezioni che filtrano dalla Spagna dopo l’insediamento di Carlo Ancelotti. L’attaccante del Liverpool costa meno (47 mln di euro) e per lui i primi passi sono stati già mossi. Insomma: per Cavani muoversi questa estate sarà molto difficile ed è praticamente impossibile farlo a questo prezzo. Sarà ora compito di Benitez convincere l’attaccante uruguaiano della bontà del nuovo progetto per chiudere una telenovela di mercato che sembra infinita.

José Marìa Callejòn. Questo il terzo acquisto del Napoli dopo Dries Mertens e Rafael. Lo spagnolo classe ’87 è stato fortemente voluto da Rafael Benitez, l’agente Manuel Garcia Quillon ha fatto il resto. Il procuratore spagnolo ha parlato col ds Bigon per definire un accordo che non tarderà ad arrivare. E’ lui il calciatore individuato dal Napoli (preso atto che – dopo averlo riscattato – il Torino non vuole nemmeno sedersi attorno a un tavolo per discutere di Alessio Cerci) per completare il pacchetto degli esterni, anche a sfavore di calciatori probabilmente più accreditati. Il riferimento, senza girarci troppo intorno, è al francese di origini gabonesi Pierre-Emerick Aubameyang, 35 reti nelle ultime due Ligue 1 con la maglia del Saint-Etienne. Il Napoli s’è interessato al giocatore, 15 milioni di euro il prezzo per strapparlo alla concorrenza col club francese che ha fretta di cederlo per poi finanziare il mercato in entrata. Al momento di entrare nel vivo della trattativa, però, la società azzurra ha fatto un passo indietro. Il motivo è semplice: Aubameyang è considerato una seconda scelta e il Napoli ha deciso di prendere in considerazione il suo acquisto solo nel caso in cui lo spagnolo non dovesse arrivare. Callejon, però, è ormai a un passo. E col giocatore del Real Madrid lo staff azzurro pensa di aver concluso il suo lavoro per ciò che concerne gli esterni alti.

E qui sorge il dubbio: chi è il quarto oltre a Insigne, Mertens e Callejon? Per il Napoli è Goran Pandev. La società partenopea è convinta che il macedone possa giocare come esterno nel 4-2-3-1. Un ruolo, però, che non sembra particolarmente idoneo per l’ex Inter che fa della tecnica e della visione di gioco nello stretto i suoi punti di forza. Non quello che serve a un esterno, insomma, ma le caratteristiche ideali per il centrale alle spalle della prima punta. Ecco perché Aubameyang andava preso: esterno destro, ma anche vice-Cavani per l’occasione. Un solo acquisto per risolvere due problemi. Ma il Napoli (per ora) ha altre idee e chiuso l’acquisto di Callejon stringerà per un difensore e un centrocampista. Cinque acquisti per farsi trovare pronti già in ritiro: la rivoluzione firmata De Laurentiis, Bigon e Benitez prosegue.

[Raimondo De Magistris – Fonte: www.tuttonapoli.net]