Dopo un decennio di “matrimonio” la coppia d’Italia più prolifica di tutti i tempi si separa: lascia in eredità 355 reti
Trezeguet-Del Piero: hanno steso pagine memorabili di storia del calcio, e lo hanno fatto nella maniera che più si addice ad una coppia offensiva, ovvero a suon di gol. Nella lunghissima co-militanza bianconera hanno infranto ogni record di signature, grappoli di reti e di emozioni concesseci da un duo ben assortito, il prototipo della coppia di sfondamento.
In dieci anni hanno violato le retroguardie altrui 355 volte, roba da colpire oltremisura l’immaginario collettivo, per stenderlo al tappeto della fantasia, o del fantacalcio se preferite. Prima di loro due un’altra coppia, almeno in Serie A, aveva segnato caterve di reti, Pulici-Graziani (Torino anni ‘70), non a caso ribattezzati “I gemelli del GOL”. Si erano fermati a 200 gol. La corazzata d’assalto italo-francese ha varcato la quota ritenuta da tempo inarrivabile, ergendosi addirittura a 241.
Trezeguet-Del Piero hanno incarnato l’essenza dell’attacco micidiale: letale finalizzatore il primo, divin suggeritore che non disdegna i gol il secondo. Delle 355 marcature 184 le ha siglate proprio Pinturucchio, Bandiera mai sbiadita della Juventus; 171 il francese, primo marcatore straniero di Madama. In scala ci ricordano la Sivori-Charles, sempre Juventus: in media realizzativa sono stati assai superiori ai nostri, ma in ogni modo potevano giovarsi dei rifornimenti di un certo Boniperti.