Calciomercato Inter: si avvicinano Keita e Dalbert. Martial nell’affare Perisic?

Spalletti chiede 3-4 rinforzi al più presto. Nainggolan ormai sfumato, si punta Vidal. Keita lascia il ritiro della Lazio, direzione Milano?

InterMILANO – Stenta a decollare il mercato dell’Inter in questa sessione estiva. La rosa, nelle parole di mister Spalletti, ha bisogno di 3-4 innesti per essere competitiva. Nessun mistero sul fatto che l’allenatore toscano abbia espresso la volontà di portare in nerazzurro Nainggolan, già allenato a Roma. Il centrocampista belga però in queste ore ha rinnovato con i giallorossi e quindi non si muoverà dalla capitale. L’Inter deve puntare altri obiettivi. Già fatti sondaggi nei giorni passati per Arturo Vidal, ma le parti sono ancora lontane. Il cileno infatti non è convinto della destinazione visti i suoi trascorsi con la maglia della Juve. Quasi fatta invece per il passaggio in nerazzurro dell’esterno difensivo del Nizza Dalbert. La squadra francese si è finalmente convinta, anche in conseguenza del forte pressing dello stesso giocatore, e la trattativa è ai dettagli.

Keita a Milano?

Il caso di mercato delle ultime ore è quello di Keita. Il giocatore della Lazio ha lasciato il ritiro biancoceleste, ufficialmente per motivi personali. Ma molto verosimilmente il senegalese sta per accasarsi alla corte di Spalletti. Già nelle scorse settimane infatti i nerazzurri lo avevano cercato ed ora la trattativa sembra arrivata ad un punto di svolta. In uscita molto probabile l’addio di Perisic, direzione Manchester United. L’idea dell’Inter di queste ore è quella di inserire nella trattativa Martial, esterno d’attacco francese che Mourinho ritiene sacrificabile. In questo caso i nerazzurri dovranno dare un conguaglio ai Red Devils dato che il prezzo del cartellino del francese è più alto di quello del croato. In ogni caso la trattativa è ancora tutta da impostare. Staremo a vedere nelle prossime settimane se ci saranno sviluppi ulteriori. Nella lista dei partenti ci sono anche Santon, Medel, Jovetic e Ranocchia.

Calciomercato dell’8 giugno: Keita, Bonucci e Simeone in primo piano

Il retroscena di Keita, l’ipotesi di Bonucci al Chelsea, le trattative in corso per Simeone. Sono queste alcune delle notizie di oggi, 8 giugno

calciomercato liveMILANO – Milan anche oggi scatenato sul mercato. Con la Lazio avrebbe trovato l’accordo sia per Biglia, centrocampista classe ’86, sia per Keita. Pare però che Calenda, procuratore del senegalese classe ’95,  fosse gia in parola con la Juve e che ora si troverà costretto a valutare insieme con il giocatore la proposta rossonera.

Uno scontro potrebbe tra le due società potrebbe esserci anche per  Corentin Tolisso, centrocampista classe ’94 dell’Olympique Lione, che piace al Milan ma da mesi é seguito dal club bianconero.

Per l’attacco Mirabelli e Fassone, i due direttori tecnici, non si danno per vinti per Belotti. Nonostante ieri il presidente del Torino, club  proprietario del cartellino del centravanti classe ’93, ne abbia dichiarato l’incedibilità. C’é una clausola rescissoria del valore di 100 milioni e verrà rispettata.

L’alternativa a Belotti potrebbe essere Simeone, classe ’95 del Genoa. La contropartita potrebbe essere Lapadula, che già l’estate scorsa era stato a un passo dal vestire la maglia rossoblù. Per l’argentino, però, il Milan dovrà battere la concorrenza della Fiorentina, che ha individuato in lui il sostituto di Kalinic qualora il croato dovesse partire. E anche del Watford.

Ipotesi Bonucci al Chelsea

Leonardo Bonucci potrebbe lasciare la Juventus. Antonio Conte vuole il difensore classe ’87 con sè al Chelsea. Per lui il club londinese sarebbe pronto a mettere sul piatto una offerta da 55 milioni di euro. Più Matic, centrocampista classe ’88. Per un totale complessivo dell’operazione pari a circa 80 milioni. La Juventus avrebbe pronto per lui un quadriennale da 7 milioni di euro a stagione. Qualora Bonucci dovesse partire, un possibile suo sostituto potrebbe essere de Vrji, classe ’92 della Lazio

Le altre notizie

L’Atalanta avrebbe messo nel mirino Francesco Cassata, centrocampista centrale classe ’97, protagonista di una buona stagione nelle fila dell’Ascoli. La Fiorentina ha messo in conto la possibile partenza di Kalinic, attaccante classe ’88. Detto di Simeone come sostituto, l’alternativa all’argentino potrebbe essere Eder dell’Inter. L’attaccante classe ’86, però, piace anche allo Zenit di Roberto Mancini.

Calciomercato del 16 maggio 2017: Juve-Fabinho, Bernardeschi e Keita per le milanesi

Nuovi scenari di mercato si fanno spazio continuamente in questa Serie A. Le protagoniste rimangono le milanesi che con le nuove società proveranno a riportare un po’ di brio in città. Vediamo gli affari e le indiscrezioni di mercato della giornata

calciomercato liveMILANO – Ad ognuno il proprio lavoro da svolgere magistralmente per portare la società a migliorare in termini soprattutto europei. É questa la mentalità della Juventus che si troverà ad affrontare un finale di stagione infuocato.

Dopo il passo falso a Roma, i bianconeri hanno altre due chance (con Crotone e Bologna) per chiudere il campionato definitivamente. Il vero obbiettivo di questa stagione è la Champions League, ma è nel dna della Signora provare a vincere qualsiasi trofeo per cui si è in lizza.

Impegni su impegni per la squadra bianconera che però non distolgono l’attenzione di Marotta e Paratici sul mercato per migliorare la rosa e renderla ancor più competitiva. Oltre a Douglas Costa e De Sciglio per la fascia, la Juventus avrebbe messo gli occhi anche su Fabinho.

Il centrocampista del Monaco possiede grandi capacità tecniche e ha letteralmente stregato Marotta che ne ha ammirato le doti in semifinale di Champions. Il club menegasco valuta il brasiliano non meno di 30 milioni. Sarebbe il profilo giusto per il 4-2-3-1 di mister Allegri, ma occhio al pressing dell’Inter.

Il mercato di Inter e Milan

Si accende il primo derby d’Italia per accaparrarsi il brasiliano. Ma l’Inter guarda anche verso altri orizzonti. L’arrivo di Sabatini potrebbe portare a Milano due fra Rudiger, Manolas e Nainggolan. Suning mette a disposizione 150 milioni per il ds, mentre si attende il nome del prossimo tecnico nerazzurro. Bernardeschi potrebbe arrivare a Milano nel caso in cui arrivasse Conte (improbabile), ma bisogna battere la concorrenza dei più blasonati club europei Manchester United, Bayern Monaco e lo stesso Chelsea.

Il Milan lavora per portare Keita della Lazio a Milano. Mirabelli ammira le grandi doti del ragazzo che sarebbe lontano ormai dal rinnovo con la Lazio. Intanto proverà a strappare Belotti al Torino anche se il patron Cairo non intende per nessun motivo scendere sotto i 100 milioni, cifra spropositata per le casse rossonere

Calciomercato del giorno 3 maggio 2017: valzer delle panchine. Mirabelli ieri a Madrid, Juve, spunta Keita Balde

Nel giorno di Monaco-Juventus, dopo la vittoria per 3-0 del Real Madrid sui rivali dell’Atletico, torna come sempre la nostra rubrica sul calciomercato. Sveliamo gli ultimi retroscena della Serie A che sarà per la stagione calcistica 2017/218

calciomercato liveMILANO – Sulle tribune del Santiago Bernabeu, lo stadio della parte Blancos di Madrid, ieri sera c’era anche Massimiliano Mirabelli. Il nuovo DS del Milan ha guardato quasi tutto il match andato in scena ieri sera (terminato per 3-0 in favore del Real contro i rivali dell’Atletico). O meglio, si era recato a Madrid con l’intenzione di osservare due vecchie conoscenze del nostro campionato di Serie A: Mateo Kovacic e Alvaro Morata. Sembra essere molto forse l’interesse della nuova società milanista soprattutto sullo spagnolo che, a quanto pare, sembra essere destinato a riabbracciare Antonio Conte che fortemente lo volle alla Juventus.

Le idee della Juventus e della Roma

La Juventus non sta a guardare. La coppia Marotta-Paratici sta pensando ad un possibile spiraglio da ricercare per aprire la trattativa col Celtic per Moussa Dembele il cui valore si aggira intorno ai 30 milioni di euro. Una cifra importante quella stimata dagli scozzesi. I bianconeri sono anche in forte pressione su Keita Balde. Il giovane esterno della Lazio ha dimostrato nel derby contro la Roma, vinto dai biancocelesti per 1-3, di riuscire ad interpretare molto bene anche il ruolo di punta che gli ha fruttato un’ottima doppietta. Keita è in partenza per l’anno prossimo e molte squadre lo richiedono (una su tutte, l’Inter).

Giovedì a Bergamo invece ci sarà l’incontro fra i dirigenti della Roma e dell’Atalanta per stabilire i prezzi e gli accordi di massima per l’affare Kessie, ormai sicuro di vestire la divisa giallorossa nella stagione ventura.

Il valzer degli allenatori

Tutti vogliono Gasperini: Fiorentina e Roma in primis, ma l’Atalanta vuole tenerlo e la volontà del tecnico è quella di rimanere. Piena fiducia del Torino a Mihajlovic che rispetterà il contratto e guiderà la squadra granata anche la prossima fiducia, ma Cairo chiede il salto di qualità. Balla su un filo sottilissimo la panchina di Eusebio Di Francesco. La sua avventura in Emilia è ai titoli di coda. E’ terminato un ciclo dopo la deludente stagione di quest’anno e il tecnico pescarese vuole cambiare aria. Le possibilità di una sua permanenza in Emilia si aggirano intorno a un fioco 20%.

Calciomercato del giorno 11 aprile 2017: Juve su Schick e Bernardeschi. Milan, Deulofeu torna al Barcellona. Ecco Keita

Sveliamo tutti i retroscena della giornata. Fra ipotesi e chiavi importanti, il calciomercato estivo comincia a prendere forma. Alcune voci sono più consistenti di quanto si possa credere

calciomercato live
Calciomercato del giorno 11 aprile 2017: Juve su Schick e Bernardeschi. Milan, Deulofeu torna al Barcellona. Ecco Keita

MILANO – Si respira aria di calciomercato. Nel giorno di Juventus-Barcellona, il mercato estivo comincia a prendere forma. Si parla già di un’estate calda dove protagoniste saranno soprattutto le milanesi. Occhio alle sirene estere: la Premier vuole pescare in Italia e proverà a soffiare via dalla Serie A alcuni gioiellini importanti. Protagonista assoluto fino ad ora il Manchester United di Josè Mourinho. Lo ‘Special One’ proprio non ci sta a non avere una rosa non competitiva per traguardi importanti.

Calciomercato del giorno 11 aprile 2017: Juve su Schick e Bernardeschi. Milan, Deulofeu torna al Barcellona. Ecco Keita

La situazione italiana: addii e nuovi arrivi per ringiovanire la Serie A

La Juventus mira a ringiovanire la propria rosa quest’estate. Con una media di 29 anni, la società bianconera è una delle squadre più esperte del campionato (la più anziana è il Chievo, 32 anni). Nel mirino di Beppe Marotta ci sono Schick e Bernardeschi, rispettivamente di Sampdoria e Fiorentina. Semplici sondaggi per ora quelli per Schick. Confermato invece l’interesse per il tesserato viola.

Il Milan pensa al sostituto di Deulofeu. Il Barcellona sembra infatti intenzionato a riprendersi il talentino spagnolo giunto a Milano durante la sessione invernale. Il sostituto individuato dal Milan potrebbe essere Keita della Lazio. E intanto si attende il vertice per l’acquisizione della società da parte di Zhang e Li.

All’estero si parla già di grandi colpi

I protagonisti del mercato estero sono Real e Manchester United. I Blancos sono pronti a fare follie per l’ex Leicester N’Golo Kanté, mentre i Red Devils avrebbero pensato seriamente di presentare un’offerta al Napoli per Dries Mertens in alternativa al quotatissimo Lewandowski per cui José Moourinho sarebbe pronto a fare follie. Intanto il Valencia riscatterà Zaza dalla Juventus. Sembra infatti che l’italiano abbia convinto la società spagnola con la doppietta di domenica e le buone prestazioni dal suo arrivo.

Lazio-Torino 3-1, il tabellino: Keita-Anderson decisivi nel finale

Lazio-Torino risultato, tabellino e cronaca della partita

RISULTATO FINALE: LAZIO-TORINO 3-1 (primo tempo 1-0)

TABELLINO:

LAZIO (4-2-3-1): Strakosha; Basta, De Vrij (dal 1′ st Wallace), Hoedt, Radu (dal 27′ pt Lukaku); Parolo, Biglia (dal 31′ st Keita);  F. Anderson, Milinkovic-Savic, Lulic; Immobile. A disposizione: Vargic, Adamonis, Bastos, Patric, Murgia, Crecco, L. Alberto, Djordjevic, Lombardi. All. Inzaghi.

TORINO (4-3-3): Hart; De Silvestri, Rossettini, Moretti, Barreca; Benassi, Lukic, Baselli (dal 1′ st Molinaro); Iturbe, Belotti, Ljajic (dal 18′ st Maxi Lopez). A disposizione: Padelli, Cucchietti, Zappacosta, Ajeti, Castan, Gustafson, Acquah, Valdifiori, Boyé, Falque. All. Mihajlovic.

Arbitro: Paolo Silvio Mazzoleni della sezione di Bergamo

Assistenti: Paganessi–Vuoto

Quarto Uomo: Barbirati

Addizionali: Di Bello-Baroni

Reti: all’11 pt Immobile, al 27′ st Maxi Lopez, al 42′ st Keita, al 46′ st Felipe Anderson

Ammonizioni: Ljajic, Lukaku, Milinkovic-Savic, Parolo

Recupero: 3 minuti nel primo tempo e nella ripresa

Stadio: Olimpico di Roma


Lazio-Torino la presentazione della partita

Lazio-Torino
Lazio-Torino risultato, tabellino e cronaca della partita

ROMA – Lunedì alle ore 20.45, allo stadio Olimpico si gioca Lazio-Torino, posticipo della ventottesima giornata del campionato di Serie A. Nona del girone di ritorno. All’andata finì 2-2. Gol di Immobible e Murgia per i biancocelesti. per i granata andarono invece a segno Iago Falque e Ljaic, che a tempo scaduto salvò la partita.

I padroni di casa provengono dalla vittoria al Dall’Ara per 0-2 sul Bologna e in classifica sono quarti con 53 punti. Gli ospiti sono reduci dalla vittoria interna contro il Palermo e sono decimi a quota 39. Sono 61 i precedenti, a Roma, tra le due compagini, con il bilancio di 21 vittorie per la Lazio, 10 pareggi e 30 affermazioni per il Torino.

QUI LAZIO

Inzaghi dovrebbe optare per il 4-3-3, con Strakosha tra i pali che dovrebbe essere al posto di Marchetti, non ancora completamente ristabilito. Difesa a quattro formata dalla coppia centrale Hoedt-De Vrij, con Basta (in ballottaggio con Patric) e Radu sulle fasce. In mediana l’ormai immancabile trio con Parolo, Biglia e Milinkovic-Savic. Davanti dovrebbero esserci, invece, Felipe Anderson e Lulic ai lati di Immobile.

QUI TORINO

Anche Mihajlovic dovrebbe schierare il 4-3-3 con Hart tra i pali e davanti a lui la linea a quattro composta dalla coppia centrale Rossettini-Moretti (che però potrebbe anche dover lasciare il posto a Castan) e da Zappacosta e Barreca sulle fasce. A centrocampo dovrebbe essere confermato Lukic, affiancato da Benassi e Baselli. Davanti il solito “tridente offensivo” formato da Ljajic, Iago Falque e il capocannoniere del campionato, Andrea Belotti.

Lazio, Keita, Biglia e Djordjevic i nodi da sciogliere

Il mercato della Lazio passa da tre nodiLazio, Keita, Biglia e Djordjevic i nodi da sciogliere

La situazione di mercato di Keita fa da cassa di risonanza, ma purtroppo per lei, i problemi della Lazio non sono solo lì.

Il presidente Lotito è alle prese con il rinnovo del contratto dell’argentino Lucas Biglia e da Djordjevic.

Keita Balde

Keita, attualmente impegnato con la nazionale del Senegal nella preparazione della Coppa d’Africa, ha chiaramente lanciato messaggi di addio. Tanto che il presidente Lotito si sarebbe convinto a divulgare un prezzo che lo indurrebbe a lasciar partire il giocatore. Nelle ultime ore Lotito ha addirittura rilanciato, facendo crescere il prezzo dai 25 milioni iniziali fino ai 30 di cui si parla ora. Si è sparsa infatti la voce che il Milan sarebbe stato intenzionato a formulare un’offerta di 20 milioni. A mettere però il bastone tra le ruote dei rossoneri ci sarebbe Mourinho, che avrebbe fatto un’offerta per portare il giocatore al ManU. La cifra? 30 milioni.

Lucas Biglia

In scadenza di contratto si trova anche l’argentino Lucas Biglia. Sarebbe imminente un incontro tra la società e l’agente del giocatore, e tutto farebbe pensare che un accordo si possa trovare. Nel frattempo Lotito si premura di coprirsi in caso di mancato rinnovo col centrocampista.

Approfittando dell’amicizia che lo lega col presidente del Porto Mendes, Lotito avrebbe messo gli occhi sul centrocampista portoghese Ruben Neves. Il giocatore ha una clausola risolutoria elevata, circa 40 milioni, ma il presidente biancazzurro è fiducioso di ottenere condizioni più favorevoli da Mendes.

Filip Djordjeviv

Completamente diversa la situazione dell’attaccante Djordjevic, dato anch’esso in uscita dalla Lazio. Il giocatore, secondo Gianluca Di Marzio, avrebbe trovato un accordo col Lione su base triennale, ma le società non si sarebbero ancora sentite. Anzi, da parte francese c’è una smentita categorica da parte del presidente Aulas. Il massimo dirigente ha dichiarato di non avere interesse per il serbo.

Milan scatenato, Keita, Bernardeschi e anche di più

Mercato di gennaio scoppiettante per i rossoneriMilan scatenato, Keita, Bernardeschi e anche di più

MILANO – I rossoneri irrompono sul mercato con la potenza di una sinergia che evidentemente deriva dal prossimo closing. Si avvicina la data del passaggio di mano della società e pare che le dirigenze abbiano trovato il modo di smuovere il mercato del Milan.

Keita

I nomi che circolano sono quelli di giocatori dal profilo prestigioso. Keita, ormai in rotta con la Lazio, non fa mistero di voler cambiare casacca ed ha rifiutato un contratto migliorativo offerto da Lotito. Questo comportamento ha indotto il presidente biancoazzurro a stabilire in 25 milioni il costo del suo cartellino.

Bernardeschi

Ma se tutti i media danno quasi per scontato il passaggio in rossonero del senegalese nato in Spagna, il Milan non si fermerebbe. Sta per partire infatti l’asta per Bernardeschi, che vedrà impegnate le tre società di maggior prestigio storico del nostro paese. Juventus, Inter e Milan si disputeranno a suon di milioni la possibilità di acquisire il gioiellino viola.

La pista olandese

La prima operazione concreta del Milan, però, non sta andando in porto. Koeman, tecnico dell’Everton, che ha finalmente trovato una quadratura del gioco dei “Toffees”, ha bloccato la cessione di Delofeu. La squadra milanese non si è però scoraggiata e avrebbe ripiegato su De Pay. Il giocatore, un po’ ai margini nella formazione del ManU di Mourinho, ha molti estimatori, ma la soluzione di giocare in Italia potrebbe convincerlo ad accasarsi a Milano.

La difesa del portiere

Il Milan deve però guardarsi dagli attacchi al giovane Donnarumma. Il portiere, dopo essere stato riconosciuto quale vero erede di Buffon, ha attirato le attenzioni dei top-club. Naturalmente la prima a mettersi in cod per “Gigio” Donnarumma è stata la Juve, ma non è da sottovalutare anche la posizione del Napoli. I partenopei stanno cercando un sostituto futuro di alta affidabilità per Reina, che nel prossimo torneo avrà 35 anni. Gli azzurri di De Laurentiis paiono concentrati su Perin, ma certamente non si farebbero sfuggire il portiere del Milan.