Palermo, il punto della situazione

Cinque vittorie, cinque sconfitte e due pareggi, per un totale di 17 punti, valgono al Palermo il settimo posto in classifica. Dopo il successo nel derby siciliano, e con Pastore in grande forma, i rosanero si presentano la Manuzzi con i favori del pronostico, un risultato diverso dalla vittoria sarebbe una delusione per i giocatori di Delio Rossi.Calcio di inizio alle ore 15:00, arbitra Andrea De Marco di Chiavari coadiuvato dagli assistenti Dobosz e Passeri; quarto uomo ufficiale Velotto.

Probabile Formazione:

PALERMO (4-3-2-1): Sirigu, Cassani, Munoz, Bovo, Balzaretti; Migliaccio, Bacinovic, Nocerino; Ilicic, Pastore; Miccoli

Continue reading “Palermo, il punto della situazione”

Bari: a Catania, con il coltello tra i denti

Una domenica bestiale. E’ quella che attende il Bari al Massimino di Catania (o Cibali, come preferiscono i nostalgici…), dove troverà ad aspettarlo una squadra in cerca di riscatto, dopo la scoppola rimediata nel derby di Palermo. Un Bari che si presenterà al cospetto dei rossoblu incerottato, decimato dalle squalifiche e per giunta con il morale sotto i tacchi, per via della sesta sconfitta rimediata nelle ultime sette gare e di una classifica che da delicata si è fatta precaria.

I biancorossi che scenderanno in campo contro l’undici etneo, dovranno cercare il risultato senza necessariamente trovare il gioco: lo impone la classifica e la situazione di emergenza contingente. Perché, se possono piangere per una decina di indisponibili squadre come Inter e Juventus, che hanno a disposizione rose di una trentina di elementi, allora il Bari dovrebbe chiedere il rinvio del match, visto e considerato che le assenze pesano del 50% sulla rosa complessiva.

Continue reading “Bari: a Catania, con il coltello tra i denti”

Benitez: ecco perchè si è arrabbiato Moratti, il Milan in missione brasiliana e la Juve pronta ad investire altri milioni. La Roma tenta Behrami

Mercato, mercato, mercato. Sembra essere diventata questa la dolce ossessione di Rafa Benitez. Ogni giorno, ogni intervista non fa altro che tirare fuori quella che considera la sua ciambella di salvataggio. Ma finora l’unico risultato che ha ottenuto è stata l’arrabbiatura di Moratti. Che di sicuro non è contento di come sta andando la sua squadra e che comunque non ha intenzione di investire centinaia di milioni di euro nel mercato di gennaio.

L’arrivo di un difensore (Ranocchia, Agger o Ruiz) non basterà a Benitez per rimettere a posto le cose. La squadra (o quello che ne rimane dopo gli infortuni, a proposito è solo sfortuna?) è stanca soprattutto mentalmente. I 4 migliori giocatori premiati dalla Uefa nella passata stagione (Julio Cesar, Maicon, Snejider e Milito) per un motivo o per un altro non sono affatto determinanti. Il Milan che si è rinforzato con Ibra e Robinho e che ora ci crede. Tutto questo ha messo Benitez all’angolo. E l’unica cosa che può fare per alzare la voce è parlare di mercato. Per farsi sentire dalla società. Per creare una frattura (anche mediatica). Per provare a dire il suo, di punto di vista. Che sicuramente sarà più complesso.
Continue reading “Benitez: ecco perchè si è arrabbiato Moratti, il Milan in missione brasiliana e la Juve pronta ad investire altri milioni. La Roma tenta Behrami”

Roma, Ranieri: “Rinnovo? Strategie societarie”

“Il mio rinnovo? E’ una questione di strategie societarie. Ma l’allenatore non è un patrimonio della società, lo sono i giocatori”. Ranieri, in un’anticipazione di uno speciale a lui dedicato da ‘Il Romanista’, parla del presente e del futuro. Il suo, per ora in giallorosso definito solo fino al prossimo giugno. “Non è una domanda che va posta a me, è una questione di strategie societarie. Comunque lascerei stare per un attimo l’allenatore, che non è un patrimonio della società, i giocatori lo sono e penso a gente come Menez, Greco, De Rossi e non solo. Io sono portato a lavorare al meglio, poi se avrò la possibilità sceglierò, se non potrò, pazienza. Non ho mai pianto in vita mia, casomai ricomincio da capo”. Nominando i giocatori parla di Menez, uno dei suoi pupilli.

Continue reading “Roma, Ranieri: “Rinnovo? Strategie societarie””

Abdì: “A Roma con grinta e aggressività”

Almen Abdì, con lo spezzone di partita giocato domenica contro il Lecce, ha collezionato la sua quinta presenza in Serie “A” in maglia bianconera. Il centrocampista svizzero, subentrato a Floro Flores, si è collocato dietro le due punte Di Natale e Sanchez prendendo il posto del “Nino Maravilla”: “Spero di poter dare il mio contributo anche sabato sera con la Roma. Sanchez e Isla torneranno tardi dall’impegno con la loro Nazionale e probabilmente saranno un po’ stanchi. Io sto facendo del mio meglio per dimostrare al mister di meritare un posto nell’undici titolare ma siamo in tanti e non è facile trovare spazio”.
Continue reading “Abdì: “A Roma con grinta e aggressività””

Napoli, Fassone: “A gennaio operazione di mercato. Faremo sentire la nostra voce in caso di errori arbitrali”

Marco Fassone, dg del Napoli è intervenuto nel corso di Marte Sport Live ed ha parlato del momento del Napoli. Il dirigente si è dimostrato perplesso riguardo la possibilità dello sciopero ed ha avuto anche da ridire sulle convocazioni di Cavani e Gargano per un’ amichevole considerata di poco conto. Ecco quanto evidenziato da Tuttonapoli.net: “Sono fiducioso nel buon senso per quanto riguarda lo sciopero perchè credo che ci siano tutti i margini per trovare un’intesa.

C’è stato un atteggiamento ostruzionistico nei nostri confronti e spero che venga fatta marcia indietro. Abbiamo più volte proposto a Campana di sederci ad un tavolo e di discutere. Capiamo che il grande pubblico non possa comprendere le ragioni di un eventuale sciopero. Hamsik deve andare a giocare una partita ufficiale che per la Slovacchia può avere un senso. Gli uruguaiani invece devono affrontare un lungo viaggio e saranno restituiti solo due giorni prima della gara.

Continue reading “Napoli, Fassone: “A gennaio operazione di mercato. Faremo sentire la nostra voce in caso di errori arbitrali””

Donadoni: “Ottime basi per fare un buon campionato”

Il noto portale TuttoMercatoWeb ha intervistato in esclusiva il neo tecnico rossoblu Roberto Donadoni. Riportiamo di seguito l’intervista redatta dal collega Alessio Alaimo.

Mister, torna in panchina: perché Cagliari?
“Mi è sembrata la migliore opportunità per tornare nel mondo del calcio, ho tanta voglia di ricominciare. La Sardegna poi, come regione, mi è sempre piaciuta”.
Continue reading “Donadoni: “Ottime basi per fare un buon campionato””

Bologna, il punto. W. Fuochi: “Non lamentiamoci sempre”

Domenica scorsa contro il Brescia sono arrivati i tre punti ma anche qualche mugugno da parte di chi vorrebbe un Bologna può concreto e presente nella fase realizzativa. Fino a che punto sono giustificati questi mugugni davanti a un successo così importante?
Forse la gente si aspetta di più e allora non s’accontenta. Per me, i tre punti vengono prima di tutto.  E quando arrivano, vanno in ogni caso festeggiati. Domenica pomeriggio, vedendo Bologna-Brescia, si faceva la conta dei pochi tiri in porta. Dovevamo ancora vedere Inter-Milan. Partita per il primato… Non lamentiamoci sempre, via.

E’ sceso in campo dall’inizio il tridente formato da Ramirez, Gimenez e Di Vaio, che in molti avevano invocato nei giorni scorsi. Attacco promosso, vista anche la rete di Di Vaio su assist di Ramirez, ma che lascia anche la convinzione di poter dare di più.
Attacco promosso perchè Di Vaio s’è inventato un gol da urlo. Il resto da rivedere. Non è un’offesa per nessuno, solo una constatazione.
Continue reading “Bologna, il punto. W. Fuochi: “Non lamentiamoci sempre””