Calciomercato del 12 giugno 2021: Boateng, Buffon e Nainggolan i nomi del giorno

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Tra le società più attive sul mercato la Lazio, che sogna Boateng ma non perde di vista Maksimovic. L’Inter cerca un sostituto di Hakimi e deve valutare il futuro di Nainggolan

MILANO – Il sogno della Lazio, secondo le ultime voci di mercato, si chiama Jérôme Boateng, difensore classe 1988 appena svincolato dal Bayern Monaco; il problema resta l’ingaggio che al momento è ritenuto troppo alto. Una possibile alternativa potrebbe essere il ventinovenne Maksimovic, che lascerà il Napoli a parametro zero. Piacerebbero anche Loftus-Cheek, centrocampista classe 1996 già allenato da Sarri al Chelsea e il coetaneo Rashica del Werder Brema.

Milan molto attivo sul mercato su più fronti con il nome di Giroud, in cima alla lista; pare però che si stia attendendo che l’attaccante classe si svincoli dal Chelsea. Ancora incerto il futuro di Calahnoglu mentre per Tonali si stanno definendo con il Brescia i dettagli per il passaggio definitivo del giocatore in rossonero.

L’Inter sta cercando sostituto di Hakimi e avrebbe messo nel mirino Emerson Royal del Barcellona e Nandez del Cagliari. Nome nuovo nell’agenda nerazzurra é quello del centrocampista classe 92 Filip Kostic dell’Eintracht Francoforte, che nell’ultima stagione vanta 30 presenze e 4 gol. E poi c’é da risolvere il caso Nainggolan; stando a Tuttosport il belga vorrebbe tornare a Cagliari ma il club nerazzurro vorrebbe evitare una buonuscita: Inter e Cagliari non hanno ancora trovato un’intesa. Per mettere d’accordo tutti nell’operazione potrebbe essere fatto rientrare Andrea Pinamonti ma l’attaccante classe 99 guadagna 2 milioni di euro e gode di un’alta valutazione se si considera che soltanto un anno fa è stato acquistato dai nerazzurri per 8 milioni più 12 di bonus dal Genoa

Secondo quanto riporta Sky Sport il Napoli starebbe seguendo con interesse Zian Flemming, centrocampista classe 1998 del Fortuna Sittard e Nuno Tavares, terzino sinistro classe 2000 del Benfica. Secondo La Gazzetta dello Sport, la Fiorentina avrebbe messo nel mirino Matteo Politano, pupillo di Gattuso e Guedes, attaccante ventiquattrenne del Valencia. Buffon potrebbe restare in Italia e traferirsi al Parma.

 

Calciomercato del 9 giugno 2021: dall’ufficialità di Sarri alle voci su Buffon

Maurizio Sarri é ufficialmente il nuovo allenatore della Lazio. Buffon potrebbe finire al Barcellona come secondo portiere mentre il Cagliari tratta il rinnovo di Joao Pedro

calciomercato liveMILANO – Ora c’é anche l’ufficialità: Maurizio Sarri é il nuovo allenatore della Lazio. Il tecnico ex Napoli e Juventus ha firmato il contratto che lo legherà alla società biancoceleste per le prossime due stagioni con opzione per il terzo anno; ingaggio da 3,5 milioni il primo anno e il secondo a 3,5 più i bonus maturati nella prima stagione fino ad arrivare a circa 4. Suo vice sarà Giovanni Martusciello. 

Claudio Lotito, presidente della Lazio, ha voluto accogliere Sarri con un messaggio al sito ufficiale del club: “La Lazio ha scelto un tecnico il cui standing è in linea con l’esigenza di consolidare ed accrescere, in Italia ed in Europa, la posizione di protagonista che la Società, i suoi tifosi e la squadra meritano di avere”

Dalla Spagna arriva la sorprendente  voce che il Barcellona starebbe pensando a Gianluigi Buffon come secondo portiere dopo Marc-André Ter Stegen per la prossima stagione. Il quarantatreenne numero uno bianconero, che sarà svincolato a fine mese, non ha ancora deciso se smettere oppure prendere in considerazioni le offerte arrivate dall’estero, tra le quali potrebbe inserirsi quella del club azulgrana.

Il Cagliari sta trattando il rinnovo di Joao Pedro: oggi si sono incontrati a Milano i procuratori  dell’attaccante brasiliano e il ds del cub rossoblu Stefano Capozucca.  Come riporta Sky, pare che la volontà delle parti sia quella di proseguire insieme, e nei prossimi giorni si tornerà a discutere per il prolungamento del contratto.  Il Cagliari avrebbe messo gli occhi anche su Vlad Chiriches, difensore classe 1989 del Sassuolo.

Mehdi Benatia, difensore classe 1987, sarebbe seguito da Genoa e Bologna. Secondo quanto riporta TuttoMercatoWeb.com, invece, il Lecce avrebbe messo nel mirino Marcus Rohden, centrocampista svedese classe 1991 sotto contratto con il Frosinone fino al giugno 2022.

Buffon si racconta a JTV: “Ritorno alla Juventus? Scelta che rifarei”

Juventus-Napoli a rischio rinvio: la posizione dei bianconeri

Le parole di Gianluigi Buffon nel corso di una lunga intervista rilasciata ai microfoni di JTV e pubblicata oggi.

TORINO – Gianluigi Buffon ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di JTV. Queste le sue parole a cominciare dal ritorno alla Juventus: “All’inizio non ero molto convinto. Avevo opportunità di fare la Champions in buone squadre, poi ho pensato ai 41 anni, ai possibili problemi fisici, e mi sono detto di entrare nell’ordine di idee di agevolare la situazione familiare e tornare alla Juve. C’era anche l’opportunità di tornare con i ragazzi, chiudere un cerchio e poi probabilmente smettere di giocare. Mi faceva piacere anche giocare con CR7, e di mettermi alla prova e sparigliare le carte. Ho pensato che potesse essere una bella esperienza personale, vedere fin dove potevo arrivare come altruismo ed ottimismo. Questa esperienza mi ha insegnato tanto, il rispetto e la stima dei compagni e per i compagni, lo rifarei, ho un bel rapporto con Szczesny e Pinsoglio”.

Sulla stagione appena conclusa: “Una cosa che mi ha disturbato è stata il fatto che l’entusiasmo intorno alla squadra è venuto un po’ meno con le prime difficoltà. I veri tifosi non devono affossare la Juve ai primi problemi. Se tifo Juve, i miei giocatori sono i più forti fino a maggio, non fino a febbraio. Mi hanno disturbato anche i commenti sul mio impiego contro il Barcellona: ‘Gioca Buffon perché è amico di Pirlo’. Regali non ne voglio, sentire che qualcuno dubitava mi ha spinto a lasciare la Juve. È comunque normale, perché la gente ha anche bisogno di vedere giocatori nuovi e situazioni nuove”.

Sul suo futuro: “Cosa farò adesso? Ho bisogno di staccare. Ho bisogno di riposare e mettere nel mio serbatoio energie nuove. Non voglio pentirmi di qualunque scelta farò. Se sono felice oggi? Si molto, sono felicissimo, non chiedo di meglio. posso anche smettere, penso di aver fatto abbastanza nella mia carriera. So che devo migliorare ancora alcune cose come persona, ma sono contento di come sono venuto fuori come uomo. Se non fossi stato soddisfatto di me come persona, non sarei stato felice. Sono sulla strada giusta”.

Sulle esperienze in Champions League con la Juventus: “Cardiff. Non per la sconfitta, ma perché ci siamo disgregati nel secondo tempo. Abbiamo dato l’impressione di non essere competitivi al massimo livello. Mi ha fatto male, anche per orgoglio. Altra cosa che mi ha fatto male è stata l’eliminazione a Madrid. Dentro di me, durante quella partita, ero orgoglioso di essere il capitano di quella squadra. Se ho rivisto le immagini di quella gara? No. Se ho mai pianto per la Juve? Difficilmente piango per un risultato, ma posso essere triste o arrabbiato per come arriva un risultato. Nella partita di Madrid la gente deve essersi sentita orgogliosa degli uomini. Se guardavo la Juve quando ero a Parigi? No, era troppo fresca come cosa. Di Parigi comunque posso dire che è stata un’esperienza bellissima. Mi ha dato tanto dal punto di vista umano, mi ha fatto crescere, mi sentivo un cittadino del mondo. Dal punto di vista sportivo credo di aver giocato in una squadra stratosferica, con gente come Neymar, Mbappè. Ero sicuro di arrivare in finale di Champions quell’anno”.

Gianluigi Buffon: scheda calciatore e carriera

scheda calciatore

La scheda del calciatore Gianluigi Buffon, i dati aggiornati del profilo. Le caratteristiche tecniche per il fantacalcio, la carriera con tutte le statistiche della stagione

Gianluigi Buffon è nato a Carrara il 28 gennaio 1978 ed è considerato uno dei portieri più forti di sempre. Nelle scuole calcio iniziò a giocare come centrocampista, ma a quattordici anni fu provato in porta e da quel momento diventò il suo ruolo. Esordì in Serie A con la maglia del Parma ne 1995 diventando titolare dalla stagione successiva. Nel 2001 passò alla Juventus, difendendo la porta bianconera per diciassette stagione. A un passo dal ritiro, arrivò l’offerta del Paris Saint-Germain che accettò, giocando un anno in Francia. Quello successivo tornò alla Juventus ricoprendo il ruolo di portiere di riserva. Nel suo palmares ci sono dieci Campionati italiani (record assoluto in Serie A), uno francese, cinque Coppe Italia, sei Supercoppe italiane, una francese e la Coppa del Mondo del 2006. Tra i vari record il giocatore con più presenze in Serie A di sempre, con la più lunga striscia di imbattibilità e insieme a Antonio Carbajal, Rafael Marquez e Lothar Matthaus sono gli unici ad aver partecipato cinque Mondiali.
Vista l’età oggi non ha la reattività degli anni migliori, ma grazie all’esperienza e al senso della posizione riesce a sopperire a certe mancanze atletiche. Abile nelle uscite basse, in quelle alte preferisce spesso respingere di pugno cercando di indirizzare la palla verso un compagno. Ha una media di poco inferiore a un rigore parato ogni tre. Nonostante sia un portiere di riserva in stagione trova parzialmente spazio inseguendo nuovi record di presenze.

Nato il giorno:28/01/1978
Luogo di nascita:Carrara, Italia
Nazionalità:Italia
Altezza:192 cm
Peso:92 kg
Ruolo:Portiere
Piede preferito:destro

Statistiche di Gianluigi Buffon per stagione

STAGIONELEGASQUADRAPRETIGGGRTITINOUT
2020/2021Serie AJuventus30000030
2019/2020Serie AJuventus90000090
2019/2020CoppaJuventus50000050
2019/2020Ch. LeagueJuventus10000010
2018/2019Ligue 1Paris Saint-Germain1700000170
2018/2019Ch. LeagueParis Saint-Germain50000050
2018/2019CoupeParis Saint-Germain10000010
2018/2019Coupe LigueParis Saint-Germain10000001
2018SupercupParis Saint-Germain10000010
2017/2018Serie AJuventus2101100210
2017/2018CoppaJuventus30000030
2017/2018Ch. LeagueJuventus90000090
2017SupercoppaJuventus10010010
2016/2017Ch. LeagueJuventus1200000120
2016/2017Serie AJuventus3001000300
2016SupercoppaJuventus10000010
2015/2016Serie AJuventus3500100350
2015/2016Ch. LeagueJuventus80000080
2015SupercoppaJuventus10000010
2014/2015Ch. LeagueJuventus1300000130
2014/2015Serie AJuventus3300000330
2014SupercoppaJuventus10000010
2013/2014Serie AJuventus3301000330
2013/2014ELJuventus80000080
2013/2014Ch. LeagueJuventus60000060
2013SupercoppaJuventus10000010
2012/2013Serie AJuventus3200000320
2012/2013Ch. LeagueJuventus1000000100
2012/2013CoppaJuventus10000010
2012SupercoppaJuventus10000010
2011/2012Serie AJuventus3500000350
2010/2011Serie AJuventus1600100160
2010/2011CoppaJuventus10000010
2009/2010Serie AJuventus2701000270
2009/2010ELJuventus10000010
2009/2010CoppaJuventus10000010
2009/2010Ch. LeagueJuventus60000060
2008/2009Serie AJuventus2301000230
2008/2009CoppaJuventus20000020
2008/2009Ch. LeagueJuventus30000030
2008/2009CL QFJuventus20000020
2007/2008Serie AJuventus3401100340
2007/2008CoppaJuventus10000010
2006/2007Serie BJuventus3701000370
2006/2007CoppaJuventus30000030
2005/2006Serie AJuventus1801100180
2005/2006Ch. LeagueJuventus40000040
2005/2006CoppaJuventus20000020
2004/2005Serie AJuventus3701000370
2004/2005Ch. LeagueJuventus90000090
2004/2005CL QFJuventus20000020
2003/2004Serie AJuventus3200100320
2003/2004Ch. LeagueJuventus60000060
2003SupercoppaJuventus10000010
2002/2003Ch. LeagueJuventus1500100150
2002/2003Serie AJuventus3202100320
2002SupercoppaJuventus10000010
2001/2002Serie AJuventus3400000340
2001/2002Ch. LeagueJuventus1000100100
2001/2002CoppaJuventus10000010
2000/2001Serie AParma3400100340
2000/2001ELParma70000070
2000/2001CoppaParma20000020
1999/2000 PlayoffSerie AParma10000010
1999/2000Serie AParma3200000320
1999/2000ELParma70000070
1999/2000CL QFParma20000020
1999SupercoppaParma10000010
1998/1999Serie AParma3400300340
1998/1999ELParma1100100110
1998/1999CoppaParma60000060
1997/1998Serie AParma3201000320
1997/1998CoppaParma60000060
1997/1998Ch. LeagueParma60000060
1997/1998CL QFParma20000020
1996/1997Serie AParma2700100270
1996/1997ELParma10000010
1995/1996Serie AParma90000072
LEGENDA
Lega: campionato o torneo giocato
Stagione: anno disputato (se il club ha effettuato più competizioni i dati sono distribuiti)
Squadra: squadra di appartenenza
P: partite complessive disputate
Reti: reti totali realizzate
G: cartellini gialli ottenuti
GG: doppio gialli ottenuti
R: cartellini rossi ottenuti
Tit: partito come titolare quindi dal 1° minuto
In: entrato in campo nel corso del match
Out: sostituito durante il match
nd: dato non disponibile

TUTTE LE STATISTICHE E SCHEDE DEI CALCIATORI

La Juventus schianta il Torino 4-1: Ronaldo su punizione, Buffon da record

Juventus Torino cronaca diretta live risultato in tempo reale

Comodo successo della formazione bianconera che fa suo il Derby della Mole consolidando la vetta della classifica.

TORINO – Juventus forza 4. Nel match valevole per la trentesima giornata del campionato di Serie A 2019/2020 i bianconeri vincono il Derby della Mole battendo il Torino 4-1. Reti di Dybala, Cuadrado, Ronaldo (il primo su punizione in Serie A) e autorete di Djidji per la quarta vittoria di fila della squadra di Sarri mentre ai Granata non basta il calcio di rigore di Belotti. Con questo risultato, dunque, la Juventus mette ulteriore pressione alla Lazio salendo a quota 75 punti mentre la squadra di Longo, alla terza sconfitta di fila, resta in quindicesima posizione con sei punti di distacco dalla zona rossa.

La cronaca minuto per minuto

RISULTATO FINALE: JUVENTUS-TORINO 4-1 

SECONDO TEMPO

 

94' Fine partita.

90' Quattro minuti di recupero. 

88' Poker della Juventus con Djidji che, su cross di Douglas Costa, insacca sfortunatamente nella propria porta. Chiude in bellezza la squadra di Sarri. 

87' GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOL JUVENTUS! AUTORETE DJIDJI!

85' Doppio cambio nel Torino con Ansaldi e Djidji che prendono il posto di Ola Aina e Bremer.

84' Sortita offensiva della Juventus con Cuadrado che mette al centro per la girata di Higuain ma la conclusione dell'argentino si perde alta.

83' Si aprono ampi spazi per il contropiede della Juventus, non ha più niente da perdere la squadra di Longo che è ad un passo dalla terza sconfitta di fila. 

81' Cambi da una parte e dall'altra con Sarri che manda in campo Higuain al posto di Dybala mentre Longo getta nella mischia Edera per De Silvestri. 

80' Seicento secondi più recupero alla conclusione dell'incontro, tanta confusione a centrocampo. Entrambe le squadre sono stanchissime.

78' Juventus che prova a tenere il possesso palla stancando ulteriormente il Torino, si stanno abbassando molto i ritmi in questa fase di match.

76' Si riprende a giocare con la Juventus in vantaggio 3-1 sul Torino, in rete Ronaldo su calcio di punizione in questo secondo tempo. 

74' Secondo cooling break della partita, intanto c'è a terra Belotti che ha poggiato male il ginocchio nell'area di rigore della Juventus. Vedremo se sarà in grado di continuare. 

72' Cartellino giallo per Dybala che era diffidato, salterà la prossima partita contro il Milan in programma martedì sera. 

71' Metà della seconda frazione che è andata in archivo con la Juventus in possesso palla e senza alcuna fretta, Torino che non si arrende ma è dura.

69' Poco fa primo cambio nel Torino con Millico che ha preso il posto di Verdi. 

68' Si stanno allungando parecchio le due squadre in campo, sta subentrando anche la stanchezza ora. L'ingresso di Douglas Costa ha rigenerato la Juventus. 

66' Prova nuovamente a reagire la formazione Granata ma gli uomini di Longo sembrano aver accusato il colpo dopo la rete di CR7. 

64' La Juventus ha colpito nel momento migliore della squadra di Longo, primo gol su calcio di punizione per Ronaldo da quando veste la maglia bianconera. 

62' Terzo gol della Juventus che torna ad allungare grazie a una splendida punizione di Cristiano Ronaldo che non lascia scampo a Sirigu. 

61' GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOL JUVENTUS! RONALDO!

61' Punizione da ottima posizione per la formazione bianconera e giallo per Ola Aina. 

60' Torna a farsi vedere la Juventus con una conclusione di Danilo dai 25 metri che termina alta di pochissimo dopo una deviazione. 

58' In questo secondo tempo è il Torino a fare la partita occupando stabilmente la metà campo della Juventus, bianconeri che stanno giocando in contropiede. 

56' Secondo cambio nella Juventus con Douglas Costa che prende il posto di uno spentissimo Bernardeschi.

54' Ancora Torino pericoloso con Verdi che lascia partire un bel destro da fuori ma Buffon blocca senza affanni. 

53' Tanta intensità da parte del Torino che sta facendo la partita in questi primi minuti del secondo tempo, colta di sorpresa la Juventus. 

51' Torino ad un passo dal pareggio con Berenguer che incrocia col mancino trovando la risposta di Buffon. Sulla respinta Verdi insacca di testa ma l'arbitro annulla per fuorigioco. 

50' Primo cambio nella Juventus con Matuidi che prende il posto di Pjanic. 

49' Buon intensità in questo avvio di secondo tempo, Torino che è partito con un piglio aggressivo grazie al gol messo a segno nel finale di primo tempo da Belotti. 

47' Non ci sono stati cambi nell'intervallo da parte dei due allenatori, in campo gli stessi ventidue protagonisti della prima frazione di gioco. 

46' Ricomincia il secondo tempo di Juventus-Torino. 

 

PRIMO TEMPO

 

51' Buffon intuisce ma non ci arriva, accorcia le distanze il Torino. Fine primo tempo.

51' GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOL TORINO! BELOTTI!

50' CALCIO DI RIGORE PER IL TORINO!

48' L'arbitro sta controllando al VAR un possibile tocco di mano di De Ligt in area di rigore bianconera, vedremo cosa deciderà-

45' Tre minuti di recupero. 

42' Juventus che sta lasciando sfogare il Torino in questa parte finale del primo tempo, compatta la squadra bianconera che non lascia grandi linee di passaggio agli ospiti. 

40' Longo continua ad incitare incessantemente la sua squadra ma il Torino non ha ancora tirato verso la porta, perplesso Cairo in tribuna. Cartellino giallo per Pjanic, secondo ammonito del match.

38' Bianconeri che sono reduci dalla convincente vittoria sul campo del Genoa mentre i Granata sono reduci dalla larga sconfitta sul campo del Cagliari. 

36' Meno di dieci minuti più recupero alla conclusione del primo tempo, poco fa tentativo di Ronaldo su calcio di punizione ma il suo destro è finito lontano dalla porta di Sirigu. 

34' Palleggia senza alcuna fretta la squadra di Sarri che non ha rischiato praticamente nulla in questa prima frazione di gioco. 

32' Si riprende a giocare dopo due minuti di pausa, la Juventus ha raddoppiato grazie all'acuto di Cuadrado su assist di Cristiano Ronaldo. 

30' Raddoppio della Juventus con Cuadrado che salta secco un avversario e col destro ad incrociare batte Sirigu, 2-0 e cooling break per le due squadre. 

29' GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOL JUVENTUS! CUADRADO!

29' Ritmi che si stanno logicamente abbassando in questa fase di gioco, tra poco potrebbe esserci il cooling break viste le alte temperature. 

27' Cartellino giallo per Bonucci, primo ammonito del Derby. 

26' Prova a mettersi in luce Bernardeschi che, dall'interno dell'area, si porta la palla sul destro calciando sull'estterno della rete.

25' Torino che fa fatica a mantenere il possesso di palla in questo frangente, la Juve sta pressando benissimo i portatori di palla Granata. 

23' Metà della prima frazione che è andata in archivio, Juventus in possesso palla e in vantaggio sul Torino grazie al gol di Dybala in avvio. 

21' E' una partita godibile quella che si sta giocando all'Allianz Stadium, le due squadre si stanno affrontando a viso aperto giocando su buoni ritmi. 

19' Juventus vicinissima al raddoppio con Ronaldo che entra in area e calcia col destro trovando l'opposizione di Sirigu. Sulla respinta rovesciata di Bernardeschi altra sopra la traversa.

18' La squadra di Longo prova a sfuttare le corsie esterne, soprattutto la catena di destra, ma la Juventus chiude ogni spazio con ordine. 

16' Si fa vedere la squadra Granata con un cross tagliato di Verdi, dalla destra, su cui Belotti non riesce ad arrivare per una questione di centimetri. 

15' Longo è infuriato con i suoi giocatori, vuole più velocità nel possesso palla e in fase di pressing l'ex allenatore del Frosinone. 

13' Canovaccio tattico molto chiaro con i padroni di casa che occupano stabilmente la metà campo del Torino alla ricerca del raddoppio. 

12' Juventus sempre pericolosa in fase offensiva, vacilla in modo disordinato la difesa del Torino che non sembra reggere ai ritmi imposti dalla squadra di Sarri. 

10' Primi dieci minuti di gioco che sono andati in archivo con la Juventus subito in vantaggio grazie al guizzo di Paulo Dybala, prova a reagire la squadra Granata. 

8' Sta faticando tantissimo il Torino in uscita, il pressing dei padroni di casa è asfissiante. Longo chiede ai suoi di salire ma non è affatto semplice. 

6' Continua a spingere la squadra di Sarri che ha sbloccato subito la situazione, momento magico per Dybala che continua a segnare ininterrottamente. 

4' Passa subito in vantaggio la squadra bianconera con Dybala che salta secco due avversari e col mancino, dall'interno dell'area, batte Sirigu. 

3' GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOL JUVENTUS! DYBALA!

3' Squadre che si stanno studiando in questi primi minuti di gioco con il Torino in possesso palla mentre la Juventus pressa molto alto e aggressivo. 

1' PARTITI! E' cominciata Juventus-Torino!

 

17.13 I giocatori di Juventus e Torino fanno il loro ingresso in campo in questo momento. Tra poco si comincia! 

17.02 Le due compagini hanno ultimato il riscaldamento e stanno tornando negli spogliatoi.

16.45 Le due squadre sono in campo per il classico riscaldamento pre-partita. 

16.23 Per quanto concerne il capitolo formazioni 4-3-3 per la Juventus con il tridente offensivo composto da Bernardeschi, Dybala e Cristiano Ronaldo mentre il Torino risponde col 3-4-3 ed il trio d'attacco formato da Verdi, Belotti e Berenguer.

16.17 Siamo in attesa delle formazioni ufficiali della partita. 

16.15 Amici di Calciomagazine e appassionati di calcio buon pomeriggio e benvenuti alla diretta di Juventus-Torino, incontro valido per la trentesima giornata del campionato di Serie A. 

 

IL TABELLINO

JUVENTUS (4-3-3): Buffon; Cuadrado, Bonucci, De Ligt, Danilo; Bentancur, Pjanic (49' Matuidi), Rabiot; Bernardeschi (55' Douglas Costa), Dybala (80' Higuain), Cristiano Ronaldo. A disposizione: Szczesny, Pinsoglio, Rugani, Wesley, Matuidi, Ramsey, Muratore, Douglas Costa, Olivieri, Higuain. Allenatore: Sarri

TORINO (3-4-3): Sirigu; Izzo, Lyanco, Bremer (84' Djidji); De Silvestri (80' Edera), Lukic, Meitè, Ola Aina (84' Ansaldi); Verdi (67' Millico), Belotti, Berenguer. A disposizione: Ujkani, Rosati, Singo, N'Koulou, Ghazoini, Djidji, Ansaldi, Rincon, Adopo, Edera, Millico, Zaza. Allenatore: Longo

RETI: 3' Dybala (J), 29' Cuadrado (J), 45' 6' Rig.Belotti (T), 61' Cristiano Ronaldo (J)

AMMONIZIONI: Bonucci, Pjanic, Dybala (J), Izzo, Ola Aina (T)

ESPULSIONI: //

RECUPERO: 3' nel primo tempo, 4' nel secondo tempo

STADIO: Allianz Stadium

La presentazione del match

Da una parte c’è la formazione bianconera che viene dal largo successo esterno sul campo del Genoa ed in classifica occupa la prima posizione con quattro punti di vantaggio sulla Lazio. Dall’altra parte, invece, ci sono i Granata che vengono da due sconfitte di fila contro Cagliari e Lazio ed in classifica occupano la tredicesima posizione, insieme alla Fiorentina, con 31 punti. Nei 72 precedenti casalinghi in Serie A, la Juventus è in vantaggio con 37 vittorie, 20 sono i pareggi e 15 le vittorie del Torino. Dirigerà l’incontro il signor Maresca della sezione di Napoli.

QUI JUVENTUS – Sarri dovrebbe mandare in campo i suoi col 4-3-3 con Buffon tra i pali, pacchetto difensivo composto da Cuadrado e Danilo sulle corsie esterne mentre nel mezzo Bonucci e De Ligt. A centrocampo Pjanic in cabina di regia con Bentancur e Rabiot mezze ali mentre in attacco tridente offensivo composto da Bernardeschi, Dybala e Cristiano Ronaldo.

QUI TORINO – Longo potrebbe proporre il 3-5-2 scolastico con Sirigu in porta, pacchetto difensivo composto da Izzo, N’Koulou e Lyanco. A centrocampo Lukic in cabina di regia con Rincon e Meitè mezze ali mentre sulle corsie esterne spazio a De Silvestri e Ansaldi. In attacco tandem offensivo composto da Verdi e Belotti.

Dove vederla in TV e in streaming

Il Derby della Mole Juventus – Torino, valevole per la trentesima giornata del campionato di Serie A 2019/2020, verrà trasmesso in diretta ed in esclusiva su Sky Sport Serie A (numero 202 e 249 del satellite, numero 473 e 483 del digitale terrestre) e Sky Sport (numero 251 del satellite).

Le probabili formazioni di Juventus – Torino

JUVENTUS (4-3-3): Buffon; Cuadrado, Bonucci, De Ligt, Danilo; Bentancur, Pjanic, Rabiot; Bernardeschi, Dybala, Cristiano Ronaldo. Allenatore: Sarri

TORINO (3-5-2): Sirigu; Izzo, N’Koulou, Lyanco; De Silvestri, Meité, Lukic, Rincon, Ansaldi; Verdi, Belotti. Allenatore: Longo

STADIO: Allianz Stadium

Perin: “Buffon il mio mito, uno come Ronaldo nasce ogni 70 anni”

Genoa logo

Le parole del portiere del Genoa nel corso di una diretta Instagram in compagnia dello Youtuber Damiano “Er Faina”.

GENOVA – Mattia Perin, nel corso di una diretta Instagram in compagnia dello Youtuber Damiano “Er Faina”, ha raccontato la sua esperienza alla Juventus. Queste le parole del portiere del Genoa: “Il mio mito è Buffon, nessuno sarà come lui, non so per quanti anni. Per 20 anni è stato al top e solo Casillas gli si avvicina un po’, anche se tecnicamente è inferiore. Dida e Julio Cesar sono stati dei fenomeni ma per 4-5 anni, non di più. Buffon è unico nel suo genere. Ora il numero uno al mondo è Alisson. Se farei il suo vice? Ho voglia di giocare, ma mai dire mai”.

Sulla scelta di andare alla Juventus: “La Juventus è tra i 5 club migliori al mondo. Potevo giocare titolare altrove, ma non mi sono mai pentito di quella scelta. Arrivavo al campo un’ora e mezza prima dell’allenamento e trovavo già mezza squadra: i successi non arrivano per caso, dietro c’è tanto lavoro. Tutti avevano un’umiltà incredibile, zitti, seri e con un’intensità pazzesca. Stando alla Juventus capisci il perché vincono da tanti anni. Tifo per loro e spero che possano vincere la Champions. Khedira è uno che ha vinto tutto, mi dava consigli ogni giorno. Tutto questo lo porterò con me per sempre, anche se non ero titolare. Tornassi indietro sceglierei la Juventus altre mille volte”.

Su Ronaldo: “E’ un grandissimo compagno di squadra: scherza quando c’è da scherzare, lavora quando c’è da lavorare e lì è il numero uno. Come lui e Messi ne nasce uno ogni 50-70 anni. Prima di Juventus-Atletico venne in camera mia perché aveva finito il dentifricio e mi disse di rilassarci perché notava troppa tensione in giro. Il giorno dopo, pum: 3-0 e tripletta sua. E’ un ragazzo bravissimo, l’ho conosciuto bene e vi assicuro che è diverso rispetto all’immagine che si è creata da fuori”.

Gianluigi Buffon portiere della top 11 storica della Serie B

Juventus-Napoli a rischio rinvio: la posizione dei bianconeri

Il portiere della Juventus è stato scelto dai tifosi che hanno votato sulla pagina del profilo Instagram della Lega B.

TORINO – I tifosi hanno deciso: è Gianluigi Buffon il portiere della top 11 storica della Serie BKT. Il portiere della Juventus, che nella stagione 2006/07 ha giocato con i bianconeri in Serie B, è stato quello più votato dagli appassionati di calcio nel sondaggio proposto dalla Lega B sul suo profilo Instagram. In tantissimi hanno votato preferendo il campione del mondo 2006 all’altro numero uno iridato, Dino Zoff, che finisce al 2° posto. Al quarto posto Fabrizio Lorieri, grande portiere con tanta esperienza in B, mentre il terzo gradino del podio lo occupa Gianluca Pagliuca, anche lui finalista, seppur uscendo da medaglia d’argento, ad un Mondiale, quello di Usa ’94. Al 5° posto Giovanni Cervone.

Gianluigi Buffon verso il clamoroso ritorno alla Juventus

L’estremo difensore potrebbe tornare a vestire i colori bianconeri nella prossima stagione, pronto un anno di contratto da vice Szczesny.

TORINO – La notizia ha del clamoroso: Gigi Buffon potrebbe tornare alla Juventus. Secondo quanto riportato da Gianluca di Marzio, nella serata di ieri, il presidente Agnelli avrebbe offerto un anno di contratto all’ex portiere del Parma con un ruolo da vice Szczesny, per una stagione, prima di sedersi dietro ad una scrivania nel ruolo di dirigente. Una trattativa lampo che potrebbe concludersi nel giro di pochi giorni visto che il 41enne estremo difensore, liberato poche settimane fa dal PSG, ha messo in cima alla lista dei desideri l’offerta della Juventus con buona pace degli altri club (Porto su tutti).

Buffon, dunque, prenderà il posto di Perin con quest’ultimo che ha chiesto più spazio per giocarsi le sue carte in vista di Euro 2020. Paratici sta lavorando per cercare una sistemazione all’ex portiere del Genoa con la Roma pronta a fare un’offerta per rimpiazzare Olsen. Nei prossimi giorni sapremo di più ma la sensazione è che non ci siano ostacoli al ritorno di Buffon alla Juventus, un anno dopo quel 20 maggio che, adesso, non è più sinonimo di addio.