Il Napoli saluta Ancelotti e accoglie Gattuso: alle 14 il primo allenamento

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Nonostante la vittoria contro il Genk l’allenatore emiliano è stato sollevato dell’incarico, al suo posto Gattuso che è pronto a dirigere il primo allenamento

NAPOLI – La triste soap opera del Napoli si arricchisce di un nuovo episodio, forse l’ultimo. Dalle ore 23.38 di ieri sera Carlo Ancelotti non è più l’allenatore della squadra partenopea. Ad ufficializzare il tutto un comunicato della società campana al termine dell’incontro tra il presidente De Laurentiis e l’allenatore emiliano. Nonostante la netta vittoria sul Genk, che ha portato il Napoli agli ottavi di finale di Champions League, l’epilogo è stato inevitabile visto che il clima pesantissimo che si respirava negli spogliatoi. A pagare è stato Ancelotti che lascia una squadra in settima posizione e senza vittorie in campionato da 7 partite.

Al suo posto Gennaro Gattuso che torna ad allenare in Serie A dopo aver condotto il Milan nella scorsa stagione, sfiorando la qualificazione in Champions League con il club rossonero. Come rivela “Il Mattino” contratto di 6 mesi per Gattuso con l’opzione per un anno in caso di raggiungimento degli obiettivi prefissati e con un maxi premio in caso di qualificazione alla prossima edizione della Champions League. Rino percepirà 2,6 milioni di euro d’ingaggio e oggi, alle ore 14, dirigerà il suo primo allenamento a Castel Volturno.

Napoli – Arsenal: la squadra di Ancelotti data favorita

Napoli - Arsenal: la squadra di Ancelotti data favorita

Europa League, Napoli – Arsenal: pronostico e quote per le scommesse per la gara in programma giovedì 18 aprile dalle ore 21. Per i bookmakers nettamente favoriti i partenopei

Giovedì 18 aprile si giocano le gare di ritorno dei quarti di finale di Europa League. Alle ore 21 si gioca Napoli – Arsenal. La squadra di Ancelotti è reduce dalla vittoria ottenuta in trasferta sul campo del Chievo e in classifica occupa la seconda posizione con 67 punti; è arrivata fin qui avendo la meglio sul Salisburgo. Gli inglesi sono sesti in Premier Leauge con 63 punti e agli ottavi di finale della competizione hanno eliminato in rimonta il Rennes. La gara di andata si è chiusa sul risltato di 2-0 in favore dell’Arsenal.

Napoli – Arsenal: per i bookmakers favoriti i partenopei

I bookmakers danno nettamente favoriti i partenopei. Il segno 1 è quotato da 1,75 a 1,78. Il segno X  oscilla tra 4,00 e 4,15 mentre il segno 2 vale da 4,20 a 4,25.

Per quanto riguarda la doppia chance l’1/X vale mediamente 1,21, l’X/2 è dato in media a 2,06, l’1/2 a 1,23

I bookmakers pensano che i gol potrebbero essere numerosi: l’Under 2,5 è dato a 2,25,  l’Over 2,5 a 1,57. E credono che andrano a segno entrambe le squadre: il No Goal  vale da 2,25 a 2,26,  il goal da 1,57 a 1,58.

Il  risultato più esatto potrebbe essere l’1-1 (dato da 7,25 a 7,50), seguito dal 2-1 (da 7,75 a 8,10)  e dall’1-0  (da 8,50 a 8,90).

La possibilità che entrambe le squadre segnino nel primo tempo vale da 3,80 a 3,85.

Napoli, parla Ancelotti: “Qualche cambiamento, niente stravolgimenti”

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Le parole dell’allenatore del Napoli in vista del match contro la Lazio, in programma domani alle ore 20.30, allo Stadio Olimpico

NAPOLI – Giornata di vigilia in casa Napoli visto che, nella giornata di domani, la compagine partenopea giocherà allo Stadio Olimpico contro la Lazio. Ancelotti, in conferenza stampa, presenta cosi il match: “Molto emozionato, torno in Italia dopo nove anni. Tante cose sono cambiate, sono felice di essere qui. Purtroppo questa vigilia è stata funestata dalla disgrazia di Genova, ha affettato l’umore di tutta Italia. A livello personale sono felice di essere tornato in Italia. Ci sono dei dubbi, ma è positivo. E’ un gruppo dove tanti ragazzi meritano di giocare per ciò che fanno, i miei dubbi sono legati a questi. Il sistema tattico non cambia, cambia solo l’interpretazione che vogliamo dare alla gara. E’ mancato equilibrio nelle ultime apparizioni, abbiamo lavorato su questo. Credo che domani saremo equilibrati”. 

Poi spazio al capitolo mercato: “Gli obiettivi prefissati sono stati raggiunti, non voglio e non posso dare un voto al mercato del Napoli. Ma è stato in linea a quanto prefissato, dopo il giudizio lo dà il campo e domani il campo inizierà a parlare. Il giudizio finale arriverà a fine stagione e certamente non dopo poche gare”. Sulla Lazio dichiara: “La squadra di Inzaghi è reduce da un campionato straordinario. Propone un gioco diretto, organizzato, ha giocatori di prestanza e velocità. Sarà una bella partita, entrambe le formazioni giocheranno a ritmi alti e sicuramente difficile”. Infine, una battuta sulla tragedia che ha colpito Genova e sulla scelta della Lega di rinviare Sampdoria-Fiorentina e Milan-Genoa: “E’ giusto giocare? “Non so, la Lega ha deciso di rinviare le gare delle due genovesi. E’ un discorso condivisibile. Per le altre eravamo disposti a tutto, ci adeguiamo”, chiude così Carlo Ancelotti.

Napoli, parla Ancelotti: “Ho a disposizione una rosa di qualità”

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Le parole dell’allenatore del Napoli, in conferenza stampa, in vista dell’amichevole contro il Chievo in programma domani

DIMARO – Domani il Napoli affronterà il Chievo per quello che sarà un antipasto del prossimo campionato di Serie A. Ancelotti, in conferenza stampa, fa il punto della situazione quando mancano pochi giorni alla fine del ritiro: “Oltre gli infortuni, Meret e Zielinski, sono tutti a disposizione e credo che questo periodo sarà molto utile perché il lavoro fatto è stato ben assimilato e positivo. Soddisfatto del parco attaccanti? Non ho ancora visto Mertens, ma in generale tutta la rosa che ho a disposizione è di qualità, competitiva, giovane, volitiva, con grande qualità fisica. Le impressioni sono state confermate in questo ritiro”.

Sul rapporto con De Laurentiis dichiara: “Non abbiamo mai discusso. Intorno alla mia figura ci sono grandi aspettative, questo è normale, ma devo dire che ho trovato un grande ambiente, non solo per quello che riguarda i giocatori ma per tutti quelli che lavorano per il Napoli. Sono persone capaci, si lavora molto bene. Fino ad ora mi sono divertito e quando mi diverto sono anche pericoloso”. Poi, spazio al mercato: Cavani? Sono voci che nascono in ogni mercato, poi ci si prepara a quello di gennaio. Ma io ho dei giocatori fantastici e ho la fortuna di allenarli, perciò i giocatori delle altre squadre non mi interessano. Ci sono situazioni che stiamo valutando con la società, poi decideremo. Non abbiamo emergenza, la squadra è ben fatta e il mercato chiude il 17 agosto, ci sarà qualche movimento da fare e, nel caso, lo faremo con molta calma e serenità”.

Infine una battuta su Inglese: “Può far molto bene, è un ragazzo umile, modesto, lavoratore, nutriamo grande fiducia in lui. Lo scorso anno ha fatto molto bene, per lui vale il discorso di tutti: c’è concorrenza, si dovrà giocare il posto con gli altri”.

Napoli – Ancelotti: “Sono qui per vincere. Ronaldo? Uno stimolo per tutti”

Serie A - Il Napoli presenta la nuova maglia per la stagione 2018/2019

Le parole del nuovo tecnico del Napoli nella prima conferenza stampa nel ritiro pre-campionato di Dimaro

DIMARO – Prima conferenza stampa da allenatore del Napoli, questa mattina, per Carlo Ancelotti, che, dal ritiro di Dimaro, affronta i temi più caldi come il mercato, il Napoli che verrà anche l’acquisto di Ronaldo da parte della Juve. Si parte dal capitolo mercato, interno al club partenopeo, con la permanenza di Hamsik nonostante le sirene cinesi: Hamsik ha un’esperienza e una qualità incredibile. Giocare in un posto diverso potrebbe dargli dei vantaggi. Sono convinto che possa essere il regista, anche se abbiamo un giovane come Diawara che ha già mostrato qualità incredibile. Mertens non credo possa fare l’ala, ma giocare tra le linee per dare problemi agli altri”.

Sui nuovi arrivi aggiunge: “Meret è un talento e ha già fatto bene. Tecnicamente molto forte. Karnezis è esperto, lo aiuterà a crescere. Inglese ha fatto molto bene col Chievo, non è giovanissimo però ha potenzialità secondo me e Fabian è un giovane già completo, non può giocare davanti alla difesa ma gioca pure centro-destra essendo mancino. Verdi come Mertens è bravo a giocare nella trequarti, da quel punto di vista ho varie possibilità perché Callejon è formidabile da esterno, in profondità, meno tra le linee. Potrò variare l’atteggiamento tattico”.

Non si sbilancia, invece, sugli innesti che vorrebbe per creare il nuovo Napoli secondo i suoi canoni: “Si parla molto di top player, ma ho sempre detto al presidente di mantenere soprattutto la squadra com’è oggi, perché abbiamo giocatori già importanti. Poi vedremo cosa si può aggiungere. Abbiamo già comprato giocatori giovani e molto bravi”. E su Sarri aggiunge: “Ho ammirato molto il lavoro fatto da Sarri in questi anni. Non sono qui per cancellare nulla. Poi io ho le mie idee, ma la filosofia e lo stile saranno simili”. Inevitabile, poi, la domanda sull’arrivo di Cristiano Ronaldo alla Juventus. L’ex allenatore del Real Madrid risponde in questo modo: “Cristiano è un fuoriclasse assoluto e un professionista esemplare. Il suo approdo in Serie A è un bene per il movimento calcistico italiano non soltanto per la Juventus. Per noi sarà uno stimolo a dare ancora di più”.

Poi spazio alle motivazioni che lo hanno portato a scegliere il Napoli: “Il Napoli ha creduto nelle mie capacità, poi c’era la voglia di tornare in Italia e ho scelto un progetto interessante con una società che ha voglia di crescere e migliorare. Tecnicamente è una squadra che mi soddisfa per quello che ho visto in questi anni. Ha mostrato una filosofia di gioco interessante, vicina alle mie idee. È una sfida per me e l’obiettivo è sempre quello, rendere competitiva la squadra in tutte le competizioni più a lungo possibile. Se siamo dentro le tre competizioni a marzo aprile e già importante, poi si vedrà cosa succede”.

E infine una battuta sulla griglia di partenza del prossimo campionato in attesa di altri innesti di mercato: “La Juve non è il potere. È una squadra molto forte e che ha vinto tanto, sarà una squadra tosta da affrontare così come ci sono anche Roma e Inter da battere. Noi dobbiamo fare e pensare alla nostra strada, una strada che ci deve portare lontano. Non siamo qui a pettinar le bambole, a nessuno piace arrivare secondi. Si parte per vincere, l’ambizione è alta. Abbiamo una squadra giovane, uno staff giovane, un presidente giovane, quest’ambiente mi piace. Dietro la mia scelta ci sono anche l’ambiente e la città, ho sempre vissuto Napoli da avversario, ma ho capito quanto fosse stimolante viverla”. 

Ancelotti: “Brasile favorito, Belgio e Croazia le possibili sorprese”

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Le parole del nuovo allenatore del Napoli  in un’intervista rilasciata all’interno del World Cup and Economics 2018

NAPOLI – Mancano soltanto tre giorni al Mondiale ed i pronostici rimbalzano in vista dell’atto finale che si giocherà il 15 luglio a Mosca. Carlo Ancelotti, nuovo allenatore del Napoli fa le sue previsioni in un’intervista rilasciata all’interno del World Cup and Economics 2018: “Chi vincerà? Penso che il Brasile abbia più possibilità dato che il nuovo Commissario Tecnico Tite ha costruito una difesa davvero forte e, considerando già la loro fantastica qualità offensiva, questo mix delle due cose li rende i veri favoriti. Del resto alla Coppa del mondo il vincitore in genere fa parte dello stesso gruppo di paesi, quindi uno tra BrasileArgentinaGermania Spagna. Peccato ovviamente per l’Italia, che quest’anno non ci sarà”.

Il tecnico emiliano, poi, prosegue parlando delle possibili sorprese: “Due possibili outsiders potrebbero essere il Belgio, con tanti giocatori che provengono dalla Premier League, e la Croazia che ha un buon mix di esperienza a qualità”. Infine una battuta sulla nuova avventura al Napoli: “Mi aspetto di fare del mio meglio come sempre. Conosco molto bene l’atmosfera e gli appassionati tifosi del Napoli perché ero un avversario quando Maradona giocava a Napoli: questa è una squadra che ha fatto davvero bene negli ultimi due anni e voglio ripartire da lì”.

Napoli, adesso è ufficiale: Carlo Ancelotti è il nuovo allenatore

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Il tecnico emiliano, che ha vinto tre Champions League tra Milan e Real Madrid, ha firmato un triennale con il club partenopeo

NAPOLI – Dopo il blitz di ieri sera, e le susseguenti notizie di un possibile/probabile accordo, adesso è ufficiale: Carlo Ancelotti è il nuovo allenatore del Napoli. Il tecnico di Reggiolo, che ha vinto tre volte la Champions League con Milan e Real Madrid, ha firmato un triennale ed è pronto ad iniziare la sua avventura con il club partenopeo. Questo il comunicato ufficiale del Napoli: “Il Calcio Napoli è lieto di annunciare di aver definito un accordo con l’allenatore Carlo Ancelotti avente ad oggetto la guida tecnica della Prima squadra per le prossime tre stagioni e quindi a partire dal 2018-2019”.

L’ex allenatore, tra le altre del Bayern Monaco, succede a Sarri che è stato salutato cosi dal presidente De Laurentiis attraverso un Tweet: “Ringrazio Maurizio Sarri per la sua preziosa dedizione al Calcio Napoli che ha permesso di regalare alla città e ai tifosi azzurri in tutto il mondo prestigio ed emozioni, creando un modello di gioco ammirato ovunque e da chiunque. Bravo Maurizio”. Dunque inizia una nuova era per il Napoli che, con un allenatore di fama Mondiale come Ancelotti, sarà una sicura protagonista del mercato estivo con De Laurentiis pronto a regalare al tecnico emiliano i calciatori necessari per lottare su tutti i fronti, handicap della creatura di Sarri che nella stagione appena concluse è uscita ai gironi di Champions e ai sedicesimi di Europa League con il Lipsia.

Napoli – Carlo Ancelotti è ad un passo: pronto un biennale

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Decisivo l’incontro con il presidente de Laurentiis avvenuto ieri sera: pronto un biennale con opzione per la terza stagione

NAPOLI – Non c’è ancora l’ufficialità ma quella che fino a qualche giorno fa poteva sembrare pura utopia adesso sta per diventare realtà: Carlo Ancelotti sarà il nuovo allenatore del Napoli. L’ex tecnico, tra le altre del Bayern Monaco, si è incontrato ieri sera con il presidente del club partenopeo e adesso è davvero ad un passo dal diventare il successore di Sarri sulla panchina degli Azzurri. Secondo quanto riportato da Sport Mediaset, l’accordo tra club e allenatore è stato trovato sulla base di un biennale con opzione per la terza stagione attorno ai 6-6,5 milioni netti a stagione. Possibile che sia composto da una parte fissa da 5-5,5 milioni e da un bonus di un milione. Da stabilire le clausole di uscita e i diritti di immagine, ma siamo veramente ai dettagli.

Sembra essere già certa la composizione dello staff che, oltre ai già presenti Calzona e Mauro Bonomi, verranno ingaggiati Davide Ancelotti, suo figlio, che sarà il suo assistente personale (o addirittura il suo vice). Poi ci saranno il genero, Mino Fulco, lo storico preparatore Mauri e suo figlio. All’orizzonte, per dare il via a questo nuovo ciclo, si prospettano cambiamenti importanti in casa Napoli a cominciare da Marek Hamsik con lo Shandong Luneng pronto a sborsare 40 milioni per portare in Cina il calciatore slovacco.

Cinque i giocatori cardine da cui ripartire dopo l’ottima stagione appena conclusa: Albiol, Koulibaly, Insigne, Zielinski e Milik che è molto apprezzato dal tecnico emiliano. A questi vanno ad aggiungersi Callejon e Mertens, che però hanno clausole non elevatissime per l’estero: 20 milioni per lo spagnolo e 28 per il belga che è seguito molto da vicino dal West Ham. Dalle certezze ai possibili obiettivi con l’ex tecnico del Real Madrid che avrebbe sondato il terreno per un eventuale acquisto di Vidal, il nodo è l’ingaggio, mentre potrebbe prendere corpo l’ipotesi Balotelli. Difficile, invece, che il Napoli possa arrivare a Benzema.