Le partite di oggi 2 maggio 2018: Roma-Liverpool in primo piano

Elenco delle partite previste per mercoledì 2 maggio 2018. In primo piano la semifinale di ritorno di Champions League tra Roma e Liverpool

ROMA – Roma-Liverpool in primo piano in questo mercoledì: missione rimonta parte 2 per la squadra capitolina che, dopo aver fatto fuori il Barcellona, cerca una seconda notte da consegnare alla storia visto il 5-2 maturato in terra inglese una settimana fa. Da una parte, dunque, ci sono gli uomini di Di Francesco che nell’ultimo turno di campionato hanno battuto senza troppi problemi il Chievo e in classifica sono terzi, insieme alla Lazio, con 70 punti. Dall’altra c’è la squadra di Klopp che, nell’ultima giornata di Premier, non sono andati oltre lo 0-0 casalingo contro lo Stoke e in classifica occupano la terza posizione.

EUROPA: Champions League – Play Off

Roma – Liverpool

ASIA: AFC Cup

Hwaebul (Prk) – April (Prk)
Hang Yuen (Tpe) – Benfica (Mac)
New Radiant (Mdv) – Abahani Limited (Ban)
Altyn Asyr (Tkm) – Alay Osh (Kgz)
Bengaluru (Ind) – Aizawl (Ind)

GIAPPONE: J-League

G-Osaka – Vegalta Sendai
Kashima – V-Varen Nagasaki
Kawasaki – Urawa
Kobe – Tokyo
Nagoya – C-Osaka
Shonan – Kashiwa
Yokohama M. – Iwata
Hiroshima – Shimizu
Sagan Tosu – Sapporo

ITALIA: Primavera 1

Torino U19 – Fiorentina U19

NORVEGIA: NM Cup

Mjolner – Stjordals Blink
Junkeren – Levanger
Alta – Tromsdalen
Arendal – Start
Bergsoy – Kristiansund
Brattvag – Molde
Egersunds – Jerv
Elverum – K. Oslo
Fram – Mjondalen
Fredrikstad – Odd
Fyllingsdalen – Sogndal
Ham-Kam – Honefoss
Harstad – Bodo/Glimt
Hodd – Floro
Kjelsås – Ull/Kisa
Lysekloster – Haugesund
Nest-Sotra – Åsane
Notodden – Asker
Orn – Sarpsborg 08
Sandnes – Vidar
Skeid – Sandefjord
Sotra – Brann
Steinkjer – Rosenborg
Strømmen – Baerum Sportsklubb
Valdres – Strömsgodset
Senja – Tromsø
Bryne – Viking

PORTOGALLO: Segunda Liga

Guimaraes B – FC Porto B

SUD AMERICA: Copa Libertadores

Garcilaso (Per) – Estudiantes (Arg)
Gremio (Bra) – Cerro Porteno (Par)
Club Nacional (Uru) – Santos (Bra)

SUD COREA: K League 1

Jeonbuk – Daegu
Gyeongnam – Seoul
Jeju – Gangwon
Pohang – Incheon
Sangju Sangmu – Jeonnam
Suwon – Ulsan Hyundai

UCRAINA: Persha Liga

Sumy – Kramatorsk
FC Dnipro Cherkasy – A. Kiev
Kremin – Balkany Zorya
Helios – FC Poltava
Mykolaiv – Hirnyk-Sport
Inhulets – Rukh Vynnyky
Naftovik – Zhemchuzhyna Odesa
Volyn Lutsk – Kolos Kovalyovka
Obolon Brovar Kyjev – Desna

UNGHERIA: Merkantil Bank Liga

Budaorsi – Csakvari
Dorogi – Kisvarda
Kazincbarcika – Győr
Soroksar – Zalaegerszeg
Szeged – Mosonmagyarovari TE
Szolnoki – Bekescsaba
Budafoki – Cegledi
Gyirmot – Vac
MTK Budapest – Soproni VSE

Serie A – Colpo salvezza della Spal: battuto 3-1 il Verona

Verona Spal cronaca diretta risultato in tempo reale

Successo in rimonta per la compagine estense che si impone 3-1 e sale al quartultimo posto mentre il Verona è ad un passo dalla Serie B.

VERONA – Nel match valido per la trentacinquesima giornata di campionato la Spal vince 3-1 in casa del Verona e sale al quartultimo posto scavalcando il Chievo. Prezioso successo dunque per la compagine di Semplici che vince in rimonta perché sono i padroni di casa a passare in vantaggio con Valoti. Nel finale del primo tempo gli estensi pareggio grazie ad un autogol di Fares e nella ripresa completano la rimonta con Felipe e Kurtic. Con questo successo, dunque, la squadra emiliana sale a quota 32 mentre il Verona è ad un passo dalla Serie B.

[ SINTESI DEL MATCH]

Tabellino live

HELLAS VERONA (4-3-3): Nicolas; Ferrari, Caracciolo, Vukovic, Fares; Romulo, Valoti (dal 5' st Fossati), Calvano (dal 27' st Lee); Matos (dal 16' st Verde), Petkovic, Cerci. A disposizione: Silvestri, Coppola, Aarons, Tupta, Bearzotti, Souprayen, Danzi, Heurtaux, Felicioli. Allenatore: Pecchia

SPAL (3-5-2): Gomis; Cionek, Vicari, Felipe; Lazzari (dal 12' st Costa), Grassi, Everton Luiz, Kurtic, Mattiello; Antenucci, Floccari (dal 24' st Paloschi). A disposizione: Marchegiani, Simic, Bonazzoli, Konaté, Vaisanen, Schiavon, Salamon, Vitale, Everton Luiz, Viviani, Dramé. Allenatore: Semplici

Reti: al 13' pt Valoti, al 49' pt Fares (autogol), al 26' st Felipe, al 48' st Kurtic

Ammonizioni: Vicari, Everton Luiz, Caracciolo, Cionek, Lee

Recupero: 4 minuti nel primo tempo e nella ripresa

La sintesi del match

Ingresso in campo delle squadre, il match è partito. Al 3' punizione di Cerci per Petkovic che con un diagonale in area conclude di un soffio a lato. Al 7' disimpegno errato dalla difesa di casa ma gli attaccanti ospiti non ne approfittano per colpire. Contatto in area tra Vicari e Cerci che chiede il rigore, l'arbitro lascia giocare quindi problemi per Lazzari che dovrebbe essere sostituito. Il giocatore prova a stringere i denti e a restare in campo. Al 12' Costa prende il posto di Lazzari che non ce la fa a restare in campo. Al 13' filtrante di Petkovic per Valoti che in area è freddo a concludere con un rasoterra su Gomis in uscita. La reazione della Spal con Floccari che di testa conclude a lato su cross di Mattiello. Punizione di Petkovic al 24' ma palla sopra la traversa. Spal che prova a reagire intorno alla mezzora, arriva una conclusione centrale di Everton Luiz, troppo poco per spaventare Nicolas. Il portiere salva al 33' su un colpo di testa ravvicinato di Mattiello. Al 39' prova uno spunto personale Floccari ma in area viene chiuso. Al 49' su cross di Costa arriva la sciagurata deviazione di testa di Fares nella sua porta: al Bentegodi è 1-1 a fine primo tempo.

Si riparte con gli ospiti che partono all'attacco e al 2' grande intervento di Nicolas su tentativo di Mattiello deviato sul primo palo da Vukovic. Tegola al 5' per l'Hellas che perde Valoti per infortunio. Proteste all'ottavo per intervento in area con il gomito di Fares ma l'arbitro non concede il penalty perchè attaccato al corpo. Al 26' Spal in vantaggio sugli sviluppi di un angolo sponda di testa di Vicari per il colpo in acrobazia di Felipe che fredda Nicolas da pochi passi. Al 31' Antenucci conclude di poco a lato. Al 41' Lee ammonito per una simulazione in area. Al 48' chiude i giochi la Spal: Costa scarica per Kurtic che da limite conclude alla destra di Nicolas che nulla con traiettoria molto precisa. Si chiude il match con Spal corsaro 1-3 a Verona.

Presentazione della partita

Verona e Spal si giocheranno una buona fetta della stagione 2017/18 in una calda domenica pomeriggio di fine aprile. Sono parecchi anni che in Italia non si vede una zona retrocessione così equilibrata e con così tante squadre che possono essere risucchiate. La squadra di casa è penultima, a 4 punti dalla Spal e a -6 dalla zona salvezza occupata dal Crotone, mentre la formazione di Semplici è terzultima e ha bisogno di una vittoria per affossare le speranze della compagine di Pecchia e alimentare le sue. La Spal sembrerebbe essere superiore per gioco e solidità agli avversari, ma andare a giocare in trasferta su un campo come quello del Verona non è facile per nessuno soprattutto se hai tante pressioni quanto quelle degli ospiti.

QUI VERONA – Mister Pecchia ritroverà Ferrari, dopo lo stop per squalifica e riporterà Caracciolo in mezzo alla difesa. A centrocampo Buchel sarà titolare, cosi come Zuculini. In attacco ecco Fares e Cerci, mentre Verde è favorito su Petkovic rileverà Matos.

QUI SPAL – Tanti dubbi per l’allenatore Semplici che dovrà fare a meno di Meret, in porta ci sarà Gomis, ma spera di recuperare Vicari. Se non ce la facesse, sarà titolare Salamon. In mezzo al campo toccherà a Viviani. In attacco Paloschi e Floccari.

L’arbitro

La gara è stata affidata a Luca Banti (esordio in Serie A Tim il 29 maggio 2005) della sezione di Livorno. Titolare di qualifica di internazionale dal 2009, l’agente di commercio, toscano, vanta 209 partite in Serie A Tim, 942 cartellini gialli, 26 espulsioni e 36 rigori concessi. Dieci i precedenti con il Verona in Serie A Tim: 4 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte. Tre con la Spal, tutti e tre in C1: 2 vittorie e 1 sconfitta. Valeriani e Longo saranno gli assistenti, con Pinzani come quarto uomo. I responsabili del Var saranno Rocchi e Tonolini.

Statistiche e precedenti

L’unico precedente recente in Serie A risale alla sedicesima giornata di questa stagione, partita giocata il 10 dicembre 2017 a Ferrara e conclusasi con il risultato di 2-2, grazie alle reti di Paloschi e Antenucci per la SPAL e di Cáceres e Cerci per l’Hellas.

Diretta tv e streaming: come seguire la partita

La gara fra Verona e SPAL sarà trasmessa in esclusiva satellitare da Sky sul canale Sky Calcio 5 e sarà visibile anche in streaming per i soli abbonati attraverso Sky go. Segui la diretta testuale di Verona-Sassuolo. Saremo pronti a comunicarvi tempestivamente le ultime notizie e le formazioni ufficiali alle ore 14.00. Poi, a partire dalle ore 15.00 vi terremo compagnia nell’arco dei novanta minuti, proponendovi tutti gli aggiornamenti minuto per minuto.

Le probabili formazioni

VERONA (4-3-3): Nicolas; A. Ferrari, Caracciolo, Vukovic, Souprayen; Romulo, Buchel, Zuculini; Verde, Cerci, Fares. A disposizione: Coppola, Silvestri, Heurtaux, Felicioli, Valoti, Aarons, Tupta, Lee, Petkovic. Allenatore: Pecchia

SPAL (3-5-2): Gomis; Cionek, Felipe, Salamon; Lazzari, Kurtic, Viviani, Grassi, Mattiello; Paloschi, Floccari. A disposizione: Gomis, Marchegiani, Konate, Salamon, Vaisanen, Everton Luiz, Vitale, Dramè, Schiavon, Bonazzoli. Allenatore: Semplici

Serie A – Gol, emozioni ed errori: 3-3 tra Benevento e Udinese

Benevento Udinese cronaca diretta risultato in tempo reale

Pareggio con mille emozioni al Vigorito dove Benevento e Udinese impattano 3-3 ma i friulani, adesso, vedono il terzultimo posto ad un passo.

BENEVENTO – Nell’incontro valevole per la trentacinquesima giornata del campionato di Serie A Benevento e Udinese pareggiano 3-3. Partita ricca di emozioni che l’Udinese sblocca con Widmer ma i campani pareggiano immediatamente con Viola. Nella ripresa i padroni di casa restano in dieci ma passano in vantaggio grazie al rigore di Coda ma, nel giro di due minuti, reazione veemente dei friulani con una doppietta di Lasagna. Sembra fatta ma al 90′ i padroni di casa pareggiano con Sagna.

[LA SINTESI DEL MATCH]

Tabellino live

Benevento (4-3-3): Brignoli; Sagna, Djimsiti, Tosca, Venuti; Cataldi, Sandro, Viola; Brignola (dal 46' st Gyamfi), Iemmello (dal 13' st Parigini), Djuricic (dal 35' pt Coda). A disposizione: Piscitelli, Brignoli, Del Pinto, Venuti, Billong, Volpicelli, Lombardi. Allenatore: De Zerbi

Udinese (4-4-1-1):: Bizzarri; Larsen, Danilo, Samir, Pezzella; Widmer (dal 32' st Zampano), Behrami, Fofana, Barak (dal 1' st De Paul); Balic; Lasagna (dal 37' st Perica). A disposizione: Scuffet, Borsellini, Ingelsson, Nuytinck, Maxi Lopez, Pontisso, Halfredsson, Adnan. Allenatore: Tudor.

Reti: al 13' pt Widmer, al 24' pt Viola, al 31' st Coda (rigore), al 33' st Lasagna, al 34' st Lasagna, al 45' st Sagna

Ammonizioni: Venuti, Cataldi, Behrami, Balic, Brignola, Pezzella

Espulso al 12' Cataldi per doppio rosso

Recupero: 2 minuti nel primo tempo

La sintesi del match

Ingresso in campo delle squadre, il match è partito. Nulla di fatto in questo avvio con squadra di casa con due buone ripartenze. All'8' arriva la prima conclusione con Viola ma blocca Bizzarri senza problemi. Punizione al 13' di Balic in area per Widmer che sfugge alla marcatura di Djimsiti e di testa infila Brignoli. La reazione della squadra di casa con Cataldi che prova a imbeccare Immello ma non capisce le intenzioni del compagno e può intervenire Bizzarri. Spunto di Djuricic che dopo aver superato un avversario conclude con il destro, blocca il portiere. Al 24' arriva il pari della squadra di casa con bello spunto di Venuti, cross per Viola che solo, di testa in tuffo non ha problemi a superare Bizzarri. Cooling break al 25', ci sono circa 28 gradi sul terreno di gioco. Fermato in fuorigioco di Widmer su una punizione di Balic con bell'intervento di Brignoli su colpo di testa ravvicinato di Samir in area. Al 28' apprezzabile scambio Viola-Iemmello che dopo uno stop conclude al volo con il mancino, palla al lato. Dall'altra parte Fofana ma blocca Brignoli. Al 39' ci prova Balic su invito di Barak ma sulla sua conclusione al volo di piatto decisivo il salvataggio di Djimsiti. L'arbitro manda le squadre negli spogliatoi, 1-1 all'intervallo.

Si riparte. un cambio con De Paul per Barak nell'intervallo. L'ingresso del giocato ha ravvivato il fronte d'attacco ma nessuna azione sul taccuino. Al 9' chance per Behrami su punizione di Balic deviata dalla difesa e tre minuti dopo doppio giallo per Cataldi e Benevento in 10. Al 17' De Paul in area prova un debole pallonetto in area ma avrebbe potuto fare di meglio come servire Lasagna. VAR per un intervento con una mano di Pezzella nell'area dell'Udinese, rigore per la squadra di casa. Sul dischetto Coda che al 31' realizza il penalty spiazzando Bizzarri. Nuovo pari dell'Udinese con una conclusione sotto porta di Lasagna che svirgola un pò il cross morbido di De Paul e un minuto dopo ancora Lasagna sotto porta su cross di De Paul deviato maldestramente di testa in tuffo da Venuti si ritrova il pallone sui piedi. Al 37' il neo entrato Perica su cross di Pezzella sul palo più lontano di testa colpisce a lato da due passi. Al 41' il neo entrato si fa perdonare offrendo un ottimo assist per Balic che sbaglia con il destro. Allo scadere arriva la rete si Sagna su cross di Viola dalla sinistra e colpo di testa sul primo palo con palla che si infila alla destra di Bizzarri.

Presentazione della partita

La squadra di casa è già matematicamente retrocessa in Serie B. In questo secondo scorcio di stagione, però, si sta giocando ogni partita al massimo per valorizzare una stagione cominciata male, ma finita meglio sia per prestazioni sia per risultati. Quella friulana ha appena esonerato Oddo dopo l’undicesima sconfitta consecutiva in casa contro il Crotone che ha letteralmente inguaiato i bianconeri che adesso si trovano a soli 4 punti dalla zona retrocessione con un calendario tutt’altro che agevole dopo questa trasferta.

QUI BENEVENTO – Mister De Zerbi riproporrà la mediana a 3 di San Siro, con Viola titolare insieme a Sandro e Cataldi. l’alternativa potrebbe essere Del Pinto. In attacco Diabaté è stato fermato dal Giudice Sportivo, saranno confermati Iemmello. Djuricic.

QUI UDINESE – L’allenatore Tudor dovrà trovare i correttivi per invertire la rotta: possibile da Perica sarà titolare in attacco, in mediana toccherà a Fofana, Jankto è squalificato. De Paul soffre per un problema al ginocchio. A destra ci sarà Zampano.

L’arbitro

La gara è stata affidata a Fabio Maresca (esordio in Serie A Tim il 18 maggio 2014) della sezione di Napoli. Il fischietto campano vanta 37 partite in Serie A Tim, 168 cartellini gialli, 9 espulsioni e 15 rigori concessi. Sarà la prima volta in questa stagione arbitro del Benevento. Cinque con l’Udinese: 5 vittorie. Tegoni e Peretti saranno gli assistenti, con Balice come quarto uomo. I responsabili del Var saranno Mariani e Di Vuolo.

Statistiche e precedenti

Le due squadre non si sono mai incontrate a Benevento. All’andata è terminata con la vittoria dell’Udinese 2-0, grazie alle reti segnate da Barák e Lasagna.

Diretta tv e streaming: come seguire la partita

Benevento-Udinese sarà visibile in diretta esclusiva su Sky, sul canale Sky Calcio 4, e in streaming su Sky Go attraverso tablet, smartphone e pc. Segui la diretta di Benevento-Udinese. Saremo pronti a comunicarvi tempestivamente le ultime notizie e le formazioni ufficiali alle ore 14.00. Poi, a partire dalle ore 15.00 vi terremo compagnia nell’arco dei novanta minuti, proponendovi tutti gli aggiornamenti minuto per minuto.

Le probabili formazioni

BENEVENTO (4-3-3): Puggioni; Sagna, Djimsiti, Tosca, Letizia; Cataldi, Sandro, Viola; Brignola, Iemmello, Djuricic. A disposizione: Brignoli, Gyamfi, Venuti, Billong, Sparandeo, Lombardi, Del Pinto, Rutjens, Volpicelli, Parigini, Coda. Allenatore: De Zerbi

UDINESE (3-5-2): Bizzarri; Larsen, Danilo, Samir; Zampano, Barak, Behrami, Fofana, Adnan; Lasagna, Perica. A disposizione: Scuffet, BOorsellini, Nuytick, Pezzella, Zampano, Fofana, Hallfredsson, De Paul, Ingelsson, Maxi Lopez. Allenatore: Tudor.

Atalanta – Genoa 3-1: risultato finale e tabellino

Atalanta - Genoa 3-1: risultato finale e tabellino

Tabellino di Atalanta – Genoa.  Dopo u primo tempo a senso unico in favore dell’Atalanta il Genoa reagisce ma non riesce ad andare oltre il 3-1

BERGAMO –  Allo stadio Atleti Azzurri d’Italia finisce 3-1 per l’Atalanta contro il Genoa. Primo tempo a senso unico con gli orobici che trovano il gol dopo 16′ minuti con il giovane Barrow. Passano soltanto sei minuti e la squadra di Gasperini raddoppia con Cristante. Si va negli spogliatoi con il risultato di 2-0. Nella ripresa Ballardini effettua due sostituzioni e le cose cambiano. Entra Pandev al posto di Bessa e Veloso, al suo rientro dopo un lungo infortunio, prende il posto di Migliore. Il Genoa acquista una nuova fisionomia che gli permette di reagire anche al terzo gol subito da Ilicic, entrato da poco. Accorcia le distanze con Veloso al 36′ e sfiora più volte il gol del raddoppio. Sul finire l’arbitro concede un rigore ai rossiblu per un fallo in area su Pepito Rossi ma il Var revoca la decisione evidenziando un fuorigioco. Con la vittoria di oggi l’Atalanta resta una seria candidata per un posto in Europa League. Il Genoa, invece, non ha più nulla da chiedere al campionato se non belle prestazioni.

Il tabellino minuto per minuto

ATALANTA: (3-4-2-1): Berisha; Toloi, Caldara, Masiello; Castagne (dal 9′ st Hateboer), De Roon, Freuler, Gosens; Cristante (dal 42’st Palomino); Gomez; Barrow (dal 16’st Ilicic).A disposizione: Gollini, Rossi, Palomino, Cornelius, Mancini, Petagna, Haas, Hateboer, Bolis, Colpani, Ilicic. Allenatore: Gasperini

GENOA: (3-5-2): Perin; Biraschi, Rossettini, Zukanovic; Lazovic, Hiljemark, Bertolacci, Bessa (dal 1’st Pandev), Migliore (dal 1’st Veloso); Medeiros (dal 9’st Rossi), Lapadula. A disposizione: Lamanna, Zima, Cofie, Taarabt, Galabinov, El Yamiq, Pandev, Rosi, Rigoni, Omeonga, Veloso, Rossi. Allenatore: Davide Ballardini

Reti: al 17′ Barrow, al 22 Cristante, al 30’st Ilicic, al 36’st Veloso

Ammonizioni: Rossettini, Castagne, Freuler, Caldara

Espulsioni:

Recupero: nessun minuto nel primo tempo e 3′ nella ripresa

La presentazione della partita

BERGAMO – Oggi, allo stadio Atleti Azzurri d’italia, si gioca Atalanta – Genoa, gara valida per la trentacinquesima giornata del Campionato di Serie A, sedicesima del girone di ritorno. Fischio di inizio previsto per le ore 15. Entrambe le squadre provengono da una importante vittoria. Quella sul Torino ha permesso agli orobici, attualmente sesti in classifica con punti, di continuare a sognare un posto in Europa League grazie anche alla sconfitta della dirette concorrenti: Milan, Fiorentina e Sampdoria. Tre punti d’oro anche quelli ottenuti dal Grifone contro il Verona, che hanno consegnato alla squadra di Ballardini la permanenza nella massima categoria per la dodicesima volta consecutiva.

Qui Atalanta

Gasperini deve fare a meno di Spinazzola, Rizzo e Melegoni ma recupera Ilicic, Masiello e Palomino che nei giorni scorsi avevano accusato qualche problema fisico. Possibile conferma del giovane Barrow come terminale offensivo. Da decidere chi mandare in campo tra Hateboer e Castagne e tra Ilicic e de Roon, ma i primi indicati nei rispettivi dualismi sembrerero in vantaggio per vestire la maglia da titolare. Probabile modulo 3-5-2 con Berisha in porta e difesa a tre composto da Toloi, Caldara e dal rientrante Masiello. In mezzo al campo Freuler coadiuvato da Cristante e Gosens; sulle corsie Hateboer e Ilicic. davanti la coppia formata dal “Papu” Gomez e Barrow.

Qui Genoa

Ballardini deve rinunciare agli infortunati Izzo e Spolli. Da valutare le condizioni di Pedro Pereira, che lamenta una distorsione alla caviglia. I dubbi di formazione riguardano le scelte tra Rigoni e Bessa, Medeiros e Pandev e tra Lapadula e Galabinov. Al momento i nomi indicati per primi nei rispettivi ballottaggi sarebbero preferiti. Probabile il consueto modulo 3-5-2. Quindi, Perin tra i pali e difesa a tre composta da Biraschi, Rossettini e Zukanovic. A centrocampo Rigoni, Bertolacci e Hiljemark, con Lazovic e Laxalt sulle fasce. Davanti la coppia formata da Medeiros e Lapadula.

L’arbitro

La gara è stata affidata a Michael Fabbri della sezione di Ravenna (esordio in Serie A Tim l’8 maggio 2013), che vanta 52 partite nella massima categoria, 210 cartellini gialli, 7 espulsioni e 13 rigori concessi. Otto i precedenti con l’Atalanta (6 vittorie e 2 sconfitte), e sei con il Genoa, considerando tutte le competizioni (una sola vittoria e 5 sconfitte). Bindoni e Mastrodonato saranno gli assistenti, con Pairetto come quarto uomo. I responsabili del Var saranno La Penna e Minelli.

Statistiche e precedenti

Sono quarantadue i precedenti, a Bergamo, tra le due compagini con il bilancio di 18 vittorie per i padroni di casa, 11 pareggi e 13 affermazioni degli ospiti. É la terza volta che questa sfida si disputa alla trentacinquesima giornata e le altre volte, nelle stagioni 2008/2009 e 2013/2014, l’incontro è sempre terminato sul risultato di 0-0. Nella scorsa stagione finì 3-0 con doppietta di Kurtic e gol di Gomez. All’andata gli orobici vinsero 1- 2: le reti di Ilicic e Masiello rimontarono quella iniziale di Bertolacci.

Diretta tv e streaming: come seguire la partita

Atalanta-Genoa potrà essere seguita in diretta su Premium calcio 2  e su Sky Calcio 2. Gli abbonati di Mediaset Premium potranno vedere le partita in streaming da Pc, smartphone o tablet su PremiumPlay, app che può essere scaricata gratuitamente; quelli di Sky su SkyGo con analoghe modalità.

Saremo pronti a comunicarvi tempestivamente le ultime notizie e le formazioni ufficiali alle ore 14.15. Poi, a partire dalle ore 15 vi terremo compagnia nell’arco dei novanta minuti, proponendovi tutti gli aggiornamenti minuto per minuto.

Le probabili formazioni

GENOA (3-5-2): Perin, Biraschi, Rossettini, Zukanovic, Lazovic, Rigoni, Bertolacci, Hiljemark, Laxalt, Medeiros, Lapadula. A disposizione: Lamanna, Rosi, El Yamiq, Migliore, Taarabt, Bessa, Cofie, Miguel Veloso, Omeonga, Miguel Veloso, Galabinov, Pandev, Rossi. Allenatore: Davide Ballardini.

ATALANTA (3-5-2): Berisha, Toloi, Caldara, Masiello, Hateboer, Cristante, Freuler, Gosens, Ilicic, Gomez, Barrow. A disposizione: Gollini, Rossi, Bastoni, Castagne, Mancini, Palomino, Melegoni, Haas, de Roon, Petagna, Cornelius. Allenatore: Giampiero Gasperini.

Ultrà della Juve a Vinovo, accenni di contestazione alla squadra

JuventusTORINO – Accenni di contestazione a Vinovo, dove alcune decine di ultrà bianconeri hanno punzecchiato i giocatori al centro sportivo di Vinovo, in occasione dell’allenamento odierno. I tifosi hanno esortato la squadra a non fallire l’appuntamento di sabato sera a San Siro, contro l’Inter, per difendere il residuo punto di vantaggio sul Napoli. Anche ieri a Vinovo un gruppo di ultrà, i Drughi, aveva appeso lo striscione con la scritta: “Noi con la voce, voi con il cuore. Vinciamolo”.

Juventus, Buffon smentisce litigi: “Si cerca di destabilizzare”

Dopo il gol di Koulibaly non c’è stato alcun litigio tra i giocatori della Juventus. Lo ha dichiarato Gigi Buffon a Jtv. “Non è assolutamente vero – afferma il capitano bianconero – che Benatia abbia mancato di rispetto a noi o mi abbia risposto. Sono strisce di gossip, palesemente inventate: si cerca così di destabilizzare un ambiente, minare le certezze e l’unione del nostro gruppo. Trovo logico e doveroso confrontarsi – aggiunge – ma nei miei 17 anni di Juve mai nessuno si è permesso di colpevolizzare qualcuno”.

“Sono notizie – prosegue Buffon al canale tv bianconero – che si portano dietro le sconfitte di squadre che sembrano non avere talloni d’Achille come la Juventus. Ho dovuto fare puntualizzazioni – aggiunge il capitano della Vecchia Signora – tutelare il gruppo e Medhi (Benatia, ndr), che è un ragazzo splendido, da notizie se non calunniose quantomeno false”. Benatia “è un ragazzo estremamente rispettoso – dice ancora Buffon – che ha sposato la nostra causa con educazione e ha un modo di stare nel gruppo eccezionale”.

Genoa – Hellas Verona 3-1: pesante sconfitta per gli scaligeri

Genoa Hellas Verona cronaca diretta risultato tempo reale

Cronaca Genoa – Hellas Verona. Tre reti di Medeiros, Bessa e Pandev spingono il Verona verso la Serie B

GENOA-  A Marassi il Genoa vince 3-1 e spinge il Verona di Pecchia verso la Serie B. A sbloccare il risultato ci pensa dopo soli 6′ minuti con Medeiros ma i gialloblu riescono a riequilibrare il risultato con Romulo su rigore concesso per fallo di mano in area di Hiljemark. Il Grifone torna in vantaggio con l’ex Bessa e una rete-capolavoro di Pandev suggella il risultato. Genoa undicesimo, Verona penultimo e in situazione molto critica, a -6 dalla quartultima quando mancano quattro incontri alla fine del campionato.

Cronaca minuto per minuto

La redazione di calciomagazine.net ringrazia per l’attenzione e dà appuntamento ai prossimi live. Buona serata a tutti!

SECONOD TEMPO

49′ finisce qui. Il Genoa batte il Verona 3-1

47′ pallonetto di Gorna Pandev e c’è il terzo gol!

45′ quattro minuti di recupero

44′ assist di Caracciolo ma Lazovi allontana la palla da un’area affollatissima

40′ ultimo cambio: dentro pepito Rossi per Lapadula

37′ cross di Lazovic, passaggio di lapadula, conclusione di Laxalt ma Nicolas mette in angolo

35′ nel Genoa dentro Pandev per Medeiros

34′ cambio nel Verona: dentro Lee per Bearzotti

32′ cross forte per Lapadula , davanti alla porta, che non riesce a tirare in porta. Mette in mezzo la palla e Bessa la colpice spiazzando Nicolas. 2-1

30′ cross di Medeiros ma Vukovic allontana la palla

26′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo Romulo spara altissimo sopra la traversa

23′ lancio lungo di Biraschi per Lapadula che viene anticipato da Vukovic

20′ cambio anche nel Genoa: dentro l’ex Bessa per Cofie

20′ Romulo contro Perin: GOL!

19′ Ammonito Hiljemark

19′ rigore per il Verona per fallo di mano di Hilemark

18′ cambio nel Verona. dentro Pektovic per Matos

15′ prova la conclusione Matos da posizione favorevole ma la palla finisce abbondantemente a lato

13′ primo cambio della partita. Nel Verona dentro Verde per Souprayen

12′ ammonito Cerci per intervento falloso

9′ Lapadula davanti alla port, prova il tiro ma Caracciolo riesce a chiudere in extremis

7′ cross di Hiljemark per Lapadula che tenta la rovesciata ma la palla finisce di poco a lato

6′ conclusione di Caracciolo, nessun problema per Perin

5′ conclusione di Bertolacci con palla che finisce tra le braccia di Nicolas

3′ fallo in attacco di Bertolacci

1′ scambio Lapadula-Medeiros ma la difesa scaligera allontana la palla

1’si riparte senza cambi

PRIMO TEMPO

46′ finisce qui la rima frazione di gioco. Squadre negli spogliatoi con il Genoa in vantaggio

45′ un minuto di recupero

44′ cross di Romulo ma Fares, con la porta spalancata, mette la palla altissima sopra la traversa

42′ cross di Caracciolo ma Cofie allontana

41′ punizione per il Verona al limite dell’area. Tir forte Romulo in porta, chiusura di Rossettini

38′ secondo calcio d’angolo consecutivo per il Genoa

37′ Deviazione in corner di Valoti

34′ grande intervento difensivo di Diego Laxalt che recupera su Fares

32′ e c’è il cartellino giallo anche per Valoti per una sbracciata su Cofie

29′ ammonito Danzi per intervento falloso su Lapadula

28′ scontro violento tra Romulo e Bertolacci

27′ rimessa laterale per il Verona

24’prolungato possesso palla del Genoa

22′ ripartenza del Genoa ma Hiljemark mette la palla sul fondo

21’sugli sviluppi del corner palla allontanata

20′ cross di Laxalt, Bearzotti mette in corner

19′ Caracciolo è pronto a rientrare con una evidente fasciatura alla testa

17′ cross di Lazovic, palla deviata

16′ Verona momentaneamente in dieci perchè Caracciolo è a bordo campo per ricevere soccorsi

15′ conclusione di Bearzotti ma la palla finisce alta sopra la traversa

12′ fallo di Cofie su Valoti. Ammonizione per lui

11 scambio tra Laxalt e Bertolacci di prima intenzione, passaggio ancora al volo per Lapadula che però viene anticipato

9′ lancio lungo di Laxalt a cercare Lapadula ma Vukovic lo anticipa

7′ sinistro di Medeiros e gol!!! Vantaggio per il Genoa

4′ cross di Laxalt ma il colpo di testa di Lapadula è tropo debole per impensierire Nicolas

3′ cross di Matos ma Zukanovic allontana la palla

3′ triangolazione Bertolacci-Medeiros-Bertolacci ma la difesa allontana

2′ ripartenza velocissima del Verona, inserimento di Souprayen che cerca di passare la palla a Matos, il quale, però a due passi dalla porta non riesce ad agganciarla

2′ Medeiros sfutta un errore difensivo, prova il tiro col sinistro ma Nicolas para

1′ partiti

squadre in campo

Un cordiale buonasera a tutti i lettori collegati per vivere insieme alla redazione di calciomagazine.net ogni emozione di Genoa-Verona

GENOA (3-5-2): Perin; Biraschi, Rossettini, Zukanovic; Lazovic, Cofie (dal 20′ st Bessa), Bertolacci, Hiljemark, Laxalt; Medeiros (dal 35′ st Medeiros), Lapadula (dal 40′ st Rossi). A disposizione: Lamanna, Zima, Galabinov, El Yamiq, Migliore, Pandev, Rosi, Bessa, Rigoni, Omeonga, Pinto, Rossi. Allenatore: Ballardini.

HELLAS VERONA (4-3-3): Nicolas; Bearzotti (dal 34’st Lee), Caracciolo, Vukovic, Souprayen (dal 13’st Verde); Romulo, Danzi, Valoti; Matos (dal 18′ st Pektovic), Cerci, Fares. A disposizione: Silvestri, Coppola, Verde, Fossati, Zuculini, Lee, Calvano, Tupta, Petkovic, Heurtaux, Felicioli. Allenatore: Pecchia.

Reti: al 6′ Medeiros, al 19′ st Romulo (rig), al 34’st Bessa, al 45+2 st Pandev

Ammonizioni: Cofie, Danzi, Valoti, Cerci, Hiljemark

Espulsioni:

Recupero: 1′ nel primo tempo e 4′ nella ripresa

La presentazione della partita

GENOVA – Oggi, allo stadio Luigi Ferraris, si gioca Genoa – Hellas Verona, posticipo della trentaquattresima giornata del Campionato di Serie A, quindicesima del girone di ritorno. Fischio di inizio previsto per le ore 20.45. Il Grifone proviene dalla sconfitta rimediata nel turno infrasettimanale all’Olimpico contro la Roma e in classifica ora è dodicesimo con 38 punti. Quando mancano cinque giornate al termine del campionato non è ancora stata raggiunta la salvezza matematica, ma, tralasciando ogni discorso scaramantico, si può dire tranquillamente che la squadra di Ballardini sia avviata verso la sua dodicesima stagione nella massima categoria.

Discorso decisamente diverso per il Verona, penultimo a quota 25 e a quattro lunghezze dalla quartultima. Senza trascurare che la squadra di Pecchia è reduce da due sconfitte consecutive, ultima delle quali quella interna di mercoledì scorso a opera del Sassuoloe non sta attraversando, quindi, un buon momento di forma.Terminasse oggi il campionato, gli scaligeri sarebbero costretti a lasciare il massimo campionato dopo un solo anno di permanenza.

Qui Genoa

Ballardini deve  rinunciare agli infortunati Izzo e Spolli ma fronteggia in parte l’emergenza creatasi in difesa recuperando Biraschi. Da valutare le condizioni di Taarabt. I dubbi di formazione riguardano le scelte tra Lazovic e Rosi, tra Bertolacci e Bessa o Veloso e  tra Galabinov e Lapadula. Al momento i nomi indicati per primi nei rispettivi ballottaggi sarebbero preferiti. Probabile il consueto modulo 3-5-2. Quindi, Perin tra i pali e difesa a tre composta da Biraschi, Rossettini e Zukanovic. A centrocampo Rigoni, Bertolacci e Hiljemark, con Lazovic e Laxalt sulle fasce. Davanti la coppia formata da Galabinov e Pandev.

Qui Verona

Pecchia deve fare a meno dello squalificato Ferrari e fare i conti con una infermeria occupata da ben quattro giocatori: Kean, Boldor, Buchel, Bianchetti e Laner. Da scegliere chi mandare in campo tra Calvano e Felicioli, Matos e Souprayen e tra Verde e Pektovic. I primi nomi indicati nei rispettivi dualismi sono in vantaggio per vestire la maglia da titolare. Possibile modulo 4-3-3- con Nicolas tra i pali e retroguardia composta dalla coppia centrale Caracciolo-Vukovic e da Romulo e Fares ai lati. A centrocampo il trio Calvano, Zuculini e Valoti. Tridente offensivo formato da Verde, Cerci, Matos

L’arbitro

La gara è stata affidata a Claudio Gavillucci (esordio in Serie A Tim il 27 aprile 2013) della sezione di Latina, che vanta 48 partite in Serie A Tim, 219 cartellini gialli, 9 espulsioni e 23 rigori concessi. Sei i precedenti con il Genoa, tutti nel massimo campionato (3 vittorie e altrettante sconfitte), quindici con l’Hellas Verona, considerando tutte le competizioni (8 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte). Di Vuolo e Gori saranno gli assistenti, con Serra come quarto uomo. I responsabili del Var saranno Banti e Alassio.

Statistiche e precedenti

Sono solo undici i precedenti in serie A, a Marassi, tra le due compagini con il bilancio di 7 vittorie per i padroni di casa, 2 pareggi e 2 affermazioni degli ospiti. Rossoblù vittoriosi negli ultimi quattro incontri e in vantaggio anche per quanto riguarda i gol fatti: 19 contro 8. L’ultima sfida risale al 20 Agosto 2015, quando finì 2-0 con reti messe a segno da Pavoletti e Gakpé. All’andata è terminata 0-1 con gol decisivo di Goran Pandev.

Diretta tv e streaming: come seguire la partita

Genoa-Verona potrà essere seguita in diretta su Premium Sport e su Sky SuperCalcio  e Sky Calcio. Gli abbonati di Mediaset Premium potranno vedere le partita in streaming da Pc, smartphone o tablet su PremiumPlay, app che può essere scaricata gratuitamente; quelli di Sky su SkyGo con analoghe modalità.

Segui la cronaca diretta testuale di Genoa-Hellas Verona. Saremo pronti a comunicarvi tempestivamente le ultime notizie e le formazioni ufficiali alle ore 19.45. Poi, a partire dalle ore 20.45 vi terremo compagnia nell’arco dei novanta minuti, proponendovi tutti gli aggiornamenti minuto per minuto.

Le probabili formazioni

GENOA (3-5-2): Perin,Biraschi, Rossettini, Zukanovic, Lazovic, Rigoni, Bertolacci, Hiljemark, Laxalt, Galbinov, Pandev. A disposizione: Lamanna, Rosi, El Yamiq, Migliore, Pedro Pereira, Bessa, Cofie, Mederios, Omeonga, Miguel Veloso, Lapadula, Rossi. Allenatore: Davide Ballardini.

HELLAS VERONA (4-3-3): Nicolas, Romulo, Caracciolo, Vukovic, Fares, Calvano, Zuculini, Valoti, Verde, Cerci, Matos. A disposizione: Silvestri, Coppola, Herteaux, Bearzotti,, Souprayen, Felicioli, Aaoron, Danzi, Pektovic, Tupta, Lee. Allenatore: Fabio Pecchia.

Udinese – Crotone 1-2: per i rossoblu 3 punti d’oro in rimonta

Udinese Crotone diretta tabellino risultato tempo reale

Tabellino di Udinese – Crotone. Passano in vantaggio i bianconeri ma si fanno subito pareggiare e a 4′ dal termine subiscono un gol pesante per la classifica

UDINE_ Undicesima sconfitta di fila per l’Udinese e tre punti d’oro per il Crotone che sorpassa la Spal, ieri sconfitta dalla Roma, e, terminasse oggi il campionato sarebbe salvo. Dopo sette minuti passano in vantaggio i bianconeri Kevin Lasagna ma i sogni di gloria della squadra di Oddo durano davvero poco perchè un minuto più tardi i pitagorici trovano il pari con Simy, alla seconda marcatura consecutiva. A decidere l’incontro è una rete messa a segno da Faraoni a quattro minuti dal trmine. Quando mancano quattro giornate al termine dal campionato la situazione è questa: la Spal è terzultima a 29 punti, il Crotone è a quota 31 mentre l’Udinese è a 33.

UDINE – Oggi, allo stadio Dacia Arena, si gioca Udinese – Crotone, gara valida per la trentaquattresima giornata del Campionato di Serie A, quindicesima del girone di ritorno. Fischio di inizio previsto per le ore 15.00. Una sfida che sa molto di scontro diretto per la salvezza. La squadra di Oddo ha sei punti di vantaggio sulla zona salvezza, i ragazzi di Zenga occupano la terz’ultima posizione della classifica. I friulani sono in caduta libera, essendo reduci da dieci sconfitte di fila, con un ambiente molto teso e l’allenatore, Massimo Oddo, in perenne bilico da diverse settimane.

Tabellino

UDINESE: Bizzarri; Larsen, Danilo, Samir; Widmer (dall’8 st Capuano), Barak, Behram (dal 26’st Balic)i, Fofana, Ali Adnan; Lasagna, Maxi Lopez (dal 17′ st Jankto). A disposizione: Scuffet, Borsellini, De Paul, Zampano, Ingelsson, Jankto, Nuytinck, Perica, Pontisso, Halfredsson, Pezzella, Balic. Allenatore: Oddo

CROTONE: Cordaz; Faraoni, Ceccherini, Capuano, Martella; Barberis, Mandragora, Rohden; Trotta (dal 28′ st Sampirisi), Simy, Nalini (dal 20′ st Ricci). A disposizione: Festa, Viscovo, Stoian, Ricci, Izco, Diaby, Pavlovic, Zanellato, Sampirisi, Tumminello, Simic, Ajeti. Allenatore: Zenga

Reti: al 7′ Lasagna, all’8′ Simy, al 41′ st Faraoni

Ammonizioni: Behrami, Jankto

Espulsioni:

Recupero: 1′ nel primo tempo e 3′ nella ripresa

La presentazione della partita

UDINE – Oggi, allo stadio Dacia Arena, si gioca Udinese – Crotone, gara valida per la trentaquattresima giornata del Campionato di Serie A, quindicesima del girone di ritorno. Fischio di inizio previsto per le ore 15.00. Una sfida che sa molto di scontro diretto per la salvezza. La squadra di Oddo ha sei punti di vantaggio sulla zona salvezza, i ragazzi di Zenga occupano la terz’ultima posizione della classifica. I friulani sono in caduta libera, essendo reduci da dieci sconfitte di fila, con un ambiente molto teso e l’allenatore, Massimo Oddo, in perenne bilico da diverse settimane.

QUI UDINESE – Scontata la squalifica, Hallfredsson tornerà a disposizione di mister Oddo ma non giocherà dall’inizio. A centrocampo saranno della sfida Fofana, Larsen e Adnan. In attacco, con Maxi Lopez verrà affiancato da Lasagna

QUI CROTONE – Nel Crotone, nessuna variazione rispetto alla formazione che ha affrontato la Juventus, in settimana, con Simy, Ricci e Trotta.

L’arbitro

La gara è stata affidata a Marco Di Bello (esordio in Serie A Tim il 31 agosto  2014) della sezione di Brindisi. Titolare di qualifica di internazionale dal 2018, il bancario, di Brindisi, vanta 72 partite in Serie A Tim, 354 cartellini gialli, 11 espulsioni e 24 rigori concessi. Dieci i precedenti con l’Udinese in Serie A Tim: 2  vittorie, 4 pareggi e 5 sconfitte. Nove i precedenti con il Crotone: uno in Serie A: una sconfitta. Sei precedenti in Serie B: 1 pareggio e 5 sconfitte. Due precedenti in Coppa Italia: due vittorie. Giallatini e Preti saranno gli assistenti, con Illuzzi come quarto uomo. I responsabili del Var saranno Damato e Longo.

Statistiche e precedenti

Le due squadre si sono affrontate tre volte, sempre in Serie A. L’unica gara disputata in Friuli è relativa alla stagione 2016/17, quando il match fini  con il risultato di 2-0 grazie alla doppietta di Théréau. La gara di andata, allo stadio Ezio Scida, si chiuse sullo 0-3 con reti di Jankto, doppietta, e Lasagna per gli ospiti.

Diretta tv e streaming: come seguire la partita

La gara fra Udinese e Crotone sarà visibile in esclusiva sulla piattaforma satellitare Sky, al canale Sky Calcio 4. Gli abbonati Sky potranno inoltre seguirla in streaming, su smartphone, laptop o tablet, attraverso il servizio SkyGo.

Segui la diretta di Udinese-Crotone. Saremo pronti a comunicarvi tempestivamente le ultime notizie e le formazioni ufficiali alle ore 14.15 Poi, a partire dalle ore 15.00 vi terremo compagnia nell’arco dei novanta minuti, proponendovi tutti gli aggiornamenti minuto per minuto.

Le probabili formazioni

UDINESE (3-5-2): Bizzarri; Nuytinck, Danilo, Samir; Larsen, Barak, Balic, Fofana, Adnan; Maxi Lopez, Lasagna. A disposizione: Scuffet, Borsellini, Zampano, Ali Adnan, Pontisso, De Paul, Ingelsson, Maxi Lopez. Allenatore: Oddo.

CROTONE (4-3-3): Cordaz; Faraoni, Ceccherini, Capuano, Martella; Stoian, Barberis, Mandragora; Ricci, Simy, Trotta. A disposizione: Viscovo, Festa, Pavlovic, Sampirisi, Ajeti, Rohden, Zanellato, Simic, Crociata, Diaby, Izco, Tumminiello. Allenatore: Zenga.

Cagliari – Bologna 0-0: pareggio senza emozioni al Sardegna Arena

Cagliari - Bologna 0-0: pareggio senza emozioni al Sardegna Arena

Cronaca di Cagliari – Bologna. 0-0 il risultato finale del lunch match, vince il caldo. Gara con poche emozioni, qualche dubbio sulla rete annullata a Sau nella ripresa

CAGLIARI – Si chiude sullo 0-0 di partenza la sfida del Sardegna Arena tra Cagliari e Bologna. Partita caratterizzata dal caldo e giocata su ritmi piuttosto blandi, poche le emozioni. Sul finale del primo tempo la palla buona capita a Pavoletti su cross di Faragò e conclusione alta da ottima posizione. Al 14′ della ripresa è Sau bravo a colpire in area ma Mirante si oppone in tuffo. Lo stesso giocatore sardo si vede annullare un gol per un presunto tocco con il braccio anche se dalla moviola è sembrato potesse piuttosto esserci stato un tocco con la spalla. Un pari che fa meglio al Bologna e lascia scontenti i tifosi della squadra di Lopez.

Cronaca minuto per minuto

2' TEMPO

  • 50' si chiude tra i fischi del pubblico la sfida tra Cagliari e Bologna. 0-0 il risultato finale
  • 49' chiusura su Palacio che non riesce a tener palla all'altezza del fondo
  • 48' punizione Cagliari, salgono un pò tutti verso l'area. Di testa Gonzalez allontana di testa quindi un lancio in profondità per Han, ci arriva prima Mirante
  • 46' chiusura di Mbaye su Pavoletti che stava cercando la conclusione sotto porta da favorevole posizione!
  • 45' fuori Pisacane per crampi, dentro Romagna
  • 44' ben 5 i minuti di recupero
  • 43' punizione di Verdi in area sballata e sfera che termina sul fondo
  • 42' dentro Kingsley per Poli
  • 42' spunto di Orsolini fermato da Lykogiannīs che tocca con una mano e altro giallo
  • 41' scintille tra Cigarini e Nagy, giallo per entrambi
  • 40' crampi anche per Poli che chiede il cambio
  • 38' palla tagliata di Palacio per Verdi con la difesa cagliaritana che devia in corner. Quindi tentativo di Verdi direttamente sul fondo
  • 36' è proprio quest'ultimo che lascia il campo per Lykogiannīs
  • 35' scontro di gioco con Ionita che ha la peggio ancora crampi per lui
  • 32' in campo Nagy per Crisetig
  • 30' palla dentro di Ionita dalla destra verso il secondo palo ma Faragò non riesce a tenerla in campo
  • 28' attenta chiusura di Mbaye su Ionita, ottima copertura del pallone che sfila sul fondo. Per il giocatore del Cagliari crampi, in campo lo staff medico
  • 25' fischiata posizione di offside per Pavoletti, rinvio di Mirante
  • 24' bello spunto di Dzemaili sulla trequarti ma non riesce a verticalizzare per Palacio
  • 22' gioco fermo con Mbaye che ha preso un colpo in testa. Borsa del ghiaccio dello staff medico, nessun problema per lui
  • 21' anticipo in uscita di Mirante su Ceppitelli ma tentativo di contropiede che non trova sbocco
  • 20' in campo Sau per Han
  • 20' tentativo di Ionita che conquista un angolo
  • 19' girata dal limite per Barella e palla che termina un paio di metri a lato alla sinistra di Mirante
  • 18' contrasto di gioco De Maio su Barella e giallo per il difensore
  • 16' in campo Mbaye per Romagnoli
  • 14' grande intervento di Mirante su tentativo di girata per Sau, palla in angolo quindi è Cigarini a raccogliere il corner dalla destra con palla alta sopra la traversa!
  • 13' Masina per Dzemaili che in area offre un passaggio filtrante di prima per Palacio preso in leggero contrattempo
  • 10' verticalizzazione su Orsolini, Cragno arriva un soffio in anticipo
  • 8' tiro cross quasi dal fondo in area di Ionita con Mirante che smanaccia. Controllando alla moviola l'azione prima è sembrato più un tocco di spalla del giocatore
  • 7' lancio in profondità con spizzata da Pavoletti per Sau che in area, prima di calciare in porta ha controllato con un braccio e gioco fermo prima della successiva realizzazione
  • 4' punizione di Masina troppo su Cragno che blocca
  • 2' fermato in fuorigioco Palacio
  • si riparte! nessuna novità nelle formazioni

1' TEMPO

  • 46' si chiude il primo tempo sullo 0-0 di partenza

  • 45' apertura in area per Verdi che sa posizione defilata calcia un pò debole in diagonale, blocca a terra sul primo palo Cragno
  • 44' 1 minuto di recupero
  • 42' dall'altra parte Orsolini rapidissimo allarga per Masina ma la sua conclusione con leggera deviazione di Pisacane si alza sopra la traversa ma l'arbitro da rimessa dal fondo
  • 40' contropiede Cagliari, cross sul secondo palo di Faragò su Pavoletti che al volo da due passi colpisce alto!
  • 38' gara che non decolla, giallo anche a Padoin per un intervento a centrocampo
  • 34' non risce uno scambio in verticale al Bologna, il Cagliari riparte da Cragno. Duro intervento su Barella, giallo anche per Dzemaili
  • 32' gioco fermo, Poli a terra dopo uno scontro di gioco. Il giocatore soccorso dallo staff medico ma nessun problema per lui
  • 30' scambio in area Palacio-Verdi che non trova lo spazio per calciare quindi Orsolini ci prova ma la conclusione termina docile tra le braccia di Cragno
  • 28' nulla di fatto ma ancora la squadra di casa con Barella che prova a verticalizzare a destra per Sau, anticipo di Mirante in fallo laterale
  • 27' nuova battuta e Sau anticipato di testa ancora corner
  • 26' angolo per il Cagliari, batte Cigarini, respinge sul primo palo di pugni Mirante quindi nuovo tentativo e palla deviata da Masina nuovamente sul fondo
  • 25' intervento di Crisetig su Ionita che stava ripartendo in contropiede, altro cartellino
  • 24' sulla battuta Cigarini, un passaggio per Mirante
  • 23' numero di Ionita che passa a Gonzalez ma viene steso al limite. Giallo per il difensore
  • 21' clamorosa palla gol per il Bologna, Masina in area deve l'inserimento al centro di Verdi e diagonale rasoterra in corsa con palla che si spegne di un soffio a lato!
  • 18' punizione conquistata sulla trequarti da Barella, fallo di De Maio. Batte Cigarini quindi Padoin prova a girare di testa ma palla che esce di alcuni metri a lato
  • 16' Palacio apre per Masina, cross dalla sinistra ma la difesa libera
  • 13' azione personale di Cigarini che entra in area ma attento Romagnoli in copertura a rubargli palla e ad allontanare
  • 11' apertura di Barella per il cross da fondo di Faragò con Gonzalez attento ad allontanare di testa
  • 10' punizione per il Bologna con Verdi, palla tesa a mezz'altezza a centro area allontana in tuffo Pavoletti, prezioso in fase di copertura
  • 8' prova Orsolini a servire in verticale Dzemaili ma Faragò è attento in copertura
  • 6' errato passaggio di Ionita a destra per Barella e azione potenziale di contropiede che sfuma
  • 4' punizione di Cigarini e palla in area per Pavoletti respinge Mirante un pò incerto ma la difesa allontana
  • 3' passaggio in profondità per Sau ma troppo lungo, arriva prima Mirante
  • 2' fasi di studio con le due squadre che non riescono a imbastire un'azione di gioco
  • partiti! è il Cagliari a giocare il primo pallone del match
  • squadre in campo, fra pochi istanti seguiremo minuto per minuto il match

Presentazione della partita

Oggi, allo stadio Sardegna Arena, si gioca CagliariBologna, gara valida per la trentaquattresima giornata del Campionato di Serie A, quindicesima del girone di ritorno. Fischio di inizio previsto per le ore 12.30. Sarà una gara molto importante soprattutto per i padroni di casa, dopo il ko di San Siro contro l’Inter, che cercheranno punti preziosi in chiave salvezza al cospetto della formazione ospite che ha acquisito la salvezza da diverse settimane. I punti di vantaggio degli isolani sul Crotone, terzultimo in classifica, sono ridotti a quattro e resta da vedere se possono essere sufficienti a cinque domeniche dal termine. Il Cagliari è quindicesimo a 32 punti mentre il Bologna è undicesimo a 38 punti.

QUI CAGLIARI – Mister Lopez ritroverà a centrocampo Cigarini e Barella, che rientreranno dalle rispettive squalifiche. A centrocampo Lykogiannis partirà dal primo minuto. In attacco sarà del match Pavoletti, che farà coppia con Sau. Possibile il recupero di Farias che si accomoderà in panchina, pronto ad essere utilizzato a gara in corso.

QUI BOLOGNA – L’allenatore Donadoni non avrà a disposizione Destro in attacco: al suo posto giocherà Avenatti. Ritornerà De Maio nel reparto arretrato, con Poli a centrocampo e Palacio nel tridente offensivo. Nagy sarà nel trio di centrocampo.

L’arbitro

La gara è stata affidata a Davide Doveri (esordio in Serie A Tim il 1 marzo 2010) della sezione di Roma 1. Titolare di qualifica di internazionale dal 2018, l’impiegato di Volterra vanta 125 partite in Serie A Tim, 574 cartellini gialli, 12 espulsioni e 47 rigori concessi. Undici  i precedenti con il Cagliari in Serie A Tim: 2 vittorie, 3 pareggi e 6 sconfitte. Quattordici  con il Bologna: 1 vittorie,5  pareggi e 8 sconfitte. Liberti e Di Fiore saranno gli assistenti, con Martinelli come quarto uomo. I responsabili del Var saranno Maresca e Tegoni.

Statistiche e precedenti

Cagliari e Bologna si sono affrontate in Sardegna, in gare di Serie A per un totale di 29 precedenti, di cui 26 in Serie A,  con il bilancio che sorride decisamente agli isolani con 12 vittorie, 13 pareggi e 4 affermazioni degli emiliani. Sono passati sei anni dall’ultimo successo dei padroni di casa che risale al 21 ottobre 2012, quando a decidere la sfida fu Nainggolan.

Diretta tv e streaming: come seguire la partita

La gara fra Cagliari e Bologna sarà trasmessa in diretta esclusiva da Sky sui canali Sky Calcio 1 e Sky Super Calcio, e sarà anche visibile in streaming per i soli abbonati attraverso Sky Go

Segui la diretta testuale di Cagliari-Bologna. Saremo pronti a comunicarvi tempestivamente le ultime notizie e le formazioni ufficiali alle ore 11.45 Poi, a partire dalle ore 12.30 vi terremo compagnia nell’arco dei novanta minuti, proponendovi tutti gli aggiornamenti minuto per minuto.

Le probabili formazioni

CAGLIARI (3-5-2): Cragno; Pisacane, Ceppitelli, Castan; Faragò, Ionita, Cigarini, Barella, Lykogiannis; Sau, Pavoletti. A disposizione: Rafael, Pisacane, Ceppitelli, Caligara, Cossu, Ionita, Lykogiannis, Kouadio, Tetteh, Giannetti, Han, Ceter. Allenatore: Lopez.

BOLOGNA (4-3-3): Mirante; Mbaye, De Maio, Helander, Masina; Dzemaili, Nagy, Poli; Verdi, Avenatti, Palacio.  A disposizione: Da Costa, Ravaglia, De Maio, Krafth, Keita, Romagnoli, Pulgar, Crisetig, Orsolini, Avenatti, Falletti, Palacio. Allenatore: Donadoni.