Consigli fantacalcio, 35° giornata Serie A 2022/2023: ecco chi schierare

fantacalcio 1

I giocatori da schierare al fantacalcio per la 35° giornata di Serie A: Provedel tra i pali; in avanti Lukaku, Vlahovic e Dia

ROMA – Con lo Scudetto già assegnato al Napoli e la Sampdoria già matematicamente retrocessa in Serie B, il campionato di calcio di Serie A 2022-2023 si appresta ad affrontare la trentacinquesima e terzultima giornata.  Squadre in campo dal 12 al 15 maggio 2023. Si comincia venerdì sera con Lazio – Lecce. Andiamo subito a vedere i consigli per il Fantacalcio, soffermandoci, per ogni giocatore proposto, su motivazioni personali particolari, voglia di mettersi in luce anche in ottica mercato o su uno stato di forma che stanno attraversando.

Indice

Il modulo scelto é, come sempre, il 3-4-3. Il numero uno suggerito per la “Top 11” di questa settimana é Provedel. Il portiere della Lazio ha al suo attivo diciannove cleen sheets stagionali ed é il secondo con più reti inviolate nei top 5 campionati europei.

Consigli fantacalcio, i nomi per il reparto arretrato

Per il reparto arretrato a tre, partiamo con Carlos Augusto. Con sei gol all’attivo e cinque assist il brasiliano del mondo é il secondo difensore più prolifico dietro al solo Frinpong del Bayer Leverkusen: molto ricercato dalle big, il club brianzolo non sembra volerselo fare scappare. Proseguiamo con Dodò. Si é adattato benissimo al gioco di Italiano ed é una delle pedine fondamentali della Fiorentina. Chiudiamo con Parisi. Tra i migliori del campionato nel suo ruolo, il giocatore dell’Empoli non ha deluso neanche contro la Salernitana.

I centrocampisti da schierare al fantacalcio

Come primo centrocampista, troviamo Felipe Anderson. Un giocatore che ha qualità tecniche e fisiche, con una capacità di recupero impressionante che gli permette di giocare così spesso. Così lo ha definito Maurizio Sarri, parlandone come un giocatore fondamentale per la sua Lazio. Al centro suggeriamo Orsolini. Ha un contratto in scadenza nel 2024 con il Bologna, che punterà al rinnovo ma secondo voci di mercato su di lui si sarebbero anche l’Inter e alcune squadre tedesche. Al suo fianco Elmas. Senza enfamia e senza lode contro la Fiorentina, dal macedone del Napoli ci si aspetta di più già contro il Monza. Sull’altra fascia spazio a Verdi: gran parte dell’eventuale salvezza del Verona può passare da lui.

I suggerimenti per il reparto offensivo

Come primo attaccante restiamo in casa giallorossa e optiamo per Lukaku: ha segnato nelle ultime tre partite dell’Inter dimostrando di essere tornato al massimo della forma. Al centro Vlahovic. É tornato a segnare contro l’Atalanta nonostante il clima, per lui tutt’altrp che semplice, ma é ancora lontano dal giocatore che era al suo arrivo alla  Juventus. Chiudiamo, con Dia. Ha segnato il gol che ha rinviato la festa dello scudetto e realizzato una tripletta per la Salernitana contro la Fiorentina. Deve riscattare la prestazione sottotono contro l’Empoli perché ora tutti si aspettano di più da lui.

Top 11 trentacinquesima giornata Serie A 2022/2023

  1. Provedel
  2. Carlos Augusto
  3. Dodo
  4. Parisi
  5. Felipe Anderson
  6. Orsolini
  7. Elmas
  8. Verdi
  9. Lukaku
  10. Vlahovic
  11. Dia

Consigli fantacalcio, 33° giornata Serie A 2022/2023: ecco chi schierare

fantacalcio 3

I giocatori da schierare al fantacalcio per la 33° giornata di Serie A: Maignan tra i pali; in avanti Leao, Osimhen e Lautaro

LECCE – Il campionato di calcio di Serie A 2022-2023 si appresta ad affrontare la trentatresima giornata. Quella che potrebbe assegnare lo Scudetto al Napoli con cinque turni di anticipo, dopo che domenica scorsa i festeggiamenti sono stati rinviati. Squadre in campo il 3 e 4 maggio 2023, in turno infrasettimanale. Andiamo subito a vedere i consigli per il Fantacalcio, soffermandoci, per ogni giocatore proposto, su motivazioni personali particolari, voglia di mettersi in luce anche in ottica mercato o su uno stato di forma che stanno attraversando.

Indice

Il modulo scelto é, come sempre, il 3-4-3. Il numero uno suggerito per la “Top 11” di questa settimana é Maignan. Il portiere del Milan é tra i migliori in circolazione, ha un contratto in scadenza nel 2026. Negli ultimi giorni, però, sono circolate voci di un possibile interessamento da parte di Tottenham e PSG che hanno fatto tremare i tifosi rossoneri.

Consigli fantacalcio, i nomi per il reparto arretrato

Per il reparto arretrato a tre, partiamo con Carlos Augusto. Sul terzino del Monza hanno messo gli occhi alcuni club di Premier League: secondo voci di mercato, per lui il Newcastle sarebbe pronto a mettere sul piatto otto milioni di euro. Proseguiamo con Dimarco. Galvanizzato dal gol in Coppa Italia anche contro la Lazio é stato tra i migliori in campo. Chiudiamo con Theo Hernandez: fondamentale in tante occasioni per la squadra di Pioli, il milanistaé chiamato a riscattare la prestazione sottotono contro la Roma.

I centrocampisti da schierare al fantacalcio

Come primo centrocampista, troviamo Zaccagni. Tra le pedine fondamentali della Lazio di Zaccagni: per lui é pronto il rinnovo del contratto, in scadenza nel 2025. Al centro suggeriamo Koopmeiners. Anche contro il Torino é stato autore di una partita senza sbavature: la sua presenza sarà fondamentale per il finale della stagione dell’Atalanta. Al suo fianco Vlasic. Ore decisive per il futuro del croato del Torino. Il cartellino da riscattare é di proprietà del West Ham e vale 15 milioni di euro. Sull’altra fascia spazio a Rabiot. La trattativa per il rinnovo del suo contratto con la Juventus é molto complessa: giocherà un ruolo decisivo la qualificazione dei bianconeri alla prossima Champions League.

I suggerimenti per il reparto offensivo

Come primo attaccante restiamo in casa giallorossa e optiamo per Leao. Protagonista del finale di stagione del Milan, é a un passo dal rinnovo del contratto con il club rossonero anche se non mancano le insidie dell’ultimo momento. Al centro Osimhen: capocannoniere del Napoli e del torneo: chissà che non passi da lui anche il gol che deciderà l’assegnazione dello Scudetto? Chiudiamo, con  Lautaro: ha segnato due importantissime reti determinanti per la vittoria dell’Inter contro la lazio:  da lui si apettano molto i tifosi nerazzurri per questo intenso finale di stagione.

Top 11 trentatreesima giornata Serie A 2022/2023

  1. Maignan
  2. Carlos Augusto
  3. Dimarco
  4. Theo Hernandez
  5. Zaccagni
  6. Koopmeiners
  7. Vlasic
  8. Rabiot
  9. Leao
  10. Osimhen
  11. Lautaro

L’Inter pareggia con Benfica 3-3 e conquista la semifinale

Inter Benfica cronaca diretta live risultato in tempo reale

La partita Inter – Benfica di mercoledì 19 aprile in diretta: i nerazzurri in gol con Barella, Lautaro e Correa si fanno raggiungere allo scadere ma hanno beneficiano del successo nella gara d’andata

MILANO – Mercoledì 19 aprile, allo Stadio “Giuseppe Meazza” di Milano, andrà in scena Inter – Benfica, gara valida per il ritorno dei quarti di finale della Champions League 2022-2023; calcio di inizio alle ore 21.

Si riparte dal 2-0 dell’andata in favore dei nerazzurri, che hanno così ipotecato il passaggio del turno. Per spuntarla, ora ai portoghesi é richiesto vincere con almeno tre gol di scarto mentre la squadra di Inzaghi potrebbe accontentarsi anche di un pareggio.  A parità di risultato e di gol segnati in totale al termine dei novanta minuti, si procederà coi tempi supplementari e poi, eventualmente, con i calci di rigore. Ospiti dati favoriti col segno “2” quotato tra 2.35 e 2.50.

Cronaca con commento in tempo reale e tabellino

RISULTATO FINALE: INTER - BENFICA 3-3 [AGG. 5-3]

SECONDO TEMPO

50' triplice fischio! L'Inter conquista la semifinale di Champions League in virtù del 2-0 dell'andata, questa sera 3-3. I nerazzurri affronteranno il Milan nel prossimo turno. Vi ringraziamo per averci seguito e appuntamento ai prossimi live, domani troverete le tre italiane, Juventus, Roma e Fiorentina impegnate tra Europa e Conference League

50' giallo a David Neres

50' MUSA! PAREGGIO DEL BENFICA! Magra soddisfazione per i portoghesi che per lo meno evitano la sconfitta al San Siro. Spunto di Grimaldo sulla sinistra e sul cross deviato basso dal fondo è lesco a concludere da due passi con il mancino alla destra di Onana

44' assegnati 4 minuti di recupero

43' tentativo di Joao Mario e sfera che non inquadra lo specchio della porta. Prorio il giocatore numero 20 lascia il campo a Schjelderup

41' ANTONIO SILVA! ACCORCIA LE DISTANZE IL BENFICA! Su punizione dalla trequarti destra di Grimaldo il giocatore salta più alto di tutti e il suo colpo di testa supera come traiettoria Onana, leggermente più avanti

40' nell'occasione Onana proteso in tuffo prende in faccia la carambola del pallone dopo aver toccato il legno. Gioco fermo forse un colpo al naso ma sembra tutto ok, tamponata una narice da dove forse perdeva sangue

39' palo di Neres! Su sbavatura di Brozovic il giocatore ospite calcia basso in area e pallone sul primo palo

36' duro intervento di Petar Musa su Calhanoglu, se la cava con il giallo ma quel piede a martello sulla caviglia poteva costargli il rosso. Per fortuna nessuna conseguenza per il turco

35' dentro Petar Musa e Joao Neves per Chiquinho e Rafa Silva, spazio anche per Gosens e D'Ambrosio al posto di Dimarco e Bastoni

33' CORREAA!!! 3-1 INTER!!! C'è gloria anche per il neo entrato questa sera! Dimarco lo imbuca in area, superato Otamendi nello stretto e conclusione sempre di destro con palla sul secondo palo dopo aver carambolato sul legno! Una gran bella conclusione per lui

31' ecco i cambi: lascia il campo Lautaro Martinez (standing ovation per lui) dentro Correa, c'è Lukaku per Dzeko e Calhanoglu per Barella

29' dento Gonçalo Guedes per Gonçalo Ramos

27' cross basso di Dumfries per il destro in corsa in area di Dimarco ma si oppone con il corpo Antonio Silva

26' tre cambi in casa nerazzurra, grande entusiasmo sugli spalti dopo il gol liberazione di Lautaro

20' LAUTAROO MARTINEZZ!!! 2-1 INTER!!! Interno destro ad aprire dell'argentino che si avventa sul pallone magicamente calibrato basso da Dimarco in area, sorpreso il portiere. Nell'occasione da applausi anche la giocata di Mkhitaryan a liberare Dimarco

17' da Dumfries a Dzeko che in area calcia male ma tutto fermo per offside

16' cross teso di Bastoni a pescare Dzeko in area, colpo di testa in anticipo ma palla di poco a lato

13' angolo dalla destra per l'Inter, batte Dimarco basso sul primo palo e difesa che libera

11' possesso palla per il Benfica che in questo avvio vuol provare a mantenere il pallino del gioco

8' spunto in area di Joao Mario, bravo Acerbi in scivolata pulito la devia in angolo. Sugli sviluppi calcia in area Otamenti ma trova l'opposizione di Dzeko quindi Aursnes calcia male disturbato da Lautaro Martinez

5' angolo di Dimarco ma la difesa attenta ha la meglio

3' leggerezza di Brozovic, sulla sinistra cross basso di Neres e Dimarco in scivolata a centroarea ci mette una pezza. Sul corner elaborato allontana la difesa e ripartenza veloce frenata da Rafa Silva, giallo ben speso su Mkhitaryan bravo nel doppio passo

2' conclusione a giro dalla distanza di Lautaro e palla che sorvola di non molto l'incrocio dei pali più distante

si riparte con il calcio d'avvio battuto dall'Inter

Inter e Benfica nuovamente in campo per il secondo tempo, un campo nel Benfica con David Neres per Gilberto

PRIMO TEMPO

46' duplice fischio di del Cerro Grande, Inter e Benfica vanno negli spogliatoi sul punteggio di 1-1. Nerazzurri raggiunti nel finale di primo tempo nell'unica incertezza difensiva. Ci prendiamo una piccola pausa e torniamo per il secondo tempo. Vi ricordiamo che è possibile restare aggiornati anche sulla diretta Bayern Monaco - Manchester City

45' 1 minuto di recupero

44' ottima copertura di Acerbi in area su Rafa Silva, non c'è nemmeno il corner per il portoghese

38' AURSNES! PAREGGIO DEL BENFICA! Perentorio colpo di testa a centroarea del numero 8 ospite su cross ben calibrato di Rafa Silva dalla destra, palla sotto la trasversa e nulla da fare per Onana. Nell'occasione sale male la difesa che non riesce ad applicare la trappola del fuorigioco, in ritardo il taglio in copertura di Dumfries

34' dall'altra parte angolo di Grimaldo e Onana attento sul tentativo di Chiquinho

33' rete annullata a Lautaro! Apertura di Mkhitaryan su Dzeko che in area arriva sul fondo e crossa bene sul secondo palo dove l'attaccante riesce a colpire di testa ma sbilanciando Gilerto. Il VAR conferma l'iniziale decisione dell'arbitro

31' punizione a giro di Grimaldo quasi dal limite dell'area, palla sul primo palo dove l'attento Onana blocca in due tempi!

28' qualche momento di tensione in campo con l'arbitro che vuole a sé Acerbi e Joao Mario: "basta così" è l'estrema sintesi del messaggio mandato ai rappresentati delle due squadre

25' angolo dalla sinistra conquistato da Dimarco, lo stesso giocatore batte sul primo palo dove colpisce di testa Bastoni ma trova l'opposizione sempre di testa di Gonçalo Ramos. Sul secondo corner consecutivo di testa libera la difesa

23' filtrante di Gonçalo Ramos per il taglio in area di Joao Mario ma velocissimo Dimarco lo anticipa impedendogli la conclusione in porta

20' la rete dell'Inter ha mandato un pò in confusione gli avversari che provano a riorganizzarsi

16' sul cross velenoso di Dimarco uscita un pò incerta del portiere che si lascia sfuggire la sfera ma recupera su Dzeko che era in agguato

14' BARELLAA!!! INTER IN VANTAGGIO!!! A centrocampo palla difesa da Dzeko, doppio scambio in verticale tra Lautaro e Barella che in area sterza sul mancino e piazza una conclusione a giro sotto l'incrocio dei pali alla destra del portiere

10' segnalata posizione di offside per Aursnes, punizione affidata a Brozovic

6' scambio tra Lautaro e Dimarco con passaggio in profondità leggermente troppo lungo, avrebbe potuto mandare in porta l'esterno nerazzurro

3' intervento senza troppi complimenti di Gilberto, una capocciata in ritardo su Dimarco. Solo richiamo verbale per lui

2' doppio scambio tra Joao Mario e Gilberto, cross di quest'ultimo deviato da Dimarco sul fondo per il primo angolo. Sugli sviluppi l'arbitro vede una trattenuta su Acerbi e punizione per la difesa

1' riparte da Vlachodimos la squadra di Schmidt, alza la linea difensiva l'Inter

si va! Primo pallone mosso dal Benfica in maglia rossa, Inter nella tradizionale nerazzurra

75mila spettatori pronti a incoraggiare i propri beniamini in questa gara di ritorno. I balottaggi della vigilia in casa Inter sono stati vinti rispettavamente da Brozovic su Calhanoglu e Dzeko su Lukaku

Ci siamo! Inter e Benfica fanno in questo momento il loro ingresso in campo, siamo pronti a partire

Nella fase a eliminazione diretta il Benfica contro formazioni di Serie A è di 5 vittorie e 7 sconfitte. I nerazzurri in 17 occasioni su 18 ha passato il turrno dopo aver vinto la gara d'andata in trasferta per le competizioni UEFA.

Le squadre hanno ultimato il riscaldamente e fanno rientro negli spogliatoi, inizia il countdown per l'inizio del match

Amici di Calciomagazine, vi diamo il benvenuto a Inter-Benfica. Dalle ore 21 seguiremo assieme la partita di ritorno dei quarti di finale della UEFA Champions League. I nerazzurri ripartono dal 2-0 a proprio favore in portogallo. Ricordiamo che la vincente affronterà il Milan in semifinale. Nei 4 precedenti Inter imbattuta con 3 successi e un pareggio.

TABELLINO

INTER (3-5-2): Onana; Darmian, Acerbi, Bastoni (dal 40' st D'Ambrosio); Dumfries, Barella (dal 31' st Calhanoglu), Brozovic, Mkhitaryan, Dimarco (dal 40' st Gosens); Lautaro Martinez (dal 31' st Correa), Dzeko (dal 31' st Lukaku). A disposizione: Handanovic, Cordaz, Gagliardini, de Vrij, Gosens, Correa, Bellanova, Asllani, Calhanoglu, D'Ambrosio, Carboni, Lukaku. Allenatore: Inzaghi

BENFICA (4-2-3-1): Vlachodimos; Gilberto (al 1' st Neres), Antonio Silva, Otamendi, Grimaldo; Florentino, Chiquinho (dal 40' st Musa); Rafa Silva (dal 40' st Joao Neves), Joao Mario (dal 43' st Schjelderup), Aursnes; Gonçalo Ramos (dal 29' st Gonçalo Guedes,). A disposizione: Samuel Soares, André Gomes, Verissimo, Neres, Gonçalo Guedes, Tengstedt, Schjelderup, Ristic, Musa, N'Dour, Joao Neves, Morato. Allenatore: Schmidt

Reti: al 14' pt Barella, al  38' pt Aursnes, al 20' st Lautaro Martinez, al 33' st Correa, al 41' st Antonio Silva, al 50' st Musa

Ammonizioni: Rafa Silva, David Neres

Recupero: 1 minuto nel primo tempo, 4 minuti nella ripresa

Formazioni ufficiali di Inter – Benfica

Formazioni che confermano le anticipazioni della vigilia. Inzaghi con linea a tre formata da Darmian, Acerbi e Bastoni (out Skriniar). A centrocampo esterni Dumfries e Dimarco mentre tra gli interni l’escluso è Calhanoglu e spazio a Barella, Brozovic e Mkhitaryan. In avanti Lautaro Martinez con Dzeko. Schmidt con il 4-2-3-1: terzini Gilberto e Grimaldo mentre coppia centrale difensiva Antonio Silva e Otamendi. Sulla mediana Florentino e Chiquinho mentre dietro Gonçalo Ramos  il trio formato da Rafa Silva, Joao Mario e Aursnes.

INTER (3-5-2): Onana; Darmian, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Mkhitaryan, Dimarco; Lautaro Martinez, Dzeko. A disposizione: Handanovic, Cordaz, Gagliardini, de Vrij, Gosens, Correa, Bellanova, Asllani, Calhanoglu, D’Ambrosio, Carboni, Lukaku. Allenatore: Inzaghi

BENFICA (4-2-3-1): Vlachodimos; Gilberto, Antonio Silva, Otamendi, Grimaldo; Florentino, Chiquinho; Rafa Silva, Joao Mario, Aursnes; Gonçalo Ramos. A disposizione:  Samuel Soares, André Gomes, Verissimo, Neres, Gonçalo Guedes, Tengstedt, Schjelderup, Ristic, Musa, N’Dour, Joao Neves, Morato. Allenatore: Schmidt

Le dichiarazioni di Simone Inzaghi alla vigilia

“Chiaramente è il secondo tempo di una partita importantissima, partiamo con un vantaggio ma sappiamo il valore dei nostri avversari. Sarà una partita complicata, dovremmo venirne a capo tutti insieme, sappiamo che domani sera potremmo essere tra le prime quattro d’Europa e sarebbe un grande traguardo. Sappiamo il nostro percorso in Europa e che in campionato non siamo nella situazione in classifica che volevamo ma il nostro focus ora è il Benfica. Sappiamo che abbiamo un vantaggio ma sarà una partita da fare nel migliore dei modi, contro un avversario che è in flessione di risultati ma non come gioco, si è visto nell’ultima partita contro di noi e contro il Porto, ha fatto partite in linea con quello che è il Benfica. Dobbiamo essere più bravi rispetto a quello che succede intorno, bravi a isolarsi. Abbiamo diversi giocatori in scadenza ma io li vedo lavorare quotidianamente e lavorano bene. Essere criticati fa parte del nostro mestiere, dobbiamo essere bravi e forti e pensare alla prossima gara che ora è il Benfica domani sera, dovremmo fare una grande gara. Veniamo da una sconfitta in casa che ci ha rallentato in Campionato ma che è già il passato. Siamo focalizzati sul Benfica, sappiamo che domai avremo una partita importante e difficile e dobbiamo giocarla tutti insieme, essere coesi perché il Benfica corre molto e copre bene il campo. Dovremmo esser bravi e renderli meno pericolosi perché sono una squadra che crea molto”.

Il percorso di Inter e Benfica in Champions League

L‘Inter si era classificata seconda nel Gruppo C, alle spalle del Bayern Monaco, vincitore a punteggio pieno, e davanti al Barcellona. Per i nerazzurri passare il turno sembrava un’impresa all’atto del sorteggio e pareva una strada compromessa dopo la sconfitta casalinga contro il Bayern Monaco nella gara di andata; poi la vittoria a San Siro contro il Barcellona,  il pareggio al Nou Camp e il successo contro il Viktoria Plzen hanno trasformato il sogno in una splendida realtà.  Agli ottavi di finale hanno avuto la meglio sul Porto (1-0 all’andata, 0-0 al ritorno). Il Benfica si era piazzato al primo posto, per via di una miglior differenza reti col PSG, nel Girone H e agli ottavi di finale ha eliminato il Clun Brugge (0-2 all’andata, 5-1 al ritorno).

Inter e Benfica nei rispettivi campionati

In campionato i nerazzurri stanno attraversando un momento molto delicato. Hanno raccolto solo un punto nelle ultime cinque sfide e sabato scorso hanno perso in casa contro il Monza. Non vincono dallo scorso 5 marzo quando ebbero la meglio per 2-0 sul Lecce. Sono quinti, a -1 dal Milan e a -10 dal secondo posto della Lazio e a-5 dalla Roma terza, con 51 punti. Il loro percorso é di sedici partite vinte, tre pareggiate e dieci perse, quarantotto reti realizzate e trentaquattro incassate. Anche il Benfica, nella Liga portoghese, non sta attraversando un buon momento. É reduce da due k.o consecutivi, contro Porto e Chaves. Nonostante ciò, é ancora in testa alla classifica, a quota 54, ma la sua distanza dal Porto si é ridotta a quattro lunghezze. Il suo percorso é di ventitré partite vinte, due pareggiate e tre perse, sessantotto reti realizzate e diciassette incassate.

L’arbitro

Tutti di nazionalità spagnoli gli arbitri designati. A dirigere la gara sarà Carlos Del Cerro Grande, coadiuvato dagli assistenti Diego Barbero e Guadalupe Porras Ayuso e dal quarto uomo Cesar Soto Grado. Al Var Juan Martìnez Munuera, assistito da Alejandro Hernàndez.

La lista UEFA dell’Inter

Portieri: Handanovic, Cordaz, Onana.
Difensori: Dumfries, De Vrij, Bellanova, Acerbi, Dimarco, D’ambrosio, Darmian, Bastoni, Skriniar.
Centrocampisti: Gagliardini, Gosens, Asslani, Calhanoglu, Mkhitaryan, Barella, Brozovic.
Attaccanti: Dzeko, Lautaro, Correa, Lukaku.

Presentazione del match

QUI INTER – Simone Inzaghi dovrebbe affidarsi al consueto modulo 3-5-2. Tra i pali dovrebbe esserci Onana. Difesa a tre composta da Darmian, Acerbi e Bastoni. In cabina di regia Calhanoglu, affiancato da Barella e Mkhytarian, mentre sulle corsie esterne dovrebbero agire Dumfries e Dimarco. Coppia di attacco formata da Lautaro Martinez e Lukaku.

QUI BENFICA – Ancora out Bah mentre torna a disposizione Otamendi, che ha scontato il turno di squalifica. Schmidt dovrebbe rispondere col modulo 4-2-3-1 con Vlachodimos tra i pali e con Gilberto, António Silva, Morati e Otamendi pronti a formare il blocco difensivo. In mediana Chiquinho e Florentino. Unica punta Gonçalo Ramos, supportata dai trequartisti Aursnes, Rafa Silva e João Mário.

Le probabili formazioni di Inter – Benfica

INTER (3-5-2): Onana; Darmian, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Lautaro, Lukaku. Allenatore: Inzaghi

BENFICA (4-2-3-1): Vlachodimos; Gilberto, Antonio Silva, Otamendi, Grimaldo; Florentino, Chiquinho; Rafa Silva, Joao Mario, Aursnes; Ramos. Allenatore: Schmidt

Dove vedere la partita in tv e streaming

L’incontro sarà trasmesso in diretta e in esclusiva su Amazon Prime Video.

Consigli fantacalcio, 30° giornata Serie A 2022/2023: ecco chi schierare

fantacalcio 4

I giocatori da schierare al fantacalcio per la 30° giornata di Serie A: Rui Patricio tra i pali; in avanti Dybala, Milik e Cabral

SALERNO –  Il campionato di calcio di Serie A 2022-2023 si appresta ad affrontare la trentesima giornata. Si gioca dal 14 al 17 aprile 2023. Si comincia venerdì alle 18.30 con Cremonese – Empoli. Andiamo subito a vedere i consigli per il Fantacalcio, soffermandoci, per ogni giocatore proposto, su motivazioni personali particolari, voglia di mettersi in luce anche in ottica mercato o su uno stato di forma che stanno attraversando.

Indice

Il modulo scelto é, come sempre, il 3-4-3. Il numero uno suggerito per la “Top 11” di questa settimana é Rui Patricio. Il portiere della Roma é arrivato a dodici e vuole inseguire i diciassette di Provedel.

Consigli fantacalcio, i nomi per il reparto arretrato

Per il reparto arretrato a tre, partiamo con Di Marco dell’Inter: con Gosens ritrovato e in gran forma dovrà fare tutto il possibile per vincere la concorrenza. Proseguiamo con Romagnoli. Contro la Juventus il giocatore della Lazio si é fatto perdonare la sbavatura in occasione del pari di Rabiot grazie a una prestazione che ha messo in evidenza tutte le sue capacità e la personalità. Chiudiamo con Di Lorenzo. Sta vivendo una stagione super: oltre ad essere titolare nella Nazionale Campione d’Europa, é capitano del Napoli che sta vincendo a man bassa il campionato e sta facendo bene anche in Champions League.

I centrocampisti da schierare al fantacalcio

Come primo centrocampista, troviamo Strefezza. Dopo la panchina contro il Napoli, l’italo-brasiliano del Lecce é pronto a tornare protagonista davanti al proprio pubblico contro la Sampdoria. Al centro suggeriamo una pedina quasi fissa della nostra formazione, Kvaratskhelia. Assente Osimhen per infortunio il georgiano del Napoli ha il compito di segnare anche per lui: la difesa del Verona é avvertita. Al suo fianco suggeriamo Milinkovic-Savic: é tornato ai suoi massimi livelli e ora per il serbo della Lazio c’é da affrontare la questione rinnovo, essendo il suo contratto in scadenza tra meno di quindici mesi. Sull’altra fascia spazio a Wijnaldum. Archiviato l’infortunio che lo ja tenuto lontano dai campi da gioco per parecchi mesi, l’olandese della Roma sta conquistando i tifosi giallorossi per qualità e determinazione.i

I suggerimenti per il reparto offensivo

Come primo attaccante restiamo in casa giallorossa e optiamo per Dybala. L’argentino é diventato l’uomo leader della squadra di Mourinho ma qualora quest’ultima non dovesse centrare l’obiettivo di un posto in Champions a fine stagione potrebbe fare le valigie. Tra le squadre che hanno già annotato il suo nuome sul taccuino c’é il Real Madrid di Ancelotti. Al centro Milik. Il polacco della Juventus, dopo una serie di infortuni, contro il Sassuolo, potrebbe tornare titolare e magari ritrovare il gol che manca dallo scorso 22 gennaio. Chiudiamo, con Cabral. Con le sue prestazioni e i sui gol, partita dopo partita, si sta conquistando la titolarità nella Fiorentina, sbaragliando la concorrenza di Ikoné, Kouamé e Jovic

Top 11 trentesima giornata Serie A 2022/2023

  1. Rui Patricio
  2. Dimarco
  3. Romagnoli
  4. Di Lorenzo
  5. Strefezza
  6. Kvaratskhelia
  7. Milinkovic-Savic
  8. Wijnaldum
  9. Dybala
  10. Milik
  11. Cabral

Mantova – Renate 3-1: doppietta per Bocalon

Mantova Renate cronaca diretta live risultato in tempo reale

La partita Mantova – Renate dell’8 aprile 2023 alle ore 14.30 in diretta: formazioni e tabellino in tempo reale. Dove vedere in tv e streaming la gara valida per la 33° giornata del campionato di serie C, girone A

MANTOVA – Sabato 8 aprile 2023, alle ore 14.30, allo Stadio Danilo Martelli, il Mantova affronterà il Renate per il trentaseiesimo turno di serie C, girone A. Il Mantova, dopo il successo esterno (0-2) sul campo dell’Albinoleffe, si ritrova con trentanove punti in classifica, frutto di dieci vittorie, nove pareggi e sedici sconfitte. -16 la differenza reti con quarantadue gol realizzati e cinquantotto subiti. Invece il Renate, dopo la sconfitta interna (0-2) nel posticipo con il Lecco, si ritrova con quarantanove punti in classifica, a pari merito con l’Arzignano Valchiampo e con la Juventus Next Gen, frutto di tredici vittorie, dieci pareggi e tredici sconfitte. -5 la differenza reti con quarantaquattro gol fatti e quarantanove subiti. L’incontro sarà diretto da Ettore Longo di Cuneo, che sarà coadiuvato da Roberto D’Ascanio di Roma 2 ed Alessio Miccoli di Lanciano, il quarto ufficiale sarà Daniele Orazietti di Nichelino.

Tabellino

MANTOVA: Tosi R., Fazzi N. (dal 42′ st Fontana M.), Ghilardi D., Panizzi E., Ceresoli A., Messori P. (dal 45’+1 pt Pierobon C.), De Francesco A., Gerbaudo M. (dal 23′ st Pedone A.), Guccione F. (dal 22′ st D’Orazio L.), Mensah D. (dal 42′ st Silvestro V.), Bocalon R.. A disposizione: Chiorra N., Malaguti M., Pierobon C., D’Orazio L., Pedone A., Fontana M., Silvestro V., Agbugui D. E., Conti B., Iotti L., Padella E., Rodriguez A., Yeboah Ankrah P.

RENATE: Furlanetto A., Angeli M., Silva J., Possenti M., Marano F. (dal 15′ st Simonetti L.), Esposito G., Nelli J. (dal 42′ st Artistico G.), Colombini L. (dal 1′ st Anastasia E.), Squizzato N., Sorrentino D., Malotti M. (dal 42′ st Saporetti S.). A disposizione: Drago G., Anastasia E., Simonetti L., Artistico G., Saporetti S., Ciarmoli L., Ermacora F., Gavazzi D., Nepi A., Saino L.

Reti: al 36′ st Mensah D. (Mantova) , al 38′ st Bocalon R. (Mantova) , al 45’+3 st Bocalon R. (Mantova), al 8′ st Sorrentino D. (Renate) .

Ammonizioni: al 10′ pt Ghilardi D. (Mantova), al 7′ st Bocalon R. (Mantova), al 16′ st Fazzi N. (Mantova), al 22′ st Guccione F. (Mantova) al 20′ pt Squizzato N. (Renate).

Espulsioni: al 44′ st Squizzato N. (Renate).

Formazioni ufficiali di Mantova – Renate

MANTOVA (4-3-3): Tosi; Fazzi, Ghilardi, Panizzi, Ceresoli; Messori, De Francesco, Gerbaudo; Guccione, Mensah, Bocalon. A disposizione: Chiorra, Malaguti, Iotti, Pierobon, Conti, D’Orazio, Pedone, Fontana, Agbugui, Silvestro, Padella, Rodriguez, Yeboah. Allenatore: Mandorlini.

RENATE (4-3-3): Furlanetto; Angeli, Silva, Possenti, Marano; Esposito, Nelli, Colombini; Squizzato, Sorrentino, Malotti. A disposizione: Drago, Gavazzi, Saporetti, Nepi, Anastasia, Ciarmoli, Ermacora, Saino, Simonetti, Artistico. Allenatore: Dossena

Le dichiarazioni

Andrea Mandorlini (allenatore Mantova): “Credo che questa sia un’opportunità importante, è chiaro che il Renate è una squadra con dei valori ma noi dobbiamo percorrere la nostra strada. A Zanica siamo stati bravi e c’è tanto entusiasmo, la partita è molto delicata e dobbiamo essere concentrati. Queste sono gare da non sbagliare. Se domenica era importantissima questa lo sarà ancora di più”.

Luigi Spreafico (presidente Renate): “In questo momento non posso dire di essere soddisfatto: dopo un gran girone di andata purtroppo c’è un ritorno disastroso a ritmo retrocessione. Al giro di boa le nostre ambizioni erano elevate per cui trovarci ora così indietro in classifica è piuttosto deludente. La cosa preoccupante è che questa situazione si ripete anno dopo anno e non riusciamo a trovare una risposta risolutiva. Forse sbagliamo a muoverci sul mercato di gennaio ma è solo una mia ipotesi. Per il Renate è motivo d’orgoglio cedere due giocatori come Maistrello e Morachioli in Serie B. Tenerli in rosa demotivati sarebbe stato controproducente: erano in scadenza, fare un minimo di cassa è stato quasi obbligatorio. L’errore è stato cedere Galuppini lo scorso anno nel mercato invernale: aveva un contratto con noi e l’avrebbe dovuto rispettare, ma in quel momento abbiamo capito che la riconoscenza nel calcio è quasi sconosciuta”.

La presentazione del match

QUI MANTOVA – Andrea Mandorlini dovrebbe affidarsi al 4-4-2 con Tosi a difesa della porta; Fazzi, Ghilardi, Padella e Ceresoli a completare il pacchetto difensivo; Guccione, Gerbaudo, De Francesco e Pierobon in mediana; il tandem d’attacco dovrebbe essere formato da Mensah e Bocalon.

QUI RENATE – Invece Andrea Dossena dovrebbe rispondere con il 4-3-3 con Furlanetto tra i pali; il reparto arretrato dovrebbe essere completato da Colombini, Possenti, Silva e Angeli; Nelli, Marano e Baldissin a metà campo; Saporetti, Squizzato e Malotti e formare il tridente offensivo.

Le probabili formazioni di Mantova – Renate

MANTOVA (4-4-2): Tosi; Fazzi, Ghilardi, Padella, Ceresoli; Guccione, Gerbaudo, De Francesco, Pierobon; Mensah, Bocalon. Allenatore: Andrea Mandorlini.

RENATE (4-3-3): Furlanetto; Colombini, Possenti, Silva, Angeli; Nelli, Marano, Baldissin; Saporetti, Squizzato, Malotti. Allenatore: Andrea Dossena.

Dove vederla in TV e in streaming

L’incontro verrà trasmesso in diretta sulla piattaforma ElevenSports e su Dazn.

Consigli fantacalcio, 26° giornata Serie A 2022/2023: ecco chi schierare

fantacalcio 3

I giocatori da schierare al fantacalcio per la 26° giornata di Serie A: Szczesny tra i pali; in avanti Vlahovic, Lautaro e Leao

LA SPEZIA –  Il campionato di calcio di Serie A 2022-2023 giunge alla sua ventiseiesima giornata, che si gioca dal 10 al 13 marzo 2023. Si comincia già venerdì alle 20.45 con Spezia – Inter in quanto in settimana i nerazzurri saranno impegnati nel ritorno degli ottavi di finale di Champions League contro il Porto. Andiamo subito a vedere i consigli per il Fantacalcio, soffermandoci, per ogni giocatore proposto, su motivazioni personali particolari, voglia di mettersi in luce anche in ottica mercato o su uno stato di forma che stanno attraversando.

Indice

Il modulo scelto é, come sempre, il 3-4-3. Il numero uno suggerito per la “Top 11” di questa settimana é Szczesny portiere di estrema affidabilità alla quale la Juventus non sembra disposta a rinunciare…ma intanto pare che il Tottenham farebbe carte false per averlo…

Consigli fantacalcio, i nomi per il reparto arretrato

Per il reparto arretrato a tre, schieriamo Theo Hernandez: é stato uno dei pochi del Milan a salvarsi a Firenze e ha pure realizzato il gol che nei minuti di recupero ha consentito ai rossoneri di sperare ancora di portare a casa un punto. Proseguiamo con Carlos Augusto: stando a quanto riportato da Opta, il brasiliano del Monza, con quattro gol e tre assist, é al terzo posto della classifica dei difensori che hanno partecipato al maggior numero di marcature in Europa. Chiudiamo con Frattesi: secondo voci di mercato sul giocatore del Sassuolo avrebbero messo gli occhi sia la Roma sia la Juventus e cìò da scommettere che al prossimo calciomercato la lotta per averlo sarà accesa

I centrocampisti da schierare al fantacalcio

Come primo centrocampista Dimarco: rientra dall’infortunio e deve subito dimostrare di essere al top, anche in vista della sfida contro il Porto. Al centro restiamo in casa inter e suggeriamo Barella é uno dei pilastri della squadra di Simone Inzaghi anche nelle giornate meno luminose del collettivo. Al suo fianco indichiamo Baldanzi: anche se l’Empoli farà di tutto per tenerselo, il talento classe 2003 piace, e non poco, al Napoli. Sull’altra fascia spazio a Felipe Anderson: infaticabile: ora, visto l’infortunio che terrà Immobile lontano dai campi da gioco per qualche tempo, Sarri gli chiederà anche di segnare al suo posto.

I suggerimenti per il reparto offensivo

Come primo attaccante optiamo per Vlahovic. Ha segnato soltanto dieci gol in  ventiquattro partite disputate; per l’attaccante della Juventus é tempo di reagire e tornare il giocatore di un anno fa, già a partire dalla gara contro la Sampdoria. Al centro Lautaro: all’Inter segna solo lui, che con quattordici centri é vice capocannoniere alle spalle di Lautaro. Chiudiamo con Leao, al centro della trattativa per il rinnovo col Milan del contratto in scadenza il 30 giugno 2024 e corteggiato da molti club, il portoghese deve dimostrare tutto il suo valore.

Top 11 ventiseiesima giornata Serie A 2022/2023

  1. Szczesny
  2. Theo Hernandez
  3. Carlos Augusto
  4. Dimarco
  5. Barella
  6. Baldanzi
  7. Felipe Anderson
  8. Kvaratskhelia
  9. Vlahovic
  10. Lautaro
  11. Leao

Commercializzazione dei diritti audiovisivi 2024/2027 nella riunione Lega A

serie a timMILANO – Si è svolta oggi, nella sede di Via Rosellini, con la partecipazione di tutte le Associate, l’Assemblea della Lega Serie A. Nel corso della riunione è stato discusso lo stato di avanzamento della commercializzazione dei diritti audiovisivi per il triennio 2024/2027.

In vista di tale scadenza, le Società hanno sostenuto, all’unanimità, la necessità di chiedere ancora una volta a Governo e Parlamento un intervento urgente per risolvere definitivamente il fenomeno della pirateria audiovisiva, che rappresenta il problema più grande del calcio italiano causando una perdita stimata di circa due miliardi l’anno a tutti i settori economici del Paese.

La lotta contro la pirateria è la priorità per recuperare risorse oggi illecitamente sottratte all’intero sistema del calcio e dello sport. Anche per questo più volte, da ultimo a dicembre con il documento riforme uscito dall’Assemblea e trasmesso al Governo, Lega Serie A ha rappresentato l’assoluta urgenza di intervenire. La Lega chiede quindi che possa esservi un’azione immediata, auspicabilmente anche nel decreto-legge in approvazione oggi.

Sempre con riguardo ai diritti audiovisivi, l’Assemblea ha inoltre sottolineato che l’ipotesi di proroga di massimo due anni dei contratti in essere con DAZN e SKY per i diritti audiovisivi 2021/2024, rappresenta un’opzione molto utile che, in modo non automatico e non vincolante, è strategicamente funzionale allo sforzo che la Lega, con tutte le sue Associate, sta portando avanti per garantire la migliore e più efficiente valorizzazione della Serie A per gli anni avvenire.

L’Assemblea chiede quindi a Governo e Parlamento di assicurare alla Lega e a tutti gli organizzatori dei campionati di ogni sport professionistico questa opzione, che non ha alcun onere per la finanza pubblica. La Serie A si augura che possa essere messa nelle condizioni di perseguire tutte le azioni possibili per valorizzare al meglio l’industria del calcio, i cui proventi e il cui gettito fiscale sostiene tutto lo sport italiano.

Calciomercato gennaio 2023: tutti gli affari conclusi in Serie A

calciomercato mercoledi

MILANO – Nella serata di ieri si è conclusa questa sessione invernale del calciomercato, che verrà ricordata tra le più scialbe di sempre. Nessun colpo, pochi i soldi a disposizione, con le big della Serie A che restano a guardare. Un quadro desolante che testimonia con evidenza le difficoltà economiche presenti nel nostro calcio. Vi riportiamo in seguito tutti i movimenti effettuati dalle 20 società della Serie A.

Atalanta

La società bergamasca si è mossa più guardando in ottica futuro che al presente, assicurandosi due giovani talenti provenienti dal Partizan Belgrado. Si trattano del difensore  Relja Obric (’06) e del trequartista Vnja Vlahovic (’04). Il primo arriva a titolo definitivo, mentre il secondo in prestito con diritto di riscatto. In uscita Ruslan Malinovskyi, ceduto ai francesi dell’O. Marsiglia per una cifra intorno ai 13 milioni. Atalanta protagonista assoluta in campionato, ha confermato la sua ossatura per continuare ad inseguire la possibilità di conquistare la zona champions attraverso gioco e risultati.

Bologna

I felsinei si sono limitati all’arrivo dal Sassuolo del difensore greco Geōrgios Kyriakopoulos, il quale approda al Bologna con la formula del prestito con diritto di riscatto. Con la stessa formula la società rossoblu ha ceduto all’Empoli il giovane Vignato. Thiago Motta, può contare almeno fino al termine della stagione dei due attaccanti Arnautovic e Barrow, entrambi seguiti da diversi club.

Cremonese

Dalla matricola lombarda c’era d’attendersi qualcosa in più, considerato l’ultimo posto in classifica e la prima vittoria che tarda ad arrivare. Al tecnico Ballardini, la società grigio rossa avrebbe dovuto consegnargli quel tanto atteso attaccante che potesse garantire quei goal necessari per inseguire una difficile salvezza. Gli arrivi dei due centrocampisti Benassi e Galdames insieme a quello del difensore Ferrari, non hanno soddisfatto pienamente le attese di una tifoseria che vuole credere fino alla fine alla possibilità di evitare la retrocessione. In uscita, Zanimacchia ceduto al Parma.

Empoli

La società toscana del presidente Corsi, ha condotto un mercato davvero interessante, riportando l’esperienza e la qualità dell’attaccante Caputo. A parte l’ex Samp e Sassuolo, sono arrivati i giovani Piccoli e Vignato insieme a Stassin e Falcusan. Ceduti Lammers alla Sampdoria e Bajrami al Sassuolo.

Fiorentina

I viola puntellano la rosa, assicurandosi l’esperto Sirigu tra i pali, arrivato dal Napoli nello scambio con Gollini. Brekalo per rafforzare l’attacco e infine importante il riscatto del centrocampista Barak dal Verona. Partenti oltre a Gollini, Maleh al Lecce, Zurkowski allo Spezia e Benassi alla Cremonese.

Inter

In casa Inter ha tenuto banco la vicenda Milan Skriniar, con il difensore slovacco che non ha voluto rinnovare il suo contratto per andare al Psg. Il giocatore rimarrà a Milano fino a giugno, per poi approdare al club parigino. In entrata soltanto i due giovani Nezirevic e Akinsemiro, aggregati alla formazione Primavera. In uscita, Salcedo al Genoa, Esposito al Bari, Radu all’Auxerre e Carboni al Monza.

Juventus

Dalla società bianconera c’era d’attendersi solo movimenti in uscita, soprattutto quella di Mckennie al Leeds per 30 milioni. Per il resto, ceduto Pellegrini alla Lazio in prestito con diritto di riscatto e il giovane Caviglia alla Salernitana. In entrata solo i due giovani calciatori, il portiere Crespi e l’attaccante Sosna, provenienti rispettivamente da Crotone e Slavia Praga.

Lazio

Il vero e unico obiettivo della Lazio è stato Pellegrini, arrivato dalla Juventus dopo l’esperienza in questa prima parte di stagione ai tedeschi dell’Eintracht Francoforte. L’esterno sinistro potrà essere riscattato dai biancocelesti per una cifra intorno ai 15 milioni. Tra i movimenti in entrata anche Alcaraz, dal Celaya, ceduti invece Kamenovic allo Sparta Praga, Escalante al Cadiz e Durmisi al Tenerife. Trattenuti Fares e Basic, i quali sembravano pronti per nuove destinazioni.

Lecce

Mercato equilibrato quello dei salentini, che registrano 6 operazioni in entrata e 5 in uscita. Alla corte di Baroni sono arrivati Maleh dalla Fiorentina, Hegland dal Frigg Oslo a centrocampo, gli attaccanti Bruhn e McJannet rispettivamente dal Nordsjaelland e Luton Town, infine i difensori Romagnoli e Ceccaroni rispettivamente dal Parma e dal Venezia. Ceduti Vera, Bistrovic, Cetin, Bjorkengren e Rodriguez, quest’ultimi due al Brescia. Sembrava tutto pronto per Tuia alla Reggina, ma poi la società ha preferito trattenere il difensore nonostante sia in scadenza a giugno.

Milan

L’unica operazione dei rossoneri in questa sessione di mercato, è stata rappresentata soltanto dall’arrivo del portiere colombiano Vasquez, proveniente a titolo definitivo dal Guarani.

Napoli

La capolista aveva ben poco da ritoccare ad una rosa che sta dominando il campionato, infatti la società del presidente De Laurenitiis si è limitata a degli scambi. Scambio di portieri con la Fiorentina, che ha visto andare Sirigu in viola e Gollini in azzurro e infine con la Sampdoria Bereszynski–Zanoli. Il portiere Contini, girato in prestito alla Reggina.

Roma

Fino all’ultimo in casa Roma ha tenuto banco la vicenda Zaniolo, conclusa con la mancata partenza del centrocampista. I giallorossi si sono rafforzati con l’arrivo dell’attaccante Solbakken e del difensore spagnolo Llorente, lasciati andare chi non aveva spazio come Villar , Vina e Shomurodov.

Salernitana

I campani hanno operato solo in entrata, con gli arrivi dell’esperto portiere messicano Ochoa ed Ekong in difesa, Caviglia e Crnigoj a centrocampo. Sfumato all’ultimo la possibilità di riportare Verde a Salerno, dove nella scorsa stagione fu uno dei protagonista di quella salvezza epica conquistata dalla Salernitana.

Sampdoria

Un mercato attivo quello dei blucerchiati nonostante le note difficoltà economiche, oltre che di classifica. Sono arrivati l’esperto difensore Nuytinck dall’Udinese, Lammers dall’Empoli, Zanoli dal Napoli, Cuisance dal Venezia, Gunter dal Verona e Illkhan dal Torino. Ceduti Caputo, Ferrari, Bereszynski, Villar al Getafe via Roma, Contini e Vieira al Torino. Alla fine è rimasto il difensore Colley, seguito da diverse società .

Sassuolo

Tra le operazioni messe a segno dal Sassuolo, c’è da segnalare in uscita quella di Traore, ceduto al Bournemouth per 30 milioni. Un’ottima operazione da parte degli emiliani, mentre in entrata importanti gli arrivi di Zortea e Bajrami.

Spezia

I liguri hanno condotto un mercato puntando su giocatori di qualità come Moutinho, Zurkowski e Shomurodov, oltre a quelli di Esposito , dell’esperto portiere Marchetti e Wisniewski dal Venezia. Colpo in uscita per oltre 20 milioni quello del difensore Kiwior all’Arsenal.

Torino

I granata hanno messo a segno uno dei migliori colpi in entrata di questa sessione, vale a dire quello di Ilic dal Verona, superando la concorrenza dell’O. Marsiglia. Cessione eccellente quella di Lukic al Fulham per poco più di 10 milioni.

Udinese

I friulani oltre a due innesti di prospettiva come Martins e Diawara, hanno puntato sull’esperienza dello svincolato Thauvin . A sorpresa, la partenza del centrocampista Makendo al Lorient.

Verona

Gli scaligeri pur privandosi di un giocatore di qualità come Ilic, hanno scelto di puntare sull’esperienza di Duda e Gaich, che si aggiungono agli arrivi di Braaf , Zeefulk e Ngonge.